Treviso si sveglia tardi: a Edimburgo il Benetton ko 20-13

Padroni di casa che provano a scappare, il XV biancoverde li riacciuffa ma una mete al 73′ mette fine alla partita

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mauro 25 Ottobre 2013, 22:38

    sapore amaro!

  2. Marco89 25 Ottobre 2013, 22:45

    Stanno passando un pessimo periodo secondo me , mentale proprio . Perchè è solo una questione di testa. Gran sostegno comunque al benetton . Anche se ripeto che vedo le Zebre più in palla .

  3. Katmandu 25 Ottobre 2013, 22:46

    Meglio non averla vista mi son risparmiato una valangata di bestemmie da kilo!

  4. carlo s 25 Ottobre 2013, 22:47

    Benetton in crisi di identità…..
    confermo campagna acquisti sbagliata…..

    • ivanot 25 Ottobre 2013, 22:53

      quale campagna acquisti

    • Marco89 25 Ottobre 2013, 22:55

      Si esatto, smarriti proprio. Poi Biscuitz se sta in campo per 10 minuti è già tanto , sempre rotto.

  5. dado 25 Ottobre 2013, 22:58

    che tristezza, i giocatori devono guardarsi dentro e trovare un po’ di orgoglio almeno per riscattare quella che sembra la peggiore stagione in celtic.
    quest’anno è una delusione dopo l’altra, forse qualcuno si era ” montato ” la testa pensando di essere già un giocatore arrivato a buoni livelli, credo che serva un bagno di umiltà.

    sono contento x le zebre che, come già detto settimane fa, stanno dimostrando di essere migliorate molto e di giocare con grande orgoglio e passione, complimenti al gruppo

  6. tony 25 Ottobre 2013, 23:40

    Per me il problema Benetton è essenzialmente mentale……non so se per quest’anno riusciranno e venirne fuori rapidamente. poi ci sono anche altre problematiche tecniche ììììì

  7. LiukMarc 26 Ottobre 2013, 00:00

    Magari pesa anche qualche incertezza sul futuro… Fatto sta che il benetton non riesce più a esprimersi ai livelli degli ultimi due anni, e questo penalizza quella crescita che dovrebbe produrre risultati utili a tutto il rugby italiano. Peccato. Certo che la mischia dei Leoni mi sembra parecchio sottotono ultimamente.

    • edopardo 26 Ottobre 2013, 00:43

      E teniamo conto che quella è anche la stessa della nazionale..quindi sono molto preoccupato..anche la maggior parte degli altri giocatori proviene da Treviso…

  8. berton gianni 26 Ottobre 2013, 00:47

    Fratelli !!
    Come, realmente, rispose Garibaldi al Re :
    Stra can del porco !!
    Il vero motivo sta nel fatto che questo roster è infarcito di ottimi atleti che però sono ormai spompati da tanti anni senza mai una sosta.
    Questo, sotto l’aspetto fisico-atletico ( e la mischia è la cartina al tornasole ).
    Poi, c’è quello tecnico : il livello massimo sotto l’aspetto qualitativo Treviso l’ha raggiunto l’anno scorso.
    Piu’ di così non ce n’è.
    I ragazzi sono meravigliosi per impegno ed abnegazione, ma han tirato fuori ormai tutto il meglio. E di questo vanno elogiati.
    Arriveranno altre vittorie, sicuramente.
    Però qui, ancor piu’ in considerazione dei prossimi scenari europei, o il Benetton riesce a permettersi almeno tre gran buoni strangers o il ciclo è finito.
    E, come diceva il Profeta : tutto il resto è noia.
    Oppure, come mi han insegnato a catechismo :
    Anca el paroco me o gà dito
    viva il clito, viva il clito…

    • Rabbidaniel 26 Ottobre 2013, 01:25

      Na sera go visto Vosawai al Basaneo,
      E secondo mi el ga el mal de l’agneo

    • Hullalla 26 Ottobre 2013, 10:34

      Veramente molti giocatori hanno giocato poco o pochissimo gli scorsi anni (Ambrosini, Campagnaro, Esposito, Morisi, Ceccato, Pratichetti, Filippucci, Di Santo, Sbaraglini, Bernabo’, Fernandez Rouyet…), altri hanno avuto lunghi periodi di infortunio o squalifica (Sgarbi, Ghiraldini, LaGrange… adesso anche Minto…), mentre per altri ancora ti do ragione che avrebbero bisogno di una pausa.
      Quello che piu’ mi preoccupa e’ che la drigenza (da quell che ho capito) si aspettava che questo fosse un anno “importante”, cosa che finora non e’… speriamo che sia una preparazione che punta a dare il meglio dopo Natale, ma c’e’ il rischio concreto che per vari motivi tecnici e politici i Signori Benetton prendano la decisione di ridurre drasticamente le spese nel rugby…

  9. Rabbidaniel 26 Ottobre 2013, 00:53

    Difficile dire qualcosa su una partita al buio. Non resta che sperare in una ripresa, fisica, mentale o tecnica che sia. Ma credo che sarà un difficile anno di transizione.

    • mauro 26 Ottobre 2013, 09:42

      Rabbi, riprendo quello che scrissi un po’ di tempo fa. Parole testuali di un giocatore al termine della preparazione estiva: “quest’anno non mi sento assolutamente preparato, nemmeno una parte dell’anno scorso. Anche la gita per ritrovarsi non era dello stesso livello dell’anno scorso”.
      Ricordo che l’anno scorso fecero il giro dei rifugi in quota, e quest anno…
      Può essere che tutto sia stato mirato a portarli in ottima salute al 6N su richiesta di JB, sacrificando le esigenze del club e le giuste aspettative del pubblico, ma ha sicuramente ragione gianni nel commento poco sopra: è finito un ciclo!
      Sotto col prossimo!

