Italrugby, l’equilibrio ritrovato e il pensiero già rivolto a Parigi

Con il Galles prova di grande personalità che lascia un po’ di amarezza. Parisse guarda alla Francia: “Sarà 30 volte più dura”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Andria 2 Febbraio 2014, 09:25

    Sì rammarico per non aver vinto, d’accordissimo.
    Adesso andiamo a Parigi per vincere.
    Daiiiiiiiiiiiiiiii!

  2. barry 2 Febbraio 2014, 09:26

    Ma ieri era galles-italia o galles-veneto? nella formazione iniziale a parte gori c’erano solo veneti e “stranieri”. In tutto extra veneti 3(gori,cittadini,furno). La formazione di ieri deve far riflettere il vero potenziale del nostro movimento….poco più di una regione!!!!

    • venezuela 2 Febbraio 2014, 09:35
    • ermy 2 Febbraio 2014, 09:41

      Quoto!
      Tra i giovanissimi : Allan e Sarto cresciuti al Petrarca, Campagnaro e Minto a Mirano, Esposito e Jannone alla mitica Tarvisium ( Treviso x chi non sapesse)… e c’è ancora chi non lo vuole capire…

      • venezuela 2 Febbraio 2014, 09:45

        non è che non capisco è che comunque il veneto è italia o sbaglio?

        • ermy 2 Febbraio 2014, 09:52

          @Venezuela Non dicevo a te…ma a quelli che continuano a non accettare che le dimensioni del rugby in Italia sono queste e invece di denigrare il fatto si può partire da questo e poi espandersi… credo che in questa ottica avrebbero fatto di più Munari e Zatta alla presidenza FIR che l’attuale presidenza. Paradossalmente con i veneti al comando il rugby si allargherebbe!
          In ogni caso se il Veneto con una sua franchigia o con la nazionale veneta vincesse molto tutti sarebbero contenti e ci sarebbe più possibilità di attrarre altre zone del paese.
          A lavorare!

          • venezuela 2 Febbraio 2014, 10:06

            sul fatto che il veneto sia il centro del rugby italiano per eccellenza non discuto è solo che non vorrei che il fatto sia inteso da molti come “il pallone è mio e quindi ci gioco solo io”. per quanto riguarda la presidenza FIR io da bresciano gavazzi ne lo difendo ne lo disprezzo perchè comunque è una persona che ha fatto tantissimo per il rugby in una zona che non è il veneto

          • Katmandu 2 Febbraio 2014, 10:20

            giusto per ricordare la “storia recente” del rugby Italico negli ultimi 30 anni di rugby (diciamo quelli che ci hanno fatto entrare nel sei nazioni) e analiziamo l’albo d’oro e le varie classifiche dei campionati Italiani cosa scopriamo? che in ben 9 occasioni il titolo è andato fuori dai “confini” veneti, che da quando esiste la post season almeno una formazione veneta si è sempre presentata ai nastri di partenza per provare a vincere lo scudetto nelle gare che contano, e per finire che almeno il 40 % di formazioni partecipanti al massimo campionato sono venete.
            storicamente la nazionale (e questa non fa eccezione) presenta 1/3 di giocatori veneti, 1/3 di stranieri e 1/3 dal resto d’Italia. Con questo cosa voglio dire? che il rugby italico si è quasi sempre appoggiato ai piccoli centri e l maggior parte di questi son veneti, quindi non ci sarà la più alta quantità di giocatori in Italia ma quanto a qualità e a conoscenze che insegnano non son secondi a nessuno, certo che poi bisognerebbe iniziare a fare discorsi economici e sociali, ma qua si uscirebbe troppo fuori argomento, comunque son convinto che la federazione dovrebbe lavorare per avere comunque una alto livello più rappresentativo del suolo patrio 😉

          • ermy 2 Febbraio 2014, 10:36

            Ma certo Kat! Però bisogna partire dai dati di fatto!
            A chi non piacerebbe avere un campionato con tutte le regioni rappresentate?
            Ma c’è lo possiamo permettere? Il mio ragionamento è che sarebbe meglio prima cominciare a vincere qualcosa e poi sfruttare l’onda… e gli unici che possono vincere, se vengono messe a punto strategie e condizioni a contorno, sono i veneti!

          • Katmandu 2 Febbraio 2014, 10:56

            @ ermyio ho solo riportati i numeri… vuol dire tanto e nulla ma alla fine son quelle cose che fanno la differenza

      • ginomonza 2 Febbraio 2014, 12:08

        si potrebbe anche pensare e dire che è per questo che più di tanto non si riesce a fare ? 😉

        • gsp 2 Febbraio 2014, 12:28

          Esatto Gino. Il punto e la sfida è proprio quella.

          • ermy 2 Febbraio 2014, 13:37

            Oh, ci mancavano Totò e Peppino a fare la solita battutina decontestualizzata. I due scienziati!

          • Hrothepert 2 Febbraio 2014, 14:05

            Io mi astengo da ogni commento al riguardo perchè in fondo sono un buono e mi dispiacerebbe dare il la, come purtroppo pare fare ogni mio intervento su certi temi, alla solita pessima figura del “pupillo” di Campese che essendo l’ unico che c’ ha messo nome e cognome può essere direttamente collegato da parte degli altri alla mancanza di eleganza che ultimamente lo contraddistingue.

          • gsp 2 Febbraio 2014, 14:16

            Ha parlato ‘a malafemmen’.

          • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:22

            ahahah…mitici @gino e @gsp!

        • ermy 2 Febbraio 2014, 14:25

          Bono Hro, bonooo! 🙂
          Ecco appunto, io c’ho messo le generalità e curriculum, qui non si capisce gli scienziati chi siano mai…
          dovresti apprezzare da vecchio guerriero quale sei?.. 😉
          e se poi la mancanza è solo negli ultimi tempi qualcuno potrebbe farsi delle domande, no?
          invece di continuare con ‘sta storia Veneto si, Veneto no, non sarebbe meglio portar l’acqua allo stesso mulino?
          nel mio mestiere io riconosco che i Trentini lavorano meglio e conoscono da più tempo la materia… e io vado lì a fare i corsi di aggiornamento, non in Sicilia o Campania perchè son più calde e si mangia meglio… mi pare lampante!
          Insomma, quel bel giocatorino di ieri al Millennium passa sempre sotto il mio studio in bici per andare a Monigo ad allenarsi, potremo essere orgogliosi o no?
          Rosiconi!!! 🙂

          • gsp 2 Febbraio 2014, 14:28

            La faccenda veneto si, Veneto no, la tiri sempre dentro tu.

