L’Italrugby che verrà: proviamo a fare un po’ di nomi di papabili

Il rientro di Tebaldi? Vunisa e Ferrarini hanno le carte in regola per entrare in breve tempo nel giro della Banda Brunel?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. giannino 2 Dicembre 2013, 08:33

    però scusate: chi volete che sia il futuro della nostra nazionale se non dei giovanissimi? menniti-ippolito ha 20 anni! se non scommettiamo su un ragazzo come questo, che tra l’altro sta giocando 10 con percentuali alte dalla piazzola e che ieri ha messo un drop da 50 metri, dico bene 50 metri, dove vogliamo andare???

    • piotor 2 Dicembre 2013, 09:52

      Perche’ un conto e’ la pressione mentale/fisica del calciare in Eccellenza un conto quella di calciare contro una nazionale nel 6N; le percentuali non si trasmetterebbero automaticamente ma sarebbero bensi’ (almeno inizialmente) ritoccate ampiamente verso il basso. Questo perche’ quel drop da 50m sarebbe stato fatto con la difesa 1m piu’ avanti e col giocatore molto piu’ stanco dopo una partita abbondantemente piu’ fisica.

      Per quanto MI sia chiaramente un talento, la sua situazione ci ribadisce ancora una volta quanto abbiamo bisogno della celtica.

      • nonno1 2 Dicembre 2013, 11:27

        Non sono d’accordo sulla maggior pressione mentale. Qualunque sia il livello in proporzione la pressione è la stessa (tolta la comprensibile emozione di un debutto che però vale anche a livelli più bassi). Da valutare invece il discorso fisico che è indubbio.
        Le franchigie, finchè sono solo due, però non risolvono il problema specie per i ruoli più delicati dove è difficile per una squadra che deve fare anche risultati rischiare giovani.
        Io credo che già quest’anno Menniti e qualcun altro avrebbero meritato la chance celtica ma i … posti sono pochi e non sempre comprensibili le scelte

        • Machete 2 Dicembre 2013, 11:31

          be un contro è giocare contro Rovigo…..un conto avere davanti AB e Saf…..credo che oggettivamente la pressione e le aspettative salgano in modo esponenziale

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:50

            sono d’accordo

        • Paolo 2 Dicembre 2013, 21:44

          La pressione mentale è tutto. Guarda Sexton in Irlanda – All Blacks del 24/11, punteggio 22-17, calcio piazzato al 74′ incrocio della linea dei 15 con linea dei 22 spostato sulle desta, determinante per la prima storica vittoria dell’Irlanda. Incredibilmente fuori!!

  2. giannino 2 Dicembre 2013, 08:41

    mi correggo: sta giocando estremo e per la precisione ha 21 anni, ma insomma è comunque giovane…

    • nonno1 2 Dicembre 2013, 11:28

      Ha 21 anni e quest’anno sta giocando sia estremo che apertura (al 50% più o meno) per la presenza di Marcato

      • IlDirettore 2 Dicembre 2013, 13:56

        Menniti Ippolito ha impedito al Petrarca l’accesso ai playoff la scorsa stagione perchè dalla piazzola ha sempre fallito nei momenti topici…

        • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 18:17

          dove le leggi queste panzanate.!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
          gli errori dalla piazzola con mogliano e viadana sono
          di sanchez (arg) che adesso gioca nel viadana.
          menniti come tanti altri giovani senza (*) gli e’ preclusa
          la nazionale perche’ se non vieni dalle squinternate accademie nazionali col cavolo ti prendono in considerazione.
          se vuoi ti faccio l’elenco completo di tanti giovani
          che giocano in eccellenza e che sono molto ma molto piu’
          bravi dei tanto decantati accademici.

          • IlDirettore 2 Dicembre 2013, 21:49

            Guarda che i campionati sono fatti dal girone d’andata e da quello di ritorno… meglio che fai mente locale…

  3. LiukMarc 2 Dicembre 2013, 08:41

    Considerando che non credo che da qui al Mondiale, e per il Mondiale stesso (anche se mancano 2 anni) Brunel non voglia azzardare troppi esperimenti, secondo me sono ben pochi quelli che potrebbero fare il salto in nazionale. Manici e Vunisa tra le Zebre, Esposito e Fuser in Benetton mi sembrano i più papabili.
    Posto che i vari Minto, Favaro, Derbyshire, Bergamirco per un motivo o per l’altro potrebbero tutti rientrare nel giro (i primi due di sicuro).
    Poi naturalmente ci sono gli estremi, dal non portare nessuno di nuovo – o quasi – al, azzardo un’ipotesi irrealizzabile per dare un’idea – 5 mediani al mondiale come Gori, Tebaldi, Ambrosini, Allan e Iannone…
    Anche a me – come a giannino – piacerebbe vedere gente dell’eccellenza che sta facendo bene (Menniti Ippolito su tutti), ma come è stato scritto e riscritto, Brunel non considera l’Eccellenza un campionato che prepari i giocatori a sostenere partite di livello internazionale (a ragione), figuriamoci in una fase finale di un mondiale…

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:53

      anch’io sono d’accordo che Brunel da qui al mondiale non faccia eccessivi esperimenti…comunque già ne ha fatti abbastanza direi…Menniti-Ippolito? Buon giovane per carità, ma non ce lo vedo proprio in nazionale…allora per quanto riguarda le aperture ci sarebbe pure Padovani che è sullo stesso livello (per me) di Menniti…

  4. pippobrutto 2 Dicembre 2013, 08:53

    reggero trevisan? visto che al 15 siamo scarsetti… a proposito, quando è ipotizzabile il rientro di masi? per i TM di giugno?

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:55

      si Masi da Giugno…Trevisan sicuramente sarà testato, era già nel gruppo di questi TM poi è stato escluso sia per problemi fisici sia perchè davanti c’erano altri migliori…

  5. stefano nicoletti 2 Dicembre 2013, 08:56

    Ecco perchè sarebbe fondamentale che la Nazionale Emergenti giocasse molto di più.
    Ad esempio, avremmo potuto provare Ragusi estremo, ruolo in cui c’è urgenza.

    • kinky 2 Dicembre 2013, 09:20

      Stefano, ti do pienamente ragione al 1000%!!! La nazionale Emergenti dovrebbe giocare molto, ma molto di più!!! Diciamo almeno 3 partite a Novembre, 3 duramte il 6 nazioni e 3/4 a Giugno!!!!

      • Francesco.Strano 2 Dicembre 2013, 11:10

        Quoto,spero nel quadrangolare organizzato dai Saracens… sempre esperienza in più..

      • Machete 2 Dicembre 2013, 12:28

        il fatto è che i calendari sono congestionati…..nei TM di Novembre giocavano tutte le nazionali Tier 1 e 2…….durante il 6 nazioni i campionati non si fermano ….. rimane solo la Nation Cup giugno…..se vediamo anche i Saxsons sono praticamente spariti

    • jazztrain 2 Dicembre 2013, 12:15

      Ragusi, Menniti Ippolito e Buscema nella Emergenti. I giocatori dell’Eccellenza, soprattutto i giovani devono giocare prima nell’Emergenti e fare esperienza internazionale e poi fare il salto di qualità in quella maggiore.

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:57

      sono d’accordo…l’Italia Emergenti, oltre alla IRB Nations Cup, dovrebbe fare almeno un paio di test stagionali…la cosa più sensata sarebbe anche quella di inserire la Emergenti in Challenge Cup, al posto dei nostri 4 club…

  6. giannino 2 Dicembre 2013, 09:08

    …può accadere che qualche pepita anzichè prendere la strada di treviso o di parma resti nell’eccellenza. non possiamo permetterci di farcela sfuggire solo perchè quello è considerato da qualcuno un campionato di livello inferiore.
    del resto ricordiamoci giocatori come marcato, zaffiri o griffen, che mi sembra abbiano vestito più che degnamente la maglia dell’italrugby.
    è vero che oggi per giocare in nazionale devi essere “abituato” ad un livello più alto di quello dell’eccellenza, ma bisogna trovare il modo di portare giocatori come menniti ippolito al livello superiore senza necessariamente passare per le franchigie. come dice munari siamo corti in tutti i reparti, non solo all’apertura, ma, aggiungo io, questo problema non saranno le sole franchigie a risolverlo.

    • boh 2 Dicembre 2013, 10:19

      giannino, a quel tempo il campionato d’eccellenza era la massima espressione del nostro movimento… per forza si doveva pescare lì. Esclusi i giocatori all’estero.

  7. kinky 2 Dicembre 2013, 09:22

    …comunque, il problema che Steyn non è ancora equiparabile altrimenti io lo vedrei già meglio di Vunisa!!

    • Francesco.Strano 2 Dicembre 2013, 11:09

      Dalla prossima stagione lo è,e con lui Haimona e Vunisa

      • marcoV 2 Dicembre 2013, 12:51

        Steyn è arrivato in Italia a gennaio 2013: se dovesse rimanere così a lungo nel nostro Paese sarà equiparabile solo dopo il mondiale…

        • Thetruth 2 Dicembre 2013, 16:26

          Non è equiparabile.. ha giocato con la nazionale U20 Sudafricana, che da loro blocca l’accesso ad altre nazionali……

          • tony 2 Dicembre 2013, 17:46

            Sei sicuro se è come dici Te è da poco perchè Galdenyus ha giocato in under 20

  8. maz74 2 Dicembre 2013, 09:38

    Per evitare gli errori già fatti in passato, ci sono giovani interessanti in Eccellenza (Apperley, Menitti Ippolito, Ragusi, Benetti ed altri) che però non hanno la giusta esperienza per il salto in nazionale, giustamente visto l’età e la scarsa esperienza internazionale, per questi giocatori sarebbe opportuno un percorso di crescita che deve necessariamente passare per il PRO12, Benettono o Zebre non importa, ma devono cresce fisicamente e mentalmente per poter diventare il futuro del rugby italiano.

