Verso Italia-Irlanda, quale il XV di Brunel per la prima del Sei Nazioni?

Non so bene cosa sia successo tra Allan e lo staff della nazionale azzurra durante i TM autunnali e quale sia l’attuale sentiment tra loro, ma a me piacerebbe rivedere ancora Tommaso Allan ad apertura dal primo minuto nella forma che abbiamo avuto il piacere di testare nella sue prime uscite azzurre e, forse, le caratteristiche di questa Irlanda meno necessitano di avere un 10 con la prestanza fisica di Haimona che meglio si può sfruttare nelle più arcigne difese isolane o SAF che della fisicità fanno un must.
Inoltre, l’apertura naturalizzata italiana nelle ultime uscite con le Zebre non è parso lucido come nei TM: per la verità nelle Zebre raramente lo si è visto giocare con l’estro e l’efficacia dimostrata in azzurro, anche nei calci piazzati non è stato così concentrato.a
Quale migliore occasione per la giovane apertura per tentare di rientrare nei piani del prossimo WRC come primo attore?
Per il resto la formazione dal 1° minuto credo abbia poche possibili alternative, visto anche gli infortuni, con
De Marchi, più che Aguero, Ghiraldini e Castro al quale difficilmente sarà preferito Chistolini, a meno di sue condizioni fisiche non eccellenti.
Biagi che mi è piaciuto molto nelle sue uscite di PRO12 e Furno che mi sembra sia gradito a Brunel.
Zanni, Parisse, Favaro, a meno di problemi fisici non sono secondi a nessuno.
Gori lo trovo comunque inamovibile, non fosse altro per l’imprevedibilità che può sempre mettere in campo e passi se qualche palla non sarà lanciata all’apertura in modo ortodosso.
Haimona non mi fa impazzire, ma è un fatto del tutto personale, e preferirei vedere un Allan ben motivato e grintoso.
Morisi e Campagnaro come centri sono ormai delle certezze, ad ala, invece, dove molti lo suggeriscono, Campagnaro non potrebbe sfruttare al meglio il suo efficace gioco d’intercetto, non avendo, tra l’altro, nella corsa veloce o rotta uno skill sopra la media.
Nel triangolo allargato, quindi, non rimangono che McLean e Sarto alle ali, con Masi ad estremo, considerato che, forse, Venditti non si è ancora visto al suo top della condizione fisica nel PRO 12. Se invece, in allenamento il 3/4 abruzzese avesse impressionato, temo che pagherebbe pegno il buon aquilano degli Wasp, almeno nel 1° 15.
Comunque, FORZA ITALIA !!!