Loamanu, Rizzo, Barbieri e Ghiraldini starebbero per firmare con i Tigers. A rivelarlo anche la stampa vicina al club inglese
Esodo da Treviso a Leicester, ora conferma anche la stampa inglese
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mi dispiace per treviso, o per i futuri dogi. ma senza certezze come siamo ora, è normale aspettarsi che la squadra per l’anno prossimo potrà essere formata solo da giocatori di seconda scelta e da quei pochi che rimarranno.
di positivo almeno c’è che altri nostri giocatori vanno a fare esperienze di alto livello all’estero, e che così si libera spazio per giovani che si possono affacciare a una ribalta internazionale
Pippo il tuo e’ un approccio positivo che condivido. ci vuole pero’ un minimo di ‘regia’ anche nel gestire l’esodo. se va via DeMarchi, allora diventa quasi indispensabile trattenere Rizzo in Italia, anche e soprattutto in chiave nazionale.
E non e’ neanche da dare per scontato che tutti vadano all’estero e facciano un numero di minuti adeguato.
tanto piu’ che se ne va anche Cittadini…
concordo, ma la regia ci può essere solo se si hanno argomenti (e soldi) adeguati a trattenere e motivare i giocatori che restano. altrimenti è logico che nessuno potrà permettersi di rimanere. diciamo che vorrei vedere il lato meno negativo.
Purtroppo si.
Ancora questa storia dei “posti”!
Campagnaro, anche se giovane, appena si e’ sistemato fisicamente il “posto” se l’e’ preso o no?
Lo stesso dicasi per Gori, Benvenuti, Esposito?
Evidentemente i giovani forti il “posto” se lo prendono, mente quelli “meno forti” no. E anche se gli dai il “posto” restano meno forti.
A noi invece servono quelli forti, ma proprio forti forti, visti i risultati attuali.
il problema è che i dogi senza mooooooolti pezzi da 90 non li fai, e se li fai prendi sonore batoste ogni settimana. Il progetto di tenere i migliori giocatori in Italia in due/tre franchigie è andato a monte. il pro12 non ha più senso: manca la competitività e lo scopo primario.
Adios
Non e` il problema Pro12, e` la mancanza di certezze per il futuro. I Dogi li puoi fare, ma se la squadra la fai ad Aprile ti devi accontentare degli “scarti” (scusate la parola, non vuole essere un’offesa) dei team di Inglesi, Francesi e degli altri. Certo che il primo anno ritorni a prendere bastonate, ma se il progetto poi e` serio allora puoi programmare come gli altri e dale 2015 si gioca ad armi pari
che culo!
sono d’accordo. Però che palle! Ogni due anni si deve azzerare un progetto e ricominciare da capo!
gli italiani sono ormai in partenza, e firmeranno contratti pluriennali. gli scarti degli altri campionati? si ma quanti se possono far giocare? dal 2015 ad armi pari la vedo molto buia, rifaccio la domanda: con quali giocatori? italiani forti saranno tutti sotto contratto, per gli stranieri forti non abbiamo soldi, con gli stranieri di seconda/terza fascia non fai una squadra per lottare ad armi pari…2°me
Da Leoni della Marca a Leoni britannici, è un bel salto di qualità, con Cockerill i nostri beniamini troverebbero un ottimo allenatore capace di esaltare le doti dei giocatori, insomma ambientarsi a Leicester non sarà così difficile
Leoni britannici?
Scusa, tigri…sempre felini rimangono
Miao 😀
Che amarezza.
Se la riunione o la decisione sul da farsi per i Dogi si svolgera’ domani e domani ci saranno le risposte sicure (si o no), allora penso che che fino a domani si potra’ anche aspettare. Secondo me se si faranno i Dogi non partiranno poi cosi’ tanti giocatori. I Dogi sono espressione del territorio del Triveneto e non si devono sputtanare con sconfitte sonore gia’ dalla prima stagione. Ovvio bisogna avere tecnici competenti e capaci, in modo da far attirare e soprattutto far crescere i giocatori a un livello che puoi trovare anche all’estero.