    • HumptyDumpty 2 Dicembre 2013, 10:28

      A questi giovani forse farebbe bene uno o due anni all’estero, finche’ sono giovani (meno di 23 anni) possono avere contratti espoir in Francia o in accademie in Inghilterra. Non vedo in Italia tecnici adatti a far crescere e a far fare il cambio di qualita’ ai giovani.

      • maz74 2 Dicembre 2013, 14:08

        Vero, ma basterebbe spendere meglio i soldi, non come adesso con inutili accademie gestite male e che però spendono una quantità industriale di soldi. Bisognerebbe creare due centri al nord legati alle franchigie e uno al centro-sud (aquila) che seguano un programma omogeneo in tutte le categorie.

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:01

          d’accordissimo!

        • HumptyDumpty 2 Dicembre 2013, 18:15

          Appunto, questo e’ il problema. La Federazione spende i soldi in riunioni, cene, o strutture, ma se non hai i tecnici che insegnano a ‘sti poveri ragazzi ad essere un po’ piu’ agguerriti non ci potra’ essere un miglioramento tale da competere con squadre straniere. Sono d’accordissimo con te sul creare delle accademie sotto le franchigie, ma ancora ribadisco che servono tecnici competenti e mi sa che bisognerebbe pescarli all’estero. Mi dispiace tantissimi per questi ragazzi che stanno sacrificando il loro tempo e sono in balia di una federazione incompetente.

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:02

      Benetti sarà anche un ottimo mediano, ma non è tanto giovane e non ce lo vedo in nazionale…comunque lui è già segnalato come permit delle Zebre, ammesso che lo chiamino…

  9. david p. 2 Dicembre 2013, 09:43

    cortesemente qualcuno mi può gentilmente spiegare il motivo del rifiuto alla nazionale di nitoglia??

    • Paolo 2 Dicembre 2013, 10:43

      Motivi personali, diciamo così

      • M. 2 Dicembre 2013, 11:33

        E’ il quarto segreto di Fatima, secondo me se pigliato con qualche senatorone del gruppo, diciamo quelli che stanno fuori Italia. Ma è una mia ipotesi eh…

        • Machete 2 Dicembre 2013, 11:48

          credo che invece si sia pigliato con qualcuno molto in alto della Fir …che ha messo in discussione alcune sue prestazione e se l’è legata al dito

          • M. 2 Dicembre 2013, 11:57

            Ammazza ma non sarebbe gente che ora non c’è più? Son cambiati presidenti, allenatori, medici, preparatori atletici…

          • Machete 2 Dicembre 2013, 12:01

            eh lo so….ma Nitoglia è sempre stato irremovibile …..nonostante sia Mallet che Brunell abbiano cercato di farlo tornare sui suoi passi……credo che ormai ce ne dobbiamo fare una ragione e rispettare la sua decisione

        • Paolo 2 Dicembre 2013, 12:04

          no, i giocatori non c’entrano. Un anno fa, o giù di lì, ci ha provato anche Munari a smuoverlo: niente da fare.

          • M. 2 Dicembre 2013, 12:43

            Cos’è Dondi gli fece il quarto grado e lui disse “addio”? CErto che dopo tutto sto tempo con le cose così cambiate, forse è un po’ troppo dura la sua posizione, a prescidnere da cosa gli fu detto…

          • Stefo 2 Dicembre 2013, 13:08

            Ci hanno provato diversi CT a riportarlo in NAzionale che nonostante il “no grazie” hanno apertamente detto che la porta resta a perta dovesse Nitoglia cambaire idea. Da quanto ci dice Paolo ci ha provato Munari e non ho dubbi che compagni di squadra a Treviso che sono in NAzionale anche ci possano aver provato.
            Qualunque sia il motivo alla base bisogna prendere atto che Nitoglia ha preso una decisione e quella resta. Il ragazzo ormai ha 30 anni la cosa va avanti da anni quindi e’ chiaro che non e’ un colpo di testa dovuto ad un momento di rabbia ma ormai una decisione sicura del ragazzo…ad un certo punto si rispetti questa cosa e si vada avanti, se poi Nitoglia dovesse cambaire idea sono sicuro che sappia con chi deve parlare.

          • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 19:24

            Paolo, in questo momento sto pensando che sai qualcosa più di noi su questo mistero di Fatima, e ti sto invidiando… 🙂

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:08

      è vero quello che dice @Machete, ma potrebbe essere anche vero che ci siano altri motivi dietro questa scelta, magari fattori legati allo stress da nazionale, questioni emotive, chissà, ma è solo un’ipotesi…
      comunque basta co’ sta storia!!!

      • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 20:14

        Sì, infatti credo che non ci sia una sola ragione, ma varie tra cui quelle che hai menzionato tu. Poi, forse quel giorno di Italia-Inghilterra sarà pure stato insultato dal Papa, ma non può essere decisivo. Io ipotizzo anche che non voglia farsi il tour estivo, i test match di novembre e la chiusa del 6nazioni per stare un po’ per i fatti suoi nelle pause del campionato. Poi, non so se fa l’Università, ma giugno, novembre e marzo sono proprio i mesi in cui ci sono gli appelli alla Sapienza (Vero, San?). Sono scelte personali…

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:34

          non so se Nitoglia studi o meno…comunque si, sono scelte personali e basta, non bisogna insistere…
          ps: le sessioni degli appelli cambiano di facoltà in facoltà, comunque i periodi sono quelli, a me ad es. la sessione invernale inizia adesso a Dicembre e finisce a Febbraio (aiutooo), ma poi ci possono essere anche appelli straordinari da Marzo in poi…

          • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 23:12

            San, in bocca al lupo per i prossimi appelli, allora!

  10. giannino 2 Dicembre 2013, 09:54

    pare si sia sentito insultato da un commento di qualcuno che contava molto nella federazione e che se la sia legata al dito. ora però bisogna considerare che nitoglia, secondo me la migliore ala italiana del momento, non è più un ragazzino…

  11. eridano 2 Dicembre 2013, 09:59

    Mi sembra ovvio che gli esperimenti andrebbero fatti net test matches non al sei nazioni.

  12. boh 2 Dicembre 2013, 10:11

    A me sembra, che il problema da risolvere a breve sia di trovare sostituti in mischia, per far rifiatare o sostituire alcuni giocatori. Nel reparto arretrato mi sembra che di ragazzi giovani che stanno provando e crescendo ce ne siano. In mischia mi sembra che fra infortuni e fuori condizione siam messi un pò male. Perciò bene provare nuovi elementi Manici, Vunisa e Cattina per le zebre. Ferrarini Non è una terza completa per me, in questo momento abbiamo bisogno di un sostituto per far riposare Zanni. E uno che ha le stesse caratteristiche è Cattina (soprattutto per le opzioni in touche) Maistri, Fuser e il pilone, di cui non ricordo il nome per Treviso

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:10

      d’accordissimo su Cattina, ma deve giocare con continuità e riproporsi al meglio…al 6N mi sembra prematuro, magari da Giugno e in quel caso deve entrare stabilmente nel giro azzurro…

  13. sandro 2 Dicembre 2013, 10:15

    Per favore smettiamola di menarla con Mirco Bergamasco…

  14. Katmandu 2 Dicembre 2013, 11:01

    bisognerebbe fare due liste, nella prima i giocatori (pochi) che potrebbero entrare in nazionale oggi e nella seconda, più ampia, quelli che lo potrebbero fare dopo il mondiale (i cicli vanno di 4 anni in 4 anni) e che quindi già dall’anno prossimo bisognerebbe vedererli in CL
    lista 1
    Devoto il primo già a febbraio Caminati, Odiete, Maistri, Fuser e se trova la costanza Tito
    Lista 2 Tverga, Menniti, Palazzani, Esposito, Ambrosini,Steyn, Mbanda, Fadalti, Mannici, Sarto (quello forte di Padova), Ragusi e qualche altro bel prospetto
    Vunisa non lo trovo ancora pronto per la nazionale penso abbia ancora bisogno di un paio di annetti di CL per vedere veramente che sa fare, certo è che la nazionale non può basarsi solo ed esclusivamente su giocatori ce ne vogliono almeno una sessantina per fare il salto
    PS trevisan proprio NO

    • nonno1 2 Dicembre 2013, 11:33

      d’accordo sulle due liste, meno su alcuni nomi.
      Tveraga non è più un giovane; Caminati lo lascerei a casa sua; Esposito, pur avendo giocato meno anzi quasi nulla in celtic, sembra più pronto di Odiete, Fadalti non è un giovanissimo.

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:13

      basta con Caminati, è una telenovela…Maistri deve giocare molto di più a Treviso, ce ne vuole prima che venga chiamato da Brunel…rassegnati poi che Trevisan verrà comunque testato (lo dimostra il fatto che Brunel lo ha chiamato a Novembre), poi si vede come va…

    • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 18:27

      quotone kat. ma no (*) no party……………..
      il sig. brunello dovrebbe seguire di piu’ il ns campionato senza nessuna
      preclusione su nessun ragazzo.
      ps possibilmente da nord a sud comprese isole e da solo o al limite con
      autista che non sa nulla di rugby.

      • kinky 2 Dicembre 2013, 19:23

        6Nazioni dovresti allungare la frase così: il sig.Brunello dovrebbe seguire di più il ns campionato senza nessuna preclusione su nessun ragazzo….e suggerire di ingaggiare i migliori da lui scelti per le franchigie, per poi vedere se danno garanzie e quindi passare ad un livello ancora maggiore che è la nazionale!!!…..perchè altrimenti il salto sarebbe troppo grosso!!!

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 19:44

          oooh, bravo kinky!

        • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 20:04

          kinky la pensiamo allo stesso modo non avevo dubbi.

