Una televisione tutta ovale: la via di una Rugby TV è percorribile?

Il tennis già ce l’ha da un po’ di anni, il basket vorrebbe darsela presto. E il rugby che farà? E’ una strada da seguire?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. poros 18 Aprile 2014, 08:09

    Non mi pare, semplicemente, una priorità. Credo che dobbiamo investire nel rugby giocato (a 15, a 7, Touch, old, maschile e femminile). Insomma dobbiamo portare più gente nei campi, diffondere la pratica e la conoscenza di questo gioco, con le caratteristiche specifiche delle varie modalità.

    • malpensante 18 Aprile 2014, 09:39

      Esattamente. Aggiungerei alzare il livello, in generale. Il problema è poi che secondo me con 3 milioni ci fai la birra, produrre costa e produrre il rugby molto più del tennis o della pallacanestro o del biliardo. Vero è che sarebbe ora di avere il TMO in Eccellenza, e una coproduzione tv in quel caso avrebbe già più senso. Web o DTV, il nodo resta quello di produrre, con un investimento così pesante mi sembrerebbe ovvio TV e web. Per l’Eccellenza, secondo me, se la FIR scuce almeno in parte i soldi per la produzione (e il TMO), un pool di emittenti di secondo piano e locali si potrebbe trovare. Pubblicità locale per le TV, magari pure uno o più sponsor nazionali per la FIR. Il Pro12 in termini televisivi interessa a nessuno a parte noi dodici soriani, si è già capito. O no?

    • DiegoC 18 Aprile 2014, 20:08

      Si, certo, hai ragione, ma per portare più gente allo stadio bisogna anche farglielo conoscere. Come si fa a fer conoscere il rugby agli “ignoranti” o meglio, non appassionati? I tg ne parlano solo quando gioca la nazionale durante il 6 nazioni. I tg non parlano nè di Benetton nè di Zebre in Celtic, nè di Eccellenza nè di Under 20… Trasmissioni tipo “la domenica sportiva” parla solo di calcio e calciomercato. Dovrebbe chiamarsi “la domenica calcistica”

  2. rd973 18 Aprile 2014, 08:15

    Forse un canale you tube con una buona programmazione e eventi ben pubblicizzati sarebbe la soluzione giusta. (Qualcuno sa che “ascolti” hanno fatto gli Hangouts dei giocatori della nazionale su Google+?)

    • busosvi 18 Aprile 2014, 11:49

      Non capisco questa pervicacia nel supportare le immagini in streaming! Ma guardate le partite su Sky in alta definizione? Quella è goduria. Tant’è che sono stato molto deluso dal 6 nazioni su D-Max. Su Sky si gustano dei particolari eccezionali del gioco. Il rischio è creare un canale solo per addetti ai lavori.

    • centone64 18 Aprile 2014, 15:05

      L’idea di un canale su youtube non è male. Non credo che si possa pensare ad un uso per il TMO almeno in tempi lunghi, solo il calcio lo potrebbe avere con l’invasione di telecamere. Mi accontenterei di vedere una rete che manda in diretta i principali eventi e poi sintesi dei vari campionati con interviste locali. Spazio anche alle varianti del Rugby a 15 senza sovrapporsi con i programmi che trattano i campionati esteri. Fare, insomma, quello che la tv pubblica non fa nonostante i due canali dedicati allo sport. Di materiale ce ne sarebbe per riempire due canali dedicati. La rete di tv locali che forniscono notizie ed immagini e ritrasmettono quelle della altre tv consociate non sarebbe male. Raccolta di pubblicità locale con parte dei proventi dirottati alla produzione centrale che decide il palinsesto e finestre locali autogestite. Forza a chi ha la capacità imprenditoriale.

      • DiegoC 18 Aprile 2014, 20:19

        Canale youtube sarebbe ottimo. Con milioni di followers, anche se con trasmissioni in differita, risalta e se ne parlerà in tv, suscitando interesse in altre persone che daranno almeno un’occhiata. 4-5 mesi fa in un pub davanti a una birra, con un amico parlavamo proprio di questo, sulla volontà di crere un canale proprio youtube, o una web tv o web radio, qualcosa del genere, a basso costo sfruttando le potenzialità di internet

  3. Giov 18 Aprile 2014, 08:22

    Ci vorrebbe come il pane. Eccellenza, pro12 e nazionale(6Nescluso). Poi comprare i diritti di qualche competizione internazionale. Il problema sarebbero i costi/ricavi. Importantissima l’ultima frase di Raimondi.
    Se fosse possibile associarsi a qualche altro sport…pero non saprei quale.