          • ermy 2 Febbraio 2014, 14:33

            Scusa comare Gsp, stavo chattando con Barry ( è lui che parla di Veneto) e Venezuela, che vuoi? Non riesci a mettere in fila gli interventi? Ti faccio un disegnino? 😉

          • gsp 2 Febbraio 2014, 14:37

            “gli unici che possono vincere, se vengono messe a punto strategie e condizioni a contorno, sono i veneti’

            Onestamente ad una affermazione del genere che rispondi? Ignori perchè altrimenti è difficile prenderla seriamente.

          • ermy 2 Febbraio 2014, 14:42

            Gsp, a te servono proprio le illustrazioni… così guardi solo le figure! Ah, ah! 🙂

          • Hrothepert 2 Febbraio 2014, 15:08

            ermy infatti ti ho dato atto che te parli a viso scoperto, io che lo facessi o meno non cambierebbe nulla perchè, a meno che uno non abbia bazzicato il Rugby scozzese di club degli anni ’80, non mi conosce nessuno!!
            Vedi, ed io lo dico da super partes per la stessa ragione di cui sopra, pur partendo da una base di assoluta verità, che è quella che il Veneto è l’ ossatura del Rugby italiano, è essere orgogliosi (e ci mancherebbe il contrario!!) un altro è parlare di “Nazionale Veneta” o di una ulteriore franchigia in Veneto (a proposito guardate di mettere da parte i campanili e di farne UNA di franchigia veneta, così da dare un vero esempio al resto del movimento!!), quello è essere presuntuosi e spararle grosse, esattamente come fa il Gavazzone quando farnetica della terza franchigia, ecc.!!
            In quanto al “vecchio guerriero” ormai mi sa che il primo aggettivo stia sempre più imponendosi sul secondo!! 😉

          • ermy 2 Febbraio 2014, 15:27

            Hro, “nazionale veneta” riprendeva il discorso di Barry, cioè che anche se la nazionale fosse per la maggior parte fatta da veneti ma vincesse questo sarebbe un fatto positivo per tutto il rugby italiano. Punto.
            Riguardo alle nostre carriere, tu di che anno sei? Io un ’64. In Scozia ho fatto una tournee nel 1981 con la nazionale u.19, giocato, se ricordo bene, contro North a Inverness, Middle a Glasgow e South a Edinburgh. Non è che per caso…? 🙂
            P.S. Vinte tutte e tre di brutto!

          • ginomonza 2 Febbraio 2014, 15:36

            io sono veramente uno scienzato e la teoris delle stringhe è la mia specialità.
            tu pero tutto preso dal tuo essere veneto,e mediocre giocatore,non sei in grado di capire il senso ironivo che aveva il post oltretutto con faccina.
            e si che provieni da una regione che ha prodotto grandi nomi nelle arti figurative.
            ma come diceva il grande Concetto Lobello il sacco da la farina che ha.
            il tuo è vuoto

          • gsp 2 Febbraio 2014, 15:42

            Ermy. La conoscenza del gioco l’avrai anche imparata da campese. Ma la logica e la analisi non è il tuo forte. Te lo dico da mesi.

            Lo dimostra il fatto che pensi che il fatto di aver giocato a buon livello 20 anni fa basta a capire come si sono evolute le cose oggi. Manco non sapessi che ci sono una marea di giocatori, anche a livello nazionale maggiore, che a volte dicono cazzate.

            Se poi uno pensa in termini di ‘rosicare’ siamo su piani binari diversi che non ha tanto senso parlarne.

            Infatti non ho interagito con te, (Avevo ignorata la sviolinata sul Veneto) ma con gino che diceva una cosa assolutamente sensata e ovvia.

            Fenomeno.! Sempre col sorriso però. 🙂

          • ermy 2 Febbraio 2014, 15:43

            @ ginomonza non è che tu a humor svetti, eh! 😉
            per il resto ti commenti da solo.
            Con le tue stringhe non mi ci leghi manco gli scarpini! A scienziato! 🙂

          • Hrothepert 2 Febbraio 2014, 15:46

            Ermy ho tre anni meno di te e il mio club era, anzi…è!!, il Glasgow University Rugby Club e non ho mai incontrato rappresentative italiane, per le rappresentative nazionali non potevo essere convocato (ammesso che mi avrebbero convocato, non si potrà mai sapere) perchè di nazionalità straniera e quindi no il fatal incontro non è mai avvenuto ma penso sarebbe stato bello il contrario. 🙂

          • ermy 2 Febbraio 2014, 15:54

            @Hro beh, poi siamo tornati col Treviso in preparazione estiva, ma credo fosse a Edinburgh… e in Italia con chi hai giocato? giocavi ala? Se non erro…

          • Hrothepert 2 Febbraio 2014, 17:11

            Ermy in Italia sono venuto per giocare nella..Folgore!!
            Finiti gli studi Universitari, siccome il Rugby al tempo non dava da mangiare e dovevo fare ancora il militare sono tornato in Italia e mi sono arruolato volontario nei parà ci sono stato tre anni, nel frattempo ho conosciuto una ragazza, mi sono congedato, l’ ho sposata e sono ritornato a Barga (mia terra di origine), qui imperava il “dio pallone” e di Rugby nemmeno l’ ombra, gli anni son passati e il Rugby è rimasto un bel ricordo di gioventù.
            Si giocavo ala, come ti ricorderai meglio di me a quei tempi la normalità in quel ruolo era fatta di giocatori di stazza medio piccola e non occorreva essere bestioni come adesso!!

          • mezeena10 3 Febbraio 2014, 09:37

            l’ unica nazionale riconosciuta in italia, oltre quella azzurra, è la Nazionale Sarda di rugby (con tanto di inno nazionale!)
            vi piaccia o no!
            ah il suo coach è un certo Marco Bollesan!!! non credo l’ ultimo dei fessacchiotti! 😉

      • mezeena10 2 Febbraio 2014, 16:28

        veramente Allan ha fatto neanche un anno di minirugby a padova, cresciuto tra scozia e saf..
        zanni è friulano..
        ma non me ne vanterei piu di tanto, denota ancora, se ce ne fosse bisogno, della pochezza generale del movimento!
        che poi ci siano molti veneti è un altro dato di fatto inconfutabile, su tradizione e formazione!

        • mezeena10 2 Febbraio 2014, 16:29

          la pochezza, c’ è un del in piu!

