Il Petrarca Padova mette fine alle voci: staff tecnico confermato

Saranno ancora Andrea Moretti e Rocco Salvan a guidare il club veneto anche nella prossima stagione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Enrico Daniele 16 Maggio 2014, 10:19

    E’ accettabile – anche se non totalmente condivisibile per i modi e per il luogo – che la Dirigenza si sfoghi (e con chi, se non con lo staff tecnico e i giocatori?). Tuttavia, pur dopo una mancata qualificazione ormai alla portata del Petrarca che a Calvisano aveva solo la necessità di restare sotto il break (non di vincere la partita!), non mi risulta che sia stata mai messa in dubbio la guida tecnica (Moretti e Salvan). Aldilà dello sfogo che, ripeto, ci può stare, credo che tutti si siano fatti un bell’ esame di coscienza ed abbiano riconosciuto che, pur avendo odorato il profumo di semifinali, il 5° posto del Petrarca 2013-14 è un risultato più che onorevole, dimensionato al budget iniziale e che sta bene a tutti. Un risultato, date le premesse, per nulla scontato ad inizio stagione. Per contro, se Marcato o Menniti Ippolito avessero messo dentro un calcio, ora staremmo qui a parlare di “grande successo”. E, per quanto mi riguarda, non è sull’episodio (calcio mancato) che si misura un’intera stagione e tantomeno su una scelta (giusta o sbagliata) che un allenatore può fare sul momento.
    Credo che chi si dovrebbe preoccupare di più, siano quei tecnici che hanno avuto a disposizione un parco atleti (sulla carta e per entità di denaro speso) di livello nettamente superiore a quello del Petrarca e che, per il momento (ma, sportivamente parlando, mi auguro per loro che le cose finiscano per il meglio!) non sembra abbiano ottenuto ciò che la loro Dirigenza si aspettava.
    E’ vero, i giochi non sono finiti e a loro, che mi sono anche simpatici – e non scherzo-, il mio sincero in bocca al lupo!
    Moretti e Salvan: assurdo metterli in discussione…non si toccano!

    • gian 16 Maggio 2014, 10:51

      stavo per copiare il link 🙂

    • AleGialloNero 16 Maggio 2014, 11:32

      Concordo con te sull’analisi lucida e obbiettiva. Anche secondo me il Petrarca ha fatto un buona annata compatibilmente al budget disponibile, mettendo in mostra (come sempre fa) ottimi giovani e togliendosi belle soddisfazioni (2 volte con Viadana e una con Rovigo, ad es.). Anch’io reputo che un calcio fuori o dentro i pali non debba essere il metro di giudizio su una stagione intera (anche se quell’ultimo di M.I. era davvero importante. E come non ricordarsi l’errore di Jordaan allo scadere nel recupero proprio col Cammi che mise in touche a tempo scaduto invece di trasformare?) però Enrico… Quello visto al Peroni la settimana scorsa, contro un Calvisano “B” e senza motivazioni, è stato un Padova inspiegabile nell’atteggiamento, e che ha lasciato allibiti tutti, sia i calvini che i petrarchini. E su questo non può essere esente da colpe un allenatore che dovrebbe motivare al punto giusto, trovare soluzioni in corsa, leggere una gara “prima e durante”. Ecco…questo mi lascia un pò perplesso sulla riconferma dell’intero staff tecnico. Qualcosa non ha funzionato e quel “qualcosa” non è robetta… Poi, come sempre, si vince e si perde, per carità… Ciao

      • gian 16 Maggio 2014, 11:49

        @ale, non per giustificare nessuno, ma la partita storta o presa sottogamba ci sta, “l’inesperienza” dei giocatori si vede, in rapporto ad altre squadre, anche in questo, come si dice gli errori ci stanno, ma se nonostante gli errori e la oggettiva minor qualità (sulla carta e non solo) della rosa, si sono persi i PO per un punto per colpa di due calci contro la prima e la terza del campionato e una partita giocata di popò dopo tre scontri diretti, prendersela con lo staff lo trovo fuori luogo, che poi sia d’uopo rianalizzare bene alcune cose per capire il perché e metterci una pezza, invece, assolutamente sì