E Campagnaro?
Ehi, ragazzi, ma qualcuno si e’ accorto che siamo gia’ in Marzo???
Cosa aspettiamo?!
Ovvio che ora chi puo’ se ne va, che il tempo di aspettare e’ finito da un pezzo…
e chi si trova “in sospeso” e’ difficile che abbia la testa al posoto giusto, come purtroppo si vede in campo…
Ormai e’ tardi ed hai ragione…la questione seconda franchigia va risolta al piu’ presto. Per questo ti dicevo che pur essendo al 1000% d’accordo che il progetto Dogi debba essere esteso al Triveneto e coinvolgere direttamente tutti i club dell’area fin dalla base bisogna essere al momento pragmatici e mettere su intanto la struttura che partecipera’ al Pro12 per poi subito partire con incontri coi club del territorio ed impostare il resto…adesso il tempo per incontrarsi, discutere che poi c’e’ sempre quello che non ha capito bene, quello che non e’ sicuro, quello che non ghe piaxe perche’ deve essere bastian contrario non c’e’.
Che amarezza… e’ come se i GLORIOSI Dogi scendessero dal letto dalla parte sbagliata… tutto per giochini del menga…
Hullala hai ragionissima pero’ per fare quello che correttamente dici bisognava iniziare i discorsi almeno a fine stagione scorsa.
Pero’ non direi che tutto e’ perduto se ci si mette subito a lavorare al progetto di ‘ampliamento e coinvoglimento di tutto del territorio avendo la liberta’ di farlo (e qui potrebbe essere il problema perche’ secondo me bisognerebbe ridisegnare sistemi e percorsi formativi dell’area coinvolta) si potrebbe arrivare ad inizio stagione prossima con un progetto serio e futuribile.
Hulla, giochini o meno, il treno perfetto era quello di 4 anni fa e l’hai perso..
adesso sara’ un treno interregionale che ti portera’ a destinazione. sta a te (in quanto appassionato, dirigente di societa’, sponsor veneto) decidere se il viaggio lungo e scomodo vale la pena.
Veramente il treno perfetto era quello (che e’ passato da quel di’…) di quando e’ cominciata la Celtic League, e cha abbiamo lasciato passare senza fare una piega….:-(
@ Hullala io non sarei cosi’ pessimista…per carita’ io per primo ho dubbi sui tanti galli pero’ poniamo che quei 5 riescano intanto accordarsi e far partire il progetto si potrebbe poi sviluppare la cosa in vari stadi. Inizia con quei 5 che si occupano di un’integrazione di tutto il Veneto con un progetto comune, ognuna delle 5 societa’ si fa “portatrice del verbo” in un’area designata, fatto questo poi ampli la cosa al resto del Triveneto.
Il vero problema e’ che per essere un sistema efficace devi avere certe liberta’ che non sai se la Fir ti lascera’.
qua i tempi diventano quelli delle Zebre…:-(
ho letto un articolo che farneticava di un benetton in pro12 per un altro anno e che poi lasciava il posto ai costituendi dogi. premesso che non credo sia tecnicamente possibile (il board celtico ti ammette per 4 anni e non credo sia possibile cedere il titolo ad altri a metà quadriennio), con quali presupposti treviso parteciperebbe al prossimo pro12? con che squadra, viste le prorporzioni quantitative e qualitative dell’esodo? mi sembra fantarugby. detto questo, è indubbio che per i dogi occorra fare prestissimo e domani a calvisano non si dovrà uscire da quella stanza senza qualcosa di definitivo. forza rovigo e forza dogi!
Obbligatorio uscire con qualcosa di preciso! Se dovessero partire tutti questi, molto probabile che ferro e ruffolo (forse anche lubian) passino ai dogi e resterebbe solo il problema dei piloni. Dovesse restare campagnaro, la coppia con joe non sarebbe affatto male. Intanto nel rovigo potrebbe trovare un po’ più di spazio ragusi. Forza rovigo e forza dogi!
io vedrei bene anche montauriol, boggiani e roan. oltre naturalmente a mirco (capitano subito!).
ma a voi la CL non andava giù, vro?