        • Hullalla 2 Febbraio 2014, 18:00

          Fino a qualche anno fa c’era in nazionale una bella pattuglia di Aquilani che manca molto…

          • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:34

            purtroppo…e anche di romani, sigh…

          • ermy 2 Febbraio 2014, 21:15

            È vero, forti gli aquilani!

          • mezeena10 3 Febbraio 2014, 09:38

            @hulla ma te sei aquilano o abruzzese???

    • frank 2 Febbraio 2014, 14:12

      zanni è friulano

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:15

      @barry,
      mah, non capisco molto il senso del tuo commento francamente…

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:19

      @ermy,
      adesso però non pompiamo le statistiche…Allan al Petrarca c’è stato soltanto un breve periodo da ragazzino, non è che sia “cresciuto” con i tuttineri…

      • mezeena10 3 Febbraio 2014, 09:39

        occhio a parlare di tuttineri, qualcuno potrebbe andare in soggezione eheheheh

  3. Pele1970 2 Febbraio 2014, 09:45

    Come scrive Paolo, quella di ieri non è una sconfitta onorevole, è una sconfitta che lascia l’amaro in bocca. I miglioramenti dai test match al 6 nazioni sono evidenti. Possiamo dire che i ragazzi hanno motivazioni forti quando giocano il 6 nazioni e meno forti quando giocano i test match ? La cosa non mi dispiace del tutto, significa comunque un primordiale cambio di mentalità. Quella che è sempre mancata al nostro movimento, dall’apice alla base. Tutti dobbiamo cambiare mentalità. A partire dai commenti sulla partita di ieri. Sembra che abbiamo vinto noi. È i giocatori vi assicuro che questo blog lo leggono. E se leggono commenti entusiastici, per loro quella di ieri diventa una sconfitta onorevole. E si siedono… Per cui sotto con le critiche e i rimpianti, che siano costruttive però…

    In Francia si va per vincere… E basta !

    • fr78it 2 Febbraio 2014, 10:58

      Premessa: la sconfitta è onorevole quando incontri un avversario nettamente superiore e dimostri di saperlo affrontare con orgoglio e dignità, qualità che diventano le uniche degne di giudizio proprio per la disparità di livello tra le due squadre.
      Quindi quella di ieri è sicuramente una sconfitta onorevole, come lo sono state quasi tutte in questi anni di 6N.
      Se dobbiamo giudicare la prestazione sportiva come spesso accade l’Italia ha giocato al 110% delle proprie capacità, gli altri all’ 80% (e sono buono) con molta presunzione.
      Noi abbiamo la coperta tremendamente corta: palla in mano non sfondiamo mai il primo placcaggio, palla loro ci appendiamo in 3 al portatore di palla che avanza, quindi dobbiamo per forza contare sul fatto che loro un po’ ci sottovalutino e che noi riusciamo a non commettere grossi errori per tenere il punteggio aperto fino alla fine e lì tutto può accadere.
      Ieri di nuovo sono state commesse alcune ingenuità in possesso palla che sono a mio avviso frutto del fatto che giochiamo sopra-ritmo e arriviamo in quei momenti poco lucidi. Come si fanno a criticare errori dovuti al fatto che stai giocando oltre le tue possibilità ?
      Di contro loro non hanno mai dovuto premere sull’acceleratore, tra l’altro si sono trovati subito avanti (con un bel regalino che ha rafforzato la loro presunzione) ed hanno subito pensato più a controllare le situazioni di gioco che a giocare. Questo è stato un loro errore perché se, come è accaduto ieri, l’italia riesce a sfruttare le occasioni che capitano allora la partita si fa dura anche per loro.
      Come spesso accade nelle partite dell’Italia alla fine si ha l’impressione che la squadra che ha dato l’anima è quella che esce sconfitta e che la squadra che ha vinto non ha poi impressionato tanto anzi, visto il blasone con cui veniva presentata, la sfida morale l’ha persa.

      Più che nella mentalità l’Italia è cresciuta nella qualità dell’organico, secondo me il merito è tutto celtico, ma di strada da fare ce n’è ancora tanta e la preoccupazione sulla qualità/capacità del timoniere c’è e rimane.

      • aristofane 2 Febbraio 2014, 12:43

        Vedo un po’ troppo pessimismo, secondo me il Galles non ha giocato male (neanche Gatland, nelle dichiarazioni post-partita, si è detto poco contento, anzi. Ha ammesso gli errori della sua squadra, ma ha espresso soddisfazione per la prestazione), è stato messo sotto pressione dalla difesa italiana, che ha fatto splendidamente il suo compito.
        La differenza c’è, ovviamente, loro sono superiori. Tuttavia non così tanto come molti preventivavano. Una partita giocata al meglio delle possibilità dalle due formazioni secondo me non vedrebbe un risultato eccessivamente a favore del Galles, ma sono solo opinioni indimostrabili.

      • Hullalla 2 Febbraio 2014, 13:10

        Altre volte il tuo discorso poteva aver senso, ma questa volta sono completamente in disaccordo, e ti spiego perche’.

        1) il Galles ha schierato la miglior formazione possibile in questo momento. Lascia stare la polemica Priestland-Biggar: Gatland dei due ha schierato quello che riteneva migliore in questo momento.
        2) Dovevamo placcare in tre i loro portatori??? a me sembrava invece che fossero loro a dover andare in tre su Parisse per fermarlo.
        Riguardati la partita con calma e vedrai che abbiamo preso spesso la linea del vantaggio. Se proprio vuoi spaccare il capello in Quattro, riguardati il rapport tra il numero di palle portate (carries) e i metri fatti e ti ricrederai.

        3) L’intercetto si Orquera l’anno scorso con la Scozia sarebbe dunque dovuto al fatto che Luciano e’ un brocco integrale che deveva giocare oltre le sue capacita’ per stare a galla, mentre l’intercetto di Campagnaro sarebbe dovuto al fatto che il Gallese e’ stato “sfortunato” e non perche’ si sono dovuti trovare a premere sull’acceleratore oltre il dovuto?
        Limitiamo l’autorazzismo, vi prego!
        La storia che quando noi facciamo bene e’ solo per culo e quando fanno bene gli altri e’ perche’ sono migliori (e viceversa quando facciamo male e’ perche’ siamo scarsi e quando fanno male gli altri “hanno avuto una giornata storta”) e’ da raccontara agli psichiatri. Un po’ di equilibrio, per cortesia.

