Ranking IRB amaro, l’Italia scivola al 13° posto

Costa molto caro all’Italia il ko di Roma contro l’Argentina: gli azzurri perdono due posizioni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ginomonza 25 Novembre 2013, 13:38

    meno male che non dobbiamo incontrare il giappone.

  2. Joest 25 Novembre 2013, 13:46

    Il meccanismo del Ranking ci penalizza. Tonga pèoteva anche perdere di 50 e sarebbe rimasta con i punti che aveva, Fiji giocava contro la Romania, coriacea, in crescita, ma sempre romania.

    • Stefo 25 Novembre 2013, 14:06

      Alla stessa maniera delle Samoa quando l’Italia ha giocato coi Boks a giugno non c’era pedita o guadagno di punti per gli azzurri…penalizzava gli altri questo?

      • Joest 25 Novembre 2013, 14:28

        No. Facevo solo delle constatazioen tecniche … Ma anche per Scozia e Samoa perdere coi boks non cambiava nulla o quasi.

        Noi infatti abbiamo perso con Samoa e Scozia e regrediti: abbiamo persop 3 aprtite su 4 importsnti per il ranking negli ultimi mesi.

  3. ernesto 25 Novembre 2013, 13:56

    Se non sbaglio. le fascie per i mondiali sono state fatte un anno fa. Quindi possiamo anche fregarcene del ranking. Anche se rimane una statistica piuttosto indicativa dei valori. E’ più importante comunque e sempre , salire come movimento, piuttosto che superare gli altri.

    • Rabbidaniel 25 Novembre 2013, 13:58

      Il nostro movimento sarebbe in crescita?

      • edopardo 25 Novembre 2013, 14:19

        Vista quanta gente all’olimpico di roma direi di no…unica vetrina che si salva è il comunale di treviso e i suoi tifosi e appassionati…

        • Joest 25 Novembre 2013, 15:11

          ci mancava Proposta uib test con gli AB’s a Monigo di fronte a ben 5000 persone…

        • bebbone 25 Novembre 2013, 15:12

          insomma, non mi pareva ci fosse tanta tanta gente a vedere il leinster ieri

        • San Isidro 25 Novembre 2013, 15:14

          si ma che c’entra il pubblico dell’Olimpico, e poi, nonostante se ne siano dette di tutti i colori, a Roma sabato la gente c’era, almeno 40.000, anzi direi circa 45.000, ok lo stadio non era pieno, ma non mi sembrano pochi…

          • Joest 25 Novembre 2013, 16:23

            ricordatevi che nel 2002 la stessa partita al Flaminio fece 15.000 persone…

          • San Isidro 25 Novembre 2013, 16:25

            e io c’ero Joest, ero in curva nord…una delle più brutte partite giocate dall’Italia in quegli anni…azzurri spenti e mosci che rimediarono un secco 36-6 da una buona Argentina…

    • Joest 25 Novembre 2013, 14:29

      non sarebbe cambiato nulla anche essendo 13…. eravamo sempre tra le 12 “pre-qualificate”

  4. Dagoberto 25 Novembre 2013, 14:53

    Il meccanismo di definizione del ranking è chiaro e non si discute, peraltro è altrettanto evidente che premi molto più la distribuzione dello score delle rispettive sfide che non la vittoria in se e non so quali altri aspetti, infatti Fiji perde con l’Italia di 6 punti è perde 1 posizione, passando dal 12° al 13à posto, l’Italia perde con l’Argentina di meno di 5 punti e passa dall’11° al 13° posto? Tra l’altro, Tonga perde sia con la Francia di 7 punti e con il Galles di 10 punti, ma riesce a guadagnare una posizione rispetto alla classifica precedente ai due TM, misteri dei conteggi IRB?

    • Joest 25 Novembre 2013, 16:38

      I punti che si guadagnano vicnendo o si perdono perdendo seguono un meccanismo che tiene conto del divario in essere prima della partita corretto col fattore campo.

      Per tonga divario con Francia e Galles era superiore ai 17 punti. In questo caso una vittoria della squadra di casa “davanti” non cambia i punteggi in essere. Come per l’Italia dopo il match con l’Australia.

