Dieci domande per Gianluca Guidi, altrettante per Filippo Frati. Domande identiche per entrambi, risposte inevitabilmente diverse
Calvisano-Rovigo, la finale d’Eccellenza giocata dai due coach
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Rovigo campione d’italia sarebbe la cosa migliore per tutto il movimento…
il rugby, in italia, non c’ è solo a calvisano o parma…
ormai è diventato un asse di inter-scambio collaudato .. calvisano è di fatto il club frachigiatore della federazione vedi zebre
mah….io sono più terra terra….forza Calvisano e che vinca il migliore
mah…mi spieghi il nesso che lega la vittoria di Rovigo con il movimento, la base e la formazione?
Veramente si dovrebbe dire proprio il contrario, ovvero che il rugby in Italia non c’è solo in Veneto…con tutto il rispetto della palla ovale veneta chiaramente…
x me vince Calvisano, troppo forte in mischia chiusa e di sicuro la loro apertura e i centri attaccheranno rodriguez che non placca neanche se viene giù Dio ad ordinarglielo.Basta vedere la partita con il mogliano che lo puntavano tutto la partita.
E’ vero che il gruppo era composto da tanti giocatori nuovi però io non ho ancora visto quel gioco che speravo si riuscisse ad ottenere data la qualità della rosa. Mi pare che il nostro gioco (Rovigo), nei frangenti difficili, dipenda troppo dalle individualità dei singoli e che la squadra non sappia bene cosa fare per uscire dalla difficoltà se non affidarsi al talento individuale. Bisogna anche dire che ci sono state partite in cui si è visto del bel rugby.
Quanto alla finale, mi preoccupa rodriguez che non placca quasi mai. Peccato per l’infortunio di Joe.
quoto su joe, ci stava bene in campo, per il tuo primo discorso bisogna dire che una grande squadra si forma con il tempo e con pochi inserimenti mirati, qui si sono fusi due gruppi qualitativamente molto validi, ma troppo numerosi e la non abitudine a giocare insieme ci ha messo molto a passare, se il progetto continuasse per un paio d’anni diventereste una corazzata
Sì, so che serve il tempo però mi aspettavo qualcosina in più. Rimane comunque una stagione positiva, speriamo di poter inserire qualche giovane già dal prossimo anno piuttosto.
strafavorito Calvisano. L’unico modo che ha il Rovigo per sperare è impostare un ritmo infernale, gli avanti del Calvisano sono bravissimi in mischia chiusa, ma se li fai correre un po’ per il campo, qualche opportunità la lasciano. Vedi partita di ritorno di campionato del Viadana a Calvisano, in cui, finchè il Viadana ha avuto la forza di pressare la partita è stata aperta.
Spero giochino alla morte, la squadra ha le potenzialità per tenere un ritmo alto per tutti e 80 i minuti
Concordo
Negli ultimi anni non ha mai vinto la squadra che in finale partiva con i favori del pronostico..
bella intervista, molta tattica e buona educazione con il rispetto dell’avversario, qualche frecciatina elegante che ci mette un po’ di pepe, questi due meriterebbero palcoscenici migliori, molto bravi
posso fare il giochino anch’io? tanto lo faccio lo stesso:
1) Definisci la stagione della tua squadra e quella del tuo avversario
calvisano partiva da inseguitrice ed ha ribaltato la situazione sfruttando i limiti di rovigo e massimizzando i suoi punti di forza, rovigo ha fatto una grande stagione, ma ha evidenziato dei punti deboli che non ci si aspettava, situazione che senza le aspettative di inizio stagione sarebbe stata normalissima, ma così…
2) Quale il punto di forza del tuo gruppo
calvisano nell’insieme, squadra quadrata, pochi inserimenti di qualità, esperti e qualche talento più giovane, rovigo nei singoli che possono girare la partita e nello spirito di appartenenza ai colori (nonostante i tanti extrapolesani)
3) Quale il punto di forza del tuo avversario
calvisano mischia e gli elettrodomestici in giro per il campo, rovigo tre quarti singolarmente esplosivi e organizzazione nelle fasi statiche
4) Togli un paio di giocatori al tuo avversario
calvisano i due piloni titolari, rovigo roan e basson
5) Il favorito d’obbligo è il Calvisano che ha dominato la stagione: sei d’accordo con questa affermazione?