Oppure è la storia della volpe e dell’uva?
Io sono sempre stato favorevole alla celtic e soprattutto alla creazione di una franchigia veneta. Gli altri, non so.
@barbin, mirco e jeff non so, preferirei lasciare spazio ai giovani. Anche roan potrebbe essere un buon prospetto per la celtic. Ricordiamoci che ci sono tante squadre, per la mischia si potrebbe pescare anche dal mogliano!
Trovare i piloni di livello sara’ un’impresa…:-(
Tutte cose belle, ma non si fa una stagione con solo un gruppo di titolari che si spera siano di livello…
L’articolo che hai letto non farneticava ma diceva l’assoluta verità. le società venete non hanno mai dato l’ok per la costituzione di una franchigia a breve termine (come erroneamente a fatto intendere questo blog), l’idea è di proseguire da settembre con la benetton rugby in quanto unica società in grado di poter finanziare il progetto e poi negli anni affiliare le varie società x la costituzione di una franchigia territoriale con a capo treviso e comunque a fine del prossimo quadriennio. il cambio può esserci vedi aironi/zebre xchè l’invito è dato alle federazioni e non direttamente alle società MAGARI FOSSERO INVITATE LE SOCIETA’, FIDATI CHE NON SAREMMO IN QUESTA SITUAZIONE SE IL BUON BENETTON POTESSE PARLARE DIRETTAMENTE CON IL BOARD!!!!!!!!!!!! @#&*%&ç da buon trevigiano sono tutti porchi!!!!!!!!!!
Daccordissimo e fai bene a chiarire che le squadre non hanno alcun accordo col board, ma il contratto di 4 anni ce l’hanno le federazioni. Certo andrebbe fatto con un certo preavviso.
Pero’ dire che Benetton avrebbe risolti i problemi del rugby europeo, incluso HC e Pro12 e’ un po’ eccessivo.
x carità forse mi sono espresso male, intendevo solo l’accordo per la partecipazione alla pro12 per i futuri 4 anni, xchè che piaccia o no ad oggi la fir non ha ancora nulla in mano di scritto ma solo un accordo verbale (forse………)
Sono daccordissimo dc, e forse non hanno neanche quello. ma l’accordo pro12 non e’ chiuso perche’ e’ di fatto legato alla HC, ed a quello che decidono in Galles. e’ tutto un effetto a catena.
Certo se mi dici che invece sarebbero cambiate le cose nei 4 anni precedenti, e li’ hai sostanzialmente ragione.
Dal comunicato congiunto di giovedì emergeva la volontà delle parti di arrivare al più presto ad una definizione della vicenda. In teoria (e lo sottolineo), già dalla prossima stagione dovremmo vedere in campo i dogi solo che, dato il poco tempo, la squadra dovrebbe basarsi sulla rosa del treviso, che deciderebbe anche i giocatori da acquistare, data la maggiore esperienza. Poi dipende da cosa uscirà dall’incontro di domani
ok grazie per avermi illuminato sulla possibilità di cedere il titolo (in effetti non avevo pensato agli aironi). non nascondo però la mia personale delusione se dovesse andare come dici tu (insomma io ‘sti dogi li voglio e li voglio subito!). dubito però che il gavazzi una soluzione che veda tv proseguire da sola la veda di buon occhio.
Invece dovresti gioire di questo e ti spiego (secondo me) il perchè:
primo luciano benetton è ancora intenzionato a cacciare denari (ti pare poco????), secondo un progetto serio lo crei con anni di lavoro con a capo persone preparate e credo che in questo momento solo treviso sia in grado di gestire il tutto. se poi ti accontenti di pagliacciate romanico/statali/federali allora saluta treviso/benetton e avrai una bella franchigia federale a rovigo/roma
ok ma mi spieghi con chi fa la squadra tv? insomma il titolo di questo articolo parla chiaro e da un’idea piuttosto precisa della tendenza. se con i giocatori in rosa si beccano 70 punti dagli ospreys, senza quelli che se ne vanno che figura ci fate?
