Qui la guida completa alla domenica del campionato cadetto
Serie A promozione e salvezza: risultati del secondo turno
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@mal non credo tu sia andato in Abruzzo a vedere l’Accademia. Ma un amico era a Brescia a vedere il Colorno ( ci dovevamo andare insieme poi io non sono potuto andare) e mi dice, al di la’ del risultato , cose poco lusinghiere sulla squadra. E’ da dicembre che stiracchia i risultati. Cosa succede?
Ho visto la partita Gran Sasso – Accademia… boh… forse la peggior partita della Gran Sasso che io abbia mai visto. Sinceramente non so cosa non abbia funzionato, mi sono sembrati lenti, pesanti, decine di errori tra avanti e cavoli vari.
Un episodio spiacevole da segnalare: il guardalinee ha mandato a fanculo un giocatore della Gran Sasso il quale si è arrabbiato come una bestia e ha iniziato a protestare offesissimo contro l’uomo con la bandierina. Gridava cose tipo “non si fa”, Damasco ha placato gli animi e non ha mostrato il cartellino giallo!!!
La mischia dell’Accademia?
La mischia buona ma quella della Gran Sasso era decisamente superiore a mio avviso
Dimenticavo: sicuramente si vede la differenza tra chi si allena 3 volte al giorno e chi lo fa nel dopolavoro… mamma mia quanto corrono gli accademici!
oggi ero a brescia ed ho visto una bella partita…in effetti Colorno parecchio pasticcione salvato solo dai suoi carrettini ben organizzati. Bene il Brescia sopratutto in mischia chiusa che infatti si guadagna anche una meta tecnica che l’ arbitro poteva dare anche prima….peccato perchè lì si è perso tanto tempo prezioso
Comunque stupefacente il campionato junior BS, rispetto alle premesse estve.
Concordo…sopratutto pensando che ha rischiato di non partire nemmeno…
Alberto forse ti confondi: controlla gli score delle ultime partite del Colorno, non mi sembrerebbero vittorie stiracchiate…
Per quanto riguarda oggi: metti un po’ di campo tradizionalmente ostico ed un po’ di ansia da prima trasferta del girone.
Aggiungi uomini contati tra gli avanti (oggi hanno giocato tre dicianovenni) e condisci il tutto con una buona prova degli avversari: et voilà!!!
Io avevo visto una partita in novembre e mi aveva impressionato. Per quanto riguarda i risultati mi riferisco ai confronti con le squadre , diciamo, forti. A Brescia comunque è la seconda volta che vi salvate per il rotto della cuffia.
Per quanto riguarda il rotto della cuffia concordo (vedi il primissimo ingrediente del menu di prima).
Per quanto riguarda le squadre ” forti”, bisogna prima che sappia chi sono per te…
Non voglio polemizzare, voglio essere confortato sul fatto che, secondo te, non è calato nell’intensità con cui giocava a inizio campionato. Mi farebbe molto piacere se arrivasse fino in fondo.
Tranquillo Alberto, ho capito lo spirito ( spero fosse altrettanto chiaro il mio, altrettanto teso alla sana discussione).
Per quqnto ne so io, l’intensità è salita (come gli infortuni, anche se sino sempre da mettere in conto), speriamo che i ragazzi riescano a reggerla.
Parecchie sorprese, questo fine settimana…
AL E VALSUGANA
Grandi Ragazzi! Avanti così!
Andato a vedere CUS Torino Capitolina… Mi aspettavo qualcosa di più dai secondi… Anche il buon Bocchino con tutto il rispetto che ho per il ragazzo e’ stato in giornata no con un calcio facile sbagliato un’altro direttamente fuori in fasi importanti della partita… Per quanto riguarda il CUS buona partita in mischia… Ursache solito ball carrier prima meta gran merito suo…Difesa avanzante nei momenti più critici… Nell’insieme però troppi errori da tutte e due le parti ci sarà da soffrire per non scendere in serie b….
Girone apertissimo. Quanti ragazzi di Torino e limitrofe giocano nel Cus?