sì, sembrato più solido mentalmente e nelle strutture di gioco, sempre sul game plan a prescindere, perché si sa che funziona
6) Il fatto di non giocare al Battaglini può diventare paradossalmente un vantaggio per il Rovigo?
per assurdo sì, il battaglini è eccezionale, ma se devi rimettere in linea la testa può essere deleterio più che esaltante
7) Una cosa o una scelta che hai fatto in questa stagione e che cambieresti
calvisano i centri, rovigo meno proclami ed aspettative ad inizio stagione
8) Che tipo di partita vedremo sabato sera
chiusa e dura con punteggio basso
9) Quale fase del gioco sarà determinante
mischia, se rovigo regge se la può giocare, altrimenti possiamo fare a meno di giocarla, fuori da verificare se i centri calvini sarann in grado di tarpare le ali ai 3/4 rossoblù
10) Chi vince, pronostico secco e risultato
calvisano non di tantissimo e con tanti punti al piede da entrambe le parti
Condivido. Secondo me, in teoria l’unico modo che Pippo abbia per vincerla, vista la qualità dei suoi trequarti, è provare a stroncarli sulla corsa e sul ritmo, arrivando il più spesso possibile almeno all’uno contro uno. Ma è tutto il campionato che gioca chiuso e pedate in cielo, e ha un cuor di leone a 10 che misura in miglia la distanza di sicurezza dalla linea avversaria. Bella complicata, che poi della touche mi fiderei ma, contro Calvisano, della chiusa proprio no. Calvisano deve solo giocare ordinato e col pack, ogni tanto mandare a turno uno dei bussolotti a far scappare Rodriguez e poi passar di lì con la superiorità, Steyn o un altro bussolotto, e del pack van bene anche gli altri a caso. Più che altro giocare semplice e tener sempre giù il piede sul diesel, non far cappelle aprendo largo e soprattutto coprire le ali che hanno una media sui placcaggi tipo quella delle ore di studio giornaliere di San Isidro.
E se giocasse ragusi a 10? So che non l’ha quasi mai fatto giocare ad apertura ma a me il ragazzo piace ed ha talento. Io rischierei
difensivamente tutta la vita, un po’ meno offensivamente, meno numeri e mani, ma dipende da che gioco vuoi fare, se deve fare il passamano per i centri è un discorso, se deve creare nzomma
ah, a me piace tantissimo, sia chiaro
io mi accontenterei del passamano alla sexton-BOD…
🙂
ecco, giustamente hai ricordato una cosa, calvisano deve tenere la tensione alta e il piede giù
Spero vinca Rovigo ma ….
Totò formazioni???
per me rovigo scende cos’
basson
ragusi
bergamasco
mccan
ngawini
rodriguez
frati
ferro
lubian
de marchi
boggiani
mountariol
roan
mahoney
quaglio
io però metterei ragusi all’apertura
ma Ragusi 10 quest’anno mi pare abbia giocato poco, non penso che lo sacrificheranno in un altro ruolo proprio per la finalissima…
@san sì sì ha giocato molto poco ad apertura, giusto nelle partite del trofeo eccellenza e mi pare contro reggio e capitolina nel girone di ritorno. Nonostante questo io lo metterei a 10 perchè non si può vedere rodriguez che si scansa in continuazione, mogliano entrava come un coltello nel burro domenica. Ragusi garantirebbe quella solidità difensiva che manca in quella zona
Vorrei far notatre che due dei tre allenatori della finale sono di Livorno, questo a testimonianza di come alcune piccole piazze del rugby italiano abbiano dato tanto in termini di giocatori, tecnici, ecc…
Se un livornese legge “piccole piazze”, ti risponde cominciando con “la budella di tu’ ma’”
ahah…allora se la rideranno i pisani…occhio che qui gira un utente pisano, sto zitto, sssshhh…
io sono Pisano ma non ho niente contro i livornesi 😉
aridaje gino, non sei tu il pisano in questione…ce n’è un altro dichiarato…ti do un aiuto, il suo nick inizia con la x…
A proposito de piccole piazze: dei nocetani presenti 4 in campo e 1fuori ne vogliamo parlare?
