Sei Nazioni 2015, round 1: cosa ci lascia il primo weekend ovale

Gerarchie in parte cambiate tra i favoriti al titolo. E gli autoscontri di Galles-Inghilterra devono farci riflettere…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fr78it 9 Febbraio 2015, 08:39

    qualora servissero ulteriori conferme l’italia si è dimostrata una volta ancora lontana dalle altre 5 ! la strada da fare è lunga e se mentre gli altri corrono tu cammini e ogni tanto ti fermi sulla panchina è difficile che li raggiungi. Sul pubblico sorvolerei la maggior parte di loro non sanno neanche quello che stanno vedendo.

  2. Giovanni 9 Febbraio 2015, 08:40

    “Che bisogno c’è di tentare due cross kick a difesa perfettamente schierata nella larghezza, o di attaccare la linea in pieni 22 senza alcun sostegno?”.
    Sono situazioni che denotano scarsa lucidità d’analisi da parte dei nostri giocatori (o almeno da parte di alcuni di loro), evidentemente non abituati a prendere decisioni in frazioni di secondo, senza incorrere nella foga e nella fretta di voler strafare o, peggio ancora, nella ricerca della scorciatoia, invece di rimanere con pazienza a “lavorare ai fianchi” la difesa avversaria. Ed in sottofondo traspare anche la poca fiducia nei propri mezzi che porta alla ricerca ansiosa della possibile soluzione rapida. Per quanto riguarda i sostegni, è un problema di vecchia data: sono spesso in ritardo (lo si nota anche nelle partite delle nostre franchigie), basta confrontare il tempismo dei sostegni irlandesi, soprattutto nel I tempo, erano tali che non hanno mai permesso ai nostri di andare a contestare in ruck. Alla fine sono tanti piccoli, talvolta piccolissimi particolari, a far la differenza a questi livelli.

    • Hullalla 9 Febbraio 2015, 17:56

      I cross kicks non erano terribilmente sbagliati in se, perche’ avevamo rispettimvamente Parisse e Furno all’ala per raccoglierli, ma… possibile che non ci fossero altre opzioni? Invece di continuare a portare pressione si e’ cercata la soluzione difficile…

      • Giovanni 10 Febbraio 2015, 14:38

        Scusami, ho visto la tua risposta solo ora.
        Ero nella curva verso cui stava attaccando l’Italia e posso assicurarti che ho avuto subito la sensazione che Parisse avesse scarsissime chance di raggiungere il pallone calciato da Haimona: l’unica possibilità sarebbe stato un inavanti dell’estremo irlandese. Comunque la soluzione di gran lunga preferibile sarebbe stata quella di tenere il pallone basso, proprio perchè avrebbe dato maggiori possibilità a Sergio di raggiungerlo. Mi rendo conto che sono scelte di gioco prese in frazioni di secondo: stando seduti e col senno di poi è molto, ma molto più facile…epperò alla fine è stato vanificato un interessante possesso azzurro.
        La seconda invece non aveva alcun senso: Furno era molto più largo rispetto alla gittata del calcio, corto di almeno 3 metri. Ed è anche apparso sorpreso dalla improvvisa scelta del compagno. Come dici tu, bisognava continuare ad insistere, se si è cercato una soluzione improvvisata è probabilmente perchè non si aveva fiducia nel fatto che la propria azione insistita avrebbe portato dei frutti.

  3. demon1981 9 Febbraio 2015, 08:51

    Mi soffermo sulla l’ ultima parte dell’ articolo e precisamente sui fischi per il primo calcio di keatley.
    Purtoppo, da quando si è scelto l’Olimpico come nostra casa per il sei Nazioni, ogni anno ci troviamo allo Stadio almeno 30 mila persone che il Rugby non lo vedono neanche in cartolina…
    Ed è uno dei motivi per cui, anche dopo sconfitte pesanti, l’italia è sempre uscita tra gli applausi anzichè fischi..
    Per carità, è uno sport e si va allo Stadio per passare una giornata di festa..
    Però, fino a quando avremo lo Stadio pieno di gente con pochi appassionati veri continueremo a pensare che va tutto bene…
    Perdi le patite, fai delle figuracce?
    Non importa, l’importante è portare 60 mila persone allo Stadio…
    Ah, cmq Sabato c’erano ampi spazi vuoti, soprattutto in Tribuna Tevere…a dimostrazione che non si possono mettere biglietti a 70 euro per una Squadra dal rendimento pessimo…!!!

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:05

      concordo in pieno!
      iniziare a pretendere di piu da tutti, giocatori dirigenti e compagnia cantante..
      storture del movimento, ma normali se poi vai a leggere le dichiarazioni del presidente FIR che dice “è stata una buona partita”, “una partita positiva con una difesa importante”..
      assurdo! negare l’ evidenza, ma pensa forse che siam tutti con l’ anello al naso? o col dito in bocca???
      i prezzi dei biglietti poi sono piu cari rispetto a tutte le altre union, viste le magre figure poi, investimento a perdere!

      • demon1981 9 Febbraio 2015, 11:56

        esatto Mezeena10!
        purtoppo cresciamo al livello economico ma perdiamo di vista la qualita complessiva del nostro rugby..
        E alla lunga purtroppo questa neglicenza da parte degli organi federali finiremo per pagarla caramente!!!