        • AleGialloNero 16 Maggio 2014, 12:06

          Gian, quello intendevo. Non dicevo di “resettare” lo staff, magari mandandolo alla pubblica gogna, ma di sicuro porsi qualche domanda, sì (cosa che certamente sarà avvenuto). E’ vero riguardo la differenza tecnica e l’inesperienza, ma c’era anche la settimana prima con Rovigo. Eppure il gap è stato colmato con una prestazione di enorme temperamento e contro una squadra al gran completo e che lottava ancora per un importantissimo primo posto. Invece al Peroni (a prescindere da un calcio fuori o dentro) si è vista una squadra senza idee ne temperamento. Questo ha lasciato allibiti. Gian, a fine partita, Marcato mi ha detto “Avete fatto di tutto, negli ultimi minuti, per farci andare ai playoff e nemmeno ci siamo riusciti” (giuro, parole sue). Ecco cosa lascia perplessi. Forse vuol dire che chi doveva motivare quei (bravissimi) ragazzi, l’ha fatto nel modo sbagliato (o forse troppo ed han “sentito” la partita). Intendo dire che l’inesperienza ti fa sbagliare la posizione, fare errori gratuiti ma non lasciare che una partita importante scorra senza reazioni… Ciao

          • gian 16 Maggio 2014, 12:48

            ok, ci siamo capiti male, io la partita non l’ho vista, ma ho sentito i commenti e non posso che essere d’accordo con te, come che qualcosa nella preparazione non sia andato bene, ma qualcuno in società il giorno dopo aveva addossato tutta la colpa allo staff e ne aveva ventilato l’allontanamento per i risultati non raggiunti e perché gli sponsor mugugnavano, probabilmente era l’incazzatura (che è ancora maggiore se ti rendi conto di aver fatto una stupidata tu più che per la superiorità avversaria), ma queste dichiarazioni hanno provocato una reazione di tutto l’ambiente a difesa dello staff, ancor prima che della squadra (che tutti ringraziamo per l’impegno, ma in campo ci vai tu e se giochi male, dopo aver fatto e dimostrato di poter fare molto di meglio, ti prendi le tue responsabilità )

    • 6nazioni 16 Maggio 2014, 14:13

      quotone in toto……

  2. Katmandu 16 Maggio 2014, 10:21

    Per me non ci dovevan esser dubbi sul buon lavoro svolto dai due tecnici, poi logico se lo spogliatoio é spaccato o se la loro intenzione non é quella di rimanere le cose cambiano

  3. tony 16 Maggio 2014, 10:44

    Mia opinione ….Petrarca…è la società ‘ diciamo dillettantistica’ migliore d’italia…quella sta lavorando meglio con i giovani…poi chiaro per vincere i campionati ci vogliono anche i soldiniììììì

    • Katmandu 16 Maggio 2014, 11:01

      Beh non sempre nell’era CL (anzi forse direi mai) la squadra con il budget più alto ha poi vinto il campionato, ok poi i soldini li devi anche cacciare, e da come so Mogliano campione d’italia ha circa un milione di € di budget, non proprio bruscolini comunque in un contesto semi pro é più facile scardinare le gerarchie

      • tony 16 Maggio 2014, 11:37

        @Kat in questo ci sta il Rovigo ma lì credo ci sia bisogno di psicoanalisti….Mi sembra che le squadre a maggior budget siano Rovigo e Calvisano e in passato lo siano state anche Prato e Viadana…No il discorso lo facevo soprattutto per il Petrarca nell’organizzazione societaria, e nella capacità di creare rugbisti .Se andiamo ad analizzare gli ultimi 10 anni credo sia la società che dalle sue giovanili siano usciti il maggior numero di giocatori dati alle nazionali giovanili.

