Castro citato e convocato, è a rischio squalifica: salta Samoa?

Il pilone del Tolone e della nazionale dovrà presentarsi a fine ottobre davanti alla Commissione Disciplinare della LNR

COMMENTI DEI LETTORI
  1. carlo s 16 Ottobre 2014, 09:04

    E cosa avrebbe combinato?

  2. soa 16 Ottobre 2014, 09:45

    Monsieur Martin Castrogiovanni è spettacolare!!!

    • Thunderstruck 16 Ottobre 2014, 10:31

      Tra le nazioni civilizzate (o presunte tali) siamo in pochi a chiamare un giocatore, un presidente di club, un presidente federale, un presidente del consiglio, il Papa ecc… come fossero nostri cugini, senza forma di cortesia antecedente (il Mr. inglese ed appunto il Monsieur francese). Invidio molto questa forma di rispetto che viene data a prescindere.
      Dovremmo imparare…
      Comunque sì, Monsieur Castrogiovannì fa effetto… 😉
      Mi piacerebbe anche sapere cosa può aver fatto di così grave a tal punto da esser convocato dalla Commissione Disciplinare. Così a naso, non dev’essere una cosina da nulla. Purtroppo… Mi stupirei, perchè è sempre stato uno sportivo correttissimo

      • pippobrutto 16 Ottobre 2014, 10:49

        certo, è una questione di abitudine, ma anche se invitassero a comparire il signor martin castrogiovanni sarebbe esilarante

      • Appassionato_ma_ignorante 16 Ottobre 2014, 10:55

        @Thunderstruck… mah, mi permetto di dissentire. È solo questione di abitudine. Il rispetto non c’entra nulla, per conto mio. Dire Mr o M che dir si voglia davanti al nome, anzi cognome, di un personaggio pubblico in italiano suona male e fa ridere. Chi mai direbbe “il sig. Renzi si è incontrato con le parti sociali” o simili? Sembrerebbe di parlare del signor Rossi di Bruno Bozzetto. In Italia si dice Renzi oppure Obama o Berlusconi o quel che è. Al massimo si dirà il presidente del consiglio o il presidente degli Stati Uniti. E finita lì. Per il papa, si dice papa Francesco o Sua Santità. È questione di abitudine e non di rispetto. When in Rome do as the Romans do oppure, più semplicemente, “paese che vai…”.

        • Thunderstruck 16 Ottobre 2014, 11:09

          Ahahah! Ho capito di aver sollevato un polverone! XD Ok…Ok… Io ne facevo solo una questione di “forma” (forma di rispetto, forma di cortesia), che per me è importantissima, anche quando il rispetto c’è comunque. Oggi incontro un’ingegnere per il mio lavoro: se lo chiamassi solo per nome (pur avendone rispetto), quello mi manderebbe affancubo in un secondo, e avrebbe ragione. Idem se dovessi incontrare il presidente statunitense. Certo non gli direi “Buongiorno Obama” (pur avendone anche qui rispetto). Francesi e inglesi tagliano la testa al toro utilizzando una FORMA di cortesia a prescindere. E secondo me non fa affatto ridere, anzi…
          Ma è solo un mio pippone mentale, evidentemente. 😉

        • frank 16 Ottobre 2014, 16:10

          infatti all’Ingengnere non dirai “Ing. Sig. Rossi”, ma solo “Ing. Rossi”.

          Se uno non ha titoli lo puoi chiamare Sig. Rossi e basta ma fa un pö cagare nel 2014!!

        • Appassionato_ma_ignorante 16 Ottobre 2014, 18:04

          Niente polverone, @Thunder. In Italia vigono altre forme, tutto lì. E poi è diverso se ci si rivolge a una persona direttamente o se si parla di lui o di lei. Prendiamo un De Benedetti qualsiasi. Parlando di lui come politico o imprenitore, si può usare semplicemente il cognome. Ma se parli A lui, gli darai dell’ingegnere, senza per forza usare il cognome (anzi), o anche solo del lei. È proprio quel Mr o M (e versioni femminili) che si sentono nelle cronache giornalistiche e tanto diffusi in Francia e Inghilterra (e, penso, anche in Germania, ma non ne sono sicuro), in Italia semplicemente non esistono o suonano innaturali. Questo non toglie che abbiamo anche noi le nostre forme ridicole, come i vari dottore, avvocato, ingegnere, ragionere, onorevole, commendatore, cavaliere, rigattiere… no questo no, e le usiamo in modo diverso. Ripeto, paese che vai…