      • megu65 9 Febbraio 2015, 12:39

        d’accordo su tutto meno un punto: il fatto che si giochi a Roma impedisce a 30mila appassionati di seguire la nazionale, a scapito di altrettanti neofiti provenienti dal Calcio, tutti romani peraltro?
        Se é cosi siamo ridotti male soprattutto come Paese.
        La risposta secondo me é diversa, e sposa almeno due fattori concomitanti:
        – Molti italiani uniscono passione e turismo e con la “scusa” del match preferiscono visitare città quali Edimburgo, Cardiff o Dublino, fuori dalle grandi rotte turistiche.
        – Sinceramente il grande Rugby a Roma in molti (io sono uno di quelli), lo vediamo sotto sotto come uno scippo al Nord di lunga tradizione rugbistica; quindi prferiamo restare a casa o nel club a guardarlo in TV.
        Sul costo del biglietto non mi sbilancio troppo, ma dico solo che se la partita fosse a Milano li spenderei più volentieri (per un incontro del 6N a Genova qualunque cifra 🙂 )

        • fr78it 9 Febbraio 2015, 14:10

          Il problema di fondo è che invece di gongolarsi per i 60000 di Roma, a cui poche volte viene regalato un degno spettacolo, la federazione dovrebbe interrogarsi sul perchè poi quando viene il momento di vendere i diritti tv di un evento che porta tanta gente allo sadio, tutti facciano a gara per non aggiudicarseli ! …. forse quei 60000 non sono il metro giusto per giudicare l’interesse per il rugby in Italia ???

          • demon1981 9 Febbraio 2015, 16:00

            Si..per non parlare poi degli stadi semivuoti della nostra eccellenza…

        • lexv 9 Febbraio 2015, 19:02

          La lunga tradizione rugbystica c’è anche a Roma; Benevento e Catania! Se i calciofili ci vengono a portare i soldi bene!

          PS nessuno ha sentito l’applauso dell’altra parte di tifosi (la maggior parte) quando lo speaker ha chiesto di non fischiare?

          • megu65 9 Febbraio 2015, 21:54

            @lexv non ne faccio una questione di campanile e mi scuso se sono stato offensivo. Volevo ribadire il fatto che la Capitale non è poi cosi attraente per noi italiani, specie quelli che arrivano dal nord. Comunque possiamo provare a stimare i potenziali tifosi basandoci sui tesserati regione per regione, vedrai che il bacino di utenza è potenzialmente più numeroso al nord.

          • San Isidro 10 Febbraio 2015, 01:40

            perchè non è così attraente la capitale per voi? cioè, stiamo parlando di Roma…

        • San Isidro 10 Febbraio 2015, 01:38

          @megu, abbi pazienza ma:
          – “il fatto che si giochi a Roma impedisce a 30mila appassionati di seguire la nazionale, a scapito di altrettanti neofiti provenienti dal Calcio, tutti romani peraltro?”…scusa ma su quali basi dici che adesso i neofiti dell’Olimpico sono 30.000? A parte che i neofiti non sono tutti romani e comunque i neofiti romani che vengono all’Olimpico non sono gli ultras della Roma e della Lazio, e poi il fatto che il 6N si giochi nella capitale a mio avviso non impedisce niente a nessuno, capisco la logistica, ma se vuoi, vieni e ti organizzi da qualunque parte d’Italia, almeno per una partita l’anno…e poi se c’è gente nuova che si avvicina al rugby grazie alla nazionale all’Olimpico non ci trovo niente di male…
          – “il grande Rugby a Roma in molti, lo vediamo sotto sotto come uno scippo al Nord di lunga tradizione rugbistica”…mi spiace, ma non ci sto…premesso che il 6N va giocato nelle capitali, ma Roma ha una grandissima tradizione rugbystica…la Lazio Rugby è la più antica società d’Italia esistente, la Rugby Roma (fondata nel 1930) ha un passato glorioso ed è stata una delle squadre più blasonate della palla ovale italiana, per non parlare della tradizione del CUS Roma e delle altre società capitoline…sbagli sui tesserati, quest’anno solo Roma città (provincia esclusa) ha ben 14 squadre seniores dall’Eccellenza alla C2, e almeno altre 7 società che fanno solo rugby giovanile (incluso il territorio di Ostia)…poi Roma è una metropoli e gli interessi si disperdono, il rugby diventa così solo uno dei tanti sport minori che si fanno nella capitale, ma non per questo mancano tradizioni e praticanti…il Lazio inoltre, assieme a Veneto, Lombardia ed Emilia, è una delle regioni più fertili del rugby italiano…
          Forse sono stato un pò acceso nella risposta, ma da romano mi spiace quando viene trattato con leggerezza il tema del rugby nella capitale come se solo al Nord ci fossero le piazze storiche…anzi il rugby nelle grandi città ha una fortissima tradizione, penso a Milano (con le sue numerose squadre storiche) e alla Napoli della gloriosa Partenope in primis, ma, proprio perchè il rugby in Italia è uno sport di nicchia, paradossalmente nelle metropoli l’interesse per la palla ovale rimane circoscritto ad un numero minimo di persone, almeno per quanto riguarda la dimensione club (vedere i bassi numeri delle romane in Eccellenza), per la nazionale il discorso è diverso, anzi a me farebbe solo piacere se ciclicamente venisse portato un TM al sud (Napoli, Palermo, Catania, ecc)…

    • M. 9 Febbraio 2015, 13:47

      MA poi non è affatto la prima volta. Ogni sei nazioni al primo calcio partono i fischi. Più che altro i fischi al Tmo erano abbastanza ingenerosi, anche se dallo stadio la decisione pareva dubbia.