      • gian 16 Maggio 2014, 11:40

        il problema è che se cacci i soldi ti puoi tenere i giocatori che giudichi importanti o prendere degni sostituti dove pensi di peccare e anche se non hai il budget più alto puoi fare danni, se hai un budget che è meno della metà dei più forti, per quanto tu sia bravo, ogni anno devi ricostruire la squadra nei punti di forza, allora diventa difficile fare il colpaccio se i tuoi migliori vanno via da un anno all’altro, se volessimo appiattire veramente il campionato ad un reale livello semipro con budget non superiori al milione (non dico 750 o 500 mila), le differenze sarebbero minime (il petrarca ha perso contro mogliano di 5 punti una partita e di 1 l’altra arrivandogli a 3 punti in classifica con circa metà del budget) ed allora sì la formazione e la programmazione potrebbero essere più importanti dei soldi, farebbe anche tanto meglio all’alto livello

        • Katmandu 16 Maggio 2014, 11:50

          Gian mi spieghi cosa cambia avere un campionato in cui c’e un salary cap? Di 750.000€? Insomma alla fine del discorso se uno ha la possibilità di spendere che problemi ci sono? Cioé io ho la possibilità di mettere 8 milioni per una società di eccelelnza (non li ho e sarei un folle) ma mi spieghi che problemi ci sono?
          Il problema é che ci debbono essere regole ferree per chi sgarra sui soldi, anche e soprattutto a livello amatoriale

          • gian 16 Maggio 2014, 17:30

            stavo dicendo che se si decide di farlo diventare un campionato semipro è necessario mettere un tetto, se invece continui a sperare che si diventi pro allora lasci tutto così, al max poni sistemi di garanzia del budget, ad oggi noi siamo un campionato pro a parole, semipro nei fatti, che si divide in squadre dilettanti di livello, semipro medi e pro di infimo livello (troppi pochi soldi); se hai 8 milioni un paio di progettini li ho, contattami 😉
            scherzi a parte, questo sistema fa andare le squadre a diverse velocità, non premiando chi crea giocatori, ma chi ha due palanche da investire, rischiando poi di fare buchi se gli obbiettivi non vengono raggiunti o qualcuno non firma i contratti promessi, sistema che non fa bene al movimento

  4. gian 16 Maggio 2014, 10:54

    dell’articolo vorrei far notare l’impegno dei tecnici, e della società, per tenere lo staff ad alto livello con viaggi in paesi rugbysticamente avanzati, qualcun atro dovrebbe prendere esempio

  5. padovale 16 Maggio 2014, 10:57

    News su eventuale ritorno di Vittorio M. ?

  6. federico66 16 Maggio 2014, 11:18

    …nessun dubbio a proposito del loro impegno, il progetto dei tecnici è poi esteso anche alle giovanili con il loro apporto e con le scelte oculate di questi ultimi 2 anni; anche per alimentare le possibilità di avere un vivaio ricco e promettente. e in bocca al lupo per i “ragazzi” che Domenica riescano a raggiungere un primo traguardo 😉
    forza Petrarca, sempre!!

  7. fracassosandona 16 Maggio 2014, 12:20

    Ottima notizia…
    società seria con tutti i fondamentali in regola…

    se ci fosse una maggior attenzione sulla regolarità dei pagamenti con l’obbligo di presentare mensilmente una specie di DURC da parte di tutte le squadre, Padova sarebbe stabilmente ai Play off…

    l’importante sarebbe punire con penalizzazioni in classifica in corso d’anno chi è in ritardo coi pagamenti (decorsi 10 giorni dalla scadenza o porti le quietanze di tutti gli stipendi o perdi quattro punti in classifica)…

  8. kinky 16 Maggio 2014, 12:21

    ….e se l’anno scorso avevo dichiarato che non mi aspettavo niente dal Petrarca per questa stagione, oggi dico che nella prossima stagione raggiungeremo i play-off!!!