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 20:59

            mi pare che la pensavi in modo diverso veramente…

        • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 20:24

          Quoto anch’io.

          • kinky 2 Dicembre 2013, 21:57

            Infatti, io sono super arciconvinto che tra la Celtic e l’Eccellanza ci siano tre salti di categoria, quindi proporre nomi a iosa come leggo è improponibile! Però sono anche convinto che in giro di ragazzi interessanti ce ne siano e che debbano essere inseriti pian piano e sopratutto quelli che meritano veramente…ma fidatevi che non c’è ne sono tanti come scrivete!! Poi metti caso che ne trovi anche una decina (ma sono veramente tanti 10) e li inserisci 5 per franchigia, questo significa che altri 10 gli devono far posto…e questi o sono i ‘vecchietti’ oppure i migliori emigrano all’estero….allora ti troveresti per altri 3 anni ad arrancare!!

          • kinky 2 Dicembre 2013, 22:00

            Basta vedere quello che è successo alla franchigia federale: primo anno di Aironi e sono andati male, secondo anno e le cose sono migliorate nettamente, poi rivoluzione e primo anno delle Zebre da panico e quest’anno che oggettivamente sono migliorati sensibilmente….ricominciare quasi da capo un altra volta non sarebbe il massimo!!

    • gsp 2 Dicembre 2013, 18:57

      kat, che cosa non ti piace di Trevisan?

      • Katmandu 3 Dicembre 2013, 07:26

        Premesso che comunque un lieve e impercettibile miglioramento c’é, ha solo una pedata importante eche non sempre sa usare, non é convinto e non gestisce bene le ali, non contrattacca e quando lo fa sceglie il momento sbagliato, non é una spada in difesa e per di più é poco veloce e non é sicuro sulle palle alte
        Insomma gli mancano parecche caratteristiche per giocare 15

  15. Intenditore 2 Dicembre 2013, 11:06

    Il problema è che non siamo il Galles: sabato scorso vedendo la partita della Benetton contro i Blues sono rimasto impressionato dalla valentia fisica e tecnica dei giovanotti d’oltremanica, loro si’ che hanno la possibilità di rispondere in modo vario ed articolato alla domanda posta, dalla redazione di ” On Rugby”. Noi, poveri italiani siamo invece costretti sempre a citare gli stessi tre-quattro nomi , di cui la metà equiparandi, che ancora non fanno parte della banda Brunel, Che tristezza……….

    P.S. . io, mi ripeto sino alla nausea, vorrei Caminati ( l’unico in grado di piazzare i calci da oltre 50 metri )

    • Teo_8 2 Dicembre 2013, 11:31

      Sono d’accordo.. i nomi che possiamo tirar fuori son sempre quelli e sono veramente limitati! Trovare alternative in mischia e alla mediana è per me la priorità per il più prossimo futuro. Tralasciando il problema apertura, in seconda linea siamo messi da panico.
      Tveraga non ha più di 30 anni, ne ha 27, ma in ogni caso non lo ritengo un giocatore che possa fare il salto altrimenti, a quell’età lì, almeno una volta come permit player sarebbe stato convocato. La mancanza di un giocatore come Minto è una minitragedia per noi, non si sa quando e come potrà recuperare, speriamo lo faccia nel migliore dei modi.
      A parte Furno (che merita più spazio), abbiamo un reparto vecchio e usurato che non garantisce una grande affidabilità( Geldenhuys a parte).
      Ho letto molti nomi dei quali ritengo più “futuribili” ragazzi come Manici, Fuser, Maistri, Esposito e Palazzani.
      Benetti è chiaramente uno dei migliori giocatori dell’ Eccellenza, dovrebbe provare a fare il salto per capire di cosa sia capace (compirà pur sempre 30 anni ad aprile, non è un ragazzino di primo pelo), mentre Menniti Ippolito farebbe la fine di Marcato..
      Ragusi ha ottime potenzialità ma quello di cui son sicuro è che non è un 10, molto meglio da ala o estremo.
      Attenzione a Balboni, pilone/tallonatore di Rovigo, sta facendo bene in campionato e può fare strada!

      • nonno1 2 Dicembre 2013, 11:39

        Perchè Menniti dovrebbe fare la fine di Marcato? Marcato ha anche fatto le sue belle figure in Nazionale ma ha sempre avuto un limite fisico e conseguenti troppi infortuni che ne hanno compromesso la carriera. Sembra che Menniti questo limite non lo abbia visto che è sempre presente in campo da oltre tre anni (prima in serie A e poi in Eccellenza).

        • Teo_8 2 Dicembre 2013, 12:16

          Non alludevo alla tendenza all’infortunio che ha Marcato ma piuttosto al fatto che Menniti, come il collega padovano, lo vedo come un giocatore monodimensionale, solo piede e poco altro. Inoltre il gap fisico è importante, ma su quello si può sempre lavorare.
          A me Marcato non ha mai impressionato per le sue prestazione, sia in club che in Nazionale (quel famoso drop alla Scozia è, a mia memoria, l’unico highlight della sua carriera azzurra; sicuramente troppo poco). Poi da dietro uno schermo, pc o tv che sia, siamo tutti bravi a parlare, poi giocare a quel livello è tutta un’altra cosa eh! 🙂

          • Rabbidaniel 2 Dicembre 2013, 14:48

            Menniti deve farsi, ma è tutt’altro che monodimensionale. Gioca bene anche da estremo, forse può sembrare troppo scolastico, ma è sempre ben piazzato, ha occhio e senso della posizione. Solito problema, andrebbe testato in Pro12.

    • franz 2 Dicembre 2013, 12:15

      Bisogna vedere se è Caminati che vuole noi. 😉

    • Rabbidaniel 2 Dicembre 2013, 14:12

      Hai colto il punto, il sistema formativo e l’avvicinamento progressivo al livello professionistico. Bisognerebbe avere il coraggio di riformare il domestic e le accademie, se Gavazzi avesse questo coraggio troverebbe tutti d’accordo.

    • Mr Ian 2 Dicembre 2013, 16:42

      Dopo di 10 anni di rugby ad alto livello, il viene il dubbio che la mediocrità del nostro movimento rugbistico, sta proprio in chi dovrebbe insegnare il rugby, con ciò non voglio offendere nessuno, anzi…
      Però noto che riusciamo formare una tipologia di giocatore che sembra avere delle potenzialità ma poi non esplode, di casi Marcato et similia c’è ne sono fin troppi in Italia.
      I talenti italiani di 21-22 anni rimangono bruciati, poichè non è detto che abbiano una chance in Celtic, per cui magari si trovano ad orbitare in Eccellenza. Per pensare ad emigrare è troppo taldi, perchè già a 18 anni all estero sono quasi giocatori completi.
      L’unica soluzione è avere la fortuna di essere notati in età adolescenziale, come sta succedendo a Pasquali, piloncino da provare prima possibile. Dall accademia di Leicester è passato a Doncaster e gioca titolare con Santamaria.
      Magari sarebbe anche l ora di mettere in discussione i formatori, o quanto meno i metodi di lavoro.

  16. Francesco.Strano 2 Dicembre 2013, 11:08

    Tveraga ha 30 e passa anni……
    Poi.. secondo me non sono da considerare Trevisan,molto meglio Palazzani(se mette su almeno altri 5 kg)
    Poi,Steyn,Esposito,Sarto,Fadalti e Menniti.
    A piloni CERTAMENTE NON QUAGLIO NE’ LESO…Quest’ultimo messo SOTTO in tutta la sua partita dalla Capitolina e dall’ex u20 Moriconi(buone mani per essere un pilone,fossi in Mogliano,Calvisano o altre lo terrei d’occhio)…mentre il primo si sa,TECNICA in mischia uguale a 0… e gioca solo perché figlio di….

    Non capisco ancora come possano essere stati in Nazionale u20… e uno anche capitano….. Mi auguro che Cavinato non faccia cagate nelle sue convocazioni Emergenti

    • marcoV 2 Dicembre 2013, 13:04

      francesco, fammi il piacere.
      Tveraga ha la mia età (è un ’86) quindi se permetti non ha ancora 30 anni.
      Poi… che non sia un ragazzino o che sia già vicino alla sua maturità come atleta, possono anche essere cose sensate.

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:19

        anche la mia…Tveraga ottimo giocatore (a parte il gesto di ieri), per me potrebbe stare tranquillamente in una rosa celtica…

    • eclipse 2 Dicembre 2013, 13:22

      Smettiamola con sto Quaglio che gioca perchè è figlio di…

      • Francesco.Strano 2 Dicembre 2013, 15:12

        la verità fa male lo so

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:17

          ma zitto che non è vero niente di quello che dici…non te la prendere eh…

      • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 19:04

        fosse solo uno si potrebbe pure accettare ma sono in troppi,
        intere dinastie padri,figli,nipoti,cugini,zii,……….

  17. Machete 2 Dicembre 2013, 11:27

    da qui al 2015 di volti nuovi se ne vedranno pochi…..
    – serve un backup di Ghiraldini (Manici o Maistri…..ma anche D’apice se gioca con continuità)
    – in seconda Fuser e Biagi
    – in terza siamo messi benino….con Ferrarini Cattina e Derbyshire….anche se c’è l’incognita della loro tenuta fisica
    – se Tebaldi continua così verrà richiamato……
    per i 3/4 servirebbe un 15 come si deve…anche per portare finalmente Masi a centro….ma i nomi quelli sono e a meno che Esposito e Odiete crescano in maniera esponenziale…..

  18. M. 2 Dicembre 2013, 11:36

    Manici: già ora ha fatto vedere numeri di assoluto valore, in particolare in campo aperto.
    Ferrarini: indubbiamoente ottimo flanker, anche se FAvaro e lo stesso Mauro, per non parlare di Barbieri e Vosa non sono certo inferiori.
    M’Banda: ha fatto vedere ottime cose in under, ora non so come stia andando a Calvisano.
    Padovani: per me molto più che Menniti può essere il 10 del futuro insieme ad allan.
    Devoto, intendeteo Ollie Devoto? Ha qualche ascendenza diretta italica? MA soprattutto: gli inglesi se lo fan portare via?