      • Rabbidaniel 26 Ottobre 2013, 12:29

        La sensazione condivisa da tanti è questa. Spero che ciò che dici non sia vero, perché ridurre ancora una volta il rugby italiano alla nazionale non ci porta da nessuna parte.

  10. Francesco.Strano 26 Ottobre 2013, 02:43

    io vedo in forma il buon perugini e aguero… de marchi e rizzo un livello sotto

    • San Isidro 26 Ottobre 2013, 02:58

      Francesco con le nuove regole molte prime linee che stentavano prima adesso se la cavano alla grande in chiusa…probabilmente Ceccato è spesso titolare per questi motivi…ma anche il fatto che Cavinato ha usato pochissimo finora piloni come Andrea De Marchi (per me in gran forma la stagione passata), Fazzari e Leibson (che queste ultime due uscite ha fatto molto bene) fa pensare, e nelle prime partite non ha mai utilizzato neanche Ryan (che ora è infortunato)…la nuova mischia ha messo in luce prime linee, soprattutto piloni, che fino alla stagione scorsa in chiusa non venivano considerati particolarmente esaltanti o comunque erano ritenuti longevi (vedi Totò)…

      • tony 26 Ottobre 2013, 09:29

        Andrea DeMarchi è un buon pilone nel gioco aperto un po’ meno in chiusa però a detta di chi ci ha giocato assieme un po’ ‘ paraculetto’ mentre stanno facendo benino Leibson e Chistolini oltre al solito Aguero su Perugini volevi dire ‘ datato’ però sinceramente quest’anno sta giocando decisamente meglio.

    • mezeena10 26 Ottobre 2013, 08:19

      non a caso due “vecchie” volpi!

  11. San Isidro 26 Ottobre 2013, 03:07

    Vediamo il lato positivo della serata:
    – le Zebre hanno fatto il loro primo pareggio della storia e hanno guadagnato due punti
    – il Treviso ha comunque preso il bonus difensivo
    meglio di così…

  12. Stefo 26 Ottobre 2013, 10:23

    Al di la’ della partita non vista difficile ora per chiunque non ammettere che si era sopravvalutata la squadra. Certe aspettative era ouramente da tifosi coi paraocchi e le fette di prosicutto sugli occhi allo stesso tempo, Treviso lo scorso anno aveva raggiunto il massimo anche grazie a non aver perso giocatori chiave per periodi lunghi per infortunio (basta guardare l’assenza di Ghiraldini oggi quanto pesa per rendersene conto).
    A questo io aggiungo la convinzione che questa stagione le grandi in blocco siano partite molto piu’ “veloci” che in passato, come scritto in altro post le grandi sapevano che il discorso meritocratico per qualificarso in Europa sarebbe passato e si sono e stanno comportando di conseguenza col risultato che se oggi il Leinster vincesse alla sesta giornata la classifica sarebbe gia’ spezzata in due: le 5 che si giocano i PO da un lato tutte le altre dall’altro.

    • San Isidro 26 Ottobre 2013, 10:47

      quello che dici è verissimo, l’assenza di una profondita della rosa adeguata ha fatto si che la coperta fosse molto corta in certi ruoli, oltre al fatto che molti giocatori sono stati spremuti all’inverosimile…comunque sai com’è, l’entusiasmo e la speranza di fare sempre meglio crescono quando vedi una squadra italiana che in un torneo come la Pro 12 fa 9 (o 10?) vittorie e due pareggi…e mi sa che per ora ti stai aggiudicando il pane e salamella + chinotto (opzione birra) messo in palio da me e @kinky sul Treviso ai play-off…
      questo sarà sicuramente un anno di transizione (anche se mancano ancora 16 partite), ma il fatto che al momento non si sappia se il prossimo quadriennio celtico l’Italia ci sarà o meno mette un pò tutti in un’ansiosa attesa, ma quando si saprà?

  13. fracassosandona 26 Ottobre 2013, 10:43

    Verssimo il discorso infortuni… l’anno scorso ha sempre potuto schierare i migliori. ..
    Un allenatore dimissionario in una squadra che non sa in che campionato giocherà l’anno prossimo fa anche molta fatica a farsi seguire… il problema mentale sta tutto lì.
    Certo che se pensano di trovare un buon ingaggio altrove con le prestazioni di quest’anno si sbagliano di grosso.

    • carlo s 27 Ottobre 2013, 11:51

      tutto vero, però vorrei vedere questa squadra con DeMarchi (o Rizzo), Ghiraldini,Cittadini, Pavanello, Van Zyl, Minto (o Favaro), Zanni, Barbieri (o Vosa), Gori, Berquist, Loamanu, Sgarbi, Morisi (o Campagnaro), Nittoglia e Mc Lean (o Dingo) e vedere con quante perdono davvero!!!

  14. balin 26 Ottobre 2013, 13:02

    sarò banale ma l’unica partita vinta bene (con il Munster, con Connacht era vergognoso non farlo) è stata caratterizzata da Berquist che però passa da un infortunio all’altro (o sbaglio?) tempi molto duri con la qualificazione alla nuova coppa solo per le prime 6 o 7 del pro12 …….

    • pippobrutto 27 Ottobre 2013, 08:55

      quoto. ho l’impressione che col berquist in campo giochino tutti più tranquilli, perchè è un buon MA e perchè le punizioni le butta dentro, cosa che purtroppo non si può dire degli altri “calciatori”. ma el xè sempre tuto roto come prima (cit.)…

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