Il campionato vinca chi lo vinca è un po’ anche nostro. O no?
caro postit vai a leggere ciò che ho scritto nell’articolo sulle formazioni della finale…
Direi che Noceto ha molto di suo in questa finale. L’allenatore Pippo Frati,
poi sempre Rovigo per Marco Frati, Boggiani e Ruffolo, per Calvisano Marcello Violi……non male direi !
Anche io spero vinca il Rovigo perchè:
1 sono veneto
2 per i tifosi di Rovigo che se lo meritano
3 perchè il presidente del RO mi sembra una brava persona e mi piace (dalel dichiarazioni che ho letto su questo blog ovviamente).
perchè quelli di Calvisano non se lo meritano?
Anche loro lo meritano, ma i tifosi di Rovigo un po di più, se non altro per l’attaccamento e il calore
che dimostrano e hanno dimostrato alla loro squadra, sostenendola e seguendola in gran numero anche in trasferta.
Poi, naturalmente, vinca il migliore!
Mi spiace ma la gara dei tifosi la vince Calvisano. 8000 abitanti, 2000 spettatori in tribuna tutte le domeniche.
Sì, 2000 in casa, forse, e non sempre.
Vai a rileggere le statistiche spettatori di questo campionato e riguarda le partite che il Rovigo ha giocato fuori casa e trasmesse dalla Rai.
Ma tanto, che te lo dico a fare..
No San, noi non ce la meritiamo in quanto, secondo gli sportivissimi utenti di questo spazio, siamo una via di mezzo fra ‘ndrangheta, massoneria deviata e Bilderberg e siamo arrivati in finale grazie a Gavazzi in combutta con la NSA, la società’ degli Illuminati ed il club di Topolino.
Quindi solo Rovigo merita.
No, @jpr williams, per quanto mi riguarda sono contro le polemiche ed i vittimismi, quelli lasciamoli ai tifosi della palla tonda.
Sarà il campo a decidere. Buona finale!
Grazie Alex ( tra l’altro, probabilmente, mio coscritto stando al tuo nick) e auguro buon match anche a te e agli altri (tantissimi) tifosi rossoblu’ sportivissimi. Spero anzi che ci sarai sabato sera per farci una birra (autoprodotta) insieme. Il fatto e’ che ormai, sempre più’ spesso, quando capito qua me ne vado con tana amarezza e dispiacere. Da sempre ho una sorta di “pregiudizio positivo” verso chi segue il mio (da 40 anni!) sport, ma leggere molti interventi me lo sta facendo passare. Quanto al “vinca il migliore” vorrei rispoderti citando un tuo grande conterraneo veneto che, ad un giornalista che gli diceva cosi’, rispose icasticamente “…ciò’, speremo de no…”. Ciao, e viva i tifosi rossoblu’ come te e come bar in cursari (ne dimenticherò’ altri, ma, purtroppo, ne ricordo altri che non cito).
Ti dimentichi il Sovrano Militare Ordine di Malta. Palesemente.
che c’entra adesso lo SMOM?
@san non penserai mica che il calvisano sia primo per meriti sportivi dai 😛
Intendevo che se lo maeritano perchè è la tifoseria più organizzata e numerosa che esiste nel rugby. Io gli ho visti a padova e sembrava che si giocasse a Rovigo da quanti erano!!
E te lo dico da Trevigiano quindi immagino che qualcuno a Rovigo storca il naso, essendo il Benetton la squadra più invidiata d’Italia e si deduce da tanti commenti di questo Blog!
Poi a me chi vincen on è che interessi molto, ma mi importa di più che si riesca a sviluppare un rugby di base organizzato ed efficiente.