  19. Hrothepert 2 Dicembre 2013, 11:46

    Sicuramente…Biagi (si lo so, un po’ sono di parte!! 🙂 ), se rientrerà dall’ ennesimo..infortunio, perchè in 2a prima o poi Geldenhuys e Bortolami smetteranno e per affiancare Minto (quando anche lui rientrerà), con tutto il rispetto, non si può continuare a fare affidamento su Pavanello!! Per il resto nomi di giovani dell’ Eccellenza qui ne fate tanti ma prima di definirli “azzurrabili” non pensate che sarebbe meglio testare il loro effettivo valore in un campionato serio e poi riparlarne?!?!

    • franz 2 Dicembre 2013, 12:14

      Morisi quando ha debuttato in nazionale giocava in eccellenza.
      E non era nemmeno un test match ma il Sei Nazioni (contro l’Inghilterra, sotto la rara neve romana).
      Non dico che al Sei Nazioni dobbiamo portarci dietro mezza eccellenza. Ma portarsi un po’ di giovani nei raduni allargati o anche nei test match non avrebbe fatto male.

      • Hrothepert 2 Dicembre 2013, 12:41

        Io ritengo che prima è meglio farli passare dalla CL e testarli in un contesto dove il livello è professionistico ma ognuno è libero di avere l’ opinione che vuole.

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:22

        si Franz, anche al tour delle Americhe Brunel portò 5/6 atleti dell’Eccellenza, ma poi da Novembre 2012 non se porta più dietro…comunque Morisi aveva già fatto il permit a Treviso…

  20. rivaroa 2 Dicembre 2013, 11:50

    signori il mondiale 2015 e’ alle porte. il mondiale e’ sempre la chiusura di un ciclo: ok a rinnovare i ranghi ma se ci sono atleti 32 enni che stanno giocando bene vanno considerati! sul tallonatore dopo ghilardini c’e poca profondita’..festuccia ha rinnovato per un altro anno con wasps e sembra sia sempre titolare, mentre del fava sta facendo bene (e’ titolare inamovibile a newcastle e ci deve essere una ragione..). Volete dirmi che non avrebbe senso riinserirli nel gruppo allargato??

    • Machete 2 Dicembre 2013, 11:56

      bisognerebbe anche capire che tipo di contratto hanno firmato…..se sono previste delle clausole di rinuncia a convocazioni internazionali…..in più nel 2015 Festuccia e del Fava avranno rispettivamente 35 e 34 anni…..

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:28

      Del Fava è dal mondiale che non gioca più con l’Italia, troppo avanti con l’età…
      Festuccia, forte quanto vuoi, ma non gioca più dal tour delle Americhe e fu richiamato in nazionale dopo oltre un anno (6N 2011)…
      grandi nomi per carità, ma non ci si può aggrappare a loro (per me)…
      ps: so chi sei…avevamo avuto un scambio di commenti in passato…complimenti e sempre grande!

  21. franz 2 Dicembre 2013, 12:07

    Morisi quando ha debuttato al Sei Nazioni giocava in eccellenza.

    Sono d’accordo che il livello dell’eccellenza non sia paragonabile a quello internazionale, però un paio di giovani “eccellenti” ai raduni allargati o nei 30 si potrebbero portare.

    • jazztrain 2 Dicembre 2013, 12:20
    • nonno1 2 Dicembre 2013, 12:23

      Sono d’accordo. Sarto è passato direttamente dalla serie A (Accademia) alla Celtic senza grossi problemi. Il ruolo di ala forse ha facilitato il passaggio di categoria che è senz’altro più difficile per un pilone o per un MA ma il fatto resta

    • carlo s 2 Dicembre 2013, 12:27

      Dopo l’esperienza Allan in nazionale, è d’obbligo provare ad inserire in apertura qualche buon prospetto dell’eccelenza o almeno fargli sentire l’aria della nazionale: Menniti-ippolito e Ragusi su tutti.

      Pensiamo a Nazionalizzaree qualcuno anche in terza: Budd, VS, Vunisa, Steyn tutti buoni, Parisse e Zanni non sono eterni.

      Da ricercare piloni DX e tre quarti. Non abbiamo cambi di livello.
      Compito veramente difficile o difficìle (come direbbe il coach JB) per il futuro.

  22. Rabbidaniel 2 Dicembre 2013, 12:50

    Non faccio nomi, anche perché, oltre a i pochi rodati in Pro 12, gli altri sarebbero scommesse pure e se facessero male il 6N sarebbero messi in croce.
    Leggo che molti vorrebbero veder giocare di più l’ItalEmegenti. Bella idea, sulla carta, ma quando si fa giocare? I calendari sono già intasati ed è già tanto che giochi quelle 5 partite l’anno.
    L’unica via, se si mantiene il Pro12, è un collegamento tra celtiche ed eccellenti e un’accademia per celtica. Il sistema dei permit è troppo farraginoso ed estemporaneo.

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 13:18

      Rabbi se ti ricordi la vecchia Italia A faceva solitamente 2 TM a Novembre e almeno 1 (se non 2) nel periodo del 6N (o comunque da Gennaio)…e poi partecipava all’IRB Nations Cup, salvo nel 2011 che partecipò alla Churchill Cup in Inghilterra…quindi si potrebbe riproporre la stessa cosa con la Emergenti (che non fa 5 test l’anno, ma solo le tre partite della IRB Nations Cup, nel 2012 fece anche il test contro la selezione universitaria inglese a L’Aquila)…i calendari sono si intasati, ma credo che per la Emergenti non sia un problema visto che pescherebbe giocatori quasi esclusivamente dall’Eccellenza…
      Sul fatto del collegamento alle celtiche di accademie e club d’Eccellenza sono d’accordo con te…

      • Machete 2 Dicembre 2013, 13:25

        il problema infatti credo capire contro chi far giocare la nazionale Emergenti….Saxons Wolfhound o Scozia A cmq sono piene di giocatori di Premiership e Pro12……difficilmente le loro squadre se ne priverebbero in date di TM o 6N

      • Rabbidaniel 2 Dicembre 2013, 13:51

        San si gioca già troppo, le nazionali A avevano senso in un altro rugby, di qualche anno fa. Guarda i Blues di sabato, tanti giovani rodati dall’accademia e inseriti progressivamente nella squadra maggiore. A mio modesto avviso è l’unica via seria e razionale nel panorama attuale.

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 16:36

        @Machete, in effetti hai ragione, io non so però con che cadenza i Saxons, i Wolfhounds e la Scozia A facciano test (addirittura Galles e Francia sono anni e anni che non allestiscono una nazionale A)…
        @Rabbi, ma su questa cosa hai ragione, proprio in merito alla questione dei Blues ho detto la mia nel post della partita…

        Comunque quello che volevo dire è che la nostra Emergenti per crescere maggiormente e testare più prospetti avrebbe bisogno almeno di un altro paio di test stagionali in più e non avventurarsi esclusivamente nel torneo di Giugno…e lo stesso dico per la nostra u.20, si potrebbe organizzare almeno un test stagionale al di fuori del 6N di categoria e del mondiale…
        Una cosa probabilmente ancora più sensata, anche in vista della rivoluzione di tutto il sistema delle coppe europee, sarebbe quella di far partecipare alle Challenge la Emergenti in veste di selezione dell’Eccellenza, come fanno in proposito anche i rumeni, gli spagnoli e i portoghesi (ovviamente in tal senso la Emergenti sostituirebbe la partecipazione dei nostri 4 club in CC, sarebbe il secondo team da affiancare in Amlin alla seconda franchigia italiana che non andrà in HC)…

  23. stefano nicoletti 2 Dicembre 2013, 12:55

    Se pensiamo agli esordi di Gori, Allan, Campagnaro, Minto, Favaro, Morisi, Sarto… ma siamo proprio sicuri che l’esordio a un livello superiore di un ventenne di talento sia un problema???

    • Hullalla 3 Dicembre 2013, 03:47

      Se penso al’esordio di Gori in Nazionale, sicuramente e’ stato un problema, visto che gli e’ subito uscita la spalla gia’ operata: e’ stato sicuramente un esordio premature (lo dicono i fatti).
      Gli altri gocaori che hai citato (tranne Morisi) all’esordio giocavano gia’ tutti in Celtic o nel Massimo campionato francese… o mi sono confuso?

  24. marcoV 2 Dicembre 2013, 13:07

    davvero nessuno ha fatto il nome di Violi?
    a me è sempre piaciuto MOLTO, quando l’ho visto giocare…

    • michelangelo 2 Dicembre 2013, 14:39

      a parte Benetti peccato i 30 anni (avrebbe fatto comodo anche alla nostra Nazionale nei test di novembre se non altro avremmo avuto il piazzatore) Violi è il miglior N9 dell’eccelenza e secondo me anche di qualche celtico , per cui prima o poi arriverà

      • Francesco.Strano 2 Dicembre 2013, 15:13

        condivido su Violi,in un altro paese sarebbe titolare da un pezzo

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:33

      Violi ottimo elemento, sta giocando bene a Calvisano, lasciamolo crescere…

  25. scalmanato 2 Dicembre 2013, 13:13

    Basta eleggibili! Per favore….Anche Vunisa? No, grazie.

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 13:19

      te la devi prendere con l’IRB non con la FIR…

  26. riaan cotzee 2 Dicembre 2013, 13:51

    ferrarini santo subito!!!!!! è il più forte!!!!! poc bon!!!!!!!!