Ciao Alpino, in generale come li hai visti i ragazzi della Capitolina? In realtà un pò tutti si aspettavano di più dai bluamaranto questa stagione, per una retrocessa dall’Eccellenza l’accesso alla fase promozione era il minimo, invece non è andata così, eppure, salvo qualcuno, il gruppo è più o meno lo stesso che l’anno scorso ha affrontato la massima serie…la vittoria schiacciante sul Piacenza domenica scorsa ci aveva un pò illuso, invece i torinesi ci hanno riportato alla realtà, ovvero che questo girone sarà molto più duro rispetto alla prima fase…
Ce ne sono abbastanza ma naturalmente molti sono qua x studiare ed arrivano da fuori…. Comunque la squadra e’ giovanissima e può dare soddisfazioni. Ci sono mi sembra due o tre professionisti ma l’unico che fa la differenza e’Ursache che se non ricordo male giocava nell’Overmach anche se sta palla ogni tanto dovrebbe passarla di più…. Oggi brutta rimessa laterale da rivedere….
CUS Verona travolge il Tarvisium di più di quello che dice il risultato. Le mete alla fine sono 6 a 3. Per Verona una sola trasformazione, se ci fosse stato qualcuno in grado di calciare punizioni e trasformazioni almeno quelle in mezzo i pali, la differenza in termini di punti sarebbe stata molto alta. Peccato aver perso la partita a Padova. In questo momento pesano molto gli infortuni e i tanti che vanno in campo acciaccati, però un pensiero alla promozione è giusto farlo.
Ce ne sono più d’una che fanno quel pensierino, ma è la bellezza di questa formula e di questo campionato!
Lupomar, ti aspetto domenica.
A Parona?
A Recco come sempre partita da infarto tra Squali e Leoni: due bellissime squadre per una bellissima partita. Recco con più testa, che è valsa il punto in più.
Alla settima partita in meno di un anno, quando ci si incontra sembra di andare a mangiare dai parenti! 😀
AVANTI RAGAZZI!!!
ahah…sono afflitto dal risultato di Firenze…
San Isidro ti rispondo citando il commento di Geovale sul forum rugby.it:
“Il Cus Genova getta alle ortiche l’occasione di staccarsi rispetto al gruppo
Lo fá con un approccio incredibilmente “morbido” alla partita nel primo tempo dove non concretizza nei primi venti minuti (dopo un calcio subito dopo venti secondi) e poi andando assolutamente “in palla” nei secondi venti minuti con il risultato di andare al riposo con un parziale di 0-20; al rientro dopo la pausa si ripresenta un’altra squadra sia per qualche cambio ma soprattutto per l’atteggiamento diverso che costringe il Firenze alle corde (sarà così per tutta la ripresa); per via di questa difficoltà alla fine saranno ben 4 i gialli per i gigliati; portato il risultato sul 14-20 e nel momento in cui l’inerzia della partita sembra tutta per i cussini (padroni di casa in 13) i genovesi regalano una incredibile meta facendosi stoppare un rinvio nell’unica occasione in tutta la ripresa in cui il Firenze si è affacciato negli ultimi 22 avversari; a questo punto inutile il forcing finale realizzato per almeno raggiungere il punto di bonus difensivo, obbiettivo non realizzato anche per un incredibile “svarione” dell’arbitro che non punisce con una meta tecnica (e ulteriore giallo conseguente) un passaggio in avanti volontario (a una mano) fatta da un fiorentino per impedire una meta certa a 5 metri dalla linea di fondo.
Grande prova di concentrazione e costante aggressività da parte dei fiorentini che mantenendo questi elementi per tutti gli 80 min alla fine meritano di portarsi a casa la vittoria
Si riparte quindi tutti in gruppo con una partita molto difficile in casa con il Piacenza domenica prossima dove però speriamo di rivedere la squadra di domenica scorsa”
sottoscrivo
grazie per questo resoconto tex…da romano sostengo a distanza il CUS Genova (a parte quando giocherà contro la Capitolina), anche se @Emy non riesce a farsene una ragione…
Incredibile vittoria dell’Accademia! Bravi ragazzi!