    • Giovanni 18 Aprile 2014, 16:34

      Stavo pensando la stessa cosa: perchè non farlo insieme ad un altro sport, tipo pallanuoto, pallavolo o lo stesso basket…?

  4. boh 18 Aprile 2014, 08:31

    E se invece, per ottimizzare i costi, e non farla diventare una cosa noiosa dopo pochi mesi (io il fine settimana, non riesco a vedere più di 2 partite in TV) si proponesse al CONI una sua iniziativa per realizzare un canale sportivo, che promuova gli sport minori?. Io i canali monotematici (tennis, ippica, poker ecc.)che propongono 24 ore al giorno la stessa solfa, non li sopporto.

    • DiegoC 18 Aprile 2014, 20:23

      bella idea, la appoggio…chi più del CONI potrebbe fare una cosa del genere? Le tv le vedo più alla ricerca di guadagno, che se una cosa non va non ci pensano su due volte per chiuderla

  5. crosby 18 Aprile 2014, 09:09

    Se il costo e’ quantificato in 3 milioni di euro, io se fossi Gavazzi ne darei corso immediato.
    Oggi la FIR spende:
    -11 milioni per la Celtic
    – 7 milioni per Accademie/Centri di Formazione
    3 milioni per un Canale Tv che possa risolvere finalmente il problema dei diritti televisivi e la copertura delle manifestazioni a cui Italia e club italiani prendono parte, non mi sembra una cifra assurda.
    Pensate quante cose potrebbero finirci dentro:
    – RWC
    – 6 Nazioni
    – Test match autunno/giugno
    – Celtic
    – Eccellenza (tutte le partite sono filmate e possono essere trasmesse nel corso della settimana)
    – Seven
    – Rubriche di approfondimento
    – Campionati esteri
    Oggi abbiamo il rugby spezzettato in Dmax, Raisport, Mediaset, Sky…con il problema che i contratti stipulati non vengono quasi mai confermati per lo scarso ritorno che hanno le emittenti a produrre gli eventi…
    La televisione in chiaro e’ il miglior strumento di diffusione.

    • Katmandu 18 Aprile 2014, 09:27

      @crosby ricordo che comunque parte del budget deriva proprio dalle tv se fai un canale tuo devi trovare sponsorizzazioni tali che ti permettono di sopravvivere senza i soldi che ti danno le TV

      • DiegoC 18 Aprile 2014, 22:19

        Esatto, grossa parte di quei soldi derivano proprio dalle emittenti tv. Secondo me quello che serve al rugby, che volevo fare con un amico tramite un canale youtube, è una rubrica che sia l’equivalente di “90° minuto” del calcio. Un canale o programma che parli di campionato di eccellenza e celtic in primis, poi campionati francese, inglese, ed emisfero sud. Per gli appassionati sarebbe una grandissima cosa, per gli altri è solo un mezzo per far sapere che esiste anche il rugby

    • Stefo 18 Aprile 2014, 11:38

      Con 3 milioni crosby non ci compri neanche i diritti di tutto il 6N…fai te…

  6. Katmandu 18 Aprile 2014, 09:22

    Ok magari per il campionato d’eccellenza baypassi tutti i club (dato che non c’è una lega) e quindi potresti pure registrarti le partite e mandarle a rotazione (5 partite al giorno son 10 ore di partite al giorno) poi bisogna riempirlo di pubblicità e comunque manca ancora tanto per finire la giornata
    Scordiamoci che questa televisione possa trasmettere altri campionati, perchè avete visto le cifre che girano per trasmettere live le partite di rabodirect? Per non dire altri campionati ci potrebbe essere comprare le immagini per le differite, ma son comunque tanti soldini.
    Mettiamoci sopra i soldi per le concessioni statali e burocrazia varia, inoltre i costi di produzione di programmi d’approfondimento (come fa delle volte st) e siam sicuri che il gioco valga la candela?
    Per me è molto ma molto più intelligente fare una piattaforma web e obbligare le società di eccellenza a filmare con almeno 4 telecamere fisse la partita con una regia e un commento, non credo che con la tecnologia attuale sia impossibile fare un lavoro con buona qualità e prezzi contenuti, e postare continuamente interviste alla squadra o comunque dire di caricare giornalmente un tot di minuti
    In questo modo avremo anche una soddisfazione maggiore per gli sponsor che avrebbero più visibilità, ma bisogna mettere regole chiare e precise e legare il titolo sportivo alla capacità di realizzare anche il prodotto video, insomma penso che si possa prendere uno straniero in meno e mettere gli stessi soldi per la creazione di una intera stagione video. Insomma si chiama eccellenza e mica tutti possono fare eccellenza e chi vuole farla si deve attrezzare di conseguenza

  7. Fabruz 18 Aprile 2014, 10:14

    C’è un altro elemento che nessuno sottolinea. Di tennis ci sono partite in diretta praticamente ogni giorno, perché i tornei occupano tutta la settimana e i giocatori scendono in campo ogni giorno.
    Nel rugby si gioca solo nel fine settimana, nel resto dei giorni che trasmetti?

