Il pilone del Benetton Treviso e della nazionale dopo il mancato passaggio al Tolone potrebbe sbarcare in Premiership
Rugbymercato: su Alberto de Marchi piombano gli Sharks di Sale
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Molto bene, forza Alberto!
Molto male, diventiamo sempre più periferia.
in parte posso comprendere il tuo discorso, guarda però un aspetto positivo: tanti altri giovani italiani di talento potranno affacciarsi al loro posto sullo scenario celtico, di conseguenza molti altri nostri ragazzi crescono nell’alto livello…
San in Galles fanno di tutto per trattenere i big, in Irlanda pure, noi se ne parte non uno ma 5-6 se non di più siamo tutti qua sul forum a scrivere “che bello”. Mi spiace ma a me non fa piacere, io vorrei squadre italiane di Celtic strutturate per vincere non per far crescere i giocatori. Che poi i due obiettivi possono andare insieme, vedasi Sarto, Palazzani, Esposito, Campagnaro, Venditti, tutta gente che hanno fatto strada, e tanta, in presenza dei suddetti big.
Il mio timore è vedere ancora anni di asfaltate e se passa questa mentalità, appena qualche giocatore cresce, festeggiare perché se ne va all’estero mentre le nostre squadre continuano a perdere…
O in Francia o in Inghilterra, De Marchi andrà giustamente dove lo pagano. A meno che i Dogi non siano pronti la prossima settimana e il contratto suo firmato tra 10 giorni.
Io sono più contento se i giocatori italiani vanno in Inghilterra o in celtic. In Francia la mentalità è… francese (vedi la loro nazionale) e secondo me il rugby che giocano è più fisico e più ruvido. La premiership mi diverte di più.
Sarei molto contento per Albero che si trasferirebbe in una bella realtà…
Sale, cittadina della grande Manchester il cui club di rugby è uno dei più antichi al mondo, 1861 (mentre da noi si faceva l’unità d’Italia nascevano i Sale Sharks)…il club del leggendario Jason Robinson, dell’orco Chabal, ma anche del mitico capitano dei Pumas Juan Martin Fernadez-Lobbe che li vi arrivò ventitreenne dal suo Liceo Naval di Buenos Aires…
Vai Alberto! Vai!