Inglesi determinati ma non scintillanti, azzurri che non riescono reagire ai colpi degli avversari. Si chiude il peggiore Sei Nazioni degli ultimi anni
Sei Nazioni: Inghilterra più forte, Italia abulica. Finisce 11-52
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Che evoluzione può avere Leonardo Marin da ala?
L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
Richard Hodges, allenatore della difesa delle Zebre, verso la Nazionale
Il tecnico gallese sostituirà Marius Goosen come specialista della fase difensiva
Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks
Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda
Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”
Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series
Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”
Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"
Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”
Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale
Il cucchiaio di legno possiamo sempre regalarlo allo Chef Rubio 😉
bella questa!
Il brutto 6 nazioni dell’Italia è figlio delle squadre di club, non a caso siamo ultime nella celtic – pro…..
mah…non è solo quello…
sì Gigi hai ragione, per l’70% dipende da quello (in particarolare dal disastro Benetton-Treviso) l’altro pezzo ce la messo il baffone che quest’anno ha incasinato ancora di più la situazione.
VERGOGNA non ho altri commenti…. per la FIR
disamina tecnica:
tante ma tante ma tante botte prese dalla più brutta Inghilterra degli ultimi test 🙁
detto questo male in molti reparti ma male soprattutto in testa e l’ultima meta è sintomatica delle catervata di errori fatti soprattutto pare che non ci si fidi della rete difensiva ed è la cosa veramente più preoccupante l’interno non da quasi mai fiducia
uno dei sei nazioni piu’ brutti mai visti…non pe ril punteggio ma per il NON GIOCO
adesso dico solo una cosa perche’ sono troppo triste per come siamo stati cosi’ insignificanti
PRESIDENTE GAVAZZI…DIRIGENTI FEDERALI …PRESIDENTI DI SOCIETA’ e tutti quelli che contano nel rugby in italia
LAVORATE SERIAMENTE E NON PER COME CI AVETE FATTO VEDERE IN TUTTI QUETSI ULTIMI MESI PERCHE’ CON QUEST’ANDAZZO FRA QUALCHE ANNO SI RITORNA NEL SEI NAZIONI DI SERIE B PERCHE’ NON AVREMO PIU’ GIOCATORI D’ALTO LIVELLO !!!!!!!
SIATE PIU’ SERI E PARLATE MENO !!!!!!!!!!
UN’ANNATA ORRENDA
SIA CHIARO CHE QUESTI RISULTATI SONO FIGLI DELLA VOSTRA GESTIONE …CHIARO ?
daccordo
Si sono d’accordo con Francesco, è la Fir il principale indiziato della mancata programmazione
ha una cosa Farrel è un coxxxne ma grando grando è fortunato che ha ancora la testa attaccata se lo facevano ad un mio compagno di squadra sicuro non si faceva la doccia
non e’ la prima volta che fa cose simili,sempre graziato,che abbia una sorta di salvacondotto…
Lo so e IO non lo sopprorto
Quoto, borioso e subdolamente bastardo come solo gli inglesi sanno essere. Anche dalle mie parti non l’ avrebbe passata cosi facile. Dal momento che gli arbitri non hanno battuto ciglio ci sarebbe stato bene un bel cartone da qualche ” ignorante” .Sempre nello spirito tipico rugbistico :-))
Si, bruttissimo gesto, ma non credo non avrà conseguenze.
purtroppo hai ragione,ma una bella lavata di testa gli farebbe bene,sempre che il suo papa’ sia daccordo 😉
Intendevo dire che verrà sicuramente punito e se fossi suo padre gli direi che ha fatto una cosa brutta.
🙂
invece per me avrà conseguenze, almeno una settimana di squalifica sarebbe d’obbligo…
abbiamo sognato troppo!
Poi penso che anche il buon vecchio Brunel debba cominciare a fare un po’ di autocritica, perchè cambiare i piloni di una mischia avanzante al 46′?
@ mauro
mi sa’ che brunel sia il meno colpevole di tutti …ha sbaglaito ma ci sta’
sicuramente parega, però se tutti ci chiamiamo fuori allora sarà sempre un successone.
Altra cosa che mi attirerà molte critiche è questa: non bastavano 45 punti sul groppone per indurti (il capitano…) a buttar fuori la palla?
ma tu pensi che sia brunel ad avere piu’ colpe quando arriva a trovarsi dei giocatori che sono allo sbando per la situazione che c’e’ in italia ? ma lo vedi come siamo messi a livello organizzativo e per le scelte ?
stiamo pagando il lavoro di M. della fir e della non capacita’ dei presidenti di societa’ di lavorare meglio
adesso pensi che sia colpa di brunel ?
no!
Anche.