Giornata amarissima comunque per tutta la Gran Sasso, la cadetta è stata rullata in Serie C1 dalla Rugby Roma Club per 61-23! Daje Roma!
Ciao San,
premesso che a me non piace dare troppi giudizi dopo aver visto solo una partita di una squadra perché le giornate no esistono per tutti…
Comunque secondo me volevano impostare la gara sul gioco al largo e facendo viaggiare la palla invece i ragazzi del Torino sono stati bravi a far salire la difesa e rompere il loro gioco ma comunque tutte e due le squadre hanno fatto tantissimi errori di handling iniziando ad avere molte mischie per avanti che non hanno aiutato l’impostazione che forse si voleva dare
(e come scrivevo precedentemente in aggiunta a calci sbagliati in momenti critici).
In mischia chiusa sono stati abbastanza sofferenti e il numero 1 andava continuamente a terra tantè che a un certo punto l’arbitro lasciava giocare le mischie con i piloni a terra!
Il CUS in rimessa laterale è stato abbastanza disastroso ma non ne hanno approfittato.
Nell’insieme li ho trovati un po’ leggerini nei placcaggi e difatti la prima meta del CUS è arrivata da un dritto per dritto di Ursache e forse questo, con una mancanza di grinta rispetto ai torinesi, ha fatto la differenza.
Non capisco perché non mi funziona più rispondi e i miei commenti vanno al fondo boh…
Ciao Alpino, grazie…di solito la Capitolina in difesa è sempre stata molto aggressiva, a parte qualche black-out che ogni tanto capita, mi spiace per questa loro leggerezza nei placcaggi…quest’anno però nei trequarti manca l’ottimo centro Marrucci, un grande giocatore che poteva stare tranquillamente in Eccellenza, lui in difesa non faceva passare nessuno, per non parlare della garra che ci metteva in attacco, ha lasciato per andare a fare al’allenatore a tempo pieno nell’accademia federale u.18, non so però se sia ancora in rosa…strano che il frascatano Marsella soffrisse così tanto, alla fine è un pilone d’esperienza, ha giocato anche con la Lazio in Eccellenza…
Io pensavo che l’Udine fosse una seria candidata alla vittoria del girone, e invece e’ partita con due sconfitte…
Credo che lotterà con Brescia per evitare l’ultimo posto.
lo pensavo anch’ìo @Hulla, comunque siamo appena all’inizio…
Comunque spero che i detrattori della formula di quest’anno si siano ricreduti…
a me questa formula piace, era giusto che la Seria A venisse riformata…credo che le critiche iniziali fossero non tanto per la formula, ma per la composizione dei gironi…a parte il girone del centro-sud, tutti gli altri effettivamente si potevano anche strutturare secondo un ranking in base alla stagione precedente, senza necessariamente seguire la contiguità territoriale, tanto alla fine per quelle del nord, almeno per la prima parte di stagione, venivano comunque risparmiate trasferte sotto l’Emilia…questo per avere equità nei primi tre gironi, ma alla fine sono stati più combattuti e meno scontati del previsto…
Anche a me sembravano dei gironi non equi ma alla fine anche in questa seconda parte di stagione si sta vedendo che le squadre del centro sud meritavano…. Chissà se prima o poi si riuscirà a riformare la coppa Italia…
Comunque quest’anno mi sono dedicato molto di più al domestic rugby e devo dire che mi anche divertito… Certamente fuori dallo spettacolo delle grandi masse ma gente genuina e veramente appassionata… Peccato che per la nostra federazione non sia sempre così…
Come già detto mi piacerebbe molto una vera Coppa Italia al posto del Trofeo Eccellenza…CI che coinvolga a più fasi TUTTI i club di Eccellenza e Serie A e farei anche un turno preliminare tra i migliori di Serie B e i peggio classificati di A…Super Coppa Italiana alla fine tra i vincenti dello scudetto e della CI…