      Inoltre tonga era davanti a noi già prima dei test di novembre , anzi abbiamo ridotto il gap (ma dobbiamo ringraziare la romania)

    • Joest 25 Novembre 2013, 16:42

      Al 4/11: Tonga 74.77 Italia 74.17

      Dopo 9/11 Italai perde cpon Australia. Il davario in essere afavore di AUS e il fattore campo fanno si che Italia perda 0.52 punti, mentre Tonga perdendo anche se di misura a Bucarest perde oltre un punto e mezzo. Italia ora 73.65 Tonga 73.21

      16/11: Italia vince con Figi in casa e sale. Tonga perde con Francia, squadra molto più forte e padrona di casa. Essendo il divario nel ranking superiore a 17 punti, uan vittoria Francese è sconatta e il ranking non vede variuazioni per Tonga. ITA 74.34 Tonga 73.21

      23/11 TOnga perde con Galles . Anche qui partendo da oltre 17 di differenza nel raninkg. Questo unito al fattore campo che vale una correzione di tre punti fa si che Tonga non perda nulla. Italia invece perde in casa contro Argentina, squadra appena davanti nel ranking: sconfitta dunque pesante. per la quale gli azzurri perdono 1 ounto e 20 e scendono apenna dietro Tonga

      • Joest 25 Novembre 2013, 16:45

        In sostanza: perdere e per di più contro squadre molto più forti non porta variazioni.
        Vincere in casa contro squadre poco più deboli (fiji) non porta grandi variazioni,

        L’ìItalia ha perso punti per avere perso in casa contro squadra di pari livello, Tonga per aver perso contro squadra più debole (romania) (anche se in trasferta) . IUtalia ha perso meno, grazie alla vittoria su Fiji.

    • xnebiax 25 Novembre 2013, 15:46

      interessante

    • fabrio13H 25 Novembre 2013, 16:57

      Quoto alla grande il post di beeman2 sul forum della Fira-Aer

    • fabrio13H 25 Novembre 2013, 17:03

      Quoto anche il forumista, penso georgiano, GeoRugby che sarebbe curioso di vedere un test match Georgia-Italia. Io penso che l’Italia vincerebbe in modo chiaro e netto, però probabilmente, meno netto e forse anche parecchio meno netto di quanto possano fare, e abbiano in genere fatto, gli AB con noi.

  5. andreac 25 Novembre 2013, 15:07

    dovrebbero avere un peso diverso(come incidenza di punteggio) le partite disputate come TM, che servono comunque a sperimentare meccanismi o giovani, che poi dovranno essere consolidati nei campionati veramente importanti come il 6N o il RC.

  6. San Isidro 25 Novembre 2013, 15:19

    I Wallabies si sono ripresi il terzo posto…

  7. xnebiax 25 Novembre 2013, 15:59

    La domande interessanti sono due:
    1) ce la farà l’Italia a riprendersi e a vincere almeno contro la Scozia al 6n?
    2) Chi vincerà il 6 nazioni? Quando la Francia è in forma mentale è tutto meno scontato.

    • San Isidro 25 Novembre 2013, 16:24

      il carattere mostrato dagli scozzesi contro l’Australia mi fa venire qualche dubbio…sulla Francia sono d’accordo…sul 6N è difficile fare pronostici, ma l’Inghilterra mi sembra in ottima forma…
      comunque c’è ancora tempo, e anche nel caso dell’Italia non siamo troppo drastici…

