Italia-Argentina: un terreno da gioco che farà discutere. Forse.

Il prato dello stadio di Genova era in condizioni disastrose. E’ stato rizollato, ma qualcuno sembra avere la polemica pronta

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Giov 11 Novembre 2014, 08:38

    Immagino gia’: ” Io non so perche si ostinano a far giocare a regbi. Lo stadio è NOSTRO e ci rovinano il campo!!! non potevano giocare al Carlini? La nazionale di regbi deve giocare al Flaminio e basta!”
    A parte questo speriamo che non si ripeta….quello che è gia’ successo ed in seconda battuta che si possa giocare viste le previsioni….e visto che ho gia’ il biglietto.

  2. Marco Manny 11 Novembre 2014, 08:54

    Si parano già il cubo? Bravi! Che nobiltà! E poi Allegri farebbe bene a pensare alla squadra invece che al campo…

  3. lear 11 Novembre 2014, 09:36

    Francamente questa storia che il rugby rovina i manti erbosi ci sta scocciando e non poco. Nessuno mette in evidenza degli sperperi dei Comuni che esistono dalla notte dei tempi. Nessuno dice che questi Enti investono milioni di euro per la manutenzione dei campi, spese che escono dalle casse dell’erario pubblico ma i lavori non si fanno quasi mai. Qualcuno ha visto in che condizioni era il Flaminio in agosto scorso? Una steppa!! Però il bello è che in luglio-agosto tutti pensano a rinfrescarsi al mare e nessuno si preoccupa di sapere se i soldi pubblici che si spendono sono serviti a qualcosa. Poi d’incanto il dio pallone sovrasta il pensiero di tutti i pallonari quando in autunno iniziano le prime piogge. Lancio una provocazione: in estate perchè non andate negli stadi o campi sportivi della vostre città a vedere in che condizioni sono e se viene fatta la manutenzione al prato? Poi ci sentiamo.
    Per concludere, visto le notevoli precipitazioni di questa stagione, e visti i molti eventi in programma, nessuno ha pensato di spendere poche migliaia di euro per comprare un telo di plastica e coprire il prato del Ferraris per preservarlo dalla troppa pioggia? No!! Però ogni domenica o giorni in occasioni di incontri di calcio l’erario pubblico spende milioni di euro per assicurare l’ordine pubblico negli stadi con migliaia di polizziotti, carabinieri, finanzieri, polizia penitenziaria, vigili urbani, ecc. e automezzi (pullman, automezzi blindati, ecc.), nonchè reparti a disposizione per l’occasione.
    Alla fine il rugby rovina i manti erbosi??!!

    • Myshkin 11 Novembre 2014, 18:25

      Saremo anche nobili, ma restiamo un po’ sgrammaticati, eh? Scherzo, però poliziotti si scrive con solo una zeta: o volete che i pallonari ci attacchino anche sulla grammatica? 🙂

  4. soa 11 Novembre 2014, 09:44

    I campi di Serie A sono pessimi, dovrebbero essere solo che contenti che qualcuno ci dia una bella aratina a costo zero. A Parma praticamente potrebbero coltivarci le patate, a Genova si sflada, San Siro ormai è tutto una pezza di sintetico. E poi si è sempre detto che i campi sconnessi aiutano le squadre meno tecniche e, sinceramente, non mi pare che in Italia ci sia tutta questa qualità (dalla prima all’ultima). Per cui giocate e non rompete, o non vi ricordate più i campi su cui avete iniziato a giocare?

  5. carlo s 11 Novembre 2014, 10:01

    Perché non trasferire la partita a san Siro?
    Oppure a Palermo da quello sfasciato di Zamparini?

  6. gsp 11 Novembre 2014, 10:18

    Misto sintetico a manetta. Costa qualcosina ma neanche troppo per una societá di calcio o, in questo caso, due.

    • mezeena10 12 Novembre 2014, 08:18

      e poi uno sconticino il figlio di tavecchio, concessionario unico per l’ italia di campi sintetici, sicuramente lo farà!

  7. carlo s 11 Novembre 2014, 10:29

    Ancora emergenza in Liguria, Chiavari sott’acqua

    • Emy 11 Novembre 2014, 10:39

      Marassi per fortuna non è a Chiavari. Dita sempre incrociate per Bisagno e Fereggiano, che a Marassi ci sono accanto. Finora sono tranquilli.