Brunel ha fatto anche lui I suoi errori.
mi associo all’ “anche” di @gsp (non all’anca, gsp non fraintendere)…
molti voglia zero, baffone che sbaglia tutto, da rincominciare dai giovani e rivedere la mischia, equilibri troppo delicati, maroni lasciati negli spogliatoi
Non sono d’accordo. Loro oggi meglio di noi. Lo sport è così. Trovo offensivo, per chi è sceso in campo, che tu dica che chi ha giocato non ci ha messo le palle.
se vuoi ti faccio una disamina tecnica: hanno subito tutto il tempo l’iniziativa avversaria, non riuscivano a ripulire un punto d’incontro, tranne che in pochi casi, hanno placcato retrocedendo, al terzo passaggio gli casca la palla, al contatto gli scoppia la palla dalle mani, non riescono a contrastare gli avversari nei loro punti di forza, si sgretolano nei nostri punti di forza, alla prima giocata complessa nessuno capisce più un accidente di quello che sta succedendo, se, per caso, uno fa un buco, dopo tre metri è completamente isolato perché nessuno segue il gioco, passamano e mai un’apertura ficcante, subito una marea di controruck e nessun furore nella lotta; a me, quando giocavo così, dicevano che avevo lasciato le palle nella borsa, ma se i signori si offendono per carità, non vorrei mai urtare la loro sensibilità, allora preferisci che diciamo che è gente che nulla ha a che fare con questo livello?! da un’occhiata a come combattono gli scozzesi, seppur inferiori (hai presente quelli che dovevamo battere di 12 secondo i bookmaker, ma che ci hanno punito? eh la pressione psicologica!) e poi ne riparliamo di chi si deve offendere!
quoto gian non si possono prendere fattori esterni come alibi. Se uno è forte veramente lo dimostra sempre. Finiamola di arrampicarci sugli specchi.
io ti straquoto…ne abbiamo ancora da imparare dagli scozzesi… negli ultimi due anni lo stanno dimostrando maggiormente…
insomma…
Capisco tu sia frustrato dall’ennesima sconfitta. Non ti offendere ma di disamina tecnica preferirei sentire quella di Brunell, del resto i dati di gps e cardiofrequenzimetri che i nostri giocatori usano gli danno un’idea più precisa (ho visto diversi dei nostri piegati sulle ginocchia in momenti diversi e loro più reattivi). Quando si perde non è mai piacevole; quando si perdono tutte le partite come quest’anno lo è anche meno.. sopratutto per i giocatori. Lo sport è cosi: quando gli altri sono meglio gli va riconosciuto; se non riesco a batterli oggi devo solo riprovare domani.
non è questione di frustrazione, nello sport si vince e si perde e nessuno pretende di ottenere risultati facilmente o che se si incontra qualcuno più forte di te si pensi di batterlo (per quanto si vada sempre in campo per vincere, altrimenti proprio non ci dovresti andare), ma l’impegno deve essere massimo, senza questa condizione le cose non funzionano a prescindere dal risultato, non so se tu hai visto in diretta la prima partita in assoluto dei mondiali, nuova zelanda-italia, ne prendemmo decisamente di più, ma se la riguardi lo spirito era diverso, si provò a lottare alla pari, contro, però, degli alieni, se hai visto la scozia c’è un altro spirito, io ho apprezzato tantissimo sarto che dopo la meta è tornato a posto senza neanche un sorriso, perché era conscio che quella meta era un evento eccezionale e che nulla era stato costruito e che non cambiava una virgola nella partita,non so se tu hai mai giocato, ma se lo hai fatto dovresti sapere che ci sono delle cose che servono più di altre, oggi una è manncata, poi chiamala come preferisci
per quanto riguarda il commento tecnico di baffone, visto le dichiarazioni, noncredo di averci sbagliato di tanto
Io penso che il 6 Nazioni di quest’anno stia rispecchiando la classifica del pro12: ultimi sia con la Nazionale che con i club, e se vogliamo fare un paragone con la Scozia, Glasgow e’ quinto e Edinburgh 8. Questione di forma fisica (i primi 20-25 mins li giochiamo quasi sempre alla pari), tecnica o mentale non lo so, certo che c’e’ frustrazione per come sono andate le cose quest’anno e preoccupazione per la poca serieta’ per la gestione della situazione celtica. Penso che i piu’ frustrati e preoccupati comunque siano i giocatori stessi.
STRAQUOTO !!!!!
@metanoman,
sono il primo a difendere i giocatori, ma alcuni oggi sono stati troppo rinunciatari sui placcaggi iniziali, la testa in generale non è andata e di errori ne abbiamo fatti parecchi…mi spiace, ma siamo scesi in campo troppo leggeri…
la differenza più evidente? noi quasi solo dritto per dritto a fare autoscontro….. loro belle linee di corsa e con 3-4 passaggi vanno in meta!!!!!
Ma oggi non dovevano farci sognare? personalmente ho avuto solo incubi non so voi…
Purtroppo si darà la colpa ai giocatori, la massimo all’allenatore per il cattivo 6 nazioni, mai ai Dirigenti
O dirigenti in campo non ci vanno, e se anche abbiamo una federazione di merda in campo ci si va con la voglia di dimostrare qualcosa altrimenti si sta a casa
nella sostanza concordo…
per quanto mi riguarda, la nazionale avrà un tifoso in meno.
Fanculo a rugby azzurro,Brunel, Celtic e HC…. lo capite che noi siamo per giocare con polonia ,romania e portogallo!
non abbiamo fisico, capacità e soprattutto cojones per giocare con queste squadre…. si capisce bene perchè i britannici hanno vinte le guerre e noi, se non siamo passati dall’altra parte, le abbiamo perse.
viva le partite di serie C e minirugby!!!!!