        3) Il Galles ha avuto una gran paura di perdere (al Millennium stadium) e si sono dovuti aggrappare ai calci piazzati per portarla a casa. Se questo e’ il segnale che hanno solo controllato e non hanno mai dovuto spingere sull’acceleratore… ma pensa un po’ con la concorrenza interna che hanno, se ogni giocatore non cerca di fare del suo meglio per convincere Gatland a lasciarlo in campo per le prossime partite…

        La verita’ e’ che al momento siamo ancora molto “instabili”: possiamo fare ottime partite come pessime, cosa che abbiamo (purtroppo) in commune con molte squadre, anche tra le piu’ blasonate.
        Non esaltaimoci, ma nemmeno autoflagelliamoci, se possibile.

        • metanoman 2 Febbraio 2014, 14:47

          Quotone integrale.

        • Hullalla 2 Febbraio 2014, 15:01

          Ho trovato la statistica:
          Wales: runs 121 – metres run with ball 343
          Italy: runs 105 – metres run with ball 411

          Evidentemente qualche linea del vantaggio l’abbiamo presa….

          • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:23

            Parecchie direi, solo che in varie occasioni loro son stati bravi a mettere le mani in ruck e generare il turnover. La pulizia delle ruck deve essere, se possibile, ancora più veloce.

          • Hullalla 2 Febbraio 2014, 18:14

            Turnovers concessi:
            Wales = 17
            Italy = 8
            Anche qui, sicuramente gli avversari sono stati bravi a mettere le mani in ruck e generare turnovers, ma noi siamo stati ancora meglio, per quanto non perfetti (la pefrezione non e’ di questo mondo).

            Sicuramente ci saranno molte altre statistiche a noi sfavorevoli (e difatti abbiamo perso!), ma… non esageriamo!

          • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:39

            @Giovà,
            magari mani sui palloni nelle maul…se avessero messo tante mani in ruck avremmo vinto per tutti i calci di punizioni che l’irlandese ci avrebbe concesso…

          • Giovanni 2 Febbraio 2014, 20:57

            @San, mi sono espresso male. Volevo dire che sono riusciti a frustrare alcuni nostri attacchi su più fasi o mettendo le mani sul pallone in ruck, generando il turnover oppure forzandoci al tenuto a terra. Ed è avvenuto su alcuni attacchi ben costruiti da noi. Uno degli ultimi, per esempio, è stato un buon multifase su cui purtroppo Mauro, sopraggiunto per il sostegno, è stato sanzionato per aver sigillato il pallone a terra. Ed eravamo a ridosso dei loro 22. Sai, le statistiche sono importanti e danno, quasi sempre, la fotografia di un incontro, però a volte credo che necessitino di un minimo di contestualizzazione: se perdo palla in attacco mentre sono 30 punti sopra, non è la stessa cosa che se la perdo con 2 punti sopra.

          • San Isidro 2 Febbraio 2014, 22:11

            @Giovanni, condivido tutto, ma mi permetto di farti notare che ti esprimi male se dici “mettendo le mani sul pallone in ruck”…nel senso che lo sai che in ruck le mani sono vietatissime, magari volevi dire che i gallesi mettevano le mani subito sul pallone nel momento in cui uno dei nostri cadeva a terra, quindi ci costringevano al tenuto, dunque prima che si formasse la ruck…

          • Giovanni 2 Febbraio 2014, 23:28

            @San, intendevo proprio quello.

        • fr78it 2 Febbraio 2014, 17:53

          Credo tu abbia letto/interpretato male il mio post: non ho mai parlato di culo, non sono pessimista per il futuro, ne autorazzista. Cerco di essere realista ed appunto equilibrato come suggerisci.
          Le statistiche tendo a guardarle poco, spesso accade che si possano sostenere tesi opposte guardando voci di statistica diverse della stessa partita. Attenzione che le palle portate come quella delle due mete italiane alzano il rapporto che tu indichi ma è palese che non esprimono la capacità di superare il primo placcatore.
          Le statistiche forse più utili a capire quello che volevo dire sarebbero state il numero di placcaggi, i difensori battuti, le ruck vinte, ma lasciamo stare il discorso numerico o le polemiche.
          Che poi loro abbiano mai avuto sta grande paura di perdere ho i miei dubbi.

        • andreac 2 Febbraio 2014, 18:49

          straquoto mille volte

      • Hullalla 2 Febbraio 2014, 13:40

        “It was tough. We’ve got to give Italy a lot of credit,” said Gatland.

        “We are pretty satisfied. There were some real positives, and there were some things to work on.

        “We definitely kept them in the game in terms of a couple of crucial turnovers and an intercept, but we are off to a reasonable start and I wouldn’t be surprised if Italy win a few games in this competition.

        • william 2 Febbraio 2014, 14:06

          Oh bravo!! Io la partita non l’ho vista,quindi non posso dire troppo. Però un po’ di equilibrio ci vuole. Anzi a dire il vero ho visto gli ultimi 8 minuti e i gallesi sembravano belli preoccupati..

          • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:25

            Dovresti leggere i commenti degli appassionati gallesi sul forum della RBS 6 Nations di Facebook: erano preoccupatissimi, subito dopo la II meta di Campagnaro col punteggio sul 20-15. 😉

        • metanoman 2 Febbraio 2014, 14:50

          He forgot to mention that the two tries they made were italians errors.. or not?
          😎

          • mezeena10 2 Febbraio 2014, 16:33

            my goodness me!
            basta traduttori di grazia! studiare please!

    • pacian 2 Febbraio 2014, 14:05

      la strada intrapresa è quella giusta “continuiamo ad inserire giovani nel 15 titolare,ossia anche tra gli avanti” e risultati saranno sorprendenti.vai brunel avec des garcion!!!!!!!

  4. berton gianni 2 Febbraio 2014, 10:32

    Alla fine credo proprio che si debba sempre essere più realisti del re.
    Quando giochiamo in trasferta le sconfitte o sono deludenti o onorevoli.
    Quella di ieri è di gran lunga una delle più meritevoli di applausi ed incoraggiamenti.
    Il vero nocciolo della questione, oggi, e’ vedere se siamo capaci di dare continuità a questo esordio.
    Un solo excursus :
    Ieri Asterix non aveva disponibili i vari Canale, Masi e, per certi versi Venditti, BergaMirco and so on.
    Forse sarebbe partito con tutti loro nel XV iniziale.
    In tutti i casi, quello che volevo sottolineare e’ che è solo per merito della CL se stanno venendo su dei giovani ventenni sempre più validi.
    Uscirne, a dispetto di quello che vari forumisti sostengono, ritengo che sarebbe un grosso guaio.

    • Katmandu 2 Febbraio 2014, 10:35

      applausi a scena aperta ma hai dimenticato quel pore foiol di Morisi 😉

    • space 2 Febbraio 2014, 10:46

      Caro Gianni quoto in maniera esagerata il tuo discorso sulla continuità: secondo me passa tutto da lì.