  27. berton gianni 2 Dicembre 2013, 14:30

    Nitroglia ?
    Ve la ricordate un’ Italia Inghilterra di anni annorum fa ?
    Nitroglia proveniva da alcune partite non positive e contro la perfida Albione, proprio verso fine gara,nei nostri 22 ha commesso una cappella madornale.
    A fine gara venne iper criticato.
    Da allora ha tirato giu’ la saracinesca : I’ll come back in a while…
    Innesti per la Nazionale ?
    Accetto di essere subissato di critiche :
    …andiamo a prenderci anche noi i Manosamoa Tuilagi !!
    E nominiamo San Isidro il Rajola del rugby, addetto a trovare nuovi Castro…
    Let’s go !!

    • Rabbidaniel 2 Dicembre 2013, 14:39

      Gianni, Tuilagi è arrivato in Inghilterra adolescente, quindi la sua formazione è inglese. Noi non siamo in grado di formare 13enni come fanno loro. Molto più comodo allettare gli “scarti” altrui, come Steyn (gran bel giocatore, ma che la maglia dei Bokke la vedrebbe col binocolo).

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 16:39

      gianni e dove li vado prendere?
      in effetti in Argentina si aggirano buoni prospetti, ma questi vogliono garanzie…oh, te l’avevo detto che un pilone valido era Diaz e toh, l’anno ingaggiato gli Highlanders in Super Rugby! sfumato! l’hanno pure convocato i Barbarians sabato (e ha giocato pure bene, gli hanno annullato anche una meta)…

    • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 19:14

      Sì, però era anche parecchio giovane. Nel 2006 (anno di quella partita con l’Inghilterra) aveva 23 anni. Errori di ingenuità si possono fare e, comunque, quell’errore lo fece per il desiderio di giocare fino all’ultimo, invece di calciare fuori. Peraltro aveva disputato una buona partita. Avercene come lui.

  28. berton gianni 2 Dicembre 2013, 14:52

    Ciao Rabbidaniel
    proprio quello, intendevo :
    con tutti sti cinesi, africani e terzomondisti che ormai abbiamo in casa, non si potrebbe andare…laggiu’ e tornare con famiglie intere di vecchi rugbisti con prole maschile…?? 🙂 🙂
    Ma, tu, l’hai digerita l’ennesima supposta di glicerina che abbiam preso al Monigo ??
    Volllllio vedere Treviso e l’ Italia che vincono a nastro !!
    Così come fano tutte le altre Nazioni ben piu’ evolute di noi ; così come succede in Italia in tutti gli altri sports, sia di squadra che singoli.

  29. San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:40

    Secondo me:
    – anzitutto, sempre in merito alle polemiche sui senatori, dico che per me quella di Bergamauro e Bortolami sarà l’ultima stagione azzurra (probabilmente non a livello di club, Maurone ha detto che vuole arrivare con la maglia azzurra fino al mondiale, poi si ritira…la vedo dura nonostante tutta l’ammirazione che ho per lui e la sua volontà), ma se questi due giocatori possono essere utili me li tengo stretti nel gruppo, non dico che debbano essere titolari, ma nella rosa azzurra ci stanno…e poi troppe polemiche gratuite verso atleti che alla fine hanno giocato poco in questo periodo azzurro…Bortolami è tornato in nazionale a Giugno dopo un anno esatto che è stato fermo, mentre Bergamauro in un anno ha giocato 15 minuti con gli AB e le partite contro Samoa e Fiji (in cui comuque non ha sfigurato)…
    – dopo la premessa spero vivamente che tutti i nostri assenti per infortunio si rimettano il prima possibile: Masi, Favaro e Minto (che non giocano più dal 6N poveracci), Canale (che salterà il 6N, ma è un altro che, al di là delle critiche, mi terrei stretto finchè può dare) e Morisi (il qualche credo che per almeno un anno lo vedremo lontano dal rugby, almeno dalla nazionale, comunque è giovanissimo, ha tutto il tempo per rimettersi)…per fortuna che Derbyshire a Gennaio avrà recuperato, magari per l’ultima parte del 6N sarà disponibile…
    – inoltre: giocatori come Trevisan e Chillon, che non entusiasmano ai più (ad alto livello a me solo Chillon che però non boccio del tutto, mentre Trevisan alla fine per il livello celtico è discreto), saranno rivisti in azzurro, questo è certo, avrebbero dovuto prendere parte ai TM, ma entrambi avevano guai fisici e, al di là che fossero problemi lievi, Brunel li ha rilasciati con facilità visto che non erano prime scelte…
    – ora, ruolo per ruolo:
    Tallonatori: Manici senza dubbio da rivedere e spero tanto che D’Apice torni in forma come due anni fa per diventare la riserva ufficiale di Ghiraldini…alle Zebre sta faendo vedere buone cose, ma ancora non basta…
    Piloni: buco nero! Alla fine della passata stagione avevo detto che tre validissimi piloni celtici da sperimentare nel futuro azzurro sarebbero stati Andrea De Marchi, Redolfini (su cui Brunel aveva fatto un pensiero) e Muccignat, anche perchè questi tre ragazzi hanno ben tre anni di alto livello sulle spalle tra Aironi, Zebre e Treviso…questa stagione però (che è la loro quarta) stanno giocando pochissimo…Andrea De Marchi le prime giornate mai convocato, Redolfini quest’anno è meno performante dell’anno scorso e Muccignat ha giocato solo 5 minuti (!!!) contro il Leinster (purtroppo il pilone friulano ha avuto anche problemi fisici gravi a quanto pare)…quindi loro tre adesso proprio no (peccato)…Chistolini è un valido prospetto, altri non so…Romano (che fu portato al tour delle Americhe) dopo la sua esplosione che l’ha portato in due anni dai Crociati ai Saracens, passando per gli Aironi, ormai è tornato in Eccellenza e non sembra più quello di prima…idem per Staibano…c’è anche da sottolineare che le nuove regole hanno stravolto gli equilibri, quindi chi prima era forte adesso è stato, momentaneamte, fatto da parte per far giocare in chiusa piloni più esperti o che si sono adattati maggiormente alla nuova mischia (questo è uno dei motivi per cui Totò a Parma gioca sempre)…
    – seconde linee: il reparto più ricco se vogliano…una nota: Furno deve giocare di più! E’ un validissimo giovane che milita ad alti livelli e Brunel gli deve dare più fiducia! In tutti e tre i TM lo ha fatto entrare gli ultimi 10/15 minuti ed è risultato impalpabile…poi c’è Fuser (che ha 1 cap all’attivo), che mi convince sempre più, si può provare Biagi (che già Brunel lo voleva portare nel Tour delle Americhe, ma per infortunio George non potè andare) e poi c’è anche Cedaro che è stato provato in SA…insomma reparto coperto…
    – terze linee: tra i prospetti c’è Ferrarini che mi piace molto e meriterebbe di essere testato…e poi (sarò fissato), ma Cattina per il curriculum, la bravura, l’impegno, deve essere provato…purtroppo gli infortuni non l’hanno aiutato da più un anno (e la passata stagione sarebbe dovuto essere anche il capitano delle Zebre)…ora è ok, se mostra qualità e continuità a Giugno deve entrare nel gruppo azzurro (è un 85, non è vecchio, e poi l’esperienza non guasta mai, no?)…
    mm: qualcuno vorrebbe sulla forca Botes e dice che Gori è involuto…state boni! boni! rivediamoli al 6N, per ora restano le prime scelte…comunque Tebaldi al 6N deve essere portato se continua così (la sua esclusione ai TM ci stava, ma al 6N mi aspetto una sua chiamata)…e poi ancora una chance per Semenzato ci starebbe
    ma: Allan mi ha convinto, si punti su di lui…Di Bernardo, nonostante il match orribile contro l’Australia (in cui però anche Brunel sbagliò a metterlo subito perchè veniva da un infortunio e da un periodo poco prolifico a Treviso), nella rosa del 6N può sempre starci, poi si vedrà…di certo non c’è nessuno a 10 oltre loro due e Orquera…Ambrosini? deve giocare bene e con continuità a Treviso, poi si vede…ha mostrato ottime doti a 9, io ci farei un serio pensiero…
    trequarti: tutti quelli che ci sono vanno bene, Campagnaro ok (anche se non mi è piaciuto con i Pumas)…troppe critiche e insulti a Venditti in questo periodo, anch’io vedo dei limiti in questo ragazzo, ma non esagererei, rivediamolo al 6N, poi ci si riflette…Sarto merita ancora un’altra possibilità: con i Wallabies non gli è arrivato un pallone…lo stesso per Benvenuti (con l’Australia era parito molto bene, poi è calato, con i Pumas ha giocato pochi minuti)…Iannone è una bella riconferma…uno che inserirei ad occhi chiusi tra i trequarti azzurri è Andrea Pratichetti (che ha pure un cap contro il Canada), e poi se Esposito gioca di più a Treviso anche lui meriterebbe…poi: riportiamo Garcia nel gruppo, un errore non portarlo in questi TM…forse sono un pò illuso, ma mi piacerebbe rivedere anche Toniolatti nella rosa azzurra, ma la vedo difficile…un altro che Brunel voleva riprovare era Buso, che doveva prendere parte al tour di Giugno, ma, per l’ennesimo infortunio, non partì, anche per lui credo che le opprtunità siano esaurite…
    – ci sono poi tanti atleti giovanissimi e molto validi che giocano in Eccellenza o con l’Accademia di Parma, ma bisogna andare cauti, anche per il fatto che questi ragazzi prima devono passare per le rose celtiche…io sono per una linea più conservativa, al 6N e al tour nel Sud Pacifico bisognerà mantenere il gruppo di questi TM e testare/riprovare quelli che ho menzioanto, poi a Novembre prossimo ne riparliamo…
    – poi basta con le storie di Caminati e Nitoglia, pure Novella 3000 ci ha rinunciato…