  3. Katmandu 16 Ottobre 2014, 12:29

    Ma alla fine che ha fatto? Ha rigato la macchina all’arbitro? Io la gara non l’ho vista ma non mi pare che ci sian stati problemi

    • Paolo 16 Ottobre 2014, 14:16

      Nell’articolo c’è un update con l’intervento di Castro

  4. vecchio cuore neroverde 16 Ottobre 2014, 13:40

    Ha detto milady al signor arbitro

    • Thunderstruck 16 Ottobre 2014, 13:53

      Questa è straordinaria, Monsieur Vieux Coeur! 😀

  5. vecchio cuore neroverde 16 Ottobre 2014, 14:37

    Goffo, a dire poco. E’ arrivato fuori tempo senza preparare il tackle ed ha fatto un fallo pericoloso. 1 settimana minimo

    • SAMU 16 Ottobre 2014, 14:50

      vabè, manco sarebbe arrivato aggraziato come Nureyev..
      Secondo me s’è reso conto troppo tardi che Tialata è molto grosso e s’è accorto di aver messo male la testa.

  6. Thunderstruck 16 Ottobre 2014, 15:36

    Per me è inciampato… Ed ha pure rischiato le costole. Altrimenti non si spiega la postura. Se poi Tialata cade male e comunque, per inciso, non riuscirebbe a saltare la cacca di un gatto, per me non è colpa di Castro.

    • Stefo 16 Ottobre 2014, 16:01

      Ma dai!Caduto ma guarda bene il movimento…sapeva benissimo cosa faceva…semmai da discutere sono i tempi della LNR che decidera’ “casualmente” dopo il break delle coppe cosi’ anche se squalificato in coppa comunque giochera’…paraculata non da poco.

      • alex74 16 Ottobre 2014, 16:49

        ciao stefo,
        questo tuo post va però contro il protocollo di Dublino… 🙂

        • Stefo 16 Ottobre 2014, 17:01

          Vero, faccio ammenda

          • alex74 16 Ottobre 2014, 19:04

            comunque nello specifico ti do ragione su entrambi i punti: fallo e paraculata francese.

    • frank 16 Ottobre 2014, 16:12

      veramente Tialata non püö saltare per evitare l’eventuale placcaggio perchè sarebbe fallo (fischiato se non sbaglio contro un’Italiana a inizio partita la scorsa settimana).

      • M. 16 Ottobre 2014, 16:56

        fischiarono una cosa del genere a Barruman l’anno scorso però io ho sempre avuto dei dubbi, a sto punto uno manco può saltare sulla francesina per evitare la mano che lo fa “inciampare”?

        • Stefo 16 Ottobre 2014, 17:13

          Non si possono saltare i placcaggi, questa e’ proprio a livello base come cosa.

          • mezeena10 16 Ottobre 2014, 18:11

            Jumping or hurdling an attempted tackle (as dangerous & compromising safety) under 10.4 (k) “Acts contrary to good sportsmanship. A player must not do anything that is against the spirit of good sportsmanship in the playing enclosure.
            Penalty: Penalty Kick.”

          • mezeena10 16 Ottobre 2014, 18:12

            falli come quello di castro si vedono sempre piu spesso! purtroppo!

          • Thunderstruck 16 Ottobre 2014, 18:23

            Lo chiedo da ignorante…
            Ma se uno placca come placca in questo caso Castro (quindi sanzionabile) e l’altro salta quella sottospecie di placcaggio, a chi fischiano il fallo?

          • mezeena10 17 Ottobre 2014, 08:13

            beh ti sei gia risposto, se è in sequenza temporale come lo descrivi tu, chi fa il primo..
            considera pero che sono frazioni di secondo quando prendi una decisione su un movimento, quindi una volta “pensata” l’ azione agisci di conseguenza, è molto difficile un cambiamento repentino..
            spero di essermi spiegato..

  7. vecchio cuore neroverde 16 Ottobre 2014, 20:48

    All’arbitro

  8. San Isidro 16 Ottobre 2014, 22:58

    Ecco, se Castro venisse squalificato per più di una settimana e saltasse Italia-Samoa Brunel si troverebbe costretto a convocare un altro pilone, visto che, cosa poco chiara, per tutti e tre i TM ne ha chiamati solo quattro…

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