    • San Isidro 10 Febbraio 2015, 00:50

      @demon, guarda che si parlava di fischi all’avversario, l’Italia all’Olimpico non è stato di certo fischiata…

  4. mistral 9 Febbraio 2015, 08:51

    “Vincerà il Mondiale il più bravo o il più grosso?”… come in tutte le edizioni passate “il più bravo con il più grosso”… ed è la storia/leggenda del rugby, il pianoforte etc etc… se poi un eccellente pianista ha anche il fisico di un decatleta, non guasta di certo…

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:20

      pero se vai a vedere le formazioni dell’ ultima finale mondiale vedrai che il piu grosso le ha prese! 😉
      poi fosse vero, il Saf avrebbe 7 mondiali!

  5. cybe 9 Febbraio 2015, 08:52

    è solo questione di psicologia e velocità. i giocatori buoni ci sono. se si insiste su punti sopracitati la squadra può tornare competitiva.

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:22

      presi singolarmente e confrontati ai pariruolo delle altre 5 nazioni, probabilmente in un solo caso l’ italia è superiore: con Sergio Parisse!

      • giomarch 9 Febbraio 2015, 10:45

        io ci metto anche zanni..

        • mezeena10 9 Febbraio 2015, 15:32

          se la puo giocare, anche se gli altri son delle belle bestiacce! Haskell, Lydiate, Dusatoir, Harley (’90), O’ Mahony..

          • giomarch 9 Febbraio 2015, 17:33

            per me alessandro ne mangia 10 di quelli a colazione, ma forse sono solo un tifoso..
            😛

  6. berton gianni 9 Febbraio 2015, 09:16

    Sono sempre stato convinto che essere realisti più del re sia la coscia più giusta.
    Cosa ci ha lasciato questa prima giornata ?
    La conferma di ciò che ha sempre detto : siamo ben distanti dalle altre 5.
    Sotto l’aspetto dei meri risultati sul campo, more solito, possiamo solo sperare nell’exploit singolo.
    Cioè, dobbiamo giocare bene noi, ma ciò non basta se le altre fanno altrettanto.
    Però il semplice esito delle gare è limitativo.
    Il gap e’ nella nostra incapacità di fare/dimostrare un miglioramento qualitativo, anche minimo, ma costante.
    E dato che l’impegno di tutti i giocatori e’ sempre stato massimo e i CT non erano/sono dei coglioni, si va a finire sempre li :
    ‘Sta sacramento di Federazione o capisce che è ormai inderogabile cambiar radicalmente la propria gestione oppure vuol dire che questi vertici federali, sia amministrativi che tecnici, si divertono a leggere i nostri acidi commenti !!

    • mistral 9 Febbraio 2015, 09:29

      non è che esista un sottile retro-ragionamento politico?… il risultato contro l’italia, in caso di arrivo a pari punti, sarà determinante per differenza punti f/s e mete, ergo la partita con l’italia è (in tale scenario) determinante, ergo l’italia è una delle potenze del rugby continentale…

    • Alberto da Giussano 9 Febbraio 2015, 09:53

      @g.Berton, penso che mi piacerebbe molto vedere partite di rugby e di basket, con te. Però max 2 Urquell.

      • berton gianni 9 Febbraio 2015, 10:08

        Ciao AdG.
        Idem per me.
        Tu sei nel bresciano ?

        • Alberto da Giussano 9 Febbraio 2015, 10:12

          Assolutamente. Ma conosco Treviso molto bene.

          • berton gianni 9 Febbraio 2015, 10:19

            Nel Brescia basket gioca un fraterno amico di mio figlio. Lui va spesso a vederlo, ci si può aggregare…
            Per quanto riguarda le birre : vabbè che sommando le nostre età facciamo giusto la…garanzia di Rocco Siffredi, ma intendi : due birre per tempo ??
            ( nel basket sono 4 !! 🙂 )

          • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:26

            ahahahah minimo Gianni!
            anch’ io verrò prima o poi!

          • berton gianni 9 Febbraio 2015, 10:42

            Grande Mez.
            Altrettanto un gran piacere, mai ti riuscisse !
            Una cena-rimpatriata fra noialtri penso proprio che passerebbe alla storia, non fosse altro per il conto dei danni… 😀

          • Alberto da Giussano 9 Febbraio 2015, 11:12

            Se venite a Brescia fammelo sapere, sarà un grande piacere.

          • mezeena10 9 Febbraio 2015, 15:27

            eehh prima o poi capitera! porto su un po di vino, anche se la è terra buona!
            quanto ai danni tutto a carico della LOV e di sua eminenza l’ argentino de roma!

    • giomarch 9 Febbraio 2015, 10:54

      … e prima che si sbilanci il buon Berton …

  7. western-province 9 Febbraio 2015, 09:45

    che fretta c’era? spiegateglielo a Parisse che è riuscito a placcare un giocatore in volo ai 5m dalla loro meta e poco dopo a partire in fuorigioco su un calcio del mm
    Per non parlare poi di gori e dei suoi fantastici buchi che però non hanno mai il sostegno di nessuno e finiscono sempre in rimessa laterale e palla agli altri

    Se i leader di questa squadra non hanno tranquillità figuriamoci il resto

    • ginomonza 9 Febbraio 2015, 09:50

      Se il sostegno non arriva non è certo colpa di Gori.
      Guarda bene le partite degli altri e vedrai che il sostegno arriva sempre ed in tempo.

      • western-province 9 Febbraio 2015, 09:58

        se il sostegno non ti arriva è anche perchè ti sei isolato; e in ogni caso conta il risultato; le poche volte che si è creato un mini buco siamo sempre usciti fuori dal campo

        comunque sicuramente più gravi gli scellerati calci di punizione contro presi da Parisse

      • berton gianni 9 Febbraio 2015, 10:44

        Che usino Viagra a nastro ??…

      • frank 9 Febbraio 2015, 12:01

        gino quoto 100%….se sai che il mediano parte….devi sostenerlo!

