Il tecnico del Benetton Treviso analizza l’affermazione sui gallesi nell’ultimo turno di Champions Cup
Casellato esalta Ferrari: “La vittoria sugli Ospreys passa dalla mischia”
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Alcune cose già dette e ridette… sed repetita iuvant.
Casellato non sarà un principe del foro , quanto ad eloquenza ma è un tecnico con le idee precise e sa cosa fare quando è su di un campo di rugby. Rispetto alla sua idea di gioco , Treviso, continuarà a migliorare fino alla fine del campionato.
Scoprire che servono anche i tecnici di supporto ( mischia, calci, skill) a fianco del capo allenatore ( del resto dovrebbere essere d’aiuto anche l’etimologia stessa , “capo” significa che sotto di lui ci deve essere qualcun altro) significa che le nostre due squadre celtiche sono all’anno zero.
Ciò che ancora manca a Treviso ( e ancor di più a Parma) é un ds in grado di mettere insieme un pranzo di nozze con i fichi secchi.
Un DS in grado di portare giocatori che non possono essere già affermati ( non ce li possiamo permettere) ma sicuri e solidi.
Adesso che hai parlato di “anno zero” Cavinato s’incazza 🙂
…in poche parole, Vittorio Munari…
Se avesse voglia di rimettersi in gioco ( il suo ruolo di oggi sarebbe comunque diverso) perchè no! Ma non credo sia disponibile.
Dici che non sarebbe disponibile? Mah…
Sennò è più disponibile ringrazia il tuo assistito… 😉
in effetti…
“Munari finisca questi 20 giorni e poi vada via e non si faccia piu vedere”..
cosi, a memoria..
Bisogna vedere se ai DS lasciano fare quel mestiere. Alle Zebre chi decide?Forse Benetton, pur pagando lo scotto iniziale, riuscirà ad alzare la testa proprio per questo. Ognuno fa il suo compito.
Al contrario a Parma, tutti contro tutti, chi decide sta a Roma o forse nelle campagne bresciane. Il risultato è sotto gli occhi nostri e sopratutto degli atleti, che ricordo non sono solo muscoli e polmoni ma anche cervello! Sempre più ora quello fa la differenza
Ferrari ha dato una mano importante a TV, innegabile tutto gciò, ma le squadre di Casellato stoicamente han bisogno di un periodo di “adattemento” al suo metodo abbastanza importante se rapportato ad un club, di solito iniziano ad ingranare verso dicembre-gennaio, non so se perchè chiede tanto alla squadra, percdhè la squadra fatica a capire i metodi dell’allenatore, non lo so ma so solo che inizia a funaioznare, è successo a Rovigo, Mogliano, alle Zebre e pure a TV succederà questo.
quello che ancora non mi scpiego è la differenza tra rendimento in casa e fuori, difficile dire che è solo una questione di ambiente, le migliori prestazioni di TV son arrivate solo al Monigo, fuori salvederi giusto la trasferta di Glasgow w Newport, ma la seconda con tenta fantasia, e comunque in CL per essere una squadra con dei limiti, segna tanto, almeno più delle zebre e questo è tutto un dire….
comunque alle zebre a livello di staff manca pò tutto tranne l’allenatore della mischia, ma a tv manca “solo” uno bravo sui punti d’incontro
Ho capito male io o Ferrari è stato consigliato da Munari? Casellato dice, parlando con vittorio. Fa strano solo a me che l’ex DS dia le dritte sullo staff?
Comunque bravo casellato, buone parole. E soprattutto buon lavoro; aver recuperato la mischia chiusa è stato fondamentale perché ha dato una possibilità di conquista decisiva, ma bisogna dire che la squadra gira bene. Non sono daccordissimo sul fatto che i buchi siano solo dovuti a un discorso mentale, perché sono sempre arrivati in campo aperto e potrebbe quindi essere un problema di salita difensiva della linea. Ma sicuramente lo saprà bene anche lui.
E grandissimo zanni, tanta umiltà e tanta ironia.
Tornando a Munari, sbaglio o praticamente il Vittorio è stato “invitato cortesemente” a lasciare Treviso dai vertici federali in collegamento all’elargizione del contributo di 4 mln??
..un rapimento al contrario..
Ferrari chi??????? 😛
credo Isabella, ma spero che non si tratti della lampadata Paola 😀
Paola Botox
ihihihih 🙂
Tanta carne al fuoco, in questa intervista…
1. Loro sono i primi a riconoscere che avevano problemi nella mischia, e che Ferrari li ha aiutati molto a risolverli.
2. La rete delle relazioni tra persone dell’ambiente è molto importante. Sono molto importanti i buoni rapporti. Se una persona non fa più parte dello staff, ma è mia mica, io la sento al telefono e mi può dare consigli molto utili. Munari esiste ancora, anche se è “andato” via da Treviso, e non esita a fornire il proprio apporto di esperienza, anche gratis evidentemente. Casellato lo ha chiamato e lui gli ha detto: “Chiama Ferrari”.
3. Casellato mi sembra molto diverso dal cugino, nel modo di porsi. Molto più affabile, il che fa pensare anche ad un diverso rapporto con i giocatori.
4. Mi ha fatto un’ottima impressione Barbini. Un ragazzo equilibrato. Mi fa strano immaginarlo sul campo in modalità: “Cattivo”… 🙂
4. Zanni. Vero leader della squadra e “chioccia” dei giovani. Friulano concreto e di ferro. E minimizza i suoi meriti: “Sí, tutto bene…Ma sono contento per Barbini…”. E poi voglio far notare una cosa. Solo a me, con quella barbetta, sembra questo?
https://cinemastino.files.wordpress.com/2014/09/brancaleone-gassman.jpg
@Sergio bastava lo chiedesse a qualsiasi dell’ambiente i nomi che contano in mischia in Italia sono 3/4 e li conoscono tutti……quello che mi ha sorpreso e che siano stati 2 anni tappando buchi alla ca…o di cane ….
Sí, però ha detto che conosceva bene Ferrari, ma non aveva mai pensato a lui come possibile ausilio, fino a quando non glielo ha detto Munari…boh…
Anch’io sono sorpreso dal fatto che abbiano traccheggiato cosí per due anni…
@Sergio ti raccontano un aneddoto …. in Ghirada poco tempo c’è stato Ambrogio Bona mandato in giro dalla federazione anche in altri club per chiarimenti sui regolamenti d’ingaggio..etc …c’è stato un confronto fra Ambrogio e Manuel su tematiche di prima linea e mischia chiusa, chi ha assistito mi ha raccontato i loro scambio di opinioni e mi ha detto (peraltro dattagliando i termini) che ha imparato più in quel frangente in relazione alla chiusa che in 20 di rugby …
Interessante…
Ambrogio Bona, vecchia conoscenza anche qui a Roma…
Io sono sorpreso dall’assenza della società. Cioè ha dovuto decidere casellato da solo. E possibile che in società non ci sia una figura suppletiva del ds che dia questo genere di suggerimenti?
Tanto più, dopo questa impresa, Casellato si merita un addetto stampa!
Anca Pastina no xe farina da far ostie.
Hi ascoltato solo il primo minuto e mezzo di intervista a Casellato è già mi è bastato! Almeno non sono stato l’unico a pensar male nell’ultima mischia, ma vedo di essere in linea con Casellato. Ieri nei miei vari commenti non ho voluto scriverlo perché già avevo sparato addosso fin troppo agli arbitri (comunque allucinanti ieri) e mi senbrava di fare troppo la suocera. Ma se lo dice Casellato allora lo dico anch’io: proprio stronzi sti gallesi (visto che oltre tecnicamente vogliono tutti insegnarci anche l’etica sportiva), il loro pilone di riserva era nettamente inferiore ai nostri e i gallesi fingendo un infortunio avevano fatto rientrare il pilone titolare…riposato tra l’altro. Ben gli sta!!!
Ho pensato esattamente la stessa cosa!
Questi vogliono sempre farci la lezione, ma alla prima occasione non si fanno pregare di farsi i cavoli loro, in barba a tutti i bei discorsi sull’etica. Il loro pilone di riserva non si era fatto un bel nulla, e la rullata che hanno preso in mischia (oh, li hanno schienati!!!) se la sono pienamente meritata. Tiè… 🙂
Abbiate fede un giorno vedremo l’Ambrogino in conferenza stampa come MOM
E quel giorno dirà la Frase!
Noi della Brigata Ambrogino ci crediamo!
Noi della Brigata Ambrogino ci crediamo!
Ven capìo…
Ma Ferrari chiiii?
Boh…Non lo conosco, ma me ne hanno parlato molto bene…
Visto che adesso, forse, anche chi storceva il naso su Ferrari perchè “ma se è così bravo perchè non ha allenato a più alto livello? Chi è? Che competenze ha?” etc. etc., può aver intuito che il suo mestiere un pochino lo sa fare, ricordo nuovamente che chiunque fosse interessato può richiedermi via mail il pdf dell’articolo uscito sulla rivista del CONI in cui lo stesso Ferrari parla delle sue macchine da mischia, del pack e della filosofia che ci sta dietro. [email protected]
fatto!
fatto ! grazie
faccio parte degli scettici… sono contento di dovermi ricredere…
ammetto di avere una visione miope delle cose, non so cosa succeda nei settori giovanili e nelle serie inferiori al di fuori del veneto…
“inventare macchine da mischia” non è una credenziale oggettiva (bisogna vedere chi le usa e con quali risultati): è un po’ come dire ha “pubblicato libri” ciò non rende automaticamente dei guru (Ron Hubbard ne ha venduti tantissimi ma non per questo dovremmo diventare tutti Dianetici)…
insomma sono uno scettico razionalista per definizione…
nella mia ottusa miopia conosco come grande tecnico della mischia Dal Sie, che riesce a far competere su tale fondamentale i ragazzi del vivaio di San Donà da anni… e ad impostare correttamente i giovani specialisti nel ruolo, sarà sconosciuto ai più ma è certamente più noto di Manuel Ferrari, almeno è coallenatore in eccellenza…
Ferrari non l’avevo mai sentito nominare…
se dimostrerà con i fatti (come sembra stia dimostrando, stando a Casellato) la bontà della scelta, sarò ben felice di dire che Treviso ha fatto un acquisto azzeccato e trovato un tesoro nascosto in quel di Recco…
io resto sconvolto per il fatto che le nostre squadre debbano rincorrere questi nomi a metà stagione e non programmino a lungo termine la presenza nel loro staff di tecnici specialisti…
letto. incredibile la competenza di questo signore sconosciuto 🙂 e grande la capacità tutta italiana dei signori Domenico e Cesare Poggioli. raccomando la lettura. grazie Emy
Prego! 🙂
Ma Ferrari ha contratto solo per quest’anno?
non so, io spero che lo confermino anche il prossimo anno, seppure c’erano i rumors (poco probabili però) dell’arrivo di Cuttitta dopo la RWC…