Mauro Bergamasco saluta il Sei Nazioni e fissa il traguardo finale

Il flanker tocca sabato un record unico. Dopo il Mondiale, se verrà convocato, l’addio al rugby giocato

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tunga 20 Marzo 2015, 14:15

    Non pensavo ce l avrebbe fatta.
    Dwvo dire che mauro è davvero un grande campione.
    Onore avlui

  2. bangkok 20 Marzo 2015, 14:16

    Onore al merito.

  3. carlo s 20 Marzo 2015, 14:18

    Grande! Mauro….

  4. Hullalla 20 Marzo 2015, 14:19

    GRAZIE MAURO!!!

  5. malpensante 20 Marzo 2015, 14:25

    Ne ho detto tutto il male possibile l’anno degli Aironi e il successivo, ne dico tutto il bene possibile per gli ultimi due anni: tra cadute e risalite, chapeau all’uomo e al giocatore. Una grande carriera alle spalle che si conclude degnamente.

    • sturginho 20 Marzo 2015, 14:35
    • boh 20 Marzo 2015, 14:41

      mal, io rimango sempre al parere dell’anno degli Aironi…

    • mezeena10 20 Marzo 2015, 15:21

      anch’ io non son stato tenero talvolta, ma onore al merito, grande carattere e grande giocatore!
      il fratello avrebbe molto da imparare da lui su carattere e determinazione e sana cattiveria (agonostica)..

  6. xnebiax 20 Marzo 2015, 14:40

    È tornato in forma negli ultimi due anni e fa ancora la differenza, un campione e un combattente.
    (Io al mondiale lo porterei).

  7. Alberto da Giussano 20 Marzo 2015, 14:40

    Un applauso , mi sembra un po’ pochino.
    Quanto meno una “standing ovation”, un “quotone”, un “Aug grande capo”.
    Molto interessante sarà vedere che carriera tecnica intraprenderà visto che ha dichiarato che vuole restare nell’ambiente di ovalia.

    • xnebiax 20 Marzo 2015, 15:21

      Sì, si è sempre interessato per i giovani e giovanissimi rugbysti.

  8. M. 20 Marzo 2015, 14:42

    Un grandissimo. Spero l’olimpico gli tributerà i giusti onori, magari dopo una vittoria come per il barone Lo Cicero…

  9. carlo s 20 Marzo 2015, 14:43

    lo dovrebbero festeggiare domani all’Olimpico, se lo meriterebbe!!!!

  10. Hullalla 20 Marzo 2015, 14:44

    BRUNEL, PORTALO AL MONDIALE!

  11. soa 20 Marzo 2015, 14:46

    Una grande carriera, giusto che smetta. Dopo due anni difficili, ha saputo tornare ad un buon livello.

  12. Carlo 20 Marzo 2015, 14:54

    Grazie Mauro per la lealtà e per la professionalità dimostrata si tutti i campi, un esempio per tutti

  13. fracassosandona 20 Marzo 2015, 15:05

    Alla facciaccia brutta di chi lo vedeva “bollito”…

    onore a Bergamauro…

    che peraltro insieme al fratello molto ha fatto anche per portare un po’ di figa allo stadio…

    • And 20 Marzo 2015, 18:15

      guarda che lo dico a tua moglie perchè con la scusa del rugby vai allo stadio..

  14. Machete 20 Marzo 2015, 15:09

    dato per bollito è riuscito a risalire grazie al duro lavoro e alla professionalità
    esempio perfetto da trasmettere alle future generazioni
    grazie di tutto Mauro!

  15. berton gianni 20 Marzo 2015, 15:14

    Mi associo et accodo a quanto han scritto Mal e AdG, parola per parola.
    Di mio aggiungo che, a parte certe sue “nervose comparsate”, lui e’ uno che nn solo puo’ camminare a testa alta, ma puo’ dire : io sono un Giocatore di Rugby.
    ( nella sua vera, profonda essenza ).
    Quanto a quello che fa presente il buon Fracasso, Mauro e’ un iscritto al Rugby & le Tette… 😀

  16. rd973 20 Marzo 2015, 15:29

    Davvero un grande giocatore, ma soprattutto un grande uomo!
    Questa sua (forse) ultima apparizione se l’è meritata sul campo e non è un tributo al passato o alla simpatia e penso che questa sia la cosa più bella della sua carriera!

  17. Stefo 20 Marzo 2015, 15:53

    Quoto @mal anche a me aveva lasciato spesso perplesso agli Aironi ed alla prima stagione alle Zebre ma tanto di cappello per quanto ha fatto nelle ultime due stagioni dove ha fatto benissimo e si e’ meritatamente riguadagnato la chiamata nel gruppo della NAzionale.
    Esemplare come senza fare molte polemiche dopo le critiche di quelle due stagioni si sia smazzato per far ricredere tutti!
    Per il futuro sarebbe importante restasse legato all’ambiente a lavorare coi giovani…io lo vedrei bene nel progetto di Lo Cicero a Roma…

  18. mirkoz 20 Marzo 2015, 16:05

    Io sono stato con lui , per alcune stagioni nelle nazionali giovanili, e la sua professionalita’, non e’ mai sfiorita, Mauro e’Veramente un CAMPIONE, bravo.

  19. ginomonza 20 Marzo 2015, 16:11

    Ed io che posso dire? Applausi !

  20. Davide G. 20 Marzo 2015, 16:12

    Semplicemente grazie di tutto Mauro, per tutto quello che hai dato al nostro rugby, nel bene e nel male e per tutte le botte prese e quelle date.