  8. Carnielito 18 Aprile 2014, 10:20

    Secondo me il problema è sempre lo stesso…quanti spettatori guarderebbero una ipotetica Rugby TV…! Il tennis in Italia, oltre ad avere molti tesserati/praticanti, è anche molto seguito, ha una storia e una cultura molto radicata, il che ha permesso al canale specifico di produrre buoni ascolti.
    Siamo sicuri che con il Rugby si otterrebbero gli stessi risultati?

  9. Dagoberto 18 Aprile 2014, 10:38

    Ho sempre pensato fosse un’ottima iniziativa per il movimento sviluppare una TV dedicata o, comunque, che abbia verso il rugby una qualche prelazione; l’associazione con altri sport cos’ì detti minori, potrebbe essere un’idea praticabile, magari con il conforto del CONI.
    Sarebbe un viatico ideale dal punto di vista promozionale, ottimo supporto per accellerare il volano delle sponsorizzazioni anche al di fuori dello specifico tubo catodico; alimentando una naturale spirale a catena che ad un sempre maggiore coinvolgimento di appassionati o più semplici spettatori che l’effetto mediatico televisivo potrebbe stimolare (vera l’ente d’ingrandimento comunicazionale), coinciderebbero anche maggiori interessi nell’utilizzare il rugby come piattaforma per la promozione commerciale, ergo maggiori sponsorship. Rispetto ai 500/1000 spettatori medi attuali della partite di Eccellenza, si potrebbe contare almeno su 5/10 volte tanto considerata la comodità di un divano ed il non dover uscire di casa. Non ho capito se nei 3 ML di costo siano al netto dei possibili ricavi, perchè Supertennis di pubblicità ne trasmette tanta e credo possa contare non poco nel bilancio costi/ricavi. Inoltre, se si esclude il 6N e le coppe europee non è che le altre produzioni televisive comportino questi grandi ricavi e, anzi, spesso in passato è stato chiesto alla FIR anche il pagamento per le messa in onda di partite come per l’Eccellenza. Avere l’opportunità, quindi, di poter trasmettere autonomamente certe competizioni permetterebbe ottimizzazioni in termini di gestione dei costi promozionali che, attualmente, sono affrontati per garantire un minimo di produzione mediatica. Insomma, almeno un progetto per analizzare il tema nei dettagli andrebbe fatto, a mio modo di vedere. Spero vivamente la FIR sia lungimirante in tal senso.

    • speartacKle 18 Aprile 2014, 11:09

      ” l’associazione con altri sport cos’ì detti minori, potrebbe essere un’idea praticabile, magari con il conforto del CONI.”

      Scusa ma Raisport allora che cavolo ci sta a fare? praticamente ne hai definito una parte dei suoi obiettivi…
      Lascia stare il CONI e il “conforto” economico che dovrebbe dare, meglio ottimizzare i soldi pubblici spesi per la Rai che creare qualcosa di simile e ancora una volta con utilizzo di soldi pubblici.

    • Stefo 18 Aprile 2014, 11:20

      Con 3 milioni pensi di prendere i diritti di trasmissione di Coppe europee,SR, Pro1, T14 e Premier? Ema cno entro nei tornei internazionali ma il 6N da solo e’ stato pagato da DMAX piu’ di quei 3 milioni…e parliamo solo di diritti TV senza aggiungere gli altri costi…Super Tennis vive grazie ai tornei di basso profilo che costano poco.

  10. Stefo 18 Aprile 2014, 11:17

    Ogni volta si fa l’esempio con Super Tennis per parlare di TV del rugby ma bisogna anche paragonare gli sport.
    Fabruz tocca un punto: il tennis e’ uno sport in cui ci sono partite live ogni giorno…andiamo oltre, su cosa vive Super Tennis?Tornei ATP 250 e ATP 500 cioe’ i tornei meno importanti del circuito ATP a cui pero’ partecipano anche giocatori importanti per allenarsi, tornei il cui costo di trasmissione in termini di diritti e’ molto basso come il costo della TV di 3 milioni all’anno dimostra (e se tutta la TV costa 3 milioni vuol dire che i diritti costano proprio molto poco probabilmente perche’ c’e’ una spinta promozione della ATP), e di tennis ogni settimana ci sono tornei. Discorso simile per i tornei WTA anche se qualche torneo di fascia piu’ alta c’e’…ma il femminile costa sempre meno del maschile.
    Quindi eventi a basso costo che coprono dal lunedi/martedi’ alla domenica il palinsesto di eventi LIVE per 8-10 ore al giorno…chiaro che fare una TV tematica sia piu’ alla portata come operazione.