        • mezeena10 9 Febbraio 2015, 15:25

          e io riquoto! senno che parte a fare??? capisco possa isolarsi un’ ala, ma non il mediano che trova il break attorno ai raggruppamenti, oltretutto dovrebbero sapere, i compagni, che è una caratteristica di Gori quella!

    • Giovanni 9 Febbraio 2015, 09:56

      Non è solo un problema di tranquillità. Se la difesa ha tenuto bene è stato anche dovuto al fatto che la linea difensiva cercava costantemente di partire sul filo della riapertura del gioco dalla ruck, da parte irlandese. Una salita ai limiti, insomma, e in alcune circostanze sono andati oltre, causando i fuorigioco. D’altra parte erano coscienti di prendersi quel tipo di rischio, ma non potevano farne a meno, per cercare di evitare di venir infilzati dai trequarti ospiti.

      • western-province 9 Febbraio 2015, 10:03

        io sto parlando dei 2 falli inutili di Parisse (a mio parere del tutto gratuiti)
        il primo è stata una carica in ritardo al difensore che saltava per prendere il pallone a 5 metri dalla sua area di metà (rischiando pure un giallo)
        il secondo è stata una partenza anticipata su calcio di Gori (sempre in attacco)
        se hai pochi possessi e li gestisci così strada ne fai poca
        poi se è poca tranquillità o troppa foga il discorso non cambia

        • albe 9 Febbraio 2015, 10:57

          Ti ricordi male: quello non è stato un fallo ma un mark, e Parisse voleva il fallo prima per il vantaggio che era stato lasciato… Solo per puntializzare.
          Il calcio era stato fatto come si fa spesso in quel caso: se non va l arbitro ritorna al fallo, ma così non è stato

          • western-province 9 Febbraio 2015, 11:50

            solo per puntualizzare
            22°minuto Parisse carica in aria Bowe arbitro fischia
            Irlanda calcia in touche e poi la batte (tipico dei calci di punizione)
            c’è anche su you tube

        • Basettoman 9 Febbraio 2015, 11:14

          Inutile dare colpe o fare nomi, il livello del nostro rugby e’ questo… non siamo da sei nazioni e questo si vede non solo nella senior ma anche nella Under 20 .. siamo indietro, con poche scelte e quelle fatte non sempre con canoni del caso … il problema e’ alla basa del movimento…

          • frank 9 Febbraio 2015, 12:08

            il problema è al VERTICE!! se li’ non si prendono le giuste decisioni la base non sfornerà mai giocatori pronti a 20 anni.

          • gsp 9 Febbraio 2015, 13:52

            É il contrario secondo me frank.

      • western-province 9 Febbraio 2015, 10:04

        sul discorso difensivo concordo con il tuo ragionamento

    • valter 9 Febbraio 2015, 10:22

      In effetti dal Capitano mi sarei aspettato un po’ più di sangue freddo. Ora io di rugby non ne capisco molto e non vedo molte partite dello Stade, ma ho l’impressione è che, quando gioca col suo club, sia più tranquillo. Idem per Masi. Non è che i ragazzi che giocano all’estero hanno poca fiducia circa le abilità/conoscenze/attitudini degli altri (cioè dei “celtici”) e provano a risolvere le cose da soli?

      • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:28

        guarda chi sono i compagni allo Stade e troverai molte risposte..
        comunque è il capitano anche li..

    • danieleg 9 Febbraio 2015, 10:36

      I leader della squadra(Parisse,Masi ecc) non hanno fiducia totale verso i loro compagni(che é la base fondamentale in uno sport collettivo e per giunta di combattimento),perciò tentano a volte di strafare e giocano nervosi(esempio Parisse protesta per falli evidenti commessi;Masi che esegue dei calci di liberazione,che non doveva fare lui).Tuttavia,giudico positivo ed apprezzabile che i migliori provino cose difficili e ciò dimostra il loro impegno.

      • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:47

        il problema è riuscire a fare le cose semplici, manco quelle riescono!
        errori piuttosto banali, mai piu di 3 passaggi di fila..
        non mi pare poi abbian tentato cose esagerate, anzi..
        sul nervosismo è probabile, quando ha fischiato quel passaggio in avanti netto, Parisse e Masi han protestato, l’ arbitro gli ha detto “Sergio era di un metro avanti!”..
        poca lucidità, concentrazione..

        • danieleg 9 Febbraio 2015, 12:36

          Sul fare le cose semplici hai ragione,ma mi riferivo al discorso generale di quando i nostri migliori giocano in nazionale.Ho fatto gli esempi del nervosismo(molti sabato),ma non delle giocate difficili,poichè quest’ultime non si sono viste.

      • megu65 9 Febbraio 2015, 12:50

        Parisse parla troppo, anche allo Stade.
        A onor del vero nel TOP14 c’é tanto (troppo) chiacchiericcio in campo, non sanzionato a dovere.
        In Celtica e Premiership c’é molto più silenzio, per non parlare dell’altro emisfero.
        Tra l’altro in uno sport come il Rugby di assoluta concentrazione é deleterio polemizzare in stile soccer.

        • venezuela 9 Febbraio 2015, 13:07

          Invece O’Connel sabato spediva telegrammi….

