Challenge Cup: i London Irish battono Rovigo 70-14

I veneti nel primo tempo ci provano poi gli Exiles dilagano. Mahoney e De Marchi in meta

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Cuco23 19 Ottobre 2014, 17:58

    Almeno l’onore è salvo con due mete segnate (sbagliati 2 calci e una meta di poco mancata con un avanti)

    • San Isidro 19 Ottobre 2014, 18:03

      ok le due mete segnate, ci mancherebbe, ma quanto all’onore insomma…dai su, nonostante l’impegno, far scontrare team pro con squadre semi-pro ha poco senso, Rovigo e gli altri club d’Eccellenza dovrebbero fare un altro tipo di coppa con avversari più alla portata…

      • Cuco23 19 Ottobre 2014, 18:14

        D’accordissimo con te, però dato che siamo in questa challenge essendo una semi-pro il fatto che il tabellino a fine partita non segni 0 punti fatti è pur sempre una buona cosa.

        • vedonero 19 Ottobre 2014, 18:24

          Il fatto e che anche fra dieci anni, scuadre di eccellenza, e squadre anglosassoni, ci saranno sempre questi risultati! Non si cresce! Mah…

      • Joest 19 Ottobre 2014, 18:24

        per salvare l’onore possono sempre cambiare ragione sociale

    • eclipse 19 Ottobre 2014, 18:15

      Onore salvo con 70 punti presi,non mi pare.Ovviamente per dare un vero giudizio bisognerebbe aver visto la partita.
      Comunque a grandi linee io mi aspettavo un risultato del genere.

    • Joest 19 Ottobre 2014, 18:25

      ecco la mentralità italiana del savato l’onore con dopo aver preso 70 punti… capisco perchè non andremo mai avanti

      • Cuco23 19 Ottobre 2014, 19:00

        Che sia stata una batosta è inutile negarlo; per me salvare l’onore è non terminare la partita a 0 punti, è almeno provare a creare del gioco riuscendo a concretizzare una qualche azione… e il primo tempo del rovigo mi è parso piuttosto buono, tenendo sempre presente il fatto che era il rovigo contro i london irish! La mia opinione è quella di onorare fino in fondo la nostra presenza in questa coppa, cercando come minimo di creare del gioco senza grosse pretese. Ma questa Joest è un’opinione di un appassionato di rugby, non di uno dal quale dipendono le sorti del rugby italiano; non è certo per il mio pensiero se andremo o non andremo avanti

  2. dagniele 19 Ottobre 2014, 18:04

    E pensare che qualcuno anni fa definiva indegna di stare in europe una certa squadra che ne prendeva una 50na… Eeeeh come gira il mondo

    • Sergio Martin 19 Ottobre 2014, 23:46

      Parli della Rugby Roma? Perché un po’ di critiche così le leggevo quando andavo a vedere la gloriosa e compianta giocare al Tre Fontane contro Bayonne e Wasps…

      • San Isidro 20 Ottobre 2014, 00:31

        c’ero anch’io, c’ero anch’io…

        • Sergio Martin 20 Ottobre 2014, 01:04

          Bei tempi…

          • San Isidro 20 Ottobre 2014, 01:08

            Sergio comunque la Rugby Roma Club è salita in C1, io un salto al Tre Fontane a rivedere i bianconeri lo rifarei…certo il livello non è quello dei tempi d’oro che furono, ma solo per amarcord…la settimana scorsa hanno perso pure il derby con il Villa Pamphili per 24-3 e vabbè…

  3. vedonero 19 Ottobre 2014, 18:07

    Vabbe dai, facciamo 70 a 27

  4. San Isidro 19 Ottobre 2014, 18:10

    Risultato eccessivamente pesante e facilmente prevedibile…ok che è stato introdotto il sitema degli spareggi, ok che Rovigo si è guadagnato sul campo la Challenge, ma i club d’Eccellenza non possono fare questa coppa, non possono competere con team professionistici…avrebbe più senso la partecipazione in CC dell’Italia Emergenti al fianco della seconda franchigia classificata in Pro 12…

    • insidecenter 19 Ottobre 2014, 18:41

      Scusa @san si fa per dire!!! Ma le squadre “pro” icché (che cosa) hanno fatto nelle coppe?? Qua oramai non si sa più cosa ha senso!! Dalla nazionale in giù è tutto da ristrutturare!! Il futuro in Italia é il movimento Old!!