    Il rugby non ha questa offerta, si gioca prevalentemente venerdi’, sabato e domenica anche aggiungendo i fusi orari non si esce da quei 3 giorni come palinsesto Live, i tornei che contano e che sono prodotti televisamente costano caro, anche mettendo con 3 milioni solo per i diritti TV non porti a casa di sicuro i diritti del top del rugby di club cioe’ Pro12 (di cui si dovrebbe pagare anche la rpoduzione)-Top14-Premier-SR, figurarsi aggiungerci le Coppe Europee o trofei internazionali come RC e 6N…problema quindi, Super Tennis senza anche i tornwei Grand Slam e ATP 1000 puo’ pescare tornei inferiori in cui girano anche i big, il rugby senza i tornei principali cosa fa?Campionato rumeno, Eccellenza, Campionato Argentino e Campionato Giapponese perche’ ITM Cup e Vodacom Cup bisogna vedere anche quelle quanto costano e quanto potrebbero interessare…io ho nei ricordi il flop che fu Setanta Golf sul mercato UK+Ire paesi in cui l golf ha un grosso seguito, flop dovuto al fatto di non poter competere per i diritti dei tornei piu’ importanti e quindi hanno puntato sui tornei di basso profilo che anche se live 4 giorni alla settimana generarono un interesse limitato.

    Attenzione quindi a paragonarsi col Tennis, che e uno dei pochi sport che ha la possibilita’ di avere un palinsesto live di quel tipo.

    • Rabbidaniel 18 Aprile 2014, 11:32

      Appunto. Poi che fai vedere? Eccellenza e serie A, Pro12 se va bene. I neofiti li attiri con la nazionale, il 6N, il RC ecc. E per trasmetterli sono tanti soldi.

    • San Isidro 18 Aprile 2014, 14:31

      beh, Stefo, anche se ci fosse un canale che trasmettesse le competizioni minori di cui hai parlato terrei sempre il televisore accesso, soprattutto per le competizioni argentine…comunque il Campeonato Argentino è il torneo delle province, non c’entra con i club…
      Hai ragione per quello che dici, ma credo che qui si stia parlando di un canale italiano che parli di rugby, ovvero più che altro di rugby di casa nostra, con le principali competizioni di livello lasciate alle emittenti di prestigio, infatti, come hai detto, i maggiori tornei di tennis sono affidati a Sky e ad altri canali…per quanto riguarda il rugby, anche se le partite ci sono nel week-end, magari in settimana mandi delle repliche oppure fai dei servizi di approfondimento…poi non lo so come funzionano i diritti tv, ma, eventualmente, tale canale potrebbe mandare in replica un match che ha dato Sky una settimana prima? Immagino di no, salvo un accordo con Sky…

      • Stefo 18 Aprile 2014, 14:40

        San si va bene io e te e pochi altri fanatici si guarderebbero anche i campionati minori, io qualche partita giapponese me la sono anche guardata cosi’ come qualche partita rumena per curiosita’ piu’ che altro ma appunto parliamo di pochi fanatici come me e te.
        Repliche, va bon tutto quello che vuoi ma l’evento live e’ diverso…per le partite delle altre emittenti devi pagare.
        Il mo discorso comunque era che paragonare al tennis e’ un po’ paragonare mele e arance a partire dai costi e potenziale palinsesto.

        • Giovanni 18 Aprile 2014, 16:48

          Per riempire gli spazi dal martedì al giovedì (i lunedì si potrebbe piazzare un posticipo d’Eccellenza), si potrebbero mandare in onda interviste a personaggi famosi, collegamenti dalle sedi d’allenamento dei vari club, rubriche d’approfondimento e partite storiche del passato tipo 5N anni 70-80-90, edizioni passate della RWC, vecchi tri-nations, ecc.