Oddio per onestà storica la 1a guerra mondiale, per quel che riguarda il nostro fronte contro l’ esercito austro-ungarico e dopo l’ armistizio russo anche contro 7 divisioni tedesche, ce la siamo vinta pressoché da soli, casomai sarebbero i francesi che in tutte ultime 3 guerre, prima la guerra franco-prussiana (che hanno perso) poi le 2 mondiali se non ci andavano quegli altri a salvargli le chiappe ora parlerebbero tedesco e a dire il vero nell’ ultima se non fossero arrivati gli yankees anche gli inglesi!!
non tutti la sanno la storia.
e l’unico non sconfitto coi prussiani fu Garibaldi
hro
quando l’Italia entro in guerra nel’15 era da ben 33 anni alleata degl’imperi centrali (i nuovi nemici) e questa e storia e non ci piove.
se nel 17 non fossero entrate in gioco una decina di divisioni anglofrancesi, vi avremmo fatto correre ben oltre in Piave.
Non dimentichiamoci di Cassibile nel’43 e mi fermo qui
non per nulla Hemingway scrisse Addio alle Armi raccondando il 1917-18 in italia,…. e fu censurato in Italia sino al 1948….
Hemingway si era arruolato come barelliere della Croce Rossa
non mi risulta che anglofrancesi siano venuti sul piave.
sono intervenuti gli anglo per aiutare i francesi che stavano cedendo sulle loro trincee contro i tedeschi.
noi combattevamo contro gli austriaci alleati dei tedeschi.
un po’ di ripasso per favore.
C’erano:
it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Vittorio_Veneto
51 divisioni italiane
2 divisioni francesi
3 divisioni britanniche
1 divisione cecoslovacca
1 reggimento statunitense
Appunto pressochè da soli!!
“Vi avremmo” a chi ti riferisci? E chi ben oltre il Piave? Please.
Ehm… nel 1915, dopo un anno di neutralità nel conflitto, l’Italia fece un voltafaccia vergognoso, abbandonando gli alleati austro-ungarici e tedeschi e saltando tempestivamente sul carro dei probabili vincitori. Nel mio paesino della Bassa friulana, allora parte dell’impero austriaco, la gente combatteva a moriva per l’Austria, non per l’Italia. Come ricordava tergestum, nel 1943 successe la stessa cosa. Non c’è veramente molto di cui andare orgogliosi, nella storia italiana, per lo meno non dopo l’epoca dell’impero romano 😀
Con questo, non voglio mancare di rispetto nei confronti di tutti gli innumerevoli episodi di lealtà, sacrificio ed abnegazione individuali, ma i governi…lasciamo perdere.
abbiamo perso un qualunquista.
una prece (ma breve).
🙂
Amen
se alludi, tua sorella.
se no, non tenere conto
A parte le stronzate sulle guerre vinte o perse che potevi francamente risparmiarti e forse sono solo effetto della frustrazione, ti faccio notare che in Inghilterra ci sono oltre due milioni di praticanti di rugby e che in Italia ce ne sono meno di centomila.
Prima di criticare I giocatori, gli allenatori, I dirigenti, l’effetto serra, Il buco nell’ozono, I complotti della CIA, eccetera, e’ il caso che anziche’ stare solo davanti alle tastiere si vada di piu’ in campo e ci si porti (molta) altra gente.
Per quanto riguarda il sostegno alla serie C e al minirugby, sono con te.
@tergestum,
se proprio devi cambiare scenario, ti consiglio molto il rugby argentino, oggi è cominciato pure il Nacional de Clubes…vamos!!!
allucinante. Incredibile.Senza parole. Come descrivere questo sei nazioni e questo cucchiaio di legno strameritato. Nel giorno del sold out un mese prima. Passo indietro di almeno 10 anni. Colpa di tutti. Chi ama questo sport ha pazinza infinita, che prima o poi finisce però.Probabilmente il prblema principòale viene da lontano, abbiamo cominciato a partecipare al 6n senza un vero movimento e quindi ampiamente impreparati, in questi anni abbiamo lavorato per fare crescere l’interesse rispetto alla nazionale e non abbiamo investito risorse nella preparazione che sta alla base di tutto. Siamo in tempo per rifarci e ricostruire…basta volerlo tutti, ma siamo in italia e si aspetta come al solito il fenomeno di turno senza costruire nulla. Oggi sono talmente in fondo che manderei a casa anche il buon JB che non centra mai nulla ma qualche responsabilità bisogna che cominci a prendersela anche lui. Ma domani passa…come sempre
Unica consolazione di giornata (almeno per me) è il 1° cap di George Biagi, un bargeo nazionale di Rugby!!
…che lo speaker dell’Olimpico si ostinava a chiamare “Fabio”…
Loro sono forti.. poco da dire, il risultato parla da se e la classifica IRB pure.Noi speriamo di aver toccato il fondo e di ricominciare ad essere fastidiosi come la sabbia nelle mutande a partire dalla prossima stagione.
Eh, fino a stamane qualche sepranza l’avevo.
Brutta questa Inghilterra ma mi è sembrata globalemnte la squadra più forte del torneo.
Sugli Azzurri non so cosa scrivere ma vorrei scrivere solo cose positive.
Mi sono piaciuti (almeno mi sembra ci abbiano provato) Campagnaro, Tebaldi e Sarto…
Dispiace di nuovo per Paul.