          • mezeena10 9 Febbraio 2015, 17:58

            🙂

  8. Stefo 9 Febbraio 2015, 09:46

    L’Inghilterra per me si conferma la favorita sulla base di quelli che erano i miei pronostici prima dell’inizio del torneo, confermano la brutalita’ sia in mischia oridata, che nei bd che come ball carriers degli uomini del suo pack…e dietro si intravede qualcosa anche se c’e’ ancora molto da lavorare.
    La prima giornata porta la delusione Galles che mi apsettavo meglio calcolando anche che avevano bene o male il loro miglior gruppo a disposizione…vero che anche in passato sono partite un po’ lenti per poi trovare ritmo i dragoni ma se nel primo tempo avevano almeno fatto dei buoni primi 20 minuti, il secondo tempo ha lasciato enormemente perplessi sul piano del gioco.
    Francia…non riesco a vedere un miglioramento tattico di squadra, hanno trovato un’apertura affidabile magari ma il gioco sembra proprio non esserci in termini corali, vanno a strappi e spesso gli strappi si basano su giocate dei singoli, il pack non e’ sembrato nulla di incredibile anche s ei lineout sono andati un po’ meglio…siam sempre li’ hanno potenziale (ma meno che in passato in termini di organico) ma sembrano non avere gioco corale…e qua si pesa tutto sulle spalle di PSA.
    Irlanda: mah io continuo a vederla una prestazione positiva, un game plan era stato deciso e quello si e’ eseguito, certo errori gratuti di handling e palloni buttati via scioccamente ci sono stati ma a me hanno ricordato molto come idea di partita l’Irlanda di Novembre con la Georgia, possesso, continuare ad attaccare specialmente con gli avanti e miniunit a stancare la difesa azzurra….insomma sapevano che non avrebbero spezzato l’avversario quindi l’hanno piegato quel che bastava per portarla a casa…le stesse mete quando in superiorita’…zampate messe a segno nel momento piu’ opportuno. Quello che mi e’ piaicuto e’ la tranquillita’ e sicurezza che si sarebbe arrivati dove si voleva, l’Irlanda di un paio di anni fa a sbattere su quella difesa avrebbe perso calma ed avrebbe iniziato a forzare il gioco cercando gli spazi, sabato ha continuato senza farsi prendere da ansia o fretta.

    Italia: si e; gia’ scritto tanto, inutile ripetere.

    • danieleg 9 Febbraio 2015, 10:27

      Analisi perfetta!! aggiungo che la Francia ha grande potenziale,ma non nel pacchetto di mischia,che reputo mediocre ad eccezione di Dusatoir.

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:34

      molto passerà dalla partita di Dublino..
      quella darà il metro reale sulle pretendenti al titolo (in attesa dello scontro tra le prime della classe, la vera e propria finale: inghilterra vs irlanda)..
      Scozia v Galles la piu bella e sentita del week end..
      ci sarà da divertirsi!

      • danieleg 9 Febbraio 2015, 10:39

        La Francia é capace di fare qualsiasi cosa,perdere o vincere con chiunque,ma non credo che sabato l’Irlanda avrà tante difficoltà a batterla.Azzardo 10- 15 punti di scarto

        • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:43

          non ne son cosi convinto, per me sarà molto tirata, probabilmente si risoverà all’ ultimo minuto, magari con un drop..
          se in giornata la Francia potrebbe anche darne 15 20 di scarto..
          anche se ne dubito a sto giro..
          esame di maturità per gli irlandesi! per la laurea, come detto, aspettiamo la partita con i perfidi..

          • Stefo 9 Febbraio 2015, 10:58

            mez io la Francia la prendo sempre con le pinze ma questa Francia (che e’ quella che vediamo da ormai 3 annetti) 15-20 punti all’Irlanda li da solo se quest’ultima canna di suo la partita ed alla grande.
            Manca proprio la qualita’ a questa Francia…prendi il pack francese di oggi non e’ neanche lontanamente paragonabile a quello di 4 anni fa (non 10, 4) se togli Dusautoir che giocava all’epoca come oggi degli altri 7 di oggi non ce n’e’ uno che sia uno che sarebbe stato titolare nel 2011. Vado oltre gente come Le Roux non solo non sarebbe stata titolare ma non sarebbe neanche neanche nei 30…gente come Kockott o Spedding con gente come Yachvili e Parra o Heymans e Medard in Nazionale non ci arrivava.
            Ed il tutto condito dal fatto che pur magari restando una signora formazione sono la Nazionale in cui il CT ha meno capacita’ di gestire durante la stagione decentemente il gruppo.

            Volevo aggiungere una cosa sull’Irlanda all’analisi sopra sabato con l’Italia, l’Irlada e’ scesa in campo con una terza linea irlandese titolare che prima della aprtita sommava 38 caps, ed una 3/4 in cui Keatley-Henshaw-Payne ne facevano 9 insieme.

          • mezeena10 9 Febbraio 2015, 11:06

            aspetta non ho detto che possono dare 15 20 punti, ho detto se azzeccano la partita, cosa di cui dubito con la francia attuale (“a sto giro”)..
            se le partite si vincessero in base ai caps l’ italia sarebbe prima nel ranking!

          • Stefo 9 Febbraio 2015, 11:08

            I caps parlavo su certi aspetti degli errori rilandesi.

          • Stefo 9 Febbraio 2015, 11:14

            Se devo essere onesto temo piu’ la Francia in ottica mondiale quando avranno avuto tempo insieme di lavorare.

          • megu65 9 Febbraio 2015, 12:53

            Se continui cosi ti sposo, sono d’accordo, il potenziale della Francia é inesplorato. Per me é la mina vagante del torneo, viaggia a fari spenti, ha giocatori abituati allo stress del punto a punto, panchina lunga ottimo fisico. Vediamo

          • berton gianni 9 Febbraio 2015, 13:17

            …sti culatoni ! 😀

          • mezeena10 9 Febbraio 2015, 21:58

            geo & geo??? 🙂

  9. Alberto da Giussano 9 Febbraio 2015, 09:57

    Sara’ comunque una gran partita. Secondo me dipenderà quasi esclusivamente da quanti falli concederà l’Irlanda.