  8. Emy 11 Novembre 2014, 10:37

    Giusto ieri, durante uno dei tanti scrosci di diluvio, formulavo lo stesso pensiero dell’articolo, immaginando in che condizioni è normalmente il manto di Marassi e visto quanta acqua ci sta piovendo sopra in questi giorni. Alla prima mischia verranno via metri e metri di zolle, che l’erba mica è attaccata: è solo posata sopra, e il terreno sarà fradicio e quindi scivolerà via come i tappeti senza la gommina sotto. Ed è matematico che la lega calcio, le squadre, la società dello stadio etc etc, daranno la colpa al rugby per un campo che è fetido sempre e per il quale non fanno niente, se non rimbalzarsi le responsabilità e mettere pezze. Cercheranno probabilmente di farsi pagare l’ennessima rizzollatura dalla FIR.
    Non capisco perchè non fare un sintetico o un misto di ultima generazione: ormai sono bellissimi e sono immortali. Tanto in questi stadi malprogettati e/o malcostruiti dove non entra abbastanza aria, o luce, o il fondo su cui dovrebbe attaccare l’erba non è adatto, il manto vero farà schifo sempre.
    Le previsioni meteo ad oggi danno progressivo miglioramento da mercoledì pomeriggio, asciutto giovedì e venerdì fino a sera, e poi partita bagnata. Bello domenica, per chi si fermasse a Genova per una giornata di turismo.
    A tutti quelli che tengono d’occhio la situazione consiglio di mettere mi piace su facebook alla pagina di Liguriameteo: sono precisissimi e realisti e aggiornano di continuo, un vero faro nelle giornate di allerta e ansia.

  9. Stefo 11 Novembre 2014, 10:39

    Visti i peggioramenti sul fronte meteo, non sarebbe forse il caso che el istituzioni discutessero se ci sono le condizioni di giocare sia la partita di rugby che di calcio ma non per la questione manto erboso per una questione che “forse” al momento due eventi come questi con condizioni che possono anche portare a situazioni di pericolo e’ meglio non farli?Io posso capire la voglia di Genova di avere questi eventi anche da un punto di vista di guardare oltre ma le condizioni del manto erboso mi sembrano l’ultimissimo dei problemi per quel che riguarda sabato.

    • Emy 11 Novembre 2014, 10:44

      Io a Genova ci sono e ti assicuro che, ora come ora e sperando che continui così oggi, con l’allerta che dovrebbe finire stasera, non c’è una sola ragione per pensare di non giocare. Soprattutto considerando anche che appunto l’allerta dovrebbe cessare e che prima della partita sono previsti due giorni asciutti.

      • Stefo 11 Novembre 2014, 11:02

        Emy grazie,vorrei spiegare meglio il mio discorso, da quello che leggo sui quotidiani online in altra parti in Lighuria la situazione e’ di allerta o emergenza, le previsioni che hai riportato sono affidabili fino ad un certo punto come tutte le previsioni meteo. Il mio ragionamento e’ stato quindi: si tratta di un evento pubblico e di grandi dimensioni, in quanto tale per legge dovranno esserci allo stadio e nei pressi dello stadio: x vigili del fuoco con realtiva attrezzatura, x ambulanze con x staff medico e paramedico (poi voledno x poliziotti/carabinieri)…con uan situazione di possibile allerta se non emergenza nell’area mi preoccuperei di ragionare su questo non sullo stato del manto erboso.

        • Emy 11 Novembre 2014, 11:30

          Io sono dell’idea che Genova in questo momento ha bisogno come il pane di un bell’evento sportivo ma non solo che porti gente, turisti, lavoro e soldi. E tanto più la zona di Marassi (Borgo Incrociati è lì).
          Poi è ovvio che se non dovessero esserci le condizioni di sicurezza sarà giusto non giocare ma, ti ripeto, ad oggi secondo me non è il caso di pensarlo.
          La città aspetta la partita e nei prossimi giorni partiranno iniziative collaterali dedicate ai bambini, ma non solo a loro, per coinvolgere la popolazione.
          In realtà, più che per meteo e manto, non vorrei che la partita venga messa in dubbio dalle squadre, che per il secondo giorno non si possono allenare sul campo: a forza di far palestra diventeranno due squadre di body builders.