          • San Isidro 18 Aprile 2014, 17:29

            hai voglia te, se si vuole si possono fare tante cose…

  11. Maggicopinti 18 Aprile 2014, 11:19

    E’ un problema molto complicato. Il paragone con il tennis si può fare molto relativamente, perché è vero che ha molti più praticanti, ma è anche uno sport in cui i grandi tornei (Grande slam, Masters 1000, ATP finals) hanno già una collocazione TV importante. Il rugby no, e quindi ci sarebbe spazio per un pubblico certamente minore in termini di dimensioni, ma che ha anche molta più fame di TV.
    Ci sarebbero costi molto importanti ma:
    -tra sponsorizzare una squadra con 500 spettatori e una con 50.000 in TV, c’è una bella differenza, quindi ci sarebbero più soldi di sponsor privati in entrata per le squadre.
    -Potere vedere il campionato nazionale è cruciale per la crescita del rugby. Si gioca certamente solo nel week end, ma il week end -almeno quello italiano -può essere “adattato” in funzione della TV: due partite in diretta il sabato, due la domenica, ad esempio. Vuoi mettere poi avere la finale di eccellenza trasmessa come grande evento, con pubblicità di avvicinamento alla giornata, diretta prima e dopo…diventa molto più appetibile, e questo fa crescere l’interesse attorno al rugby
    – Si possono trasmettere anche un sacco di eventi minori, che certamente non costano molto: nazionale U20 o U18, tornei Tier2…
    -Ci sarebbe un sacco di spazio per raccontare il rugby di base, visita ai club sparsi per l’Italia, le realtà minori…

  12. BRCK 18 Aprile 2014, 11:41

    L’ideale sarebbe, invece di un canale televisivo dai costi elevati e che si ritroverebbe con diversi buchi nel palinsesto (sempre che non acquistino anche i diritti TV del campionato UISP), un CANALE YOUTUBE o comunque un SERVIZIO STREAMING di una discreta qualità sul sito della Federazione, fruibile gratuitamente.
    Basterebbe mettere come requisito indispensabile per iscriversi (almeno) all’Eccellenza la presenza nello stadio di 4 telecamere.
    Con qualche spesa in più si potrebbe avere addirittura la diretta in streaming del match.
    E poi cazzo, se ci riesce la Redazione di OnRugby a mettere in piedi non una, ma ben due rubriche di approfondimento col Tinello e con il Giù il Gettone di Raimondi, anche la Fed potrebbe produrre anche una trasmissione di approfondimento con qualche nome importante tipo Ongaro(sempre in streaming), tipo Pallaovale ai tempi dei defunti Aironi.

  13. Henry 18 Aprile 2014, 13:30

    Be se ci fossero privati disposti a investire in una televisione tematica ‘mondo Rugby’ ben vengano tali iniziative, se invece la ‘pecunia’ dovesse metterla la federazione allora direi sicuramente che le priorità sono altre .
    Mi sembra giusto anche dire quali sono a mio avviso le priorità , in primis la base cioè la formazione tecnica di tutti gli educatori del mondo Minirugby , primo momento primo livello secondo livello , il primo focus va dato al mondo dei piccoli un modello che prenda spunto da mondi vicino a noi come Francia che abbia delle basi tecniche educative sportive con un modello che permetta ai bambini di diventare ragazzini e poi ragazzi con un percorso che abbia delle regole comuni per tutti i club che hanno squadre di Minirugby, in modo tale che a 13/14 si abbiano ragazzi capaci di parlare una lingua comune e con capacità individuali di base .

  14. Hullalla 18 Aprile 2014, 14:06

    Sarebbe bellissimo!

  15. ginomonza 18 Aprile 2014, 14:47

    Insomma questo blog è frequentato da pionieri e innovatori.
    Non si può dare incentivi perché sonotutti ladri la rugby. v non si puo fare perché con 3 ml non si compra niente.
    Io ho deciso che non esco più di casa perché altrimenti un vaso mi può cadere sulla testa o un auto investire ecc ecc. 😉

    • Stefo 18 Aprile 2014, 14:51

      Quindi analizzare le cose non va bene, bisogna limitarsi a dire idea fantastica (che lo sarebbe) sicuramente fattibile nei costi e nei modi di Supertennis se no si e’ pessimisti?Boh…

      • ginomonza 18 Aprile 2014, 15:01

        Analizzare va bene sparare contro è una cosa diversa Stefo.
        Io mi ero allontanato dal tennis ma il canale mi ha fatto riavvicinare.
        Poi escluso gli slam al femminile si vedono tutti i più grandi tornei : Indian Wells , Miami Roma Madrid ecc.ecc.
        Al maschile si vedono 250 vero ma anche 500 che non sono poi così munuscoli.
        Poi all’inizio era poca cosa ma da allora è cresciuto moltissimo.