    • teorub 2 Febbraio 2014, 11:11

      quoto in tutto….io aggiungo una piccola cosa speriamo che domenica prossima non facciano un patatrac come è successo in Scozia l’anno scorso che sembrava andassimo a fare i forti e i duri e invece abbiamo preso una pelata che mi sa se la ricordano ancora…..ultima cosa i francesi con la vittoria di ieri saranno a mille loro sono fatti così passano dai psicodrammi a vere e proprie esaltazioni…….PS non si sa nulla di Zanni ? Se manca è un vero guaio e qua ritorniamo sempre nel discorso CL e il dramma di un’eventuale uscita visto che il ns campionato anche se rimodellato come ha detto Munari è stato massacrato da una politica di 15 anni sprovveduta e poco lungimirante.

      • Hullalla 2 Febbraio 2014, 13:13

        Se manca Zanni e’ un guaio, ma abbiamo altri ottimi giocatori in terza linea.
        Sono altri i ruoli dove siamo piu’ in difficolta’ come ricambi.

      • metanoman 2 Febbraio 2014, 14:58

        Della partita con la Scozia dell’anno scorso ricordo:
        1) il possesso palla decisamente a nostro favore;
        2) l’occupazione territoriale decisamente a nostro favore;
        3) l’arbitro (francese?) che nelle ruck gli ha concesso di tutto… e che spero non arbitrari mai piu’ un incontro del 6 nazioni.
        4) l’incavolamento per il mancato turnover di alcuni uomini (meglio concentrarsi a vincere le partite in casa)

        • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:30

          Tutto giusto, io però ricordo pure una quasi meta nostra tramutatasi in meta loro a causa di Orquera che invece di recapitare il pallone a Venditti lo consegnò a Hogg 🙁

          • metanoman 2 Febbraio 2014, 18:37

            ..gia’, piu’ o meno quello che ha fatto Halfpenny con Campagnaro.
            :-))

          • malpensante 2 Febbraio 2014, 19:52

            Io mi ricordo una partita inguardabile, ma sarà colpa dell’età.

    • gsp 2 Febbraio 2014, 13:05

      Ha ragione il presidente Gianni sulla continuitá.

      Però bisogna anche essere realisti. Giocare sempre allo stesso livello non è possibile nè è umano. Su 5 partite una sotto tono è, per un torneo cosí lungo pur consierando le pause, assolutamente normale. Il difficile è riuscire a fare bene e magari risultato anche in quella situazione.

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:47

      @gianni,
      d’accordissimo sul discorso celtico/giovani…comunque Bergamirko non è infortunato…

  5. malpensante 2 Febbraio 2014, 10:50

    Coi se e coi ma non si va lontano, a Brunel gliela do buona: questi ha scelto e li ha messi in campo al meglio. Di sicuro sono stati molto “squadra” e alcune scelte, come Bergamasco, SinBin, soprattutto Allan non erano obbligate dagli infortuni.

    • Katmandu 2 Febbraio 2014, 11:16

      @ mal sai che son tra i più critici con bergamauro…. ma ultimamente sta giocando veramente ad un livello altissimo portando pure continuità, inoltre on so se Allan era una scelta obbligata, insomma guardando da dove viene (USAP) penso che bruinel lo ha messo con cognizione di causa

      • mezeena10 2 Febbraio 2014, 16:36

        credo intendesse proprio quello il buon mal kat! cioe Allan è una sua scelta e l’ ha difesa e la difenderà fino alla fine zio baffo!

        • malpensante 2 Febbraio 2014, 19:57

          Appunto, che mi stia sulle balle non toglie che Brunello abbia fatto le scelte giuste, qualsiasi sia il motivo. Soprattutto ha messo in campo bene la squadra,tenendo conto dei limiti e con un game plan che si è dimostrato eccellente. Non è che se ci prende mi dispiaccia, anzi. 🙂

          • mezeena10 3 Febbraio 2014, 09:41

            claro mal! dare a cesare quel ch’ è di cesare 😉

  6. franky 2 Febbraio 2014, 11:52

    la prestazione della squadra è molto buona però bisogna sistemare un paio di cose : castro deve alzare un po il livello in chiusa perché tutti si aspettavano sofferenza a sinistra invece è stato il contrario; più disciplina meno falli stupidi (vedi parisse in touche o giazzon) ma soprattutto più disciplina nei breakdown quando attacvhiamo già non abbiamo molti palloni di qualità se poi commettiamo sempre falli per difendere il nostro uomo a terra …
    la squadra va molto meglio quando va per linee verticali quando gli avversari rifiutano lo scontro fisico
    bene la linea dei trequarti ormai mclean è una quasi sicurezza sgarbi è un po sottotono ma è difficile rinunciare alla sua fisicità anche perché il ricambio era iannone che ha altre qualità e avrebbe avuto difficoltà se attaccato nel suo canale, io aspetto morisi che mi sembra il nostro 12 più completo

    • Hullalla 2 Febbraio 2014, 13:18

      I falli per difendere il nostro uomo a terra non sono quasi mai stati “stupidi”, ma erano forzati da una buona difesa gallese.
      Cosi’ come anche i loro falli per difendere l’uomo a terra (o i loro tenuti) erano forzati dalla nostra difesa.
      Abbiamo fatto errori noi e ne hanno fatti anche loro: non e che noi si giochi senza opposizione.
      La differenza alla fin fine l’hanno fatta dei rimbalzi della palla (che ci stanno, in questo sport) e un palo.

      • franky 2 Febbraio 2014, 14:18

        a me alcuni falli sono sembrati piuttosto inutili soprattutto nel primo tempo ma me ne ricordo uno di mauro nel secondo tempo che va a sigillare (ne ho preso uno come esempio che mi ricordo non voglio sminuire la prestazione più che buona del nostro flanker) sicuramente gli errori li fanno tutti ma dobbiamo cercare di limitarli perché abbiamo meno qualità degli altri per recuperare; che poi ci siano degli episodi a decidere molte partite è indubbio ma l’obiettivo deve essere quello di essere più indipendenti possibili da queste situazioni casuali cioè di saper recuperare da certi errori o episodi sfortunati (esposito nel suo piccolo l’ha fatto alla grande)

        • Hullalla 2 Febbraio 2014, 15:16

          Il fatto di poter vincere partite del 6 Nazioni indipendentemente dagli episodi, dai rimbalzi beffardi dell’ovale, dai pali e dalle situazioni causali potrebbe essere un buon obbiettivo per gli All Blacks… certo, cerchiamo di limitarli al massimo, ma non aspettiamoci la perfezione, visto che in campo non andiamo da soli.