          • Stefo 11 Novembre 2014, 11:33

            Emy giusto perche’ non ci siano fraintendimenti, il mio e’ un ragionamento su quanto leggo della situazione meteo, non auspico il non giocarla, auspico che se si deve pensare al non giocarla o ai possibili problemi si facciano ragionamenti di sicurezza ed utilizzo di risorse che potrebbero essere piu’ necessarie per altre cose e non del manto erboso….tutto qua.

          • balin 11 Novembre 2014, 18:19

            D’accordo con Stefo. Fra l’altro le previsioni meteo che ho letto io proprio per sabato sono pessime su tutto il nord ovest Zena compresa. In ogni caso le polemiche post partita sono assicurate.

  10. Thunderstruck 11 Novembre 2014, 10:51

    1) Senza ipocrisie, un match di rugby è più deteriorante per un manto erboso serio rispetto ad uno di calcio. Ma ho detto “serio”, quindi il Ferraris non rientra in questa categoria, dato che va rizollato a prescindere…
    2) A Genova diluvia da tempo immemore (le cronache lo dimostrano). In nome della salvaguardia non solo di un campo già a rischio, non solo della salute degli atleti ma anche di uno spettacolo decente sulle tribune ed in tv, non era il caso di programmare Ita-Arg altrove? Magari al sud dove in novembre il rischio pioggia/freddo è minore ed è una vita che aspettano la Nazionale.
    3) Giusto Ita-Alb di calcio mancava… I liguri arriveranno in massa (!?) a guardare questa interessantissima (!?) amichevole benefica…per loro stessi. Cioè: si pagheranno il biglietto per autofinanziarsi i costi causati dall’alluvione. Complimentissimi alla fantasia della FIGC.
    4) Pochi, ma in Italia ci sono stadi nati per il rugby e basta o comunque perfetti per questa funzione. Zaffanella, XXV aprile, lo stesso Battaglini… Anche un Plebiscito o un Brianteo andavano benissimo. E non solo. Perchè andare a col cappello in mano a chiedere ospitalità ad uno stadio di ben DUE squadre di calcio con la certezza, come già fatto notare, di sentirsi infamare perchè gli si va ad arare il loro campo?

    • gsp 11 Novembre 2014, 11:17

      Thunder, daccordo sul manto erboso da rifare. ci vuole il sintetico e basta.

      pero’ sul resto non sono daccordo. questi eventi sono pianificati da mesi, per facilitare biglietti, spostamenti. allora cancelliamo tutti gli eventi a Genova per dissesto ideo geologico. ma se applichiamo questo principio allora non si gioca quasi da nessuna parte in italia.

      • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 11:51

        Però gsp è tanto tempo che il Liguria c’è maltempo (seppur inframezzato da piccolissime pause, come specificava Emy che ci vive). Ed ogni anno è così, dato che è un periodo in cui il meteo è inclemente ed in Liguria soffrono purtroppo da decenni degli stessi disagi. Il problema è sicuramente stato a monte, programmando questo match lì, ora. Col senno di poi siamo tutti filosofi, siam d’accordo, però se anche avessero deciso di comunicare uno spostamento ancora un mese fa, quando già c’era l’emergenza alluvione, la macchina organizzativa avrebbe avuto il tempo fisiologico di spostare l’evento, secondo me.
        Cioè, io l’avrei giocato altrove a prescindere da un campo in sintetico. E poi non è vero che con questo principio non si giocherebbe da nessuna parte se quando si programma un evento outdoor con grande partecipazione di pubblico lo si fa con sensatezza e considerando rischi fisiologici piuttosto facili da prevedere. Tu un TM a luglio lo giocheresti a Catania? Uno a dicembre lo giocheresti a Torino? Cioè, non si tratta di partite di campionato in cui, a prescindere dal meteo, sei costretto a rispettare tempistiche e sedi. Un’amichevole puoi scegliere di giocarla con un ventaglio di ipotesi enorme. Se si sbaglia per un evento o una calamità improvvisa, pace e amen, ma se si programma non calcolando rischi conosciuti a chiunque, si è dei fessi.

        • Emy 11 Novembre 2014, 12:16

          Però con sto ragionamento allora ogni attività sportiva, concerto, teatro etc etc dovresti sospenderli a Genova e in tutta la Liguria per due mesi ogni anno???
          E siccome in montagna fa freddo allora sospendi tutto pure lì da dicembre???
          Suvvia.

          • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 14:00

            Emy non ho detto che “sospenderei tutto” ma che eviterei, in base alla stagione, al tipo di evento e ai rischi ciclici, di fare enormi eventi di massa e all’aperto col concretissimo rischio di rovinare uno spettacolo. Ebbene sì: se potessi scegliere non farei giocare un torneo di tennis outdoor a dicembre a Bolzano… Son bello strano…
            Cioè, cerchiamo di capirci: la mia non è una crociata contro Genova ma oggettivamente per mille ragioni di opportunità, meteorologiche e pratico-logistiche credo che sarebbe stata l’ultima città in cui ora avrei inserito una partita della nnazionale di rugby.

      • gsp 11 Novembre 2014, 12:32

        Thunder, quindi per sintetizzare, secondo te non si devono fare eventi a Genova in primavera ed autunno?

        Il tempo di in mese fa é relativo. E cmq non é che un Italia Argentina sia piú imoegnativo di una partita di serie a di vertice.

        • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 13:50

          Ripeto: un match di campionato è fisso in scaletta mentre la sede di un’amichevole la si può scegliere. In questo periodo piove su tutto il centro nord ma se mi vai a scegliere un posto con (guardacaso) un campo che non regge tra piogge ed impegni sportivi vari ed in più sgomitando per riuscire a farsi largo tra due squadre di calcio, amichevole della nazionale compresa, allora teniamoci questa scelta e godiamoci lo spettacolo novembrino in piena località di alluvioni annuali. Ok…la sede è PERFETTA. Punto.

          • gsp 11 Novembre 2014, 15:07

            Ho capito quello che dici Thunder, ma non lo vedo troppo applicabile. la valutazione del rischio dev’essere ragionevole. Questo vorrebbe dire non fare mai alcun TM nel nord Italia (e neanche il 6n a febbraio e marzo).

          • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 16:08

            @ gsp Può esser vero, ma almeno considerare uno stadio ad hoc, un campo che si sa che regge e senza il timore di infilarsi in un pertugio lasciato per puro caso dai Sacri Dei del Calcio lo si poteva fare.

    • Hullalla 11 Novembre 2014, 16:35

      Per esperienza personale, non sono d’accordo che un match di rugby e’ piu’ deteriorante per un manto erboso serio di uno di calcio.
      Se guardi, i campi di calcio (anche seri) hanno l’area piccola che di solito e’ un disastro e il centrocampo e’ un deserto.
      Questo perche’ nel calcio ci sono certe zone del campo nelle quali c’e’ molto piu’ calpestio di altre, mentre il rugby sfrutta in modo piu’ equilibrato tutte le zone del campo.

      Avendo l’esperienza di aver visto per anni un campo di calcio praticamente fianco a fianco con un campo di rugby (e presumo che in media, negli anni, entrambe le societa’ tenessero bene i loro rispettivi campi) ho notato che il campo di calcio si danneggia prima (area piccola, centrocampo, poi la parte centrale dell’area grande), a parita’ di situazione all’inizio dei campionati.

      • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 18:35

        Direi che i calciatori “pelano” il prato nei punti da te correttamente enunciati (però concedimelo: non nei campi seri o di quelli a perfetta “prova tv”, dai. Parliamo di impianti di secondo livello). I rugbisti “cavano” il prato in modo più omogeneo… 😉 Soprattutto in condizioni di terreno pesante. Fortuna che a Marassi si giocherà su un bel prato secco e compatto e ci saranno pacchettini di mischia da nulla…
        Consiglio di contare bene i giocatori, alla fine del match. Se dovessero mancarne due o tre, comincerei a cercarli sotto le zolle prima che chiamino i cani segugio… 😀

    • Hullalla 11 Novembre 2014, 16:37

      Forse non ci hai fatto caso, ma gli stadi dedicati al rugby piu’ grandi d’Italia non superano i 10.000 spettatori.
      Senza considerare cosi’ che avresti tre stadi per giocare tre test match all’anno, con tutto il resto dello stivale a lamentarsi…

      • Thunderstruck 11 Novembre 2014, 18:23

        Avevo citato anche un Brianteo (era un esempio. Ce ne sarebbero altri) che tiene come lo Zini di Cremona con le Fiji o il Del Duca di sabato (fra l’altro, pieno per metà). Il senso era comunque quello di trovare impianti non tanto più grandi/capienti ma più adeguati a questa partita. Però se mi dici che certamente il Ferraris sarà pieno come un uovo, sta benissimo a me. Figurati alla F.I.R…