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 17:46

      ah, dimenticavo, Mirko Bergamasco è da reinserire nel gruppo…

    • steve 2 Dicembre 2013, 18:18

      Ciao @San: analisi più dettagliata, rivista, analitica che però non si discosta più di tanto nel merito alle analisi degli altri 84 interventi.
      Per me c’è solo da aggiungere (alla tua analisi) una considerazione di carattere generale e una più particolare: 1. la generale: è folle pensare che solo due (una?) squadre possano costituire la base di giocatori per una selezione Nazionale rappresentante un movimento di circa 80.000 tesserati, caso unico al mondo in qualsiasi sport! Se non altro, chi ha pensato a questa genialata, doveva pensare che i suddetti giocatori si sarebbero logorati, e infortunati, a lungo andare, cosa che si sta verificando…complimento a chi ha pensato a questa brillante idea! 2. la particolare: vista l’attuale situazione di emergenza creata dalla “genialata”, ovvero carenti in tutti, con giocatori stanchi-logori-infortunati, non sarebbe il caso di ripensare in corsa il diabolico meccanismo instaurato da quattro anni a questa parte se non dai diretti responsabili della Federazione, almeno dal c.t. della Nazionale? Voglio dire: è inutile che costruiamo progetti per Accademie-“progetti aperture” e balle varie se dopo ogni 6-12 mesi ci troviamo in emergenza per qualsiasi ruolo. Che senso ha progettare il futuro se non abbiamo ora nemmeno le basi di partenza per sostenere il progetto, ovvero una Nazionale competitiva? E’ come pensare di progettare i pannelli solari in una casa vecchia che ha bisogno di un sacco di spese di ristrutturazione ordinaria prima, no? Soluzione a breve termine che serva a pararci il c..o da figuracce come quelle degli ultimi TM, chiamare gente dall’Eccellenza, ce n’è, in forma, che ha sete di Nazionale e di vittoria. Brunel se è un allenatore in gamba non deve chiamare solo quelli che, secondo lui, sono atleticamente e tecnicamente più in forma, ma deve chiamare anche quelli che adesso hanno più fame di nuove sfide da vincere.

      • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 19:00

        A me pure piacerebbe che si convocassero Fadalti, o Menniti-Ippolito, Buscema o altri dell’Eccellenza. Purtroppo, però, bisogna arrendersi di fronte al fatto che – per quanto giovani ed allenati – i giocatori della categoria hanno solo 60 minuti nelle gambe ai livelli del 6n. Questo è un fatto, ed è il motivo per cui Brunel non li prende in considerazione. Che poi la coperta sia corta è vero, ma non possiamo permetterci nè una terza franchigia in Pro12, nè uscire dal Pro12 per far crescere il campionato di Eccellenza tanto da pescare da lì la nazionale, perchè – almeno alle condizioni attuali – sarebbe irrealistico. Il resto – purtroppo – è fatto solo di desideri e sogni.

        • giannino 2 Dicembre 2013, 20:37

          Complimenti a San Isidro, Steve e Sergio Martin per le analisi accurate. Vorrei però replicare la cosa seguente: di cosa stiamo parlando? Qual è l’obiettivo? Arrivare più in alto del 4° posto al 6N? Vincere un giorno il 6N? Se è così dobbiamo cominciare col prendere atto tutte le altre squadre, solo per parlare dei 3/4, ne hanno diversi capaci di bucare qualsiasi difesa, di rompere placcaggi e di decidere una partita da soli: pensiamo a george north, alex cuthbert, jamie roberts, jonathan davies, simon zebo, tommy bowe, craig gilroy, christian wade, manu tuilagi, chris ashton, wesley fofana e tutti gli altri. Ora ci si mette anche la scozia con stuart hogg, tim visser & C.
          Questo è il rugby internazionale di oggi. Abbiamo capito o no?
          Allora i giocatori che abbiamo già visto in azzurro (i toniolatti, i morisi, i canale, i garcia, i venditti, i bergamasco, i campagnaro, etc.) sono bravi giocatori e nessuno dice che dobbiamo fare a meno di loro, ma tra questi non c’è nessun manu tuilagi o george north. Il problema è questo e non un altro. senza giocatori di questa fatta siamo condannati a vivacchiare finchè si esauriranno anche loro e allora il nostro posto nel 6N andrà alla georgia, già ora al nostro livello…
          Dobbiamo concentrarci urgentemente sulla formazione, pensare al domani e puntare sui giovanissimi e sui talenti che si manifestano più o meno precocemente. Ho citato Menniti Ippolito per una ragione. Questo ragazzo ha fatto una cosa straordinaria ieri: non tanto per la precisione del drop o per la gittata (che già non sarebbe poco), ma per l’idea di mettere un drop da lì. Mi ha ricordato un famoso drop di François Steyn (quello che conoscete tutti).
          Ok, non sto dicendo che M-I sia la salvezza dell’Italia, ma ci si può provare. Cos’abbiamo in fondo da perdere?

          • giannino 2 Dicembre 2013, 21:36

            …è vero: all’inizio farà fatica e durerà un tempo, poi 50 minuti, poi 60 e alla fine durerà tutta la sacrosanta partita. questi ragazzi devono essere messi subito a confronto con l’alto livello. in ogni caso sono del parere che già 21 anni…
            spero anch’io tanto in allan e il ragazzo non deve sentirsi tutta questa pressione addosso. il ragazzo ha talento e si farà, ma se vuole diventare il nostro calciatore deve andare a calciare 100 palloni al giorno con neve, pioggia e vento, tipo wilko.

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:53

            @giannino, più di tanto non possono reggere, la differenza è chi sta in Eccellenza è un semi-pro, chi fa la Pro 12 è un professionista che ha tutto un altro modo di allenarsi e preparsi e che è abituato a tenere certi ritmi…è la verità, almeno per l’Italia…poi ad es. possiamo fare un discorso diverso per gli argentini (ho risposto in merito sotto a @Steve)…

          • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 23:56

            In questo sistema, la cosa migliore e’ che Menniti Ippolito sia preso dalle Zebre, in modo che sia allenato a giocare a livello realmente professionistico per 80 minuti. Poi se cosi’ arrivera’ a mettere dentro un drop da 50 metri all’80’ contro la Francia e vinciamo, faccio il giro dell’Olimpico nudo.

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 23:58

            oddio Sergio nooo!

          • Sergio Martin 3 Dicembre 2013, 00:09

            Vabbe’, vi grazio – correndo mi metto un pareo. Azzurro, pero’…

      • gian 2 Dicembre 2013, 19:20

        quoto sul fatto che due squadre pro (con pure degli stranieri) e la nostra legione straniera sia una base insufficiente per avere una coperta lunga per la nazionale, ma giustamente un ragazzo, per quanto talentuoso, che giochi in eccellenza, ad alti livelli può, al max, tenere una ventina di minuti, poi ha un calo sull’intensità mostruoso e dopo 60min, per me sono già tanti, scoppia proprio, quindi potrebbe fare il rincalzo d’emergenza, poco più.
        qui o si creano delle seconde squadre+accademie dirette delle franchigie, che facciano una competizione di buon livello, o si trova il modo di riformare in toto l’eccellenza, altrimenti i buoni ragazzi nominati finora, rimarranno delle eterne promesse (dei 5/6 potenziali numeri 10/15 nominati da tutti in questi post, secondo voi nei prox tre anni quanti avranno il posto in pro12? per me se ce ne saranno 2 in panca sarà tanto, significa che almeno di 3/4 ragazzi non sapremo mai il reale potenziale, vedete voi)
        PS: altra opzione è che la fed organizzi a livello interno o con altre squadre straniere, un torneo per “selezioni”, più o meno zonali, in cui testare i giovani migliori azzurrabili fuori dai club (non so tipo al posto della coppa del nonno, ops trofeo eccellenza)

      • Hrothepert 2 Dicembre 2013, 22:42

        @steve mi sa tanto che la stessa genialata delle 2 squadre da cui attingere l’ hanno pensata, e prima di noi, anche in Scozia (dove hanno più praticanti di noi con un livello medio ampiamente superiore al nostro) ma vorra dire che sono tutti idioti e che l’ unico genio sei..tu!!

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:57

          Hroth, adesso senza prendercela con @Steve, è quello che avrei voluto aggiungere io…la (tua) Scozia anche ha due franchigie (federali…che se non sbaglio possono pescare liberamente dal domestic), ma ovviamente parliamo di un Paese ovale che ha una base e una struttura più consolidata del nostro…

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:58

            aggiungo che è quasi indegno che una regione così rugbyticamente ovale come i Borders non abbiano più una franchigia…

    • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 18:48

      San, in realtà io un po’ ci spero sempre…Nitoglia portiamolo al Druid’s Rock; chissà che non riusciamo a convincerlo davanti a un paio di birre… 🙂

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 21:32

        ahah…magari…

        • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 23:23

          Vabbe’, allora ci mettiamo d’accordo e lo passiamo a prendere a casa, magari sotto Natale. La birra ve la offro io…Poi, se vuole venire anche il fratello Michelone, mi fa solo che piacere. 🙂

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 23:31

            Michelone è un grande, ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente (chissà se si ricorda)…poi Michelone è uno che quando gioca dà l’anima! ha pure un passato in bianconero con la Rugby Roma…poi i fratelli Nitoglia sono tanti…c’è ne era pure un altro (biondo!) che nella metà deglia anni 2000 giocò anche con l’Amatori Catania in Super 10…
            ps: io però non lo so dove abitano…

        • Sergio Martin 2 Dicembre 2013, 23:40

          San, ormai non mi stupisci piu’! Io l’ho detto per scherzo, ma mi sa che la birra con Michelone prima o poi andiamo a bercela per davvero! In tal caso confermo che pago io…pero’ non esagerate con le pinte! 🙂
          E’ vero, e’ un grande pure lui. L’ho visto giocare tante volte pure lui, al Catania, alla RR, alla Lazio…E’ un giocatore completo, ha giocato all’ala, in seconda ed in terza linea e rappresenta il cuore della squadra biancoceleste. Da quello che ho letto su internet pare che abitino ai Parioli…quindi per il Druid’s Rock, andando verso il centro per noi di Roma nord sono di strada…

    • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 18:53

      @san analisi perfetta. Nel giro di due anni ci buttano fuori dal 6n.
      san fai l’autista a brunello e portalo in giro x l’italia dal nord al sud
      inizia da roma cosi’ cambiate idea tu e il brunello.
      ps e per favore consiglialo di chiudere i baracconi della fir che cosi’
      strutturati non servono a nulla.
      NO TECNICI NO RUGBY……

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 19:22

        vabbè ognuno dice la sua, nè io nè siamo i depositari del Verbo…
        ps: però vieni pure tu in macchina con me e Brunello…sosta in autogrill per un panino…

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 19:23

          “nè io nè te”…

          • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 21:15

            con piacere san un bel panino fattoria compresa birra…
            e poi vai con le convocazioni.
            menniti,sarto (quello buono),giusti, x il nord
            centro/sud fai tu e brunello

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 23:00

            Giusti è uno buono, dovrebbe essere fisso in Celtic a Treviso…ma per la nazionale ne ha altri davanti…

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:20

      @Steve,
      ciao ti rispondo qui che c’è spazio…
      guarda io comprendo tutto quello che dici, però mi permetto di darti in risposta il mio commento post-partita del Treviso, se hai tempo e voglia eccolo (lascia stare ora la questione della partita di sabato ma vedi il problema che pongo):
      “mi pare di aver capito che Piervincenzi abbia detto che ai Blues tra infortunati e convocati in nazionale mancavano 24 giocatori. Ho capito bene? 24 giocatori! Un numero enorme! Il Treviso, se non vado errato, ha dato alla nazionale massimo 19-20 giocatori in una serie di TM o 6N…ecco questa è una cosa che deve farci riflettere…24 giocatori sono una marea, eppure i Blues se la sono giocata (lasciamo perdere la prestazione di Treviso un attimo) con tutti quegli assenti…una parte di quei giocatori venivano dall’Accademy della Region di Cardiff….sempre contro Treviso domenica scorsa il Leinster ha schierato nei 23 6/7 giocatori dell’Accademy + qualcuno del team A…questo vuol dire avere una profondità della rosa…questo vuol dire che se si legassero le accademie alle nostre due franchigie qualcosa ne uscirebbe o no? Non lo so con esattezza, ma al di là delle accademy, i team A le hanno solo le franchigie irlandesi (i team A fanno la British & Irish Cup ad es. per mantenersi in attività), ma nel caso gallese e scozzese mi sembra che le franchigie possano pescare anche giocatori dal domestic per un match di Pro 12…anche noi abbiamo un sistema dei permit-players, ma rispetto ai celtici l’ingaggio temporaneo dei giocatori dall’Eccellenza è solo in casi di emergenza…quello che voglio dire è che Zebre e Treviso mancano di un’amplia struttura di base per avere un’adeguata profondità della rosa, per sperimentare giocatori, ecc…se già si legasse un’accademia per ogni franchigia, se già si cominciassero a collegare determinati club d’Eccelleza ad ogni franchigia (come Gavazzi stesso propose), così da far fare minutaggio ai giovani prospetti in un’ottica di interscambio club/franchigia, la coperta si comincerebbe ad allungare e forse (dico forse) qualche miglioramento al vertice si inizierebbe a vedere…”
      ——
      Allora hai capito dove voglio parare? Sono convinto che in Eccellenza c’è tanta gente valida e che ha fame, anzi lo so perchè la seguo molto…ma parliamo sempre di atleti semiprofessionisti…la preparazione e l’allenamento dei giocatori del tuo Rovigo o delle mie romane non si possono paragonare a quelli che fanno alle Zebre o al Treviso…lascia stare Mirko Bergamasco che non fa testo, ma gli altri? Allora si possono individuare gli atleti dell’Eccellenza che sono pronti per stare in un altro livello e creare questo interscambio faranchigie/club…i ritmi e l’intensità di gioco tra Eccellenza e Pro 12 sono agli antipodi, è così…

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 22:24

        @Steve,
        continuo…
        Ecco, mi potresti dire “San mi ci rompi così tanto le scatole co’ sti cavolo di argentini, il loro domestic, ecc”…benissimo Steve e ti dico che la nostra nazionale ha perso contro dei Pumas con 10 giocatori imporanti assenti e nei 23 ben 9 atleti del domestic…ecco, allora mi permetto di nuovo risponderti con un commento in merito che ho scritto la settimana scorsa sul tema, sempre se hai voglia e tempo di leggere…mi scuso se risposto postando commenti vecchi, ma è per far capire i concetti che sono gli stessi…
        “comunque anche noi prima di giocare in Pro 12 giocavamo con atleti semi-pro fino al 2010…al fianco dei nostri atleti professionisti c’era gente che veniva dal vecchio Super 10…il problema tra noi e gli argentini però sta nella profondità del movimento, nella struttura, nella base e nella formazione, oltre ovviamente ad un discorso di cultura rugbystica…noi 80 club li facciamo sommando le squadre di Eccellenza + quelle di A + quelle di B…nel solo Torneo de la URBA (che ricopre un’area metropolitana di 10 milioni di abitanti) i club quest’anno erano più di 80 strutturati in quattro divisioni, senza considerare tutti quelli del territorio che fanno solo attività amatoriale e/o gioavanile e non sono affiliati (ancora) alla union, vale a dire non partecipano al torneo…
        Brunel ha provato ogni tanto qualche giocatore dell’Eccellenza (al 6N 2012 Morisi e nel tour delle Americhe se ne portò 5/6), ma già da un anno non ne chiama più e il perchè è evidente…allora si potrebbe dire: ma gli argentini li fanno giocare gli atleti semi-pro? vero, ma il discorso torna a monte, alla preparazione e alla formazione, ovvero gli atleti del domestic argentino hanno skills e un adattamento maggiore rispetto ai nostri…poi spero sempre che la nostra Eccellenza ci possa smentire, ma ad ora è così…e poi mentre per gli atleti del domestic argentino ci sono vari livelli per testare la propria bravura (province, Pampas XV, Jaguars, test minori con i Pumas come il Sudamericano oppure quelli di Giugno in cui schierano una squadra sperimentale), i nostri devono per forza passare per la Pro 12 e in questo dico che è un pò ridicolo che l’Italia Emergenti (che dovrebbe essere sulla carta una selezione dell’Eccellenza a livello u.25) faccia solo la IRB Nations Cup a Giugno e nessun altro test si preparazione nel corso della stagione…”
        ciao

  30. xnebiax 2 Dicembre 2013, 18:09

    Guardando la nazionale:

    1) abbiamo bisogno di piloni sinistri: Alberto DeMa è il più forte, poi Rizzo (31) e Aguero (32) … forse forse Rizzo e Aguero arrivano al mondiale, forse no, serve un back up. Andrea DeMa non sembra spaccare, Muccignat nemmeno, Fazzari ancora meno. Quindi deve venire qualcuno dall’Eccellenza e andare a giocare in CL l’anno prossimo. Chi c’è oltre a Lovotti?

    2) Tra Manici, Maistri, D’Apice e Giazzon qualcosa c’è. Al momento mi piace Manici.

    3) Dopo Castro e Citta c’è Chistolini, già bello e pronto. Leibson se è nazionabile. Poi in Eccellenza ci sono ancora Romano e Staibano, anche se Staibano è già ai 31 anni.

    4/5) Tra le seconde ci sono Fuser, Cedaro, Biagi e Van Vuren. Se poi torna anche Minto siamo a posto.

    6/7) Ferrarini non passa molto la palla, Christiano non è cresciuto come si sperava. Ruffolo? De Marchi? Ferro? Sarto?
    Derbyshire quando è in forma… cioè raramente. C’è pochissima scelta per i flanker. Deve andare in CL qualcuno dell’eccellenza, ma non so chi.

    8) Da quando sarà nazionabile Vunisa? Van Shalkwick sarebbe forte se rimanesse tutto un’altro anno. Mbandà voglio rivederlo, lui puó giocare anche n. 6. Poi c’è sempre Filippucci. Steyn qualcuno ha scritto che non è nazionabile. Chi altro c’è che sta venendo su bene in Eccellenza? Qualcuno in questa posizione si trova, ma forse non prima del mondiale… e tralaltro, non ce n’è necessariamente bisogno.

    9) Benetti è forte anche se non giovane. Violi farà bene. Poi c’è anche Rorato. Ma prima ci sono Semenzato, Tebaldi, Chillon e Palazzani. Io tra questi preferisco Semenzato. Poi ci sarà da vedere chi si imporrà come il migliore secondo dopo Gori.

    10) Ragusi è sicuramente un buon prospetto, ma lo sono anche Padovani e Buschema. Se si vuole un secondo giovane a fianco ad Allan prima dei mondiali peró bisogna sbrigarsi a portare qualcuno dei 3 citati in CL, lasciando in Eccellenza Buso.

    11/14) Tra Venditti, Sarto, Iannone, Benvenuti, Esposito e Odiete ci sono già molti giovani. Devono solo crescere.

    12/13) Campagnaro, Iannone, Andrea Pratichetti sono i giovani attuali. Poi rientrerà Mirco Bergamasco

    15) Masi, McLean e poi Esposito. Trevisan non si sta sviluppando come si sperava, Menniti e Ragusi si vedrà.

    Chi altro inserire dall’eccellenza? Soprattutto tra i datati avanti della nazionale?