  8. fabrio13H 25 Novembre 2013, 17:30

    La classifica di questa settimana mi sembra sorprendentemente vicina a quella che è la mia visione delle gerarchie attuali, e anche un po’ ai meriti storici di ciascuna nazione. Mi viene da dire sorprendentemente poiché, come ben sappiano, le graduatorie hanno limiti intrinsechi non da poco. In questo caso chi sta nelle prime sei posizioni è anche chi potrebbe avere qualche aspirazione a vincere una coppa del mondo e comunque non ci sarebbe da stupirsi più di tanto se, per esempio, la seta battesse la prima. Al settimo posto c’è l’Irlanda che in effetti si puo’ dire che sia a mezza via tra la fascia di chi ha le potenzialità per vincere tutto e la seconda fascia. E’ vero che proprio ieri hanno quasi battuto gli AB, ma è anche vero che sarebbe stata una sorpresa se non una sorpresona, e anche se guardiamo alla storia, rispetto alla prime sei non hanno mai raggiunto la semifinale alla RWC (vado a memoria), hanno due soli grandi slam nei 5N e 6N. Dall’ottava alla 18esima compresa sono tutte in quella che io ritengo seconda fascia che non corrisponde al tier2 dell’IRB. Penso che all’interno di questa fascia il confronto non sia improponibile neppure tra la prima e l’ultima anche se c’è meno equilibrio che nella fascia 1-6 o 1-7. In questa mia ipotetica seconda fascia vedo possibili dei movimenti a seconda dei periodi, per esempio noi siamo già arrivati all’ottavo posto qualche anno fa ma in questo non c’è molta differenza; sarebbe assurdo dissertare ad esempio se siamo più o meno forti di Fiji o Tonga, siamo all’incirca pari attualmente e in questo si che la classifica non puo’ essere più di tanto indicativa. Dalla 19esima in giù inizia la fascia di squadre che noi e altri come noi, tanto per fare un esempio, possono battere abbastanza tranquillamente anche giocando con una squadra di riserve (non mi addentro se la seconda, la terza o che altro).

  9. ernesto 25 Novembre 2013, 19:32

    Io non ho detto che il movimento è in crescita. Ho detto che è proprio la crescita globale il punto da perseguire non il ranking.

  10. david p. 25 Novembre 2013, 19:52

    bhè c’è poco da dire…rispecchia l’involuzione dei test estivi ed appena conclusi.
    forse fiji non dovrebbe essere avanti a noi…ma per come sono andate le cose contro di loro potevamo benissimo perdere, e ringraziate l’indisciplina dei pacifici.
    come ha detto Munari in telecronaca:’ i fijiani sono ottimi nel rugby a 7, e ci hanno provato anche oggi a farlo’.

  11. Sergio Martin 25 Novembre 2013, 19:55

    Chissene strafrega del ranking!!!
    Ecco, l’ho detto…
    Voglio solo che l’Italia, le due franchigie e le squadre di Eccellenza, Capitolina in primis, progrediscano con continuità. Di questa classifica incomprensibile me ne importa meno di zero… Che un giorno riusciamo di tanto in tanto a giocarcela con i primi della classe, come fa la Francia, questo mi importa.

  12. eroszag 25 Novembre 2013, 21:59

    Dopo avere battuto in una partita combattutissima Samoa, di sicuro la Georgia qualche carta la può giocare nel pretendere un TM contro Scozia o Italia.
    Il problema pe rcui fino ad ora non lo hanno ottenuto, per non parlare poi di eventuali squadre top 5, risiede credo nella scarsa dimensione economica della Georgia.
    Purtroppo o per fortuna, la nostra economia è il motivo per cui siamo stati visti di buon occhio nel 6 nazioni, nel pro 12, e a giocare regolarmente con aus nz e saf.
    Credo anche io che siamo ancor asuperiori…ma la squadra che ha battuto samoa…ecco, direi che ci darebbe serio filo da torcere.

    • Joest 26 Novembre 2013, 11:49

      esatto e non è una novità.

      Ad esempio furono la politica e l’economia a far si che ai mondiali 1987 venisse invitata l’Italia (quarta nella coppa FIRA) al posto della seconda l’URSS che aveva pure appena battuto la Francia….

      • fabrio13H 26 Novembre 2013, 12:53

        Concordo pienamente con eroszag, invece sulla RWC del 1987, leggendo Wikipedia sembra che l’URSS rifiutò l’invito poiché dell’IRB faceva parte il Sudafrica dove vigeva il sistema sociale dell’apartheid. Terza in coppa Fira fu la Romania che venne invitata e quindi probabilmente in quel caso si passò poi a invitare l’Italia, anche se mi pare che Wikipedia di questo non parli esplicitamente. Comunque, giusto a livello di battuta per sdrammatizzare un po’, il tuo post, eroszag, mi ha fatto venire in mente che, se si guardasse la situazione economica attuale, la nostra nazionale maggiore dovrebbe venire aggregata a una serie nazionale e precisamente alla serie B, visto che già il nome Eccellenza non sarebbe adatto e che in serie A c’è già l’Accademia Fir. Ottimi derby tra situazioni disastrate sarebbero poi quelli tra Italia e squadre di Milano da giocarsi con ingresso rigorosamente gratuito 🙂

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