          • franky 2 Febbraio 2014, 15:42

            ma infatti ho scritto che gli errori ci stanno soprattutto contro questi squadroni quello che voglio dire è che il galles se sbaglia poi ha jamie roberts che sfrutta una leggera distrazione e fa meta … noi sbagliamo e ,come è normale che sia per il nostro livello, non siamo in grado di rimediare con un’azione del singolo
            non ho detto che non devono sbagliare ma bisogna limitare certi tipi di errori 🙂

          • mezeena10 2 Febbraio 2014, 16:37

            infatti le azioni del singolo, tale campagnaro, gli son valse il mom! 😉

          • franky 2 Febbraio 2014, 17:33

            @

          • franky 2 Febbraio 2014, 17:41

            @mez permettimi di dire che le azioni singole di campagnaro sono diverse da quelle di roberts 🙂 i gallese da un pallone in prima fase ha fatto fare meta alla sua squadra, campagnaro è stato bravo molto istintivo e intuitivo eanche un po fortunato come ha detto lui … quello che voglio dire io, che per inciso ho sempre giocato a calcio e ho a malapena 18 anni, è che le altre squadre sono più forte di noi hanno delle individualità migliori quindi se sbagliano qualcosa (cosa che può capitare a tutti) hanno la possibilità di riprendersi più facilmente, non mi sembra di aver rivelato chissà che verità ma una cosa abbastanza ovvia quindi secondo me limitare alcuni errori per una squadra come l’italia sarebbe meglio contro questi squadroni difficili da affrontare

          • franky 2 Febbraio 2014, 17:49

            l’inciso sull’età e sul fatto che gioco a calcio era per dire che di rugby probabilmente non ne capisco molto 🙂

          • mezeena10 2 Febbraio 2014, 17:56

            vabbe nessuno è perfetto 😉
            anch’ io giocavo a pallone trank, sei sempre in tempo per “convertirti” eheheh..
            sul discorso individualità non posso che darti ragione, del resto quello è uno dei due paesi dove il rugby è sport nazionale (l’ altro è la NZ), tutti i bambini ricevono in regalo un ovale e sognano d’ indossare la maglia dei dragoni!
            indubbio che bisogna lavorare e parecchio ancora, pero la svista di esposito ci puo stare, è successo anche a me, tradito dal rimbalzo di beccare una meta appena iniziata la partita!
            dai dobbiamo essere fiduciosi, c’ è un po di materiale nuovo e il gioco di baffone si sta concretizzando e perfezionando di piu!
            speriamo domenica prossima di non beccare l’ ennesima delusione, come ho detto dopo l’ argentina a nov c’ è modo e modo di perdere!

          • Hullalla 2 Febbraio 2014, 18:21

            E’ il discorso di prima: Roberts fa segnare le sua squadra su una svista di Sgarbi e Roberts e’ un fenomeno (e noi dei brocchi che devono imparare l’ABC), mentre se e’ Campagnaro che fa segnare la sua squadra su una svista dei Gallesi e’ fortunato (e poi I Gallesi erano talmente tranquilly e sicuri di vincere a quell punto che ci hanno lasciato segnare per tirarci su di morale).

            Un punto sul tabellone vale sempre un punto…

          • mezeena10 2 Febbraio 2014, 18:58

            non mi pare di aver mai detto nulla del genere..
            se vuoi negare un semplice dato di fatto sulla formazione e l’ abilità di giocatori di paesi come galles o NZ e dire che son tali e quali o paro paro i nostri, beh liberissimo di farlo..
            per me le differenze sono evidenti!
            ognuno liberissimo di pensarla come crede!
            ma io mai e sottolineo mai ho detto che se uno di loro segna è fenomeno etc..mai!

          • franky 2 Febbraio 2014, 20:28

            @hullall forse ti riferivi a me io non ho scritto che campagnaro è stato solo fortunato ho scritto che è stato anche fortunato ma senza la sua bravura di intuire la giocata e uscire dalla linea difensiva non avrebbe fatto meta
            che roberts sia un (mezzo) fenomeno e campagnaro no spero sia un dato di fatto anche se campagnaro potrebbe diventarlo e lo spero e credo
            non estremizzare o esagerare quello che ho odetto semplicemente penso che loro siano più forti di noi e che un nostro giocatore non avrebbe approfittato del posizionamento errato di sgarbi per esempio, voglio sottolineare che non è colpa dei giocatori semplicemente là sono più forti perché vengono formati meglio e se i nostri se la giocano pur essendo inferiori (almeno per ora) ciò va tutto a loro onore

          • Hullalla 2 Febbraio 2014, 22:02

            Si, rispondevo a franky.

            Non c’e’ dubbio che come movimento l’italia e’ molto indietro rispetto al Galles e che SULLA CARTA ben pochi dei nostri sono superiori ai Gallesi, ma IN QUESTA OCCASIONE, SUL CAMPO questo abisso di differenza non s’e’ visto.

            Se avessimo vinto, non ci sarebbe stato nulla da dire: e’ mancato veramente pochissimo.

          • franky 2 Febbraio 2014, 22:34

            concordo 🙂

          • mezeena10 3 Febbraio 2014, 09:45

            pardon, pensavo ti riferissi a me visto che hai postato un commento simile sotto un altro mio..
            no problem! poi ragazzi se ne parla per condividere passione ed idee, ognuno poi si farà un proprio pensiero critico!
            gli insulti e le altre stronzate le lascio volentieri ai soliti imbelli invidiosi e taluni razzisti, si commemtano benissimo da soli!
            buona giornata!

      • franky 2 Febbraio 2014, 14:25

        sia chiaro gli errori ci stanno soprattutto contro uno squadrone come il galles … penso sia necessario evidenziarli per cercare di eliminarli, allo stesso modo in cui brunel e tutta la squadra hanno egregiamente sistemato la difesa

        • malpensante 2 Febbraio 2014, 21:26

          franky, per me se uno che gioca il 6N non approfitta dell’errore di Sgarbi è meglio che la veda con noi in tv.