  5. parega 19 Ottobre 2014, 18:42

    il problema nasce tutto che abbiamo solo 40 accademie, dobbiamo solo aspettare quando ne faranno altre 40..poi aspettare altri sette anni perche’ forse si possa vedere dei giovani arrivare all’alto livello

    • solorovigo 23 Ottobre 2014, 11:12

      A me risulta che le accademie siano 9. Una under 20 e circa otto under 18.
      Di sicuro non 40!!

  6. soa 19 Ottobre 2014, 18:51

    Sinceramente non so cosa vi aspettaste, questa è la differenza che c’è.

  7. Rabbidaniel 19 Ottobre 2014, 18:57

    Io non mi aspettavo niente di diverso. Due squadre che giocano lo stesso sport, ma fanno mestieri diversi.
    Vi chiedete perché i francesi snobbino la Challenge? Non sono scemi, fanno il rapporto costi-benefici e guardano molto più al campionato. Questa nuova formula senza le retrocessioni dalla coppa maggiore diminuisce ulteriormente l’appeal della seconda.

    • San Isidro 19 Ottobre 2014, 19:02

      allora, come dicevo ieri, si potrebbero eliminare le due coppe e farne una unica che coinvolga tutte le squadre, come credo avverrà nel calcio tra qualche anno…

    • Stefo 19 Ottobre 2014, 23:32

      Rabbi devi dare il posto nella coppa che conta a chi vince la seconda coppa, vedi allora come SF, Grenoble, Bordeaux almeno ci fanno un pensierino (e lo sF ci ha provato diverse volte negli ultimi anni visto che tra le prime 6 non entrava)…quelle che lottano per la slavezza non ci penseranno mai, ma quelle almeno le capisco.
      @San come detto questa mattina unica coppa significa sputtanare anche la coppa principale, le pericolanti dei campionati non vi giocheranno mai seriamente…pensi che un Oyonnax che deve salvarsi vada chesso’ in casa dei Saracens o del Munster a giocare per vincere rischiando infortuni o altro?Dai su lo sai benissimo che sarebbe una carneficina alle pool, e se ci metti anche rumeni e non professionisti vari ancora peggio…guarda la restrizione a 20 della coppa principale aveva anche un senso cosi’ come inserire la qualificazione nel Pro12 per innalzare il livello e’ l’aver tolto un premio vero a chi vince la Challenge il problema.

      • San Isidro 20 Ottobre 2014, 00:45

        Stefo era solo un’ipotesi la mia, ma hai ragione in linea di principio sulla Challenge, infatti chi vince la seconda coppa meriterebbe il posto in Champions o magari si potrebbe inserire negli spareggi per le squadre che devono andare in Champions se già non si è qualificata per questo (sbaglio o questa idea è al vaglio? mi pare che hanno detto che se a vincere la CC è una inglese o una francese allora andrà agli spareggi a prescindere dalle posizioni nei rispettivi campionati)…
        Al di là di questo, io capisco benissimo che le squadre a volte se ne fregano per ovvi motivi, ma comprendo fino ad un certo punto, alla fine la Challenge è sempre una coppa da mettere in bacheca…