        • Stefo 18 Aprile 2014, 15:13

          gino non vedi Montecarlo ed altri tornei ATP Masters 1000 che vanno ai canali che pagano un prezzo concorrenziale di mercato…3 milioni di spesa per tutta la TV son tanto pochi e ci si riesce per questo.
          Il tennis ha ogni settimana tornei a basso a costo diritti con cui riempire il palinsesto.
          Pensa poi anche ai costi di produzione, prendiamo un ATP 250 o 500 in Italia di cui probabilmente la federtennis deve pagare la produzione: campo centrale tutto il giorno, diciamo una media di 4-5 partite al giorno? Basta un’unita’ di produzione…passiamo al rugby, diciamo che “spezzatini” l’Eccellenza nel WE per mostrarle tutte (che a quel punto per me sarebbe un dovere perche’ se fai la TV federale del rugby si deve partire dal cercare di dare visibilita’ e rilanciare l’Eccellenza almeno) diventano 5 unita’ di produzione a WE…e te le devi produrre tutte mentre i tornei di Tennis 250-500 se si giocano in Austria son gia’ prodotti.

          In questo senso penso che sia molto difficile negare che si stanno paragonando prodotti diversi come costi, come potenziale di palinsesto live ecc…in questo senso secondo me i paragoni col tennis sono fuorvianti. Poi si puo’ partire dall’idea e magari pensare al canale in streaming per l’Eccellenza e le under, per esempio mi domando quanto costava ad esempio alla Fir andare dai polacchi e prendersi gli streaming della U18 italiana agli Europei e riproporli sul suo sito…parliamo di 3 partite quindi non credo molto anzi penso che se si faceva leva sulla Fira-Aer le si poteva avere anche gratis visto che si dava maggior diffusione alla cosa e si faceva un servizio agli appassionati…

          • ginomonza 18 Aprile 2014, 15:48

            Stefo fermo restando che il top del rugby sono i grandi tornei e i grandi campionati però non ci sono solo quelli.

            per esempio potrebbe far vedere :
            1) tutte le partite dell’eccellenza in diretta e /o differita
            2) Il torneo 6N U”20
            3) Il 6N feminile.
            4) il torneo feminile
            5) la serie A
            6) far vedere cosa è un’accademia
            7) rugby storico
            8) replay di partite , lo fanno tutti FOX, SKY, Star sport, ESPN, Eurosport
            9) comprare qualche documento da altre federazioni ove si faccia vedere come si allenano, come e cosa insegnano.
            Potrebbe diventare un TV didattico-pedagogica anche.
            Non è detto che tutto si esaurisca con le grandi cose, anzi la base si fa dalle piccole.
            Buone vacanze e buona Pasqua a te e a tutti i frequentatori del blog redazione inclusa

          • San Isidro 18 Aprile 2014, 16:20

            credo che @Stefo si riferisse alla questione dei neofiti e come attirarli al rugby attraverso un canale tematico, visto che in Italia un solo canale di rugby non potrebbe permettersi le competizioni pro e di livello…ad ogni modo sono d’accordo con la programmazione di @gino…

  16. stefano nicoletti 18 Aprile 2014, 15:23

    Un elemento che non si può dimenticare: il tennis avrà 300mila tesserati, ma i giocatori sono moltissimi di più. Io gioco e non sono più tesserato da quindici anni. Più ci sono gli appassionati non giocatori.

    Una TV del rugby è sostenibile economicamente solo se tramette partite vecchie (Supertennis ha iniziato così) e serie minori italiane, servizi sulle clubhouse e cose del genere.

    • San Isidro 18 Aprile 2014, 16:18

      stefano però anche nel rugby ci sono una marea di appassionati non giocatori, così come ci sono una marea di ex rugbysti o tanta gente che ancora gioca in altri modi pur non essendo tesserata (amatori, old, touch rugby, ecc)…sicuramente i numeri del tennis sono maggiori, ma penso che per il rugby un tentativo lo si possa fare…

  17. GiorgioXT 18 Aprile 2014, 16:24

    La situazione è più simile di quanto sembri , non è che su Supertennis vedi Nadal o la Sharapova in diretta , e nemmeno Fognini (ultimamente meglio così…)
    Vedi quello che costa zero – tornei italiani (=eccellenza + a1 e a2) quello che costa molto poco – WTA 250/500 o pochissimo – ritrasmissioni/repliche che si potrebbero tranquillamente trovare anche per il rugby.

    Il puro canale DTT, 24/7 costa circa 1 milione di euro da solo, poi serve la produzione; è però vero che se fatto bene può avere -specie se pensato in modo innovativo intrecciandolo con il web- un ritorno economico molto importante .

    Il materiale da trasmettere non è un problema, ce né tanto.