  9. ANDY72 16 Maggio 2014, 13:24

    La societa’ ha fatto benissimo a riconfermare Moretti e Salvan e credo, al di la’ di qualche sfogo giustificato per la partita di Calvisano, lo stesso staff non fosse mai stato messo in dubbio. Moretti, per quanto gia’ con una discreta esperienza, se ha sbagliato qualcosa, imparera’ dagli errori fatti. A mio avviso c’e’ da lavorare dal punto di vista mentale sui giovani della squadra. Altri giovani saranno valorizzati, speriamo si rieasca a trattenere i piu’ validi (Sarto aihme’…) e con qualche innesto intelligente si costruira’ una squadra ancora piu’ competitiva per l’anno prossimo (il progetto era infatti pluriennale). Dispiace anche per i mancati incassi che la societa’ avrebbe avuto qualificandosi per i play off. Se ce ne fosse bisogno, Padova ha dimostrato ancora una volta che e’ con i Vivai (guidati da Tecnici preparati) che nascono grandi giocatori. Molte societa’, anche minori, questo lo hanno capito da tempo, in FIR “qualcuno” invece la pensa diversamente…….

  10. barry 16 Maggio 2014, 13:55

    Buona notizia anche per gli avversari!!!! Da tre anni che si punta ai play off in un campionato modesto contro avversari modesti. Risultato? tre volte tre fallito!!!
    Se invece un tecnico Fir perde dalla Francia dico Francia, non seconda squadra Calvisano o Mogliano , si richiede decapitazione immediata del tecnico che sia Brunel o l’allenatore della 16.

    Ma siete dei fenomeni……mi viene da dire poverini andate a f…..

    • 6nazioni 16 Maggio 2014, 14:11

      @barry invece io rispondo al fenomeno.
      Lo sai quanto costano tutto il carrozzone delle (*)con relative nazionali?
      Lo sai quanto spende il petrarca?
      Te lo dico io il rapporto e’ 1/10.
      I tuoi tecnici fir sono 5 anni che non vincono una partita nel 6n u20 e per non
      parlare dei campionati mondiali u.20 e delle varie nazioanli u.17,18.19,20,21,22.
      Le varie nazionali non vincono neanche se giocano contro la giorgia.
      Il settore giovanile del petrarca e’ uno dei migliori in italia,
      per ultimo cosa centrano i tecnici fir con il ns allenatore?

      • ANDY72 16 Maggio 2014, 14:26

        d’accordo totalmente con @6nazioni….la mia osservazione sui vivai era proprio riferita a come la FIR gestisce le risorse economiche (vedasi Accademie ecc ecc.). Personalmente non ho mai criticato o chiesto decapitazioni di Tecnici Federali…Per il resto, caro @barry, il tuo post e’ incommentabile…..oltre che maleducato e fuori luogo.

      • GiorgioXT 16 Maggio 2014, 15:17

        6nazioni non esagerare. Quest’anno si è battuta la Scozia in Under 20 !

        Tanto per inquadrare i costi – secondo le dichiarazioni del presidente Gavazzi :
        Accademia Parma (ex-Tirrenia) 750.000 € a stagione (20% in più del budget del Petrarca, e l’accademia da un rimborso spese di 200 € ai ragazzi) miglioramento rispetto alle stagioni precedenti perché Tirrenia costava 1,4 milioni
        Accademie FIR 3,5 milioni di € (Rovigo e Calvisano messe assieme)
        centri Formazione U16 900.000 €

        Se dovessi giustificare ad un consiglio di amministrazione il ritorno di questi investimenti (e sulla U.20 sono già passati <4 anni) per onestà dovrei presentarmi con le dimissioni in mano…e sperare che siano buoni e che non mi facciano una azione di responsabilità per i soldi buttati.