  10. Emy 9 Febbraio 2015, 10:22

    Parliamo di cose importanti: ci lascia la birrata di onrugby, e a me anche le strepitose sfogliatelle di @Giovanni!

    Non mi lancio in sottili analisi tecniche, non essendone all’altezza, ma credo che la partita dell’Olimpico lasci soprattutto una sensazione di vuoto, nel senso che così è sembrata l’Italia: desolatamente vuota, senza gioco, senza idee, senza niente. Vuota appunto. E con il vuoto davanti.

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 10:43
      • giomarch 9 Febbraio 2015, 10:56

        sbaglio o foto dell’evento e’ passata anche su dmax..?

        • mistral 9 Febbraio 2015, 11:01
          • Giovanni 9 Febbraio 2015, 12:02

            Dove posso trovarla…?

          • giomarch 9 Febbraio 2015, 13:04

            negli archivi archivi vaticani, e’ stata secretata e sara’ utilizzata dalla lov solo per ricatti ed affini…
            😀

    • Redazione 9 Febbraio 2015, 14:29

      Non temete a breve pubblicheremo la notizia col report e la gallery del “Meet and Beer”. Ci scusiamo fin d’ora se non abbiamo fotografato le sfogliatelle di @Giovanni ma eravamo troppo impegnati…ad assagiarle (e possiamo confermare che erano strepitose)!

      Grazie ancora a chi ha partecipato e SOPRATTUTTO a chi parteciperà all’inziziativa del nostro ospite e amico Ahmed: #UNBACINOPERAHMED

      • Giovanni 9 Febbraio 2015, 17:45

        Grazie @Redazione.
        @Paolo: cosa ti sei perso… 🙂

  11. lupin 3 9 Febbraio 2015, 11:46

    l ‘irlanda per me ha giocato con un filo di gas tanto la partita la vinceva uguale
    il loro vero esordio sarà contro la Francia
    come dice Basettoman il livello del ns rugby è questo in 15 anni di 6n non siamo riusciti a dare profondità ad una rosa che è sempre corta .
    Partecipo ai raggrupamenti di mini rugby di materiale ce ne sarebbe pure, mancano braccia e cervelli che plasmino una filiera di rugbysti dall U14 all elite .
    abbiamo 30-40 giocatori in business class il resto sta nella stiva ..

    • Hullalla 10 Febbraio 2015, 00:28

      Non sono per nulla convinto che l’Irlanda abbia giocato col freno a mano tirato tanto per non stancarsi troppo. Non sarebbe certo da loro.

  12. berton gianni 9 Febbraio 2015, 12:08

    già un bel progresso averne 30-40…
    Anche sabato, ad essere sinceri, siamo stati stoici in difesa.
    Credo che per primi ne siano stati sorpresi gli irlandesi.
    Chiaro che, se fai solo quello, prima o poi ti arriva il cartellino giallo e…crepi.
    Alla fine, tutti i nostri problemi vertono sulle rimesse.
    Con i limiti dei nostri 3/4, rispetto alle altre, riuscissimo ad avere una “cassaforte” nelle touches…
    Alla fine mi sto sempre più convincendo che, più ancora dell’atavico problema in mediana, il nostro punto nodale sia proprio questo.
    Ovviamente in considerazione del fatto che in attacco facciamo sangue da naso.

    • william 9 Febbraio 2015, 12:27

      Berton ti quoto veramente su tutto. Con una touche decente avremmo avuto un pio di possessi in più e magari saremmo andati in meta con la cassaforte a dine primo tempo.
      Alla fine con due solipossessi nei 22 avversari siamo andati quasi in meta, non male dai.

    • Giovanni 9 Febbraio 2015, 14:09

      Al di là della cassaforte che avrebbe potuto esserci o no (gli irlandesi san difendere efficacemente quel tipo di giocata), c’è da sottolineare che le nostre poche azioni alla mano sono state di una prevedibilità disarmante.

    • Hullalla 10 Febbraio 2015, 00:31

      Purtroppo abbiamo dei bei grinder in seconda linea, ma di esperti di prima categoria in rimessa laterale solo uno e anche verso fine carriera…

  13. Katmandu 9 Febbraio 2015, 12:26

    Ma solo io ho visto squadre ancora imballate? Ne Galles ne Inghilterra han messo in pratica un gioco fluido, anche se entrambe han messo in campo voglia e aggressività, Irlanda troppo brutta per essere vera, Scozia che a tratti non sapeva bene che pesci pigliare e Francia che ha giocato si e no per 20′ prima di entrare in crisi
    Comunque il torneo è lungo

  14. Federico Barbarossa 9 Febbraio 2015, 12:55

    Purtroppo vedendo l’Italia di Sabato e leggendo commenti e scelte del post partita non riesco ad essere neanche minimamente ottimista. Credo che il cucchiaio di legno anche quest’anno sia assicurato (e vedo anche un probabile Whitewash). Per settembre la possibilità di qualificarci ai quarti si allontana sempre di più salvo miracoli. Le 5 Europee hanno programmato questi anni per arrivare ad essere competitive con quelle dell’emisfero australe e come tutti hanno notato il margine si è ridotto se non in alcuni casi quasi azzerato. Noi in questi anni siamo rimasti sostanzialmente fermi (non so se di poco migliorati o di poco peggiorati ma poco importa). Il problema è che per raggiungere questo livello devi lavorare e programmare il doppio meglio degli altri perché devi raggiungere il loro livello mentre loro comunque continuamente migliorano. Detto questo spero di essere smentito Sabato a Twickenham o in qualsiasi altra occasione. Ma oggi a naso non vedo nulla di buono all’orizzonte…

    • gsp 9 Febbraio 2015, 13:11

      É vero che al momento c’é l’impressione chiara di aver person 5 anni almeno. La ragione semplice é che Brunel ha cannato la scelta di fare un gioco che noi non possiamo sostenere. Ed adesso siamo alla corsa contro il tempo. Peró se adesso ha idee che possono funzionare, prima Della fine del 6n c’é tempo per lavorare ed applicarle. Ad esempio il miglioramento in difesa c’é stato, speriamo che il lavoro di DeC sui punti d’incontro si Veda alla prox.