  8. Katmandu 19 Ottobre 2014, 19:13

    ma porc 33566144(/£$& )£/(£/) £JKSQXMAOX?(” PIGGA
    allora io mi domando e dico mi pare di sentire tutti quelli dei comitati trasversali NO EURO, cavolo la CL non serve a una mazza di nulla, si stava meglio quando si stava peggio, domando e chiedo
    1 i risultati non ci sono ne per TV ne per le zebre, non si considera minimamente il marasma generale che è successo quest’estate? come faceva TV a trattenere i nazionali (forti) che avevan proposte da club prestigiosi e la possibilità comunque di guadagno certo, e di giocare al top del livello europeo? non lo teniamo in considerazione?
    2 sempre ai comitati no CL avete una exit strategy oppure parlate tanto per cianciare? no perchè a far figure barbine senza aver la possibilità di migliorarsi è una prospettiva che mi fa venire la nausea solo il pensiero
    3 avete presente chi amministra la baracca? come pensate che questi possano dal giorno alla notte diventare amministratori capaci e competenti?
    4 sapete minimamente qual’è la differenza di budget che c’è tra la Rugby Rovigo (squadra col budget più alto in Italia fuori dalla CL) e i London Irish, squadra coi budget più bassi dell’aviva? dico solo che il salary cap dell’aviva è di 4.6 milioni di sterle esclusi 2 giocatori….. più bunus vari per non parlare di quanto investono per la formazione privata
    5 che la CL si a gestita male è sotto gli occhi di tutti, ma gente come Morisi Campagnaro ed altri volete dire che non si son migliorati giocando ad un livello più alto? certo non avremmo mai la controprova ma son certo che avrebbero messo più tempo per arrivare dove son arrivati no perchèè se mi dite che giocare in un campionato estrememente più lento e meno tecnico (lo abbiamo visto oggi a Rovigo) migliorano di più allora non capisco nulla
    ora sapendo queste 3 cosette vi chiedo a voi memoria storica del rugby con le maglie in cotone, dure e taglienti come un pezzo di ferro non ancora sbavato sapendo che il rugby non è un investimento vantaggioso in termini di marketing e altro, chiedo come facciamo a progredire in tutto questo? inutile dirvi che noi non siamo gli argentini e per cui il downgrade a livello amatoriale senza uno sbocco pro difficilmente riusciremmo a farlo, inoltre le selezioni non sono la strada percorribile in quanto (come in Romania) hanno dei limiti paurosi e abbiamo visto i risultati della politica volta alla formazione esclusiva affidata ai club (belle scoppole ancora più pesanti)
    Vorrei chiudere con una figurina (ma potrei prenderne altre 50 dall’album) quella di Joel Stransky questo poco prima di esordire con la maglia dei Booke giocava a Sandonà, quindi sarebbe come dire che Lambie l’anno prossimo va a giocare per la Lazio (o un’altra a caso scegliete voi) oppure che Sexton gli girano le balle e dice chissene frega di Dublino io voglio giocare per Mogliano, o come dire che Ruan Pieenar si stanca di vedere i Murale di bBelfast e pur di non vederli più si trasferisce nella pianura Padana perchè gli piace tanto la Nebbia come facciamo con questi numeri a portare i veri campioni? e non rispondetemi con OP perchè altrimenti sarebbe troppo facile

  9. TerzaLinea 19 Ottobre 2014, 19:15

    40 accademie vi sembrano poche?
    Non è che invece di aspettarne altre 40 sarebbe meglio investire di più su quelle che abbiamo già?
    Gli ultimi 10 anni del Rugby sono stati penosi a tutti i livelli, nonostante si siano raccolti molti soldi a livello di sponsor e Federazione.
    E’ come sono distribuiti ? Nazionale-Pro 12 con due franchige semi virtuali, briciole al resto.
    Visti i fallimenti reiterati perché non invertiamo il flusso? Soldi e tecnici competenti ben pagati alle accademie esistenti, soldi alle società di base in virtù dei tesserati under 18 . Una sola franchigia federale, ma fatta bene. Un progetto sui 5 anni. Possibile che facciamo peggio così del livello attuale???