    • Katmandu 16 Maggio 2014, 14:47

      apparte il fatto che andate in f….se è quello che immagino non mi pare un insulto (a meno che non sian gay) per cui sul piano sportivo avranno fallito, ma mi chiedo quante società fanno un lavoro come quello di Padova? dai se si guardavano le rose a inizio anno quanti potevano alzare la mano e dire sicuro che fino all’ultima giornata i padovani si sarebbero giocato il post season? nessuno nemmeno quel tifoso sfegatato di 6 Nazioni. Che poi non si debba tirare la croce su JB mi trovi abbastanza concorde ma non vedo il nesso insomma la nazionale non pesca da Petrarca

      • AleGialloNero 16 Maggio 2014, 14:53

        Era “a f…”. Fosse stato “in” saremmo solo invidiosi… 😉

        • Katmandu 16 Maggio 2014, 14:56

          ho sbagliato a leggere ma io preferisco andare in … 😀

          • AleGialloNero 16 Maggio 2014, 15:06

            Idem. Basta che non sia la stessa! XD

  11. ste68 16 Maggio 2014, 14:03

    per Kinky : scusa ma da petrarchino mi tocco…. a parte tutto sono contento della conferma dei due tecnici e credo nel progetto della società che ha confermato loro ancora fiducia e spero che l’anno prossimo possa essere l’anno giusto… per il fenomeno di barry no comment!!!!!

  12. Booster 16 Maggio 2014, 14:31

    Una cosa da sottolineare del Petrarca c’è:
    Nessuna squadra ha vinto qualcosa, dall’under 6 alla prima squadra.
    Credo non sia mai successo.
    Ergo una domanda i dirigenti dovrebbero farsela, siamo davvero capaci ad amministrare? stiamo facendo il lavoro giusto?
    Ai tempi si diceva, sì abbiamo battuto il Petrarca ma al Topolino erano padroni.
    Ora non hanno padrone neanche il Trofeo di Casa, il Bottacin.
    Il rugby si sta evolvendo, suvvia evolvete anche la dirigenza.

    E non mi dite “la serie C ha vinto il proprio campionato” perchè un’armata Brancaleone avrebbe fatto lo stesso, anzi, non avrebbe avuto 9 punti di penalità.

    • 6nazioni 16 Maggio 2014, 14:39

      @booster under 16 e’ nelle finali.
      u.18 e’ arrivata ad 1 punto x la qualificazione nel girone (benetton-san dona’)
      la serie c ha vinto il campionato
      petrarca 5 in eccellenza.
      Mi dici i risultati giovanili del grande rovigo,mogliano,calvisano,?

    • burger 16 Maggio 2014, 14:52

      sono stati cambiai tutti i tecnici compreso il responsabile; da anni si vinceva troppo era ora di cambiare!!!!

    • GiorgioXT 16 Maggio 2014, 15:28

      Dimentichi che la Cadetta è stata prima messa in un girone a se -perchè le altre società per dirlo in modo soft avevano dei forti stimoli intestinali all’idea di doverci giocare contro, e poi tenuta fuori dai playoff con la scusa di un cavillo – un giocatore “sbagliato” messo in lista per una partita CHE NON E’ STATA GIOCATA perché l’avversario non aveva il numero necessario di giocatori – la verità è che il Petrarca cadetto in serie B faceva e fa molta paura perché da una parte toglieva una sorgente “comoda ed economica” di giocatori formati e dall’altra era molto più attrattiva di ogni altra in serie B.

      La U14 ha vinto il Trofeo San Marco (consiglio di vedere gli avversari) e vedremo come finisce il Challenge
      la U12 è arrivata 5° al Topolino (su 80 squadre?) dopo aver perso di una meta con il Mogliano che ha vinto .
      La U16 è in semifinale – unica insieme alla Capitolina a schierare 2 squadre in campionato
      la U18 è fuori dalla fase nazionale per 1 punto, ma ha battuto tutt’e due le squadre che sono in semifinale almeno una volta.

      Ma soprattutto è comunque meglio della stagione scorsa, quindi i cambiamenti funzionano.

      • burger 16 Maggio 2014, 16:20

        la cadetta ha fatto un campionato ancora più scadente dell’anno scorso
        la 18 è arrivata terza in Veneto …..
        la 16 è in semifinale
        la 14 ha vinto il trofeo san marco ma mancavano le migliori squadre, vedi Valsugana
        la 12 è andata bene, il resto dal 10 posto in giù…..
        per ora è andata meglio l’anno scorso, almeno al topolino sono arrivate 2 squadre e 1 ha anche vinto….