    • michelangelo 2 Dicembre 2013, 18:32

      secondo me molta gente confonde i buoni giocatori con i prospetti per una nazionale .
      ma siete sicuri che i vari menniti , ragusi , odiete ,trevisan siano ragazzi per la Nazionale ??? io credo di no ! la prova è che anche nei loro club non giocano mai a parte Menniti che però è stato spostato estremo per far posto a Marcato quindi non credo sia così forte. forse li diventeranno ma per adesso non ce li vedo nel giro della nazionale

      • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 19:09

        quelli buoni(*) gori,benvenuti,iannone,sarto,venditti,campagnaro,
        con questi invece tra due anni vinciamo il mondiale.

      • gian 2 Dicembre 2013, 19:41

        finché non verranno testati ad alto livello sono e rimarranno dei buoni prospetti e dei buoni giocatori, sul fatto che non giochino ti posso anche obbiettare che per anni abbiamo avuto prospetti fermi al palo e mediocri giocatori in campo che però assicuravano un non rischioso minimo sindacale che garantiva la squadra, ed anche oggi è così, molti giovano languono in panca mentre buoni giocatori stanno in campo a vivacchiare, forse hanno ragione gli allenatori, ma che tutti non siano così bravi mi lascia un po’ perplesso, discorso menniti, il ragazzo pareva fosse l’ennesimo salvatore della patria, ha giocato un anno da titolare molto giovane in una squadra non facile (forte, ma giovane ed inesperta e con pressioni ambientali), ha mostrato alcuni limiti superabili, ma che ci sono, sa giocare anche 15 e quest’anno, con l’arrivo di marcato, per scaricarlo da un po’ di responsabilità, si alterna a 10 con marcato (che serve anche alla linea per avere un po’ di sicurezza in più) stando in campo a 15 dove gioca benino e comunque creando un doppio regista che da’ ritmo alla squadra (quando la squadra gira)

    • Francesco.Strano 3 Dicembre 2013, 22:11

      Secondo me molti preferiscono…..non so se mi spiego….. ma prendersi il loro discreto stipendio….. e vivacchiare(e giochicchiare)in Eccellenza……invece di prendersi tranvate in CL

  31. Giov 2 Dicembre 2013, 18:26

    A pilone in prospettiva, visto che ha 19 anni, si era parlato di Pasquali. Gioca ancora a Leicester? (2 squadra)

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:39

      si con l’Accademy e la seconda squadra…ha esordito con la prima in Anglo-Welsh Cup…per noi romani è un orgoglio, dal piccolo campo dell’Appia Rugby fino a lì!

      • Giov 2 Dicembre 2013, 18:52

        Grazie San. Non c’è il rischio che se venisse su veramente forte, ma tanto forte, cerchino di….equipararlo? Comunque ottimo prospetto, dopo il mondiale credo.

        • San Isidro 2 Dicembre 2013, 18:54

          si senza dubbio dopo il mondiale…equiparazione? non so, ma non credo con le nuove regole, lui ha già giocato con la nazionale u.20…

          • Teo_8 2 Dicembre 2013, 19:01

            Pasquali sta attualmente giocando in prestito al Doncaster in Championship, insieme a Santamaria per intenderci!
            Non si parla mai di un altro ragazzo giovanissimo sempre all’estero, che per qualche strano mistero della FIR non è mai stato convocato in Under 20 Nazionale; si chiama Riccardo Brugnara, pilone/tallonatore anche lui nell’Accademy di Leicester da quando Anche Pasquali gioca li. Un vero fenomeno, ho avuto il piacere di allenarlo 15enne.. Se la FIR si sveglia, magari lo convocano in Under quest’anno( sempre che sia in età giusta, non ricordo l’anno di nascita.. Non vorrei fosse già fuori età!)

          • San Isidro 2 Dicembre 2013, 19:10

            ciao Teo, questa cosa di Doncaster mi spiazza, ma ho visto Pasquali nella formazione dei Tigers in Anglo-Welsh Cup tre settimane fa! ma ci è andato ora?
            Di Brugnara ho sentito parlare, ma non ne so nulla, scusami di dove è, dove lo hai allenato?

  32. Giov 2 Dicembre 2013, 19:09

    @Teo_8
    visto anche Brugnara, sono andato sul sito dei Tigers.
    http://www.leicestertigers.com/rugby/leicester_tigers_development_squad.php

    • Giov 2 Dicembre 2013, 19:10

      In effetti ci sono solo le foto.

    • Teo_8 2 Dicembre 2013, 19:35

      È un ragazzo di Mantova, cresciuto nelle giovanili del club locale. Dopo 1 anno a Viadana ha fatto un provino con l’accademy dei Tigers ed è piaciuto. Dopo 1 anno è definitivamente entrato!
      Pasquali, dopo aver debuttato in anglo welsh coi Tigers, ha firmato un contratto con i Knights, prestito per qualche mese. Almeno lì gioca, sabato è partito titolare!

  33. Gianlu93 2 Dicembre 2013, 20:10

    Io sono convinto che alcuni ottimi prospetti di eccellenza siano pronti per giocare almeno in celtic… sto parlando di Fadalti(non più di primo pelo), Menniti, Ragusi in primis. Ma da qui a dire che sono pronti per la nazionale è eccessivo. Proviamo solo ad immaginare un duello a distanza tra Halfpenny e Ragusi(con tutto il rispetto). Sembrano frasi fatte, ma il ritmo che tengono Galles, Francia & co è difficile da mantenere, soprattutto dopo tante fasi. Ci vuole abitudine a giocare ad alto livello, questo è quanto, e quoto Brunel quando dice che dall’eccellenza non pescherà niente. Pensiamo soltanto al livello che abbiamo raggiunto dopo 3 anni di Celtic: 5-6 anni fa avremmo detto di aver perso dignitosamente contro l’Australia; ora, giustamente, ci imbestialiamo. Diamo tempo al tempo. Il problema dei mostri giovani rimane il grande salto da fare: mi viene in mente il discorso di Munari: del gruppo dell’Italia under20 ai mondiali di rovigo, solo Campagnaro fa parte del gruppo. C’è questo enorme problema che riusciamo a far crescere i ragazzini fino ad un livello “normale”, ma poi gli facciamo sbattere per anni in Eccellenza, riuscendo a rovinarsi con le loro mani (vedi Chiesa).
    In definitiva, io fossi nelle Zebre farei una ipotetica formazione “under 20” in cui si prende i migliori giovani dall’eccellenza e si affiancano a veterani come Quintin o Orquera. Le zebre non devono essere un ricovero dove i giocatori vanno a finire la loro carriera

    • San Isidro 2 Dicembre 2013, 21:05

      “Le zebre non devono essere un ricovero dove i giocatori vanno a finire la loro carriera”…non mi pare sia così, ci sono tanti giovani alle Zebre e se poi c’è qualche giocatore di lungo corso la vedo come una cosa positiva, sia per far fare esperienza ai ragazzi sia per dare consistenza alla squadra…
      comunque sul resto del discorso sono d’accordo…
      ps: eppure Ragusi un anno di formazione in Galles se l’è fatto (accademy degli Ospreys)…

    • 6nazioni 2 Dicembre 2013, 21:06

      quotone su gli ultimi quattro righi………

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 21:09

        vedo che oggi andiamo proprio d’accordo…

      • San Isidro 2 Dicembre 2013, 21:11

        hai smalito ieri per la quasi rimonta dell’URC su tuoi petrarchini?

        • Gianlu93 2 Dicembre 2013, 21:18

          Ultimamente magari hai ragione San. Il mio era semplicemente un monito, e non mi dispiace affatto che ci sia qualche veterano, come ho già scritto.
          Comunque aggiungo una cosa. Io sono preoccupato per il futuro dei nostri piloni… Citta e Castro hanno più di 30 anni e vedo pochi sostituti. Qualcuno che mi illumina sulla situazione dei piloni destri e sinistri italiani? Conosco solo Pasquali perchè l’ho visto con l’U20

  34. edopardo 3 Dicembre 2013, 00:31

    Le idee di tutti i commenti sono in linea di massima giusti e riflettono in Toto il nostro che sta un po’ collassando…..
    Io penso che anni fa un tal senza far nomi ” checchinato” ha rifiutato una proposta che secondo me sarebbe stata manna dal cielo per il nostro movimento a mono marcia… Cioè di collaborare con una franchigia neozelandese nello sviluppo di giovani una specie di progetto erasmus di visione rUgbystica… La cosa poteva avere buone potenzialità ma tantė a noi italian spaghetti mafia ci piacciono poco le cose fatte bene…
    Che il nostro movimento poi arrugginisca eventuali prospetti lo si può intuire dai giovani che frequentato qualche accademy straniera poi ritornano e si disperdono in Toto nel grigiore dell’eccellenza.

    • gsp 3 Dicembre 2013, 01:59

      Italian spaghetti Mafia parla per te.

      Sta collassando rispetto a che? Rispetto alle tue aspettative irrealistiche.

  35. ric 3 Dicembre 2013, 10:51

    LA NAZIONALE ITALIANA E’ UN CERCHIO MAGICO
    NON VIENE SCELTO CHI GIOCA MEGLIO O CHI PUO DARE PROSPETTIVE
    SI SELEZIONA IN BASE A DOVE GIOCA
    BRUNEL NON GIRA PER I CAMPI MA CHIAMA IN BASE ALLA RESIDENZA
    IL SITO FIR E’ LA POMPA DI QUESTO SISTEMA
    SOLO NAZIONALE…TUTTO IL RESTO E’ CONTORNO
    GLI ARBITRI ITALIANI NON SONO FAZIOSI MA INCAPACI
    LE STATISTICHE DEGLI SPETTATORI SONO RIDICOLE (700 alla guizza…avete visto le immagini?)
    se uno non gioca a treviso o zebre si può attaccare per tutta la vita
    I MOSTRI SACRI SONO COTTI (GIOCANO DA DIECI ANNI IN NAZIONALE)
    IL RESTO E’ NULLA

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