Dogi…bella parola piena di storia.
ecco per fare na squadra bisogna crearla…ci vuole un minimo di storia=tempo e se si fa la pro12…chi va in campo a combattere contro Munster, ulster, ecc.
in eccellenza ci sono buoni giocatori ma non hanno esperienza, i pezzi da novanta se ne vanno via tutti o, se va in HC, se ne vanno alle zebre e prendi 50 punti a partita per minimo 2 anni se non investi e compri top player.
per fare un investimento da zero i dogi avranno bisogno di un Budget notevole (7-9 milioni) e chi li mette??? Mogliano? San Donà? Benetton?…
Bene creare la base per il futuro…ma Gavazzi deve cacciare la grana per fare i Dogi decenti per almeno i primi 2 anni comprando giocatori di spessore in attesa che le nuove leve siano pronte….ma go paura che sia pura Utopia
…e te credo: secondo ti Gavazzi metaria un fracco de schei per farte comandare a ti??? perche’ te si beo???
No me pare cussi’ fassie….
Gavazzi dice di volere le franchige aderenti tecnicamente alla Nazionale,
ma se il 60% (forse più)dei giocatori della Nazionale giocheranno all’estero, qualcuno mi spiega il senso del piano federale?
o forse farà in modo di imporre tecnici di sua piacimento a squadre inglesi e francesi.
Gavazzi confonde tecnica e tattica. Quando parla di coerenza tecnica, intende uniformità di direzione tecnica, cioè vorrebbe che le franchigie avessero lo stesso schema tattico della nazionale. Cosa irrealizzabile a mio avviso
Specialita’ Italiana: chiudere la stalla quando i buoi sono scappati.
Non riesco a essere troppo positivo di fronte ad un esodo di questo tipo. Anche perchè mi viene da chiedermi, perchè le Zebre non cercano di trattenerne qualcuno portandolo a Parma? Almeno non abbandonano in blocco l’Italia (e facciamo il gioco della nazionale, e la Fir è contenta)…
Allora secondo me se non tutti i malo vengono per nuocere, il problema è sapere cosa si vuole, se si vuole allargare la base della nazionale dovremmo accogliere la notizia con giubilo massimo, per ogni italiano che libera un porto da titolare bisognerà rimpiazzarlo con un altro, per cui se ci saranno i dogi/Tv/ chi che sia avranno più giocatori nuovi da testare
Fine del messaggio al miele, il problema vero è sapere cosa si vuole vogliamo vincere l’HC? per me al momento nemmeno con la nazionale siamo in grado di arrivare in finale, probabilmte di passare il turno forse si ma la finale non credo proprio, e zebre e TV non han la qualità per farlo e nemmeno per arrivare ai PO di celtic per cui per me non credo che ci sarà grossi problemi sempre che veiene affidata ad un allenatore capace e preparato e non ci si aspetta troppo dai vari giocatori nel lungo periodo potrebbe paradossalmente essere una risorsa
Comunque vada sarà una rifondazione da zero
L’obiettivo, al momento, è far crescere i giocatori, per cui ben venga che i più affermati vadano all’estero per lasciare spazio ai giovani. Non dobbiamo dimenticarci che all’estero li spremono e poi ce li rimandano per la nazionale in condizioni non proprio ottimali. L’obiettivo a lungo termine dovrebbe essere quello di avere una rosa sufficientemente forte per arrivare almeno ai PO in celtic, cosa che non mi pare impossibile. Insomma, se ce la fanno gli ospreys non vedo perché non possano farcela i dogi con una programmazione seria alle spalle.
Se NON ce l’ha fatta Treviso, come faranno i Dogi che saranno Treviso senza i giocatori migliori e con qualche inserimento dall’Eccellenza o dall’estero?