Speriamo che si riparta dai
campagnaro oggi ha sbagliato alcuni placcaggi che si sono rivelti determinanti cosi come garcia e orquera. In attacco è andato meglio…ma lui ha vastissimi margini di miglioramento, Igiovani che mi sono piaciuti di più sono stati esposito e sarto ed anche allan che però si trova in una posizione più delicata e difficile.
Sì ne ha sbagliati un paio ma ne ha fatti altri bene e comunque anche Esposito bene dai.
Tommaso Allan speriamo che parta sempre titolare perché comunque ce la mette tutta e le qualità ce le ha.
allan sempre meglio di orquera, se giocasse un po di più a perpignan e mettesse a posto il piedi sarebbe un Signor 10… vado a passeggire per rilassarmi che è meglio:-)
Gli eventi “politici” hanno travolto i giocatori, l anno scorso leoni e oggi c******* credo proprio di no…La verità è che negli ultimi tre anni abbiamo goduto al meglio del lavoro di Treviso, venendo meno questi, crolla il sistema. Tutti hanno responsabilità, nessuno rimane fuori, salvo solo i giocatori e Brunel, se fossi al posto del francese manderei tutti al diavolo e con sti 4 ridicoli in federazione ci giocate voi.
A livello organizzativo e progettuale non meritiamo di stare in questa categoria, sia chiaro per tutti, il rugby del fango, del pane e salsiccia mi ha rotto i c******* Oggi il rugby è tutt altra cosa…
Appunto, tutte le nazionali possono avere periodi storti per vari motivi, noi non abbiamo una base su cui fare affidamento, né formativa né di alto livello. Possiamo avere stagioni buone come il 6N scorso, ma non siamo strutturati come i nostri avversari.
Il momento più bello di questo 6N è stato il filmato dei ragazzi che insegnavano rugby negli asili, quella è la mia speranza.
e bravo Mr ian !!!!!!
clap clap
Applausi per mr Ian
è sempre colpa di Gavazzi…. se garcia è scarso, è colpa di gavazzi
Giu’ le mani dal rugby del fango, del pane e salsiccia!
Ce ne servirebbe molto, am molto ma molto di piu’!
Anche tu, come I signori della FIR (e anche della SRU), sei convinto che possa esistere solo il rugby professionistico di alto livello slegato da tutto e cresciuto in provetta… ma per piacere…
La tribù dell’Olimpico ha risposto, mai paura. Siamo a posto.
Il rugby è uno sport impietoso, contro un’Inghilterra forte, ma abbastanza confusa in certi momenti, ci siamo sciolti progressivamente, senza avere sicurezze nel gioco, senza impostare un gioco tattico, con la solita meta venuta da sufficienza avversaria + capacità individuale di Sarto.
Senza franchigie/club competitivi non si fa una nazionale vincente, mettetevelo in testa. Siamo qui a parlare di Dogi, di Fir e quant’altro. Siamo nel 6N da 14 anni e non abbiamo messo in piedi un sistema di formazione e di alto livello competitivo. Ripartiamo da 0 ogni anno. Ma dove si vuole andare?
io avrei un’idea…
Dime mauro che son curioso 😀
in quel posto dove si vive sperando…
😀
bravo ti quoto in pieno
eh già Rabbi, è l’amara realta…però, al di là dei problemi strutturali del movimento, i giocatori che vanno in campo dovrebbero lottare e non essere rinunciatari sui placcaggi dai primi minuti, dovrebbero cercare di mantenere lucidità e dare il massimo, tutto questo prescinde da I Dogi, dalla FIR e quant’altro, anche perchè franchigie/club competitivi non li abbiamo mai avuti (anche se ovviamente il Treviso dell’anno scorso era altra cosa)
Senza testa non si va da nessuna parte
dillo a me, la lascio tutte le mattine sul comodino…
Semplicemente penosi
Un involuzione drammatica!!!
Sono uscite un quarto d’ora prima da quanto ero schifato!!!
Non meritano così tanta gente…
Anche se per. Dirla. Tutta tra calcio fili ed inglesi avanza ben poco
Brunello a casa.. Non merita nemmeno di partecipare al mondiale!!!
Ah, piccolo appunto, dite a derbyshire di cambiare sport.. La sfortuna c’entra poco!!!
Scusa demon1981, ti spieghi meglio per Derbyshire? non capisco.
vabbè demon non ti piace Derby, l’abbiamo capito, pure l’altra volta lo avevi tirato in causa…fino a prova contraria è una delle migliori terze linee che abbiamo in Italia, ma se questo in due partite prende due botte in testa per me è sfortuna…
addirittura sei uscito un quarto d’ora prima? scusa, ma parli dei calciofili, ma un tifoso di rugby sta fino all’ultimo…poi ovviamente ognuno fa quello che gli pare e ci mancherebbe…
scusatemi ma sono l’unico a pensare che mclean sia inadatto per giocare a questo livello??placcaggi e posizionamento difensivo pari a zero..linee di corsa da u14 e sempre prevedibili (brown in questo 6N è stato micidiale in ogni ripartenza,mclean penso non abbia mai guadagnato un metro)..calci non ne parliamo!!!non era meglio masi?? stessa cosa garcia, su quasi tutte le mete o ha sbagliato placcaggio o la posizione…non era sempre meglio masi o farlo almeno entrare prima?? da anni mi chiedo cosa ci facciano in nazionale questi due…ditemi se sbaglio
McLean oggi ha giocato malino come tutti, ma ha fatto un buon 6N e una discreta stagione, anzi, in attacco e come linee di corsa è decisamente più propositivo. Masi a estremo è una soluzione di emergenza, va bene per le ripartenze, ma è carente in altre fasi, perché è un centro e un buonissimo centro!