      • Federico Barbarossa 9 Febbraio 2015, 13:51

        Brunel ha subito una programmazione sbagliata che ha bruciato le possibilità di crescita del movimento. L’affare Aironi prima e Benetton poi in Celtic, l’Eccellenza ha cui si è riconsentito di far giocare stranieri al 10-15, la farsa del progetto apertura, ecc. Poi lui di suo ci sta mettendo da Novembre ad oggi molte scelte veramente discutibili. Sabato abbiamo visto una squadra solo difesa e mi è parso di tornare a vedere l’Italrugby di Mallet. Purtroppo la difesa non serve a niente senza possesso. Io credo che oramai sia tardi perché siamo in ritardo e si può correre per recuperare ma anche gli altri stanno correndo per essere al 100%. Come pensiamo di giocarcela con un’Irlanda completa, con Sexton apertura per intenderci, al Mondiale? E con la Francia? Non so… Sinceramente io penserei già al dopo Mondiale, al dopo Brunel e, mi auguro con tutto il cuore, al dopo Gavazzi. L’altra speranza è che effettivamente il rugby Veneto (che per me resta il motore del rugby italiano) riesca finalmente a mettere da parte i campanilismi, a impilare il movimento e a portare a casa il progetto Dogi così da essere competitivo in Europa. Ma anche questa ad oggi è una lontana e sbiadita speranza…

        • Giovanni 9 Febbraio 2015, 14:22

          …ed una federazione seria dovrebbe pure lavorare per fare propaganda al sud. Perfino Salvini ci sta provando! 😀

        • gsp 9 Febbraio 2015, 14:38

          Federico, per me sono alibi per nazionale, Brunel e giocatori. Se fossero rimasti in Italia si sarebbe detto che non avevano l’abitudine a vincere e giocare per vincere. Brunel deve fare solo un lavoro. Ovvero fare il meglio con quello che ha, e non lo fa.

          Su tutti gli altri discorsi politici si puó parlare per ore ma non é roba che deve riguardare giocatori, ed allenatore della nazionale.

          L’ossessione per alcuni con la politica del rugby non é né salutare, né produttiva. Ovviamente, a questo gruppo dirigente non darei in affidamento neanche I conti del condominio. Dondi sembrava unonstatista, ma Brunel se l’é chiamato lui.

          • Federico Barbarossa 9 Febbraio 2015, 17:07

            Hai ragione. Però per me la prima parte della gestione Brunel è stata positiva per me perché appunto ha fatto il meglio con quello che aveva e ha fatto anche arrivare in Nazionale dei giovani interessanti. è dal 2014 in poi che sinceramente non capisco più le sue scelte. Ad esempio adesso abbiamo Campagnaro out per tutto il 6 nazioni e a me verrebbe da dire senza pensarci due volte Bacchin o Iannone. E invece convoca Boni per lasciarlo in tribuna perché poi giocherà con Bisegni secondo centro.

          • gsp 9 Febbraio 2015, 17:58

            Federico, il problema non é nei singoli ma nel sistema di gioco per adesso deficitario, totalmente, anche se in miglioramento. Se.chiama Boni, visentin, Violi che al Max.giocheranno un tempo su 5 partite, che differenza pensi che faccia? Per questo trovo personalmente eccessivo il clamore su convocazioni di giocatori che cmq avranno un ruolo marginale.

  15. Giovanni 9 Febbraio 2015, 14:20

    …che poi ci si compiace del livello d’intensità difensiva, dimenticando che JB era giunto qui con l’esplicito intento di migliorare la fase offensiva.

  16. HECTOR 9 Febbraio 2015, 14:20

    “Ma dal punto di vista atletico, prima o poi si raggiungerà un limite oppure diventerà questa la norma dell’altissimo livello? Vincerà il Mondiale il più bravo o il più grosso?” Alla prima domanda, si può rispondere abbastanza banalmente affermando che nel Rugby professionistico attuale, quindi il massimo livello, di “atleti veri” ce ne sono ben pochi, ergo i margini di crscita sono pressocchè infiniti(anche senza ricorrere alle attuali pratiche dopanti). Il secondo quesito richiede una risposta più articolata. La vera differenza non la faranno i più tecnici o i più muscolati. La faranno i più veloci e rapidi. Quando poi si parla di skills, io ci inserirei anche l’uno contro uno. Ne è prova lampante la magra figura fatta da un giocatore di livello quale è Andrea Masi in occasione della seconda meta. Come si placca un giocatore che arriva a tutta velocità palla in mano? Una risposta potrebbe essere imparare da altre discipline quali la lotta greco-romana, per es. D’altronde, giocatori quali Favaro hanno dichiarato di allenarsi con campioni di lotta grco-romana. Il problema è che non si possono lasciare queste soluzioni alla buona volontà del singolo giocatore; deve essere qualcosa di programmato e gestito a livello centrale dalla federazione.