    • Katmandu 19 Ottobre 2014, 19:37

      quindi il tuo progetto è di mettere in piedi una franchigia federale che costa 8 milioni (o più) per non vincere nulla e far giocare molti più giocatori un numero spropositato di partite, che traltro non elimineresti la CL e quindi ammetteresti nel tuo ragionamento che la CL serve, ma poi la migliore soldi alle società di base in virtù dei tesserati under 18, sai come si gonfiano i dati, nevero? e poi dare in mano i soldi alle società non mi pare una bell’idea dato che han dimostrato più o meno tutte le attuali eccellenti di aver problemi a gestire l’alto livello da Calvisano campione d’Italia in giù

    • solorovigo 23 Ottobre 2014, 11:15

      Scusa ma 40 accademie dove le vedi???
      Ce ne sono meno di dieci. Una under 20 e 8 under 18.

  10. Sergio Martin 20 Ottobre 2014, 00:18

    La Celtic League è stata vista come un mezzo per far crescere il movimento. L’alternativa era mettere tutti i soldi investiti nella Celtic League nell’Eccellenza. Forse i progressi sarebbero stati della stessa portata. Il fatto è che forse la Celtic League non sta dando tutti i risultati sperati per gli stessi motivi per cui il Super 10 stentava. Perché per competere con le Unions del Pro 12 ci vuole un altro approccio, la capacità di attrarre pubblico, sponsor, diritti televisivi, fare merchandising, e tutto quello che loro anno e noi non abbiamo in termini di ampiezza della base, interazione con i club ecc. Ci stiamo accorgendo che non basta prendere di squadre, mettere un bel po’ di soldi, prendere un po’ di giocatori. Quello che ci manca è un cambio di mentalità. Questo crea il gap. Tutto si tiene. Ad esempio, Il fatto che ieri stavamo facendo Tonino Carino su questo blog con la partita delle Zebre, che nessuno ha potuto vedere, è una delle facce del problema. Non si capisce, ad esempio, che se si vuole tenere fidelizzati i clienti del prodotto, bisogna mantenere viva la relazione con il prodotto stesso. La partecipazione della franchigia ad una coppa europea non può rimanere sotto traccia, come se si trattasse di una riunione tra carbonari… Insomma, la mia impressione è che tante energie ed opportunità create con gli investimenti fatti si stiano disperdendo e non si stiano mettendo a frutto al meglio. Perché allora, sì, tanto valeva limitarsi a riempire tutti i club dell’Eccellenza di soldi.

    • Sergio Martin 20 Ottobre 2014, 00:20

      “Hanno” e non “anno”, ovviamente…

      • malpensante 20 Ottobre 2014, 12:32

        La ratio con cui avrebbero messo i soldi in Eccellenza sarebbe stata la stessa usata per fare la Celtic. Per cui, peggio ancora. Questi son convinti che la nazionale produca il movimento, che a parte loro nessuno capisca un beneamato, che i giocatori si scelgano all’asilo e annaffiandoli in serra diventino fenomeni. Pardon, erano convinti. Anzi, era convinto solo Dondi, tutti gli altri facevano finta di essere convinti: conviene e comunque gliene frega quanto a me dell’acqua minerale. Adesso non ci crede più nessuno, ma conviene più di prima e, non so se sia possibile, gliene può fregà anche meno di prima.

        • ginomonza 20 Ottobre 2014, 14:28

          Mal permettimi di contraddirti:
          1) 12 mio sono andati allevatore celtiche per intanto
          2) se avesseroinvestito sul domestico la razio sarebbe stata diversa non credi?

          • San Isidro 20 Ottobre 2014, 14:41

            gino scusa, ma cambia sto cell…
            dopo La Frase ecco il nuovo tormentone “12 mio sono andati allevatore celtiche per intanto”…

          • ginomonza 20 Ottobre 2014, 15:26

            😉 🙂
            Mai

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