Ho detto a lungo termine, mica domani. Non ce l’ha fatta treviso perché, secondo me, mancava un collegamento ad un territorio ben più ampio da cui pescare liberamente i migliori. I dogi, nel giro di qualche anno, potrebbero coinvolgere un numero di giocatori sufficiente per arrivare a quel livello e togliersi qualche soddisfazione. Il primo anno, probabilmente, sarà molto travagliato, ma nuovi giocatori e la giusta miscela di cattiveria e ambizione potrebbe portare a risultati inaspettati: una squadra non è mai la semplice somma dei singoli da cui è composta 🙂
A lungo termine le Zebre potrebbe ro vincere la HC, ma se vuoi ARRIVARCI al lungo termine, devi prima attirare l’attenzione e l’intereesse della gente, con conseguenti sponsor.
Altrimenti il lungo termine lo vedi col binocolo… anche gli Aironi a lungo termine avrebbero potuto vincere la Celtic League, e invece…
Mi fa piacere per questi giocatori che possono arricchire la loro esperienza…comunque ci sono troppi club intorno ai vari atleti del Treviso, per ora sono tutte chiacchiere, un giorno si dice che il giocatore X è interessato al club Y, dopo si dice che lo stesso giocatore fa atleta al club Z, aspettiamo, anche se molte partenze sono quasi certe…ad es. Ghiraldini non era dato sicuro al Leinster? Su Rizzo sapevo che si era interessato pure il Toulon (che lo aveva preso in considerazione assieme a De Marchi)…inoltre: i Leicester Tigers non erano interessati anche a Campagnaro?
Comunque, l’unico che veramente vedrei bene ai Tigers è Ghiraldini.
Posso dire una cosa? Loamanu è un bravo giocatore e non mi dispiace, ha esperienze importanti (Toulon e nazionale giapponese, seppure lui è tongano d’origine), ma non lo vedo questo gran fenomeno e non capisco come una corazzata come i Tigers ne sia attratta…per me vale il livello delle nostre franchigie celtiche…
Rizzo ottimo pilone, ma lo vedrei meglio in una squadra di più bassa classifica di Premiership…Barbieri quest’anno non è in gran forma, potenzialmente, se torna ai suoi standard, potrebbe valere per i Tigers…
ho scritto male:
“un giorno si dice che il club X è interessato al giocatore Y, dopo si dice che lo stesso giocatore fa gola al club Z”…
I tigers dovrebbero perdere Goneva l’anno prossimo (se non sbaglio va al Castres, che ha giusto bisogno di ali, dopo aver preso Sivivatu), quindi uno come Loamanu può far comodo, come seconda scelta ovviamente
in proposito di partenze trevigiane, qualcuno qui sul blog nei giorni scorsi ha detto che probabilmente Botes il prossimo anno andrà a giocare in Giappone…magari sarà l’addio definitivo con la nazionale? e forse Brunel ha deciso di non investirci più già da ora?
Il numero di partenze di Treviso sarà alto, forse non 25 come si sosteneva esageratamente ieri…c’è da considerare anche che alcuni atleti sono a fine carriera e sono certo che questo sarà il loro ultimo anno ad alto livello…penso a Dingo Williams, che per me faticava un pò già l’anno scorso, che magari potrebbe accasarsi in Eccellenza con il Petrarca delle sue origini…a Van Zyl, debbo dire che però un altro anno a questi livelli per me se lo può fare…e ci metto la mano sul fuoco che tutta la banda della prima linea argentina tornerà al CLUB d’origine, ogni rugbysta argentino che va a fare fortuna all’estero chiude sempre la sua carriera al CLUB che l’ha formato…dunque Fernandez-Rouyet potrebbe tornare ad indossare la camiseta tricolor del glorioso Lomas Athletic nel Torneo de la URBA, Sbaraglini quella dello Sporting nel Torneo de Mar del Plata, Di Santo quella dell’Uru Curè nel Torneo del Centro (tra l’altro l’Uru Curè è campione in carica della Zona Ascenso del Torneo del Interior)…lo stesso fece il grande Diego Vidal che, dopo due anni celtici e rumors che parlavano di un suo passaggio a Rovigo, è tornato ai suoi Cardenales, club con il quale è arrivato a disputarsi l’anno scorso la Copa de Oro del Torneo del Noroeste, e tra l’altro Vidal si è anche laureato campione con la provincia di Tucuman nel Campeonato Argentino 2013 giocando la finalissima contro Rosario…
Sempre in tema argentino, dubito che Di Bernardo resterà a Treviso, ma dubito anche che possa far ritorno in patria (al glorioso Jockey Club de Rosario), per me un altro paio di stagioni ad alto livello ce le ha davanti…si diceva che l’eventuale passaggio alle Zebre fosse sfumato, onestamente però ce lo vedrei nella rosa federale…
Con chi faranno I Dogi?