  13. Booster 16 Maggio 2014, 16:51

    Mai sentito chi festeggia per un terzo posto, nemmeno per un quinto. Si vince. Il petrarca era temuto da tutte le squadre, per non parlare nei dintorni di Padova. Ora il petrarca sta perdendo molto in settore giovanile, dove troviamo più competitive squadre come il Valsugana che fino a cinque anni fa neanche conoscevo più di tanto.
    Caro GiorgioXT non importa se hai perso di un punto o di una meta, il tabellino parla. Come non importa se non hai giocato o non era neanche in forma, se il regolamento dice una cosa, quella è. Non distinguiamo da italiani anche in questo. Sai quante altre squadre avranno perso un torneo o chessia per un punto? Non cambia i fatti.
    E sarebbe da stolti ignorare che le giovanili del petrarca non sono più quelle che furono.
    Almeno, con Burger sono d’accordo. Non si tratta di interpretazione, questi sono i dati. E caro Giorgio che tu voglia o no sono oggettivi. Ahimè

    • 6nazioni 16 Maggio 2014, 17:53

      @booster mi dici i risultati (livello giovanile) della fortissima valsugana?
      e mi dici i risultati di rovigo,mogliano,calvisano sedi delle grandi (*) e centri
      di formazione?
      visto che per te il terzo posto u.18 non conta nulla dietro (benetton-san dona’)
      che le finali u.16 non contano nulla……
      Per ultimo il 50% della 1a squadra e’ uscita dal ns settore giovanile.
      Di cosa state parlando…………………

      • kinky 16 Maggio 2014, 18:01

        Booster mi coinvolgi direttamente:
        U16 del Petrarca è in semifinale contro il Milano e l’andata l’ha già vinta 21-5 (davanti a mio avviso a 3/400 persone). Domenica prossima c’è il ritorno.
        Per chi volesse la finalissima U16 sarà Domenica 25 Maggio alle 15,30 al Maini di Colorno!!!!

        • 6nazioni 16 Maggio 2014, 18:09

          i due nipotini si sono fatti rispettare contro milano…….
          in bocca al lupo x il ritorno
          forza petrarca sempre

          • kinky 16 Maggio 2014, 18:53

            alla grande!!

          • kinky 16 Maggio 2014, 18:53

            nipotini….

        • burger 17 Maggio 2014, 08:26

          gufo aspetta

      • nonno1 16 Maggio 2014, 19:36

        Così a memoria il Valsugana ha vinto il titolo nazionale under 15 nello stesso anno in cui il Petrarca ha vinto l’ultimo nazionale under 17. Il Valsu ha vinto anche negli ultimi anni almeno un paio di Topolino nel minirugby.
        Stanno lavorando bene con i piccoli, meglio del Petrarca

        • 6nazioni 16 Maggio 2014, 21:04

          u.16 finale non conta nulla…….
          u.18 perso x un punto le qualifiche x le finale non conta
          nulla…. (benetton,san dona) valsugana?
          conta invece vincere un bel trofeo topolino u.6,8,10,12,14
          bella soddisfazione ….
          (ti ricordo che il trofeo topolino e’ una festa del rugby
          e per tutti i partecipanti dal 1 all’ultimo club.)
          ps tu fai parte di quelli che si gonfiano il petto dopo
          aver vinto il topolino bene… continuate cosi’…..