    • San Isidro 18 Aprile 2014, 16:26

      infatti ci sarebbero tante partite da trasmettere…

  18. Dagoberto 18 Aprile 2014, 17:07

    L’unica vera differenza tra l’esperienza di Supertennis ed un’eventuale tv improntata al rugby è la modalità di svolgimento delle competizioni che trova la sistematicità delle singole sfide durante la settimana per i tornei di tennis di ogni livello, mentre vede il fine settimana il momento ideale per le partite di rugby. Per questo in un mio precedente post non ritenevo fuori luogo una coabitazione con altri sport che non significa replicare il palinsesto RAISPORT, ma individuare una qualche simbiosi con qualche altro sport, non tutti genericamente, con i quali suddividersi un possibile palisesto. Detto ciò, Supertennis propone anche molte repliche pur di riempire il palinsesto, lo stesso potrebbe accadere per il rugby in questa ipotetica tv monotematica. Per quanto concerne il palinsesto di Supertennis, va detto che è in continua evoluzione da quando è nata e, attualmente, si vedono non pochi importanti tornei – gli Internazionali d’Italia a Roma non sono proprio un evento da poco nel panorama tennistico internazionale, dopo Parigi, con cui per anni ha duettato per conquistare lo scettro di maggior torneo sulla terra rossa, rappresenta l’appuntamento più importante su questo fondo, inoltre c’è la coppa Davis, la FED CUP ed altri tornei che rappresentano degli appuntamenti importanti nella competizione pro – e non è da sapere come possa evolvere la situazione in futuro. Per la disciplina di base, poi, sarebbe un grande opportunità con speciali, rubriche, servizi giornalistici, ecc.. Va detto, infine, che all’inizio i passaggi pubblicitari su Supertennis erano irrisori, mentre ora rappresentano una leva economica importatne anche per finanziare sempre maggiori programmazioni e non è detto ciò non possa replicarsi con una televisione sul rugby che se capace di mobilitare decine di migliaia di persone al 6N e nei TM, freddo compreso, evidentemente un suo pubblico apetibile anche sotto il profilo pubblicitario c’è l’ha! Non so quanto, invece, potrebbe risultare efficace ed apetibile il mondo web, ancora un po’ troppo legato ad un pubblico prevalentemente giovane e molto smanettone sul versante informatico, sono perplesso.Staremo a vedere 🙂