Estremi migliori di McLean in Italia non ce ne stanno. E direi che non è lui il problema.
a me sembra che ad ogni ripartenza vada a sbattere senza saper bene dove andare!!!! io ad estremo proverei esposito o iannone,che ha una buona velocità e gioca bene al piede…e se appunto si cerca la solidità difensiva non vedo chi ci possa essere meglio di masi a centro
In prospettiva Esposito senz’altro, Iannone dovrebbero farlo giocare in un ruolo, senza sballottarlo troppo. Ora come ora McLean è l’unico con una certa completezza, al piede poi non mi sembra pessimo, anzi (oggi ha sbagliato qualcosa, ma oggi proviamo a salvare qualcuno…)
sarto campagnaro esposito!!!!! a mio avviso gli unici che assieme a furno avevo qualcosa da dimostrare e hanno dato il 200% e si è visto…..a mio avviso ormai gli over30 sono troppo sicuri del posto fisso e quindi hanno più poche motivazioni…….in vista del mondiale qualche cambiamento in più ci stava..per mettere un po’ di pepe al culo a tutti 😀 …non vedo per dire come possa essere sicuro del posto uno come bortolami che cammina e fa una marea di errori…meglio un’esordiente che almeno ci mette l’anima
proprio adesso che cominciava ad essere apprezzato anche da hro. Eh! ma non è possibile…!
Adesso non è che se due giocatori fanno una o alcune partite male sono inadatti a questo livello e alla nazionale…McLean, a parte oggi, ha fatto un buon 6N…Garcia probabilmente in questa stagione azzurra non è in palla, ma non dimentichiamoci i suoi periodi migliori e le grandi doti da placcatore che aveva…a questo 6N Gonzalo non mi è piaciuto, per me oggi non doveva nemmeno essere convocato…comunque ripeto sempre che se uno è in nazionale vuol dire che ci sono dei motivi…
Secondo me l’emblema dell’involuzione azzurra è Barbieri…Dominante fisicamente l’anno scorso…abbastanza anonimo quest’anno (dalla televisione sembra anche che si sia “sgonfiato” muscolarmente)…non so…veramente fa il compitino e poco più…non arriva sui palloni e se ci arriva è poco incisivo..ed è un giocatore che a me piace molto…gli altri sui breakdown danno l’anima, mettono le mani, i piedi, provano a sporcare in tutti i modi i palloni o puliscono come fabbri…noi invece sempre morbidoni…mah…
a me mclean non è mai piaciuto!!l’ho sempre trovato un giocatore molto mediocre…da eccellenza non da nazionale o pro12….stesso discorso per garcia….e poi mi pare che siamo l’unica nazionale che si sente obbligata a mettere un 12 solo se dotato fisicamente ed è un gran placcatore senza stare attenti al fatto che abbia un minimo di tecnica personale o visione di gioco (vedi sgarbi)…..l’unico adatto a mio parere era canale un tempo e benvenuti ora che però mi pare sia stato tagliato nn capisco perchè!!! poi ok sono d’accordo che probabilmente di meglio non si trova ma non mi pare si sia mai lavorato per creare un qualcosa di diverso…..
Ma dopo questo bel 6N, cosa siamo nel ranking ?
Sedicesimi, dietro l’ Afghanistan ??
si ma davanti a cipro…alla parte turca eh
Non mi aspettavo nulla da questa partita tranne la voglia di giocare e di far divertire il pubblico .. Nulla, oggi il nulla… E prima ho letto del rispetto DOVUTO a quelli che scendono in campo, io dico che il rispetto va guadagnato e soprattutto se hai 70000 persone che pagano per venirti a vedere. Sono estremamente deluso da questi ragazzi, anche se con tutte le attenuanti del mondo dovevano darci un motivo d’orgoglio… Nessuno chiedeva di piu
Scozia a parte siamo inferiori a tutti gli altri se poi ci aggiungi difesa non avanzante e nullità nei punti di incontro (fra l’altro mancano minto e favaro)le partite diventano una sofferenza……
sicuro che non siamo inferiori anche alla Scozia? Scozia vincente all’olimpico,che ci batte in sud africa,che ci asfaltano l’anno scorso,che perde di poco con la Francia che fa un partitone a giugno contro gli springboks,ecc ecc
@gat Diciamo che è l’unica con cui se facciamo il nostro possiamo giocarcela….
ok
ps
dimenticavo,la Scozia quando serve sa tirar fuori le palle!!! 🙂
alle volte…
i 4 mln della tassa da investire in formatori stranieri affermati in tutte le società di eccellenza (giovanili + prima squadra) e secondo prossimità alle squadre di A ,B ecc !!!!
su mclean la penso come te…. se non è negli all blacks ce un motivo !!!! ci prendiamo gli scarti invece di investire sui nostri giovani !!!!!!!
appunto…ultimamente si parla un sacco di tutti i giocatori che potrebbero lasciare treviso e chissà perchè è l’unico senza offerte…mah
giovani? a vedere come va l’u20 mi vien da ridere..poi McLean gioca da una vita in Italia ed è stato considerato un “giovane con fondamentale ” su cui giustamente investire anni fa ESATTAMENTE COME ALLAN, ed esattamente come alcuni giocatori dell’u20 non proprio italiani al 100 %
beh lui è australiano e al massimo poteva essere un wallaby ed ha giocato nella u19 world cup nel 2006 per Australia.