          • franky 2 Febbraio 2014, 22:32

            hahaha ok malpensante può essere 🙂 diciamo che non ho mai visto un nostro trequarti prendere un angolo del genere e essere servito con buon tempismo … poi questo è un episodio probabilmente hai ragione te che l’errore era talmente grossolano da non poter essere sfruttato

  7. franky 2 Febbraio 2014, 11:58

    unico appunto a brunel : avrei messo dentro un po prima le riserve che potevano dare un po più di energia e freschezza

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:51

      su questo sono d’accordo…
      avrei buttato dentro prima Furno e Iannone…anche Orquera l’avrei messo nel finale…

  8. jazztrain 2 Febbraio 2014, 12:43

    I miei voti:
    Italia:
    15 Luke McLean 7, 5
    14 Angelo Esposito 6 (si è ripreso dall’errore ed ha giocato bene)
    13 Michele Campagnaro 8,5 (due mete al Galles, placcaggi, MoM, cosa si può volere di più)
    12 Alberto Sgarbi 5,5
    11 Leonardo Sarto, 6,5 (il calcetto della meta è stata una bella trovata)
    10 Tommaso Allan 6,5 (se avesse avuto un pizzico di fortuna in più il suo voto sarebbe stato più alto)
    9 Edoardo Gori 6 ( fa il suo dovere)
    8 Sergio Parisse 7,5 (non fa la prima donna, lavora bene ed è un punto di forza)
    7 Mauro Bergamasco 7 (ha giocato bene per la sua non verde età, la grinta non gli manca ed è un esempio per tutti)
    6 Alessandro Zanni 7 (anche lui è un essere umao, lo vedremo incerottato a continuare il suo preziosissimo lavoro)
    5 Quintin Geldenhuys 7.5 (non immaginavo che fosse così bravo. E’ come il buon vino, invecchiando migliora)
    4 Marco Bortolami 6 (fa quello che deve fare e lo fa con assoluta semplicità)
    3 Martin Castrogiovanni 6 (Castro comincia a sentire il peso delle battaglie, anche se è sempre un leone in campo)
    2 Leonardo Ghiraldini (è un signor giocatore) 7
    1 Michele Rizzo 7.5 (Ormai è una sicurezza e credo che non abbia ancora dato il meglio di se)
    In panchina: 16 Davide Giazzon 6 (è molto cresciuto, ma vorrei vederlo o concorrenza con D’APice) 17 Alberto De Marchi sv, 18 Lorenzo Cittadini sv, 19 Joshua Furno 6,5, 20 Francesco Minto 6.5 (che grinta, ha voglia di giocare, questo è un altro bel giocatore), 21 Tobias Botes 5 (stava combinando una frittata, non capisco perché ci sia Botes e non Semenzato, mistero brunelliano), 22 Luciano Orquera NC 23 Tommaso Iannone S.V.

    • gsp 2 Febbraio 2014, 12:54

      Bartolami fa quello che deve fare e gli metti 6. Anche il pilone deve vincere tutte le mischie ed i calciatori mettere tutti I calci. In quel caso gli dai 6?

      • jazztrain 2 Febbraio 2014, 13:02

        Ho messo voti più bassi perché l’Italia non ha vinto. L’unico 8 l’ho dato al MoM.

        • gsp 2 Febbraio 2014, 13:32

          Daccordo jazz, ma quello non risponde alla mia domanda.

          • jazztrain 2 Febbraio 2014, 14:32

            Forse mi sono spiegato male, il voto è stato dato dall’impressione che ho avuto vedendo in TV la partita. Castro mi era sembrato più affaticato e meno devastante di come lo ricordassi, Allan a cui ho dato 6,5 gli avrei dato di più se non avesse sbagliato per poco i calci, poi ha giocato bene. Bortolami ha fatto il suo lavoro, forse non l’ho notato come altri giocatori e per questo gli ho messo 6. Ripeto, se lIttalia avesse vinto i voti sarebbero stati nettamente più alti.

          • Hrothepert 2 Febbraio 2014, 15:16

            @jazztrain forse il lavoro di Bortolami non l’ hai notato molto ma non so se hai notato che dopo che uscito lui abbiamo perso la prima touche a nostra disposizione.

          • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:35

            Avrei dato un punto in più a Bortolami e mezzo in più a Mauro, per il resto son d’accordo.

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:56

      @jazztrain,
      non sono d’accordo con i tuoi voti, sei stato un pò troppo tirato…soprattutto il 6 ad Esposito grida vendetta!
      come fai poi a non valutare De Marchi che è stato il primo ad entrare per l’Italia al 55°? e tra l’altro ha fatto un buon lavoro…

  9. gsp 2 Febbraio 2014, 12:46

    Onestamente io la partita sottotono di castro non l’ho vista. Un paio di punizioni contro sono state date cmq con la nostra mischia che avanzava. Non ho visto la telecronaca italiana, ma è stato detto qualcosa a riguardo?

    • gsp 2 Febbraio 2014, 12:50

      Ottima partita di gori.

    • franky 2 Febbraio 2014, 13:00

      sinceramente io castro l’ho visto un po sottotono in chiusa niente di scandaloso anzi ha fatto la sua buona partita ma diciamo che a mio parere rizzo si è comportato meglio vedendo chi aveva di fronte mentre castro anche quando ha preso i 2/3 calci a favore no l’ho visto superiore a james … gori ha fatto abbastanza bene ma deve eseguire meglio i calci dal box mentre per il resto ha fatto una partita più che discreta

    • Hullalla 2 Febbraio 2014, 13:21

      L’impressione mia e’ che ad un certo punto l’arbitro si sia messo a “puntare” Castro in chiusa.
      Sul campo ho vissuto questo tipo di situazioni e secondo me avrebbero dovuto cambiarlo prima, per evitare le “attenzioni” del direttore di gara, che ci sono costate un paio di punizioni che forse avremmo potuto evitare.

      • franky 2 Febbraio 2014, 14:21

        la telecronaca italiana non l’ho ascoltata molto perché ero impegnato ma mi pare che anche munari e raimondi abbiano sottolineato la leggera difficoltà di castro … d’accordissimo sul fatto di cambiarlo prima

        • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:37

          Dipende pure in che condizioni è chi siede in panca. Quest’anno Citta non mi sembra ai livelli dello scorso.

        • gsp 2 Febbraio 2014, 15:51

          Era quello che pensavo.

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 19:58

      d’accordo con @gsp, Castro mi è sembrato nei suoi standard, non mi è parso così sottotono…

      • malpensante 2 Febbraio 2014, 21:35

        Castro lo conoscono e lo temono, il suo pilone era istruito. L’ha messa sul mestiere (per me, oltre) e Castro s’è intestardito con l’arbitro che evidentemente la pensava diversamente da lui e da me. I piloni adesso faticano come bestie e anche piccole scorrettezze possono fare grandi danni, se poi l’arbitro decide che gli stai rompendo i maroni, te la devi risolvere anche tu di mestiere, ma rischi molto che quello come ti vede ti fulmina. Sorpreso (bella sorpresa) dalla partita di Rizzo, sinceramente avrei portato Aguero ed evidentemente mi sbagliavo.