  19. San Isidro 18 Aprile 2014, 17:27

    Qui si deve capire una cosa:
    o questa nuova tv vuole essere un canale d’attrazione per far avvicinare la gente al rugby oppure è un canale solamente dedicato al rugby che trasmette TUTTO il rugby a 360°…
    Sapete che vi dico? In totale franchezza e, passatemi l’espressione, ma chi se ne importa dei neofiti…io voglio un canale che mi parli di rugby h24, di tutto il mondo del rugby…come giustamente è stato detto più su, i grandi tornei pro non rientrerebbero in un canale del genere, visto che televisivamente sono già coperti da altre tv di prestigio e a pagamento, qui si parlerebbe del rugby di casa nostra, di servizi di approfondimento, di dare una visbilità anche al nostro domestic, in aggiunta magari si prendono le partite dei tornei minori, internazionali e per club, di tutta Ovalia perchè il rugby è bello in tutte le sue forme, non esiste soltanto l’Heineken Cup (anzi non esisterà più davvero l’anno prossimo), il Super Rugby o il 6 Nazioni, esistono tanti altri tornei, anche di rilievo, che magari gli stessi frequenti masticatori di rugby ignorano…ecco quello che secondo me dovrebbe trasmettere un intero canale dedicato al rugby…ovviamente i neofiti li attiri con i grandi eventi, ma una tv che parla di rugby h24 sicuramente farà da calamita anche per molti non addetti ai lavori…oltre al fatto che anche i più grandi appassionati possono avere una visione più amplia di conoscenze sul mondo di Ovalia…non sto parlando di trasmettere il campionato polacco, ma si potrebbero prendere le partite di tutti i maggiori tornei che ci sono nei Paesi rugbysticamente più evoluti…addirittura tornei di prestigio come la Currie Cup e la ITM Cup non trovano molto spazio nell’informazione ovale internazionale, anche se c’è da dire che SKY ha sempre coperto televisavamente le due competizioni (SKY Italia ha solo dato le finali invece)…sarebbe bello che magari una tv del genere trasmettesse incontri dei campionati argentini (vabbè sono di parte, ma l’URBA, i tornei dell’interno, il Torneo del Interior, il Nacionale de Clubes e il Campeonato Argentino meritano davvero), ma anche le fasi finali della Vodacom Cup sudafricana, le partite dei campionati australiani (Shute Shield e Queensland Premier Rugby su tutti), la Digicel Cup fijana che ha copertura televisiva (non penso che ci costi un capitale prendere i diritti tv dai fijani), la Japan Top League…nel nostro continente potrebbero essere trasmesse le finali dei tornei domestici celtici, il campionato rumeno e quello spagnolo…ma anche partite di tornei internazionali minori, tipo il 6 Nazioni B e le altre partite delle divisioni europee minori, l’Americas Rugby Championship, il Sudamericano, la Coppa d’Africa, il 5 Nazioni d’Asia, l’Oceania Cup, la Pacific Rugby Cup, vabbè farnetico, ma qualcosa di tutti questi tornei si potrebbe trasmettere…poi magari si potrebbero fare dei focus d’approfondimento in cui si parla, si discute e si chiacchiera (alla Biscardi) sul rugby e sui tornei in una precisa area geografica: che ne so “Spazio Francia”, “Focus Argentina”, “Mondo bokkie”, “Aussie corner”, “South Pacific Talk”, ma sei che figata una rubrica sulla Digicel Cup fijana con Vosawai e Vunisa in studio che parlano del torneo e analizzano il match Suva-Nadroga?
    Per quanto riguarda il mondo di casa nostra, ma che ci vuole a organizzarsi per trasmettere (anche in replica) le varie partite dell’Eccellenza, magari pure qualcuna di serie A e di serie B…le tv locali potrebbero lavorare in sinergia con il nuovo canale per fornigli le repliche delle varie partite…ad es. nel Lazio T9 Sport trasmette in differita quasi tutte le partite delle romane in casa, so che anche nel Veneto qualcuna viene trasmessa…poi si potrebbero fare anche dei servizi sul rugby locale, sulle realtà regionali, degli speciali dalle varie Club House d’Italia come suggeriva qualcuno…
    Vabbè ragazzi sono andato oltre e lo so, ma questo per dire che qualcosa si può fare, i grandi tornei stanno su altri canali, qui serve un servizio d’informazione che parli del rugby dal basso, dei tornei, spesso purtroppo ignorati, che invece meriterebbeo qualche attenzione, insomma una tv tutta sul rugby (come Super Tennis, ma anche Acqua sul 65 che si occupa di tutte le discipline acquatiche, delle regate, della vela, dei saloni nautici, ecc)…

  20. ostrica placida 18 Aprile 2014, 20:46

    Arrivo un po’ lungo a commentare…
    Quotando in toto le idee e l’ottimismo di San faccio alcuni pensieri a voce alta:
    – Molti vorrebbero un canale youtube. Io no, perchè raggiungerebbe pochissime persone e ti dovresti accontentare di 1/2 telecamere a partita, sinceramente un prodotto non molto accattivante. Se vuoi “produrlo” meglio devi mollare tanti soldini e allora tanto vale farlo direttamente in tv + youtube.
    – La programmazione non potrà essere quella dei grandi tornei, vero.
    Sinceramente preferireri tuttavia guardare una replica di un 5n anni 70 od una partita del torneo Argentino piuttosto che una partita di calcio del campionato francese di A…
    Volete poi scommettere su come si appassionano i bambini se gli trasmetti un Topolino, un Bottacin, un Memorial Amatori….?

    • San Isidro 18 Aprile 2014, 22:09

      Mitico Ostrica!
      E a proposito di tornei argentini, domani ultima giornata del Nacional de Clubes! Già definite due semifinaliste, CUBA e Duendes Rosario, per gli altri due posti la lotta è ancora aperta…nel girone 3 Hindù, Belgrano Athletic e Tucuman Rugby Club sono avvinghiati in 5 punti, domani solo una andrà alle semifinali…sfida diretta TRC-Belgrano e los elefantes de Hindù saranno in trasferta a Cordoba contro La Tablada di Ramiro Pez, se l’equipo de Torcuato farà il colpaccio contro i rossoblu cordobesi, che non hanno più nulla da giocarsi, allora saranno loro ad andare in semifinale…nel girone 4 invece sfida aperta tra il Tala e il Jockey Club de Rosario, entrambi i club domani impegnati in trasferta a Buenos Aires, i cordobesi su la cancha del Newman di Felipe Contepomi a Benavidez, il Jockey rosarino invece a Tortuguitas nella sfida muy dura contro gli Alumni…per il mio CASI gara di pura formalità a Rosario contro il GER, entrambe le squadre sono fuori…ops, mi è presa la mano, vamos!
      Se ti interessa qualche highlights chiedi pure…

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