Gli allenatori stranieri se sono di primissima fascia si guarderanno bene dal venire in Italia. Se invece vogliamo prenderci gli scarti dei tecnici stranieri, allora va bene (tra l’altro credo che la “tassa” che menzioni sia quella dei 3 milioni…).
McLean non e’ negli All Blacks anche perche e’ nato e cresciuto in Australia…
@Francesco, McLean è di origini australiane, queste sono le basi, mannaggia alla miseria…
Anche io come tutti sono deluso da questo 6 nazioni, ma ragazzi, questo è il ns livello e purtroppo sarà così ancora a lungo….
Ieri sono andato a Calvisano a guardare la partita dell’Under 20 e lì la differenza è ancora più abissale….
La ns. nazionale under 20 è formata da buoni giocatori ventenni, la loro da professionisti ventenni! Ma professionisti non tanto per eventuali stipendi, ma nella forma mentis, nell’approccio alla partita, nelle skills individuali, nella conoscenza tecnico-tattica del gioco.
Ad ogni fischio dell’arbitro i giocatori inglesi erano immediatamente schierati e pronti a riprendere il gioco mentre gli azzurri trotterellavano per il campo guardandosi intorno per cercare di capire quale fosse la posizione migliore.
E’ questo l’abisso che ci separa dalle grandi Union, loro a 20 anni hanno dei giocatori formati e completi, noi dei giocatori con potenzialità ancora ampiamente da sgrezzare.
La Federazione deve stravolgere completamente i suoi metodi di formazione e selezione dei giocatori già dalle giovanili o non ne verremo mai fuori.
Ma questo è un lavoro a lungo termine i cui risultati si vedranno tra 10 o 15 anni che mal si adatta alla mentalità italiana dell’arraffiamo tutto quel che possiamo adesso e al domani ci pensi qualcun’altro!
Saremo a vedere, ma la vedo dura
troppo tardi per me, vorrà dire che li guarderò dal satellite
Speriamo solo che queste due ultime batoste facciano rinsavire i federali, che la smettano di bisticciare e facciano dei programmi seri… anche se non ci credo molto… L’Italia è l’Italia in tutti i settori!
Sono uno che quando la TV era in bianco e nero si guardava la tradizionale partita pasquale con la Francia.
Poi in prossimità dei sessanta e sino ad un paio di anni fa, quando giocava la Nazionale, uscivo dalla club house e andavo a chiudere le buche nel campo.
Questo non tanto per il fatto che eravamo scarsi ma perchè l’amore per il nostro sport e per la nostra squadra mi teneva troppo in tensione.
Sfortunatamente ho ripreso ad assistere al 6nazioni seduto sul divano.
Sarà perchè oggi avevo pranzato da poco ma questa non l’ho digerita.
E’ evidente che stiamo sbagliando; curiamo l’immagine, la maglietta, il capello fluente di questo e di quello ma forse non abbiamo capito che gli altri fanno le cose seriamente ed affidano i loro giocatori professionisti, perche di questi si tratta, altri professionisti. Credo che la tecnica centri ma nell’elementare caso dell’Italia, relativamente.
Qua c’è bisogno di psicologi, motivatori, medici e sopratutto preparatori atletici e non di “azzeccagarbugli”.
Questa non l’ho digerita, credo ritornerò a chiudere buche, almeno così i ragazzini del sabato non rischieranno le caviglie.
Bravo Enrico!
clap clap!
Standing ovation per Enrico
medici e preparatori atletici!!?! mentre formatori di rugby no!?!?????
Dimissioni di gavazzi! Immediate
era in campo ?
Ma dai Joest, che sei l’avvocato dei federali???
NO, MA MI SPIACE VEDERE PERDERE TEMPO A DIRE COSE ASSURDE…
Orgoglio,cuore,attaccamento alla maglia,concentrazione,voglia di divertirsi e far divertire,giocare a rugby sono mancate tutte queste cose a parecchi giocatori vergogna!!!!
Fuori chi ha sbagliato lasciate il posto ad altri si salva solo la linea giovane,che sì può aver sbagliato alcune scelte ma fatte con grinta,cuore e decisione.
quoto!
Metà degli spettatori erano inglesi ed avendo tutti la maglia bianca sembravano molti di più. Oltretutto erano i posti più bassi di ogni settore, segno di biglietti acquistati molto tempo prima. In alcuni momenti sembrava di essere fuori casa
C’è una diversa tradizione e cultura, mettiamocelo in testa
metà è esagerato, forse erano 1/3….