Concordo in pieno sul domestic, qui a Roma quando posso mi vado a vedere Lazio, Fiamme e Capitolina un pò a rotazione, ma da questa stagione mi sto aprendo di più alle serie minori, mi sono andato a vedere il sentito derby romano della neonata Serie C1 tra la Rugby Roma Club e il Villa Pamphili ed è stata un’esperienza molto bella, c’era perfino più gente di quella che va a vedersi i laziali e i cremisi in Eccellenza (puoi leggere il mio resoconto se vuoi in un post della Serie B di Dicembre)…nella capitale, al di fuori delle piazze storiche, sta prendendo sempre più il cosiddetto “rugby di quartiere” e la palla ovale è arrivata in territori urbani dove solo fino a qualche anno vedere un campo da rugby era impensabile…quest’anno solo Roma città ha 14 squadre senior dall’Eccellenza alla C2 (comprese due cadette, quelle della Capitolina e del Villa Pamphili), insomma c’è da vedere e da divertirsi…
Scusa, ma nel girone promozione le squadre provenienti dal girone 4 hanno 0 punti dopo due partite, Accademia a parte…
Anche a me la nuova formula non dispiace, però certamente potrebbe essere migliorata, se si decide di mantenerla.
Prima di tutto, come si dice dall’inizio, mettendo insieme le squadre nella prima fase anche in base ad un ranking oltre che al criterio territoriale, quando una cosa non inficia l’altra.
Un altro punto su cui riflettere secondo me è la decisione di non fare portar dietro alle squadre i punti della prima fase nella seconda: giusto? Sbagliato? Forse si potrebbe, in alternativa, usare un criterio per cui chi è arrivato primo nella prima fase parte nella seconda con, che so, 3 punti “omaggio”, due alla seconda e uno alla terza? Faccio per dire, solo un esempio, perchè è anche vero, come ho letto da qualcuno, che visto che gli avversari cambiano non sarebbe corretto neanche portarsi dietro i punti della prima classifica. Un limite che è emerso è stato che, inevitabilmente, mano a mano che si trovavano “sistemate”, le squadre tiravano i remi in barca e le ultime partite della prima fase sono state spesso “falsate”. Non una tragedia certo, ma sicuramente un calo di intensità e di interesse.
Emy per me è giusto e logico ripartire tutti da 0 nella seconda fase, non avrebbe senso, secondo me, lasciare i punti precedenti, sia perchè si falserebbe la classifica, ma anche, e soprattutto, perchè è come se prendesse vita un nuovo torneo dunque si deve iniziare tutti alla pari…e non sarei nemmeno d’accordo con i punti omaggio…in qualunque campionato che abbia seguito non ricordo mai una cosa del genere, le seconde fasi è come se fossero campionati a sè…prima del Super 10 ricordo che la vecchia Serie A1 era strutturata in due parti e quando cominciavano la Poule Scudetto e la Poule Retrocessione tutte le squadre ripartivano da 0…seguendo il rugby argentino ti posso dire che strutturare i vari campionati su più fasi è proprio una prassi di quelle parti, la prima fase è meramente classificatoria, la seconda inizia il torneo vero e proprio che porta al titolo e tutti nella nuova fase ripartono da 0 (ad es. la prima divisone del campionato di Buenos Aires fino all’anno scorso era a 24 squadre – 3 gironi da 8 – poi i migliori 14 – le prime 3 di ogni poule + le 2 migliori seconde- fanno il Top 14 per aggiudicarsi il titolo), addirittura fino a due anni fa il Torneo del Noroeste era suddiviso in tre fasi, con le prime 4 della seconda fase che non andavano alle semifinali per il titolo, ma formano un mini-torneo, un quadrangolare, in cui ripartivano da 0…digressione sul rugby argentino a parte, sono d’accordo che per la Serie A italiana si potrebbero stutturare meglio i gironi del nord, ma il sistema punti lo trovo giusto così…