  17. berton gianni 9 Febbraio 2015, 14:39

    Ho una sincera simpatia per chi ancora perora la creazione dei Dogi.
    È bello vivere sognando o avendo desideri.
    Rispetto a questa possibilità ritengo di avere molte più speranze che, in una gaudiosa serata, Monica Bellucci suoni alla mia porta e, soavemente e con estrema educazione, mi dica :
    Good evening nice Gianni. Had ordered you a healthy blow job ?…
    Minchia, le ultime due scampanellate erano dei testimoni di Geova… 🙁

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 14:45

      c’ è di peggio caro gianni..
      pensa se a pronunziare quella frase fosse O’P!!! 😀

      • giomarch 9 Febbraio 2015, 15:07

        Questo e’ un attentato alle coronarie…

      • berton gianni 9 Febbraio 2015, 15:13

        Mez…neanche dopo due ergastoli !

        • Federico Barbarossa 9 Febbraio 2015, 17:09

          Perché Monica Bellucci dovrebbe parlarti in Inglese?

          • Federico Barbarossa 9 Febbraio 2015, 17:31

            Che poi meglio sperare nei Dogi che fare le vecchie acide…

          • giomarch 9 Febbraio 2015, 17:35

            sicuramente per adeguarsi alla caratura internazionale del nostro berton che altrimenti gli chiuderebbe la porta in faccia attendendo una megan fox qualunque..

          • berton gianni 9 Febbraio 2015, 17:52

            Perché sa che ho una…garanzia internazionale !

  18. Stefo 9 Febbraio 2015, 15:14

    Purtroppo mi tocca riportare l’ennesima dimostrazione di quanto San Isidro sia un candidato che poco in realta’ pensa al movimento, i Servizi Segreti possono confermare che il possibile arrivo dell’uruguagio Berchesi sia una mossa del San Isidro…qualcuno pensera’ che abbia scoperto un fenomeno e lo voglia portare in Italia, niente di piu’ sbagliato…San Isidro sponsorizza l’acquisto di Felipe BErchesi perche’ sta provando a farsela dare dalla sorella di Felipe…ennesima dimostrazione di quanto San Isidro abbia a poco cuore il movimento rugbystico italiano ma si muova solo ed unicamente per interessi personali siano essi pecuniari o sessuali!

    • berton gianni 9 Febbraio 2015, 15:26

      …speriamo proprio che gliela cali !
      La sorella di Felipe e’ la Conchita ( barbuta ! )…
      Da OP in meglio !

    • mezeena10 9 Febbraio 2015, 18:06

      chissa perche mi rimembra qualcuno!

  19. Mr Ian 9 Febbraio 2015, 18:47

    Una cosa mi ha particolarmente impressionato in questa prima giornata, i placcaggi. Non in senso numerico, ma in senso qualitativo. Le squadre vincenti sono quelle che sono riuscite a trasformare i placcaggi in turnover e ricicli.
    Il placcaggio come gesto tecnico non ha lo scopo di bloccare l avversario, ma di assorbirlo e caccargli il pallone. Cosa che purtroppo a noi non è riuscita, o quanto meno abbiamo placcato, ma mai impesieritogli il possesso.
    Ennesimo segnale dell evoluzione del gioco che dalle altre parti avviene, tranne da noi..
    Magari sto dicendo delle stronxate o cose ovvie…..

  20. Jager 9 Febbraio 2015, 21:28

    Che cosa ci lascia il primo turno del torneo ? Niente di nuovo : 5 squadre competitive e una di un livello indiscutibilmente inferiore . Cosa ci riserverà il futuro ? Niente di nuovo : 5 squadre competitive e una di livello indiscutibilmente inferiore . La cosa più triste è che non credo che la situazione possa cambiare in poco tempo , qui bisogna rivedere tutto la “filosofia” del rugby italiano , iniziare a lavorare sulla base seguendo il modello di chi ha avuto successo e aspettare che “frutti” maturino …. Ci vorranno anni ( 10-15 ) , però non conosco altra strada che il lavoro serio e duro per arrivare ad avere risultati , nel frattempo non è detto che possiamo continuare a partecipare al 6 nazioni …. Se non si è all’ altezza bisognerebbe avere l inteligenza e l’ umiltà di fare un passo indietro

    • Hullalla 10 Febbraio 2015, 00:34

      Purtroppo il lavoro serio e durro sulla base non fa abbastanza figo per i turborugbysti professionisti… 🙁

  21. San Isidro 10 Febbraio 2015, 00:39

    I fischi dell’Olimpico veramente erano aumentati in modo considerevole anche nelle partite del 6N dell’anno scorso…per quanto apprezzabili, sia il monito dello speaker al pubblico che la scritta sul tabellone “rispettate il calciatore” non è che mi vadano molto giù…ognuno è libero delle proprie azioni, mi sembra un pò esagerato che qualcuno riprenda la massa…io personalmente non fischio, anzi applaudo quando l’avversario segna, se altri fanno il contrario amen…inoltre mi sembra che i fischi ci siano pure in altri stadi del 6N e dell’emisfero sud, quindi…come se poi i fischi abbiano il potere di far sbagliare chi è sul campo, i rugbysti professionisti di quello che succede sugli spalti se ne fregano proprio…discorso diverso per chi usa il laser che dovrebbe essere punito severamente perchè, oltre a disturbare seriamente il giocatore in campo, potrebbe anche provocargli problemi alla vista…

  22. ginoconsorsio 10 Febbraio 2015, 01:06

    Mi pare di ricordare che alla Francia occorse ben 20 anni di torneo per vincere una partita. ……

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