Complimenti a tutti e tre (ci metto in mezzo anche De Rossi), che reputo tre ottimi tecnci, seri e professionali e i risultati che hanno raggiuto parlano chiaro, poi vabbè c’è sempre chi vuol parlar male per principio…polemiche su polemiche sul fatto che De Rossi-Frati sia un duo perdente…mah, portare una squadra sempre in finale (che sia campionato o Trofeo Eccellenza) comunque non è una cosa da poco, anzi dimostra qualità, abilità e competenza nel raggiungere certi risultati…poi, come succede in qualsiasi sport, le finali si vincono e si perdono, ma non dobbiamo dimenticare il percorso che un tecnico ha fatto per portare il suo gruppo ad una finale…
Sulla finalissima di sabato, mi auguro veramente che Rovigo giochi a viso aperto mostrando tutte le qualità che ha…ho visto solo gli ultimi 20 minuti della gara al Battaglini di domenica, ma ho in mente quella dell’andata in cui Rovigo, che aveva tutte le potenzialità per ammazzare la partita, ha impostato un gioco troppo conservativo in difesa e ha fatto veramente poco, anzi ha concesso ad un Mogliano scatenato quasi di arrivare alla finale…se i rossoblù azzardano fin da subito per me vedremo una bella partita…vedo due squadre equilibrate, veneti superiori nei trequarti, ma non più di tanto, bresciani nel pack, anche se la terza linea di Rovigo potrebbe dare molte difficoltà…proprio non saprei decretare un vincitore, che vinca il migliore, quello che fa il miglior gioco e che sacrifica di più il cuore nella finale…
San ma hai dato qualche dritta a Guidi? Speriamo segua le tue indicazioni.
gli ho consigliato di giocare più di loro in difesa…spero abbia recepito il messaggio
Pensavo gli avessi consigliato il barbiere di Conte.
ahah…
Si dice “tennici”…:-S
Ragazzi, io oramai non sono più in condizione di commentare nulla. Sono in catarsi… Riesco solo a trombare x stemperare l’ansia, ma a lei questo non l’ho detto…
grande! non oso immaginare che fine possa fare la poveretta se malauguratamente (x me) doveste vincere… !!!
Dato che al Peroni viene incredibilmente anche lei, ti dico solo questo: se vinciamo la…”bastono di brutto”. Se perdiamo la BASTONO DI BRUTTO! Così imparerebbe a portar sfiga! 😀 😀 😀
Grandissima finale, purtroppo non sarò presente in tribuna, ma aspetto con ansia il calcio d’inizio Forza Calvisano e Forza Rovigo!
Arbitrerà Damasco…
Vince Calvisano al 100%
Infatti a Calvisano andiamo a fare un gitarella.
Frati: “il fatto di potere giocare la finale a casa loro nel piccolo e grazioso impianto sportivo di Calvisano gioca a loro favore”…scaramanzia unita alla, ormai nota in questi giorni, critica (condivisibile) della capienza dello stadio…
Rovigo deve fare una partita col coltello fra i denti. Placcare, placcare, placcare! Non esiste tecnica migliore in difesa. Bisogna estirpare il gioco giallonero alla radice!
Calvisano viene da due semifinali vinte troppo facilmente, contro una squadra che aveva già raggiunto il proprio traguardo. Rovigo ha il grosso vantaggio di partire sfavorito e qualche giocatore sa di aver deluso ultimamente (Uno scudetto vi perdonerebbe tutto 😉 ).
Un’umilissimo consiglio per Frati e de Rossi:
Ho notato che nella semifinale di ritorno Rovigo-Mogliano troppi rossoblu rimanevano invischiati nei punti d’incontro. Succede che ad esempio che il primo placcaggio non sia efficace o che il placcatore non sia veloce a rimettersi in piedi. Finisce che anche se si vince il pallone ci si ritrova ad attaccare con due piloni e un’ala contro una difesa ben ripiazzata e non si va da nessuna parte. Io direi di fare più pick and go ed assicurarsi il possesso. Prima o poi qualcuno di quelli veloci trova lo spunto per andare in metà.