        • San Isidro 2 Febbraio 2014, 22:27

          Rizzo a me è sempre piaciuto, un pò in chiaroscuro nell’ultimo periodo a Treviso, ma ieri c’era! anche in gioco aperto era presente, se l’arbitro non avesse fischiato l’avanti a Zanni che non c’era, Parisse aveva dietro Rizzo pronto a prendere il pallone e correre verso la meta come un bussolotto!
          Comunque anche Aguero avrebbe detto la sua…dalla stagione scorsa con le Zebre sta facendo molto bene, altrimenti Brunel non lo avrebbe richiamato in azzurro a Giugno dopo parecchio tempo (non voglio dire una cavolata, ma mi pare che Aguero fosse dal 2009 che non vestiva più la maglia dell’Italrugby)…

  10. franky 2 Febbraio 2014, 13:10

    campagnaro ha una capacità incredibile di uscire dalla linea in fase difensiva per andarsi a prendere l’uomo ma anche di scivolare lateralmente … le gambe e la testa ci sono, da migliorare le mani e ancora un po il fisico che si farà
    sarto l’ho visto meglio dal punto di vista tattico mentre le sue qualità offensive erano già note sembra lento ma va eccome e poi ha una capacità elusiva straordinaria
    diciamo che se aggiungiamo ai trequarti di ieri iannone benvenuti venditti morisi e altri promettenti sembra una linea molto forte e promettente (considerando anche i “vecchietti”) ma il problema è che dobbiamo rapportarci non al nostro passato (abbiamo mai avuto dei trequarti così forti ipotenzialmente?) ma al presente e al futuro delle altre squadre

    • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:38

      Sarto ha i cambi di direzione 😉 Li avesse anche Venditti, invece di andare sempre dritto per dritto, sarebbe irresistibile.

      • franky 2 Febbraio 2014, 15:45

        sicuramente 🙂 con quella altezza e quella lunghezza di gambe non è facile avere i cambi di direzione, ancora più difficile averli con la massa di venditti

        • Giovanni 2 Febbraio 2014, 15:56

          Vero, ma sai com’è, non ci accontentiamo mai 😉

          • malpensante 2 Febbraio 2014, 20:59

            E’ difficile se nessuno te li ha insegnati e te li insegna. I miglioramenti di Sarto negli ultimi sei mesi sono strabilianti, ma la base c’era. Gran merito va ai C&C, oltre che al ragazzo. Per me adesso è una bella realtà, e può ancora migliorare tanto. Tra l’altro, fisicamente è più di uno e novanta e secondo me ormai va verso i 100 chili.

      • San Isidro 2 Febbraio 2014, 20:02

        può anche andare dritto per dritto, ma a quel punto deve sfondare il mondo!!!

    • San Isidro 2 Febbraio 2014, 20:01

      il bello di Campagnaro è che fa le cose semplici!

      • franky 2 Febbraio 2014, 21:15

        quoto … cose essenziali ma guadagna terreno
        vedendolo giocare gli ultimi due anni direi che ha un po la tendenza a perdere la palla al contatto ma mi pare stia già migliorando anche sotto questo punto di vista
        poi di testa è fortissimo e molto solido l’anno scorso ha esordito con la benetton facendo subito molte gare titolari di seguito senza nessun problema; mi ricordo solo una sua brutta partita quest’anno in pro12 non mi ricordo contro chi in casa per il resto fa sempre il suo

  11. maxsavo 2 Febbraio 2014, 13:16

    ma il passaggio di Williams a Jamie Roberts nella seconda meta loro non era in avanti? perché i rosiconi gallesi parlano solo della nostra?

    • gsp 2 Febbraio 2014, 13:31

      Non c’era niente secondo me, in entrambi i casi. Più evidente l’interpretazione sull’avanti di zanni che invece era di paul James. E li si è persa posizione in attacco imoortante, e poi eventi che hanno portato alla meta. Ma gli errori capitano.

  12. jock 2 Febbraio 2014, 13:58

    Bravissimi ragazzi, entusiasmante e jacques conferma, una volta di più, il talento di PERPIGNAN. GELDEN, PARISSE, Mauro, RIZZO, anche BORTOLAMI e GORI e tutti i giovani. L’ arbitro un disastro, come alle volte ci acccade.

  13. ugotruffelli 2 Febbraio 2014, 16:06

    Anche io sono molto incoraggiato dalla performance di ii, c’é da migliorare come sempre, bisogna dare di più, ma la partenza é stata positiva e incoraggiante! Bravo Campagnaro che ha fatto alzare in piedi tutto il pub e molto bravo Allan… mi piace il ragazzo!

    Dico solo che mi sono scambiato qualche messaggio con un amico gallese… quando é iniziato gli ho scritto “siate gentili con noi” e lui ovviamente “not a chance”… alla loro prima meta “spero non diventi troppo ombarazzante per te”… e alla meta del 20-15 mi ha scritto “merda!!” 🙂

  14. jazztrain 2 Febbraio 2014, 16:28

    L’Italia donne ha battuto il Galles.

  15. Goosestep 2 Febbraio 2014, 19:43

    Sono molto contento e fiducioso dopo la prova di ieri.
    Ho visto una squadra che non si è chiusa nell’angolo ad incassare l’onda d’urto dell’avversario di turno ma l’ha affrontato sul suo stesso piano (con le dovute proporzioni) e non è stata mai doma.
    Credo sia merito di un piano di gioco certamente voluto, ma un plauso va fatto alle nuove leve!
    Hanno portato una ventata nuova che, senza voler additare niente o nessuno, è un fisiologico bisogno nella vita. Hanno consolidato e infuso sicurezza all’ambiente.
    Miglioramenti (visti da un trequarti :D):
    – Nel gioco al largo alla mano, dove tutti sono stati sicuri sul da farsi. Non so voi ma ho percepito più sintonia.
    – Nella ricezione della palla. Meno mani “di ricotta” e pochi in avanti come non si vedeva da anni.
    – Pedate tattiche. Spesso azzeccate e finalmente col giusto calibro, per non avere un Wilkinson.
    – Spazio attaccato con dinamicità e giocate più ponderate.

    Buona l’integrazione tra nuovo e vecchio (old but gold!). Che dire, certo che servono ancora molti km di rodaggio ma la via è retta!
    Forza azzurri!

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