Secondo me erano intorno ai 22mila: meno anche di 1/3…ma poi che male c’è? C’era un colpo d’occhio bellissimo all’Olimpico!
la fir ha distrutto campionati e giovanili
tutta immagine e poca ciccia
solo autoscontri
si sa che siamo inferiori ma
oggi il rugby è anche al largo
venti passaggi in avanti mi sembrano abbastanza
basta orquera è vent’anni che è li
Scusa ma quello che hai detto non sta in piedi non dire quaxxate son gli altri che si son messi a correre mentre noialtri siam stati per un decennio al palo
tra i senatori salvo solamente bortolami…che si è battuto,sebbene sia chiaro che ormai fisicamente fatica a questi livelli,come un leone…. a parisse invece toglierei per un po di partite la maglia azzurra…. non l ho mai visto incitare la squadra….ma cosa ci aspettiamo da chi parlava di sogni…..
p.s lo Cicero aveva ragione… FLOP completo
Comunque l’italia proprio gioca male, ma la Scozia non è da meglio!
😀
per carità, ma sotto di 40 al 70° in 14 gli ho visto tirare tre o quattro placcaggi da servizio funebre, almeno l’orgoglio lo hanno!
@x C’è un 4 nazioni e un 2 nazioni.
Lo scorso anno la Scozia arrivò al 3′ posto
E noi 4′ però i valori dicono da 3/4 anni che sono quelli di cui sopra.
L’anno scorso è stato un torneo pieno di eccezioni: Scozia 3°, Italia 4°, Francia con la peggior partenza (3 sconfitte consecutive) da oltre 30 anni, Irlanda zeppa di infortunati.
Poveri scozzesi non c’è storia! Loro si che tirano fuori le palle e onorano la maglia
insomma…. chiedi agli scozzesi quanto poco si divertono a guardarli….
Forse sarà lo sconforto a farmi dire queste cose ma secondo me se,in FIR, qualcuno ha un pò di dignità dovrebbe dimettersi a cominciare dal presidente e da tutti i cialtroni che occupano settori chiave,tecnici senza arte nè parte.
Si riparte da zero a partire dai settori giovanili,arbitrali,scuole accademie con veri tecnici e vere competenze,con attenta programmazione.Tutte le società italiane dovrebbero alzare la voce e farsi sentire.
Scusate,a parte le ragazze splendide e brave,umili,grintose ancora brave, grazie!!!
inguardabili, indietro di 10 anni, ma se non sbaglio allora avevamo giocatori mediocri, adesso con i vari Sarto, Campagnaro, Parisse….prendiamo 50 punti a partita…qualcuno mi spiega?
sarto campagnaro ed esposito le migliori sorprese di questo 6N.
Avevamo tre o Quattro giocatori forti anche dieci anni fa. Peccato che ne servano molti ma molti di piu’. Oggi, ieri e domain.
@enkku: capisco l’amarezza e la condivido, ma, solo per amor di precisione: non prendevamo 50 punti in casa dal 2009: Italia 8 – Francia 50. E’ vero che la strada per emergere è ancora molto lunga, ma che non sia successo nulla negli ultimi anni non è corretto.
…inoltre Treviso e Parma affondate….insomma 2013-2014da cancellare completamente, anno terribile per l ovale italico
Io comincerei a mandare a giocare all estero i giovani d interesse nazionale under 20..poi una squadra under 23 che faccia il pro12 .per finire la tournee estiva la farei giocare dagli emergenti ipntegrati con i giovani che sì sono messì in mostra in questò sei nazioni.
quotone
Sicuramente nel Pro12 accetteranno volentieri che mandiamo una U23, visto che gia’ adesso siamo ultimi e penultimi…
Da qualche parte mi pare di aver letto che gli inglesi hanno due milioni di tesserati e noi settantamila.
A me pare che la differenza stia in questi numeri e purtroppo credo che in campo siano scesi i migliori.
In Inghilterra il rugby è inserito nel programma scolastico. Insomma a ginnastica non giocano a pallone con il prof di educazione fisica che legge la gazzetta o fa il mollicone con le bidelle. A loro insegnano il rugby, a noi “ci imparano” il calcio.
sempre trovare scuse nella cultura o nei geni….o a scuola !!!! perchè in francia insegnano il rugby a scuola???? la colpa è solo nostra che ci imbottiamo di stranieri mentre non pensiamo a spendere i soldi per il nostro sviluppo!!!!!
p.s gli usa hanno 3 volte i nostri iscritti….. hanno per caso risultati migliori???? non mi pare….. la quantità non fa la qualità ricordalo!!!!
Non ho capito niente: gli stranieri li vuoi o no???
Sì, in Francia insegnano rugby a scuola.. e ci sono anche programmi di scambi studenteschi tra scuole superiori, a cui aderiscono anche scuole italiane, che permettono ai ragazzini di fare esperienze scolastiche e sportive all’estero, lo so per esperienza personale.
Brunel dovrebbe rivedere i suoi piani. Una risorsa come Masi deve giocare!!!
CT fai autocritica e un poco di umiltà.
Se il torneo è logorante perché non provare Benvenuti, MircoBerga, Iannone!!!
Furno ha giocato solo x i problemi in terza. Nei TM autunnali mai provato se non per pochi minuti.
Piloni in costante calo. Chiamare Chistollini no??
Con prestazioni come quelle di questo 6N (Galles a parte) il pubblico non seguirà più gli azzurri
POLITICANTI E SCIACALLI DEL RUGBY ANDATE A LAVORARE azzerate tutto ciò che avete costriuito che non serve a nulla!!!!!
non si puo fare un copia incolla dalle altre federazioni con le nostre mentalita’ e le nostre infrastrutture.