Forza ragazzi! Il rugby italiano tifa Rovigo 🙂
Da profùgo a casa mia, tifo il rugby e basta.
O profughi d’Italia a la ventura
si va senza rimpianti nè paura.
Nostra patria è il mondo intero
nostra legge è la libertà
ed un pensiero
ribelle in cor ci sta.
(Pietro Gori)
il rugby italiano tifa rovigo!!!! io allora i miei ultimi 26 anni in che strano modo li ho passati??? MAH….
Se consigli anche la formazione, hai completato la manfrina
per pamela prati e de rossi
non togliete la prima linea gnanca se vien zo el signore
traduzione…neanche nell’apocalisse
stare alla larga della mischia calvina
ma la mischia si da per passaggio in avanti
quindi nessun passaggio in avanti
ritmo…e non ragioneria
entrare in campo correndo…non camminando
nel riscaldamento…sotto le tribune !!!!!!!! (quasi tribune) ma a un metro dal popolo non a dieci metri
per frati jr…non vardare griffen e spetare do ore par metarla dentro o cavarla fora
per tutti…. battaglini pieno per maxischermo…comunque vada dedicato all’immenso gavazzi
“pamela prati” è geniale…
nella conferenza stampa di presentazione della partita i federali hanno scritto il cartellino di frati… PRATI
esistono foto documentate
iscriviti al gruppo …ventiquatro ani ca speto
trd ventiquattro anni che aspetto
lì troverai le chicche degli intellettuali rossoblu
onore a te e alla roma buona della base di questo movimento telecomandato da una oligarchia
grazie, ma non ho fb, mi spiace…Roma tornerà più ovale che mai…attenti veneti, i Pretoriani stanno arrivando…
magari fratello
lo spirito di bacchetti de gaspari e barion
oltre che dell’immnso scanavacca…sifonato dopo trenta punti al sei nazioni…in favore di lucianino e ramirino e marcatino…
sia con voi
aquila, catania…mi ricordo perfino un colleferro..anni fa
altro che caritarmi
non ti conosco ma ti abbraccio
Scanavacca e Pez due grandi aperture della Rugby Roma…e Colleferro quanto ha dato al rugby di queste parti e ci sono atleti di scuola rossonera che stanno giocando in Eccellenza come Alessandro Onori e Filippo Giusto…senza dimenticarsi il grande Nanni Raineri che ora è sulla panchina de L’Aquila…un altro rodigino che è stato qui con la maglia bianconera è Salvan…
Pez mi piaceva, non ho mai capito perchè abbia avuto carriera breve in Nazionale.
Credo che abbia a che fare con la famosa partita persa contro la Scozia ai mondiali del 2007, in cui non giocò molto bene e fu criticato anche dal suo procuratore Dominguez, in diretta subito dopo la fine della partita. Dopo non fu più convocato in Nazionale. Sperando di ritrovare il posto, accettò l’ingaggio del Veneziamestre alla fine del 2007, per tornare a giocare in Italia, ma Mallett non lo prese in considerazione, anche perchè quella fu per lui una stagione sfortunata e non molto positiva. Peccato, perchè secondo me in Nazionale avrebbe potuto continuare a dire la sua, ed invece si preferì sperimentare Masi come apertura. Comunque, mi ricordo che Pez veniva criticato perché ritenuto non molto solido in fase difensiva e poco coraggioso nell’attaccare la linea del vantaggio. In effetti, prediligeva giocare arretrato e usare molto il piede. Il suo maggior pregio, secondo me, era la precisione nei calci piazzati e nei drop. Poi mi ricordo anche altre belle giocate al piede, come il delizioso calcetto a scavalcare, tra i pali, che propiziò la meta di Maurone contro il Galles in quella mitica partita al Flaminio.
Tecnicamente ineccepibile. Spaziale. 🙂
ci vorrebbe un brizzante in piu’ per il rovigo ….magari quello di brescia ahahahhahah
e un rodriguez in meno