  11. Katmandu 11 Novembre 2014, 12:28

    Ma scusate il campo é uno schifo che nemmeno il campo di biava fuori casa mia oggi? Bene! haaaaaa colpa dei calciatori che lo rovinano e non li facciano entrare, e poi hab spostato una gara della nazionale di calcio senza controllare il calendario delle disponibilità… Fatti loro

    • fracassosandona 11 Novembre 2014, 16:06

      fossi nella FIR farei fare un accertamento tecnico preventivo per dimostrare in che condizioni sia stato consegnato il campo prima ancora di cominciare a segnare linee e piantare porte…

      e se va avanti a piovere in questo modo ignobile mi sa che saranno in tanti a raggiungere in canoa anche Padova…

  12. ginomonza 11 Novembre 2014, 13:09

    Andiamo a Genova e sbattiamoci le cose li

  13. fracassosandona 11 Novembre 2014, 13:12

    STRA OT e me ne scuso…

    solo che dopo aver visto questo video non ho ancora smesso di ridere…

    http://video.repubblica.it/sport/usa-esulta-prima-del-touchdown-perde-palla-segnano-i-rivali/182949/181765?ref=HRESS-21

    mi ha fatto venire in mente un altro filmato storico in tema di trans agonistica…

    • ginomonza 11 Novembre 2014, 14:20

      io l’ucraino lo avevo visto in televisione proprio in quel momento !

  14. parega 11 Novembre 2014, 13:16

    spero tanto che la partita di sabato distrugga il manto erboso di marassi

    • ginomonza 11 Novembre 2014, 13:19

      Sarà dura distruggerlo più di quanto non sia ora

      • parega 11 Novembre 2014, 13:30

        trattano sempre gli stadi comunali come se fossero delle societa’ di calcio…poi non pagano neanche le tasse e noi dobbiamo pagare le migliaia di poliziotti per ogni fine settimana calcistica

        • fracassosandona 11 Novembre 2014, 16:09

          ogni camionetta-blindato – autobus della polizia che vedo di domenica mi sale un’acidità…

          • parega 11 Novembre 2014, 22:19

            quando le tv parlano di migliaia di poliziotti presenti per una sola partita sembra quasi che sia una cosa bella positiva….non c’e’ piu’ stupore…e’ come se per il calcio si possano fare le cose piu’ sbagliate
            nessuno si stupisce piu’ di niente percio’ il calcio puo’ fare tutto

          • mezeena10 12 Novembre 2014, 09:50

            infatti..ci vorrebbe un’ unica forza di polizia, non sette! sarebbero utilizzate meglio le risorse e ridotti gli sprechi!
            vergognoso cio che ruota attorno ad una partita di calcio in un qualsiasi fine settimana!

  15. Andrea B. 12 Novembre 2014, 00:00

    Bah… a Genova lo sanno benissimo (parlo da -calcisticamente parlando- tifoso di una delle due squadre cittadine) che il campo del Ferraris è stato rovinato dalla ristrutturazione fatta ai tempi di Italia ’90, prima era uno dei migliori d’Italia, anche d’inverno (e a Genova è sempre piovuto parecchio), mentre da allora si è passati da una rizollatura all’altra, da periodi di relativa accettabilità del manto erboso alternati ad una sua decadenza e successivo tentativo di ripristino e così via. C’è anche da dire che una volta il Comune aveva un suo servizio interno di manutenzione del campo, affidato a specialisti, ora invece tra appalti esterni, accordi con le società concessionarie, società miste pubblico private per la gestione etc etc è tutto molto più estemporaneo.
    Comunque del Corriere Mercantile, nella stessa Genova se ne ricordano solo quando il quotidiano principale cittadino, il Secolo XIX, è in sciopero…

    • mezeena10 12 Novembre 2014, 08:34

      forza Zena!!!

      • ginomonza 12 Novembre 2014, 11:25

        Però non vieni!!

        • mezeena10 12 Novembre 2014, 15:04

          e mi dispiace un casino! andro a genova nel periodo natalizio a trovare dei cari amici..
          sono ancora in ballo per padova pero..aspetto nuove!

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