Bel problema, ma se ce la volontà di fare la franchigia del Triveneto per me si farà…la squadra sarà composta da quelli che rimarranno a Treviso + parecchi ingaggi dall’Eccellenza, soprattutto dai 4 club veneti + magari un paio di stranieri che verranno a dare una mano…si ripartirà da capo, la squadra magari navigherà nella parte bassa della Pro 12 la stagione iniziale…inoltre penso ci possa essere qualche passaggio dalle Zebre, non so perchè ma atleti veneti come Iannone e Sarto ce li vedrei bene ne I Dogi…il punto cruciale di tutto questo è che se molti validi giocatori dell’Eccellenza confluiranno nelle franchigie (soprattutto ai Dogi), il nostro massimo campionato italiano calerà ancora di livello e allora bisogna ristudiare tutto il domestic, il che comunque non mi dispiacerebbe…
Ottima analisi (come sempre del resto 😉 ). Concordo sul fatto che i dogi saranno costituiti dai giocatori più forti delle rose dei club d’eccellenza e da quelli che rimarranno a treviso. Inoltre, come ha detto zambelli, è probabile che l’eccellenza sia destinata a diventare il naturale trampolino di lancio per tanti giovani verso il pro12
Ci sono anche i ragazzi dell’U20 che stanno facendo un buon campionato, ricordiamoci che sono del ’94 e ’95 e nella Nazionale Italiana ci sono gia’ tre ragazzi del ’93. Quindi penso che a 20 anni puoi far parte di una squadra di Celtic.
si potrebbe anche ingaggiare qualche giovane promettente dell’Accademia di Parma che milita in A/1…
Pare che Rizzo e Ghira abbiano già fatto e firmato, comunque.
Personalmente mi va bene che, alle loro età, entrino nel merito di trasferirsi all’estero. ( Quello li ha richieste dalla Macedonia… 🙂 )
Bene per loro, augurando che riescano a giocare, tanto e bene.
Bene per chi avrà la possibilità di occuparne i posti lasciati vacanti.
Bene anche per questa nuova franchigia.
Dai, anno nuovo vita nuova.
Sono sempre stato dell’idea che non ci si debba innamorare dei giocatori che hai in squadra.
Allenatori e giocatori passano ; anche quelli che ti fanno vincere gli scudetti.
Quello che resta è la società.
Per cui, che vadano via anche in 25, sostanzialmente non me ne frega una minchia, perchè rientra nelle logiche della vita.
Piuttosto focalizzo tutto su come verrà “costruita” questa nuova realtà.
E’ qui che il rugby italico si gioca il proprio futuro.
Perchè a giorni potrebbe crearsi una svolta epocale : le società venete unite e a braccetto con la Fir.
Che Dio ce la mandi buona !! ( e tettona !! ) 🙂 🙂
Dogi o non Dogi, da tifoso di Treviso sono sicuro che rimpiangeremo questi anni di celtic. E monigo resterà per sempre con la sua gradinata scoperta e la sua birra nefanda.
Addio sogni di gloria, grazie tante a quelli che hanno distrutto quanto di buono si era mai visto rugbisticamente in Italia