        • burger 17 Maggio 2014, 08:45

          negli ultimi anni il Valsu ha lavorato bene non si discute ma il Petrarca ha formato giocatori per Nazionale e franchigie come nessun’altra società in Italia, berga e bortolami hanno superato le 100 presenze, Ghira, Rizzo e il giovane Sarto erano tra i 15 di partenza al sei nazioni, è stato fatto tanto ma … è giusto cambiare

    • nonno1 16 Maggio 2014, 19:33

      Non ho mai potuto sopportare gli antipetrarca per partito preso 8o gli antirovigo, gli anticalvisano etc.) ma, da padovano, non sopporto neppure i petrarchini che non ammettono critiche alla sicietà neppure di fronte all’evidenza. E’ un dato oggettivo che sino a 4 o 5 anni fa (annate 1992 1993 e precedenti) non era quasi immaginabile che il Petrarca under 20 non fosse protagonista del campionato nazionale e quello under 18 (o 17) e l’under 16 (o 15) non si qualificasse per la fase nazionale come pure che il settore minirugby fosse protagonista al Topolino in almeno un paio di categorie.
      E’ altrettanto oggettivo che da qualche anno a questa parte la realtà è un’altra.

      • gian 16 Maggio 2014, 20:10

        giustissimo, è anche vero che le cose vanno a cicli, attualmente il petrarca è con le squadre giovanili non nel momento migliore, ma continua a sfornare ragazzi che giocano in eccellenza o vanno a rinforzare le rose delle altre padovane nelle serie inferiori, quindi nei singoli i risultati ci sono, mancano però quelli di squadra, il petrarca, pur vincendo una marea di campionati giovanili ed essendo sempre comunque in lizza, per esempio, ha dovuto aspettare quasi 25 anni prima di rivincere un campionato U15 o assimilabile, dopo averne vinti due nel giro di tre anni (il secondo me lo ricordo bene, c’ero anch’io), quella stessa squadra non riuscì a vincere altro sempre per un soffio giocandosi altre 2 finali di categoria.
        tristemente ci sono anche gli avversari e trovare un ciclo in cui le tue squadre non vincono, mentre le altre (magari più di un paio) sono al massimo ci sta, valsugana sta lavorando benissimo a livello giovanile, è indubbio, anche perché negli ultimi anni hanno raccolto moltissimi ragazzi dalla zona nord della città che vanno a fare rugby lì per comodità (reclutamento e non dimentichiamo che ha aperto al rugby femminile, portando altre forze in seno lla società) rispetto ad andare a sud per andare al petrarca, con più leva e ottimi tecnici stanno insidiando la posizione del petrarca, ma non è detto che questa tendenza non si inverta nuovamente nel tempo

  14. GiorgioXT 17 Maggio 2014, 10:09

    Per Burger .. eh no! devi deciderti , se è giusta l’esclusione del Petrarca Cadetto dai playoff allora PERCHE’ IL BENETTON UNDER 18 I PLAYOFF LI STA GIOCANDO ?
    la regola è la stessa , la Benetton in più ha effettivamente fatto giocare un atleta non tesserato in una partita che è stata disputata.

    Messa così è chiaro che tutta la fase nazionale U18 è illegale, e avrebbe dovuto giocarla il Petrarca .

    Allora scegli : come risultato meglio portare U16 ed U18 alle fasi Nazionali o U16 e serie C alla promozione in B ?
    perché così com’è è solo una porcheria regolamentare ed una grave ingiustizia.

  15. GiorgioXT 17 Maggio 2014, 11:35

    Dimenticavo , Valsugana lavora meglio del Petrarca ? potrebbe anche essere, allora saranno evidenti i risultati .

    U16 : dopo lo scudetto vinto 3 anni fa, nelle ultime 2 stagioni non solo non sono arrivati alle fasi nazionali, ma nemmeno a qualificarsi nel girone 1 elite. E ricordo che tranne questa stagione, il Valsugana ha sempre scelto di fare una sola squadra (anche avendone i numeri, vedi vanterie sui tesserati) per poter concentrarsi sui “Forti”.
    U18 : arrivati alla fase nazionale solo 2 stagioni fa, poi un campionato di mezza classifica, in questa stagione sono arrivati penultimi del girone 1 elite perché il Venezia Mestre aveva i punti di penalizzazione.

    Direi che risultati non si vedono.

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Padova per iniziare al meglio, Mogliano per riscattare la sconfitta con Rovigo