  21. electrocase 20 Marzo 2015, 16:36

    sarà il mio ruspante sabato ne sono certo!
    attento ai falli e dentro senza paura come sempre!
    grazie bergamauro!

  22. Rabbidaniel 20 Marzo 2015, 17:07

    Come tanti lo davo per bollito come un collo d’oca. Ha lavorato duro e riconquistato credibilità, e quando gli anni pesano è ancora più difficile. Alla Coppa del Mondo ci sarà bisogno di lui, se la merita tutto.

  23. tunga 20 Marzo 2015, 18:35

    Tre anni fa mi disse che mirava al mondiale per questo abbandonava um idea nata di li a poco e si ributtava nell alto livello. Gli dissi che c ero quando esordiva ma chevilvtempo passa x tutti e che con le terze linee che c erano e quelle che in tre anni sarebbero sbocciate era un impresa ai limiti dell impossibile.
    La dimostrazione che la volontà può tutto e il suo insegnamento deve essere preso ad esempio.
    Ne sono immensamente felice.
    Essere smentiti così da un amico e un ragazzo visto ctescere è ancora oggi una grande emozione.

  24. Andy_ 20 Marzo 2015, 18:59

    grazie !
    behhh si puo dire tutto di Mauro, avrà i suoi difetti, ma è uno di quelli che mette sempre tutto in campo, anche quando non convinceva e non era in forma.
    domani lo voglio bello aggressivo!

  25. megu65 20 Marzo 2015, 19:36

    Da lrugby tanto ha dato e tanto ha avuto. La dote che ho apprezzato di più: il saper stare al suo posto.
    La sorpresa: il libro che ha pubblicato con il fratello ed un “tutor”, ma che trasuda riccioli al vento, fatica, dedizione… e cartellini gialli.
    Come ha sempre fatto si giocherà le sue chances sul campo di gioco per i mondiali, poi vedremo.
    In ogni caso spero che domani sia festeggiato degnamente ma senza prosopopea e che lui sul campo ci saluti con una prestazione maiuscola (scevra da cartellini)

  26. Sergio Martin 20 Marzo 2015, 20:23

    Onore a un grande combattente, che ha sempre onorato la sua maglia azzurra! Nei momenti belli e in quelli bui: la meta contro la Scozia, da ragazzino; il pomeriggio dello sciagurato esperimento a Twickenham; la corsa dietro al calcetto di Pez per la meta contro il Galles al Flaminio, il pomeriggio di una partita inguardabile dei nostri contro l’Irlanda nel 2009, in cui ce la stava mettendo tutta, ma per il punteggio infausto gli ho letto lo sconforto negli occhi (ero in tribuna poco sopra)… Grande Maurone!

  27. Sidepass 20 Marzo 2015, 20:39

    Complimenti a Mauro Bergamasco, i giocatori e le persone che cadono e si rialzano sono rare, lui e Lo Cicero sono tra questi.
    Complimenti!In bocca al lupo per domani!

  28. Hullalla 20 Marzo 2015, 21:14
  29. Hullalla 20 Marzo 2015, 21:19
  30. Hullalla 20 Marzo 2015, 21:21
  31. Hullalla 20 Marzo 2015, 21:23
    • Giovanni 21 Marzo 2015, 00:27

      …ed il passaggio-assist fu di Nitoglia…sigh.
      Ero nella tribuna sotto cui Mauro s’involò: quando lo vedemmo partire, saltammo in aria come se fosse la meta della vittoria…segnare agli AB, che soddisfazione!

  32. Hullalla 20 Marzo 2015, 21:26
    • zappinbo 21 Marzo 2015, 11:45

      Grazie Hullalla!

      Sull’articolo:
      “Intanto un applauso se lo merita tutto” – mi sembra un pó poco.
      Hall of fame!
      Grazie Mauro, al mondiale ci vai sicuro.
      All’ultima partita mi commuoveró come quando ha lasciato il Barone.

  33. only JW 20 Marzo 2015, 21:41

    Grazie Mauro!!!

  34. Sergio Martin 20 Marzo 2015, 22:24

    Bravo, @Hullalla!

  35. the judge 20 Marzo 2015, 22:27

    Continua ricerca di motivazioni per nuovi traguardi = mai sentirsi arrivati. Da scolpire negli spogliatoi dell’Olimpico per i presenti e futuri Azzurri

  36. Jager 21 Marzo 2015, 02:13

    Verrai convocato ! Grande

  37. Iocopoco-Maioco 21 Marzo 2015, 06:40

    grande carriera di mauro e gran giocatore, anche se…in un altra nazionale del 6nations nn avrebbe mai fatto tutte quelle presenze, nn perche` sia scarso ma perche` avrebbe avuto molta piu` competizione per il ruolo…infatti dopo 15 anni che gioca nn siamo riusciti a creare un altro flanker del suo livello…e anche per questo che ancora gioca!!! povera italia…

    • Hullalla 21 Marzo 2015, 09:27

      Nella nazionale Italiana spesso gli e’ stato preferito Persico e altre volte e’ stato fermato da infortuni, altrimenti avrebbe ancora piu’ presenze.
      Speriamo che Favaro negli anni sappia dare altrettanto alla maglia azzurra. Avra’ bisogno di molta salute, quanto meno.

Lascia un commento

item-thumbnail

Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?

L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro

29 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Richard Hodges, allenatore della difesa delle Zebre, verso la Nazionale

Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva

27 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale