Panchina azzurra, autocandidatura di Jake White per il dopo RWC?

Secondo il Corriere Veneto il coach sudafricano vorrebbe allenare l’Italia. Ma la situazione sembra essere molto “liquida”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. jock 24 Novembre 2014, 09:30

    Urca, bella questa. E chi se l’ immaginava? Gran nome. Povero, Jacques, mi spiace perché ormai siamo già alle scelte in corso che vengono rese pubbliche e non sono per nulla sicuro che un secondo ciclo suo ci starebbe male.

    • mezeena10 24 Novembre 2014, 09:33

      ciao carissimo! com’ è andata a padova? hai visto il resto della banda di onrugby?
      non darei troppo peso a questo rumour jock, anche perche sappiamo gia da un pezzo chi sarà il futuro allenatore nel dopo brunel!
      ti aiuto inizia con la C. 😉

      • jock 24 Novembre 2014, 10:22

        Che piacere leggerti, davvero. A PD il solito, meraviglioso, entusiasmante, clima che genera questo sport inarrivabile. E’ commovente. Una parte della banda si, per vedere gli altri ci siamo dati appuntamento per ITA WAL.; mancavi tu, caspita, un vero peccato, la storia del volo di ritorno. Speriamo che, dopo essere andato a sistemare i calci alla mediana delle Zebre (Haymona e Padovani hanno ancora bisogno, poi con il primo da Bay Of Plenty sei pressochè conterraneo), passi anche a inquadrare Hayward e altri, a TV. Così ho l’ occasione di abbracciarti e bere una birra assieme.
        Seguirò il tuo consiglio, non baderò molto a queste voci.
        Per il resto, che sia Checchinato (no!)?
        Cavinato?
        Un gran saluto.

        • mezeena10 24 Novembre 2014, 10:35

          eh gia, proprio Calvinato..
          purtroppo l’ inconveniente di vivere su un’ isola, voli a breve termine difficili da trovare se non pagando cifre esorbitanti!
          e in questo periodo non è proprio il caso..
          ma per una partita dei Leoni quest’ anno ce la dovrei fare..
          e voglio venire per vederli vincere ovviamente! e poi gran festa al terzo tempo!

          • jock 24 Novembre 2014, 12:00

            Deciso, ti aspettiamo. Se arrivi a VE vengo io a prenderti all’ aereoporto e ti porto al Monigo, se hai voglia. Volentieri.
            Fora Fora sa razza compradora (me lo insegnò una vecchia morosa della tua splendida isola, non credo di possa offendere nessuno).

          • mezeena10 24 Novembre 2014, 14:07

            ahahah no no tranquillo! e certo verrei a venezia credo..o almeno l’ opzione era quella, non so se mr ryan ha nuove rotte tra alghero e il veneto ma controllero!

          • mezeena10 24 Novembre 2014, 15:04

            tra l’ altro l’ ho promesso pure alla mia compagna di portarla a venezia st’ altranno..percio 2 piccioni con una fava!

      • carpediem 24 Novembre 2014, 11:56

        cheika ehehehe

  2. jock 24 Novembre 2014, 09:31

    W. Smith tecnico francese?

    • mezeena10 24 Novembre 2014, 09:33

      si riferiva a brunel..almeno credo..

      • jock 24 Novembre 2014, 10:25

        @mezeena, @ginomonza, cercate di capirmi, sono ancora quasi in fasce, sono fermo alle aste, non leggo nè scrivo ancora bene. In effetti, credo scada a giugno 2016. Mi scuso anche con la @Redazione.

    • ginomonza 24 Novembre 2014, 09:50

      Jock amico mio ancora scosso dalla due giorni o dalle sfogliatelledi Giovanni ? 🙂 😉
      Il tecnico francese che ha ancora il contratto è JB !!! 😉

  3. Alberto da Giussano 24 Novembre 2014, 09:35

    Vorrei solo capire, che libertà deve avere un commissario tecnico, in più rispetto a quelle che ha J.B. o che ha avuto Mallet?

    • Stefo 24 Novembre 2014, 09:48

      Penso che sia il discroso di avere un CT che faccia da Director of Rugby

      • ginomonza 24 Novembre 2014, 09:50

        Infatti dipende dagli incarichi.

        • Stefo 24 Novembre 2014, 09:53

          Il problema in questo discorso di CT/DoR e’ che in realta’ il DoR c’e’ gia’, lo si chiama direttore dell’alto livello…

    • Hullalla 24 Novembre 2014, 09:57

      Mallet si e’ preso molte liberta’, infatti… pure troppe…:-S

  4. western-province 24 Novembre 2014, 09:51

    Jake White vuole dimostrare di essere il migliore al mondo; troppo facile vincere il mondiale con il sudafrica, se vuoi una vera sfida devi vincerlo con una squadra mediocre 🙂

  5. vinicio 24 Novembre 2014, 10:47

    Jake White e Wayne Smith nel gotha assoluto deglki allenatori sono quanto di più diverso ci sia!!
    Premesso che, con tutti i soldi che si spendono per allenatori “normali”, io li prenderei tutti e due.
    Premesso ciò, è chiaro a chiunque abbia visto giocare loro squadre che offrono un gioco completamente diverso. Mi preoccupa il fatto che si contattino tutti e due… forse non si sa quale gioco si vuole impostare per i prossimi 4 anni e si spera in un mago che col suo tocco risolva tutto…
    Non è così purtroppo!

  6. frank 24 Novembre 2014, 11:44

    a me fa ridere che ogni 4 anni vada “reimpostato” il gioco della Nazionale, come se il passaggio ai quarti della RWC fosse la panacea per gli atavici mali che affliggono il rugby italico.

    sono il primo che a questo giro di TM non hanno convinto alcune scelte di JB, ma a cosa giova cambiare ogni 4 anni CT senza una base seria di progettualità condivisa?

    soliti buffoni

    • San Isidro 24 Novembre 2014, 19:36

      infatti siamo sempre fissati su sto benedetto passaggio ai quarti, quando in realtà dovremmo lavorare bene nel presente e non in prospettiva unica del mondiale, sempre a pensare a sta RWC (come se poi avessimo qualche speranza)…

  7. Katmandu 24 Novembre 2014, 12:24

    Non importa chi viene o chi resta, l’unica cosa che é importante é che faccia il Director of Rugby e festa finita, che lavori costantemente con le accademie e faccia un lavoro a 360′
    Ps ma quanto mi piacciono le squadre allenate dal sudafricano…. Poche storie questo se viene é uno con il CV migliore di sempre

    • mezeena10 24 Novembre 2014, 14:09

      kat il coach deve fare il coach e il director of rugby fare il director..
      non penso che una persona da sola possa fare tutto

      • San Isidro 24 Novembre 2014, 19:38

        sono d’accordo, Munari DoR ce lo vedrei benissimo…

  8. And 24 Novembre 2014, 12:44

    Non è male fare l’allenatore dell’Italia, innanzitutto nn puoi fare peggio di chi ti ha preceduto se il minimo sindacale è una vittoria ogni 10 partite, se porti a casa qualche buon risultato ne va del tuo prestigio, in caso contrario che volete da me..la qualità dei giocatori è questa.. ah poi becchi un sacco di soldi, si mangia bene etc…

  9. Hullalla 24 Novembre 2014, 12:47

    Perfetto: cosi’ White tra la fine della RWC e Giugno 2016 ha giusto giusto il tempo di farsi un po’ di esperienza e curriculum come aiuto allenatore alle Zebre…;)

  10. Shane Bill McDriscoll 24 Novembre 2014, 12:50

    Boh secondo me White non è adatto ad una squadra come l’Italia, mentre Smith sarebbe molto meglio. I coach sudafricani hanno degli schemi mentali molto rigidi, mentre i kiwis e gli aussie hanno più capacità di adattarsi a situazioni diverse. White va bene per una squadra che debba tirare fuori il suo potenziale e creare delle strutture per fare in modo che questo potenziale possa essere sfruttato al meglio, come ha fatto coi Brumbies. L’Italia purtroppo non ha questo gran margine di miglioramento da consentire a White di avere un grosso successo. Poi va a finire come con Mallet che quando non è riuscito a far giocare l’Italia alla sudafricana si è arreso e i risultati si sono visti alla fine del suo mandato.
    Ripeto, un kiwi o un aussie, allenatori più adattabili, sono migliori di un saffa per l’Italia

    • gsp 24 Novembre 2014, 19:34

      @shane, per me le squadre limitate hanno ancora piú bisogno di strutture delle altre.

  11. Danthegun 24 Novembre 2014, 14:28

    Mi deprime parlare di un nuovo allenatore prima dei mondiali. Se si crede in una squadra (al completo, giocatori e allenatori) lo si deve fare fino in fondo.
    Tutti questi discorsi si dovrebbero fare dopo il mondiale.
    Non so quale allenatore, di quale nazionalità, sia migliore per la nostra squadra. La cosa migliore sarebbe dare continuità ad un progetto, darsi degli obbiettivi e misurarli. In 4 anni non si costruisce nulla per il futuro ma si gioca nel presente.
    Brunel non credo abbia fatto male il suo lavoro. Vi ricordate che con Mallet sembrava non avessimo nemmeno i 3/4? poi è arrivato Brunel e ci si è concentrati sull’attacco dimenticando però fondamentali come difesa e mischia. Capito l’errore, ci hanno lavorato e i risultati si sono visti.
    Brunel è un professionista e come tale va rispettato. Alcune scelte non le ho condivise ma se ne è sempre assunto tutte le responsabilità.

  12. Alberto da Giussano 24 Novembre 2014, 14:30

    Ciò che trovo singolare è lo scaricare sul futuro CT tutte le frustrazioni e le aspettative future di un movimento.
    Molto volgarmente vorrei ribadire il concetto che i risultati si fanno soprattutto se si hanno i giocatori adeguati.
    Pensare che un allenatore ( Eddy Jones o Wayne Smith che siano) possa trasformare Ugo Gori in Brendan Leonard o Campagnaro in Conrad Smith è molto molto naif, da accaniti lettori di Alice nel paese delle meravigle.
    Brunel ne è un buon testimone.
    Più che un DoR, serve un consulente, credibile e condiviso, che sappia impostare e guidare una seria e possibile riforma o, meglio fondazione di un moderno sistema di ampliamento del rugby di base.

    • Stefo 24 Novembre 2014, 14:36

      AdG concordo con te e con mez che una figura unica CT+DoR non sia possibile pero’ vorrei anche che “rotolassero” alcune teste, quelle di Bibi’ e Bibo’ che da anni sono a capo di alto livello e rugby base e bene o male i risultati delle loro idee sono modeste…eccom invece che prendere un consulente che lo si assumano persone capaci in quelle posizioni.

      • Alberto da Giussano 24 Novembre 2014, 14:43

        Quantomeno esautorati. La figura che si deve piazzare a organizzare ( non riorganizzare perché adesso non esiste) un settore che non produce poco più di nulla, pur con budget importanti, non è un personaggio semplice da trovare, deve avere know rugbistico ma ancor di più organizzativo e gestionale. In più non deve fare la fine di Carlo Cottarelli. Per questo dico che deve essere condiviso, uscire da una discussione in cui tutti i maggiorenti mettano tutte le carte in tavola.

      • mezeena10 24 Novembre 2014, 15:07

        esatto Stefo, incredibile come quei due possano conservare ancora il posto dopo gli innumerevoli fiaschi e zero risultati ottenuti..
        risultati di campo intendo, a me se vanno in 50 o 60 mila all’ olimpico interessa zero!

      • malpensante 24 Novembre 2014, 15:10
  13. 6nazioni 24 Novembre 2014, 17:56

    e’ mai possibile che in questa federazione si parla sempre del tetto e
    mai delle fondazioni?
    prendere dei tecnici stranieri preparati x allenare i giovani italiani no?
    sempre il santone di turno…………

  14. San Isidro 24 Novembre 2014, 19:28

    Sarebbe un ingaggio di lusso, nulla da obiettare…vedremo come andrà, comunque si è tanto parlato pure di un allenatore italiano e, nonostante non possa essere paragonato a White, Cavinato ce lo vedrei bene sulla panchina azzurra, anzi mi farebbe piacere se, dopo tanti anni finalmente, uno di casa nostra prendesse in mano la nazionale…ad ogni modo, l’allenatore deve essere circondato anche da uno staff numeroso, siamo una delle nazionali con poche figure nel quadro tecnico, a differenza di tante altre…

  15. gsp 24 Novembre 2014, 19:37

    Ecco se viene White allora cas e cav stanno un pó di piú in pro12 che anche li c’é una curva di apprendimento da prendere sul serio e ci vuole tempo per imparare.

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