RAGAZZI DI BELLE SPERANZE LASCIATE PERDERE BENETTON ZEBRE MOGLIANO ROVIGO CALVISANO VIADANA ecc….ANDATE ALL ESTERO per il vostro bene !!! Qua siete trattati da AMATORI da parte di TECNICI AMATORIALI(nessuno escluso tutti referenziati…..di cosa poi!!)…. andate a fare i PROFESSIONISTI SERI se avete testa,coraggio e capacità !!! lasciate che questi PAGLIACCI giochino sulla pelle degli stranieri che tanto amiamo pagare anche nelle franchigie…….per camminare o non placcare….
Anche in D2 o Championship potete crescere,dove vale il merito e non la conoscenza o l appartenenza alla “franchigia”……
detto questo forza italia sempre e fanculo fir e a tutti coloro che ci mangiano abbondantemente….. vergogna!!!!!
QUOTO!!!!!!
Brunel come tutti può sbagliare il game plan di una partita, non di 10. Non è un coglione, e la sua competenza non credo sia in discussione. Se giochi male un anno di seguito, se in 14 anni di 6 nazioni siamo ancora a sperare nella vittoria in casa con la Scozia significa che il problema non è la tattica, il problema parte da lontano e devi iniziare a lavorare sui giovani, su nuove leve, nuovi allenatori, nuove strutture. Ampliare la base in paese che vive di pane e calcio non è facile e richiede molto tempo e pazienza. Trovo un po’ tristi i commenti autoconsolatori fatti in tv nel dopo partita, tipo non è tutto da buttare, il primo tempo non era male, volemose bbene, blabla… Competiamo con nazioni più affamate, più preparate, che hanno movimenti di base più ampi e strutturati, campionati di livello superiore. Ma che c’illudiamo, che arriva Brunel e trasforma una 500 in una Ferrari?
Vedi Paolo lavorare sui giovani, vuol dire lavorare fin dal minirugby su soggetti che, una volta arrivati al rugby maggiore (adolescenziale) devono sperare che il loro DNA sia tale da farli essere 1,80×80, diversamente secondo il dott. Ascione (figlio illegittimo del dott. Mengele) non sono adatti al rugby professionistico o semipro. Quanti talenti abbiamo sprecato per questa genialata di un povero disgraziato che nei paesi anglosassoni avrebbero lanciato dalle bianche scogliere di Dover con una pietra al collo? Tanto per dire Ivan, Bruno e Nello Francescato avrebbero mai giocato a rugby? e Collodo e Bettarello? e Dominguez?
Per stimolare un ragazzo a crescere oltre ad insegnarli a dargli un progetto di crescita devi lasciargli intatte le speranze di farcela. Senza peraltro voler parlare della categoria degli “educatori”, brava gente piena di buona volontà ma senza basi idonee per essere istruttori. I risultati si vedono, noi vinciamo regolarmente il cucchiaio di legno ma anche la mano di pietra.
Mauro, mi piace molto quello che scrivi e mi trovo quasi sempre d’accordo con te. Anche in Inghilterra comunque le scelte si basano sulla conformazione fisica e quanto veloce e potente sei. Le accademie ti puntano gia’ a 15 anni se sei alto e atletico, non importa se sei capace o no di tenere in mano il pallone, quello te lo insegnano dopo, ma te lo insegnano bene. Sono da anni che vivo in Inghilterra e ti posso assicurare che e’ cosi’, basta anche guardare u20 inglese, sono mostri.
Humpty non conosco le dinamiche del reclutamento in Inghilterra e, quindi, non ho dubbi nel crederti, però mi immagino che la base fisica sia diversa, senza per questo farne una ragione di razza. Le popolazioni del nord hanno uno sviluppo fisico diverso e, quindi, una maggior facilità ad impostare un discorso di cubatura. Noi se seguiamo questa strada siamo perdenti. Stabiliamo regole diverse, tipo devi essere bravo come una foca o altre, probabilmente avremmo maggior successo. In fin dei conti contiamo più artisti che giocatori di basket, qualcosa vorrà pur dire…
Poche cose da dire sulla partita, se non che gli unici che hanno mostrato voglia di giocare sono stati gli ultimi arrivati in azzurro, cioè i più giovani e il buon quintino.
Credo che la cosa più evidente a tutti sia il totale fallimento della ns federazione nella gestione dell’intero movimento, dal minirugby all'”alto”livello. In tutte le cose non si costruisce niente di pregevole e duraturo senza individuare dei traguardi a cui si deve arrivare nel tempo con programmazione, buoni insegnanti e cominciando a costruire dal basso. Questo per dire che se anno dopo anno i ns risultati sono questi, vuol dire che oltre alle sopracitate mancanze non viene fatta anche una seria e impietosa analisi dei propi errori e di conseguenza l’individuazione dei correttivi .
Troppo spesso dopo una partita vinta ( poche per il vero) tutti a dire che abbiamo fatto passi aventi, annullato il gap con gli altri etc etc, dimenticandoci che se noi adesso corriamo gli altri volano !
Mischia da riformare. Dei senatori oggi bene solo Quintino e Ghiraldini.