Gli anglo-francesi gettano sul tavolo una proposta che potrebbe sparigliare le carte. Intanto a Cardiff succede un po’ di tutto
Un play-off per convincere le celtiche. E un po’ di Galles in Premiership?
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Governance…
BTW: l’avete vista l’intervista di Goze? http://video.rugbyrama.fr/rugby/coupe-d-europe/2013-2014/paul-goze-video-on-cree-la-rugby-champions-cup-pour-sauver-la-coupe-d-europe_vid297826/video.shtml “Non c’è altra soluzione per salvare la Coppa Europea in cui tutti possano partecipare, perché gli inglesi hanno il problema del contratto TV, noi siamo contenti di giocare con gli inglesi, i celti [noi siamo contati nei celti] perché sono contenti di partecipare ad un coppa europea perché ne hanno bisogno sportivamente e finanziariamente.”
La soluzione Heineken mi pare di buon senso e penso abbiabuone chanche di passare se si trova anche accordo economico. Sul fronte squadra gallese in Premiership: la cosa mi preoccupa un po’ di più, chi ci mandano i migliori svuotando il campionato celtico di senso? E possono mandarci i migliori quando comunque le squadre che vanno in Heineken arriveranno dal campionato celtico? A me pare una mossa inglese per tirarsi dietro i gallesi con un po’ di dindini…
Bah i problemi son quelli, le soluzioni molteplici ma come dice munari se l’erc fa la voce grossa e dice alle varie federazioni di squalificare i giocatori scesi in campo in partite della coppa “ribelle” non so esattamente le federazioni che potere hanno per dire no all’erc, anche perchè si rischierebbe un crack mica da ridere, se godze ha la sua idea di europa unita escludendo chi non ha i soldi per giocare al suo tavolo, il modello è a forte rischio perchè
1 il mercato sarebbe limitato a una zona molto delimitata (inghilterra e forse francia)
2 una scelta di questo tipo non fa bene perchè il rischio di chiusura potrebbe allontanare (o ridimensionare) notevolmente gli sponsor
3 i club francesi spendono molto più di quello che guadagnano e quanto scommettete che agli inglesi il salary cap gli andrebbe stretto e sarebbe nuovo terreno di scontro?
4 al momento in europa i soldi veri li hanno i russi e di sicuro non si mettono a investire se non hanno squadre rappresentate e il bacino d’utenza non coinvolge tutta l’europa
5 far entrare i gallesi in un circuito inglese non so quali benefici possa portare e quali malumori possa creare nelle squadre di premier
Andiamo con ordine:
1- Play off qualificazione: ok a molti sembrera’ un’idea cariana ma cio’ esclude la qualificazione automatica delle vincenti dell’anno precedente. Al primo cao di vincente Rugby Club Championships non tra le prime 6 del suo campionato non qualificata quindi per la stagione successiva del torneo scoppia il putiferio…pensate se capitasse ad un Wray, Lorenzetti, Boudjellal…ed avrebbero anche ragion.
Secondo: oggi come oggi quel poco di interesse che ha mantenuto in vita la Challenge Cup e’ stato il diritto per la vincente di andare in HC. Io ed altri giustamente accusato nei giorni scorsi le italiane di fregarsene della partecipazione in CC, ma la cosa non e’ molto diversa per le neopromosse inglesi e francesi (lo stesso tecnico del Bordeaux lo scorso anno in un’intervista prima dell’inizio della CC ammise candidamente che avrebbe usato la CC per testare i giovani). Le uniche squadre che onorano la competizione sono quelle grandi francesi ed inglesi (soprattutto le francesi) un po’ in difficolta’ che quindi sanno che arrivare tra le prime 6 del loro campionato sara’ difficile e che cercare di vincere la CC potrebbe essere una via piu’ semplice per andare in HC la stagione successiva. Togliamo il posto alla vincente della seconda coppa e la seconda coppa si puo’ bene o male anche smettere di fare.
2-Contratti centrali: lo fanno anche in IRlanda esempio piu’ vicino al Galles di NZ e Aus, gia’ proposti un annetto fa e rifiutati scioccamente. Agli Ospreys non piace ancora l’idea?Ad un certo punto fatti loro.
3-Wales Dragons: mah a me pare tanto un rumor che lascia il tempo che trova.
mah proposta molto interessante anche se lacunosa sicuramente..le vincitrici delle due coppe delle edizioni precedenti pretendono come è giusto che sia partecipare alla competizione.. vorrei far notare che anche l’UEFA ha “copiato” il modello heineken prevedendo per la prima volta dall’entrata della champions l’automatica qualificazione della vincitrice alla successiva edizione! Mi sembrerebbe sciocco non continuare su un modello vincente che rende estremamente appetibile e competitiva fino all’ultimo entrambe le competizioni(specialemte la challenge) quindi io nei play off mettere loro più che altro chiaramente poi dipenderà da chi vincerà facendo automaticamente scattare poi gli altri 2 postI..
lacunosa non la tua eh ma la loro 🙂
Si si avevo capito red, no probs.
Mi sembra che siamo verso il delirio. Una coppa sempre più chiusa (praticamente sarà un 5 nazioni, al limite un 6 nazioni a seconda dei risultati del Benetton). Poi la storia dei Gallesi in premiership e in celtic mi pare la classica goccia che farà traboccare il vaso. Chi giocherà da una parte e chi dall’altra? E le promozioni e le retrocessioni dalla premiership come averranno per la franchigia gallese?
Ma perché non tenersi la Heineken e creare una sorta di super 12 europeo a questo punto?
Non so se e’ chiara l’idea.
Le nazioni europee più sviluppate dal punto di vista tecnico e finanziario vogliono sempre più restringere il campo per aumentare livello tecnico e finanziario.
Nazioni celtiche che ritengono la Celtic insufficiente e poco remunerativa e ambiscono a entrare nel campionato inglese.
E qualcuno in Italia pensa che i 10 milioni spesi per giocare la Celtic (tra tassa di ingresso e contributi alle due squadre) siano mal spesi e che si farebbe meglio a tornare al Super 10 di una volta.
Mettiamo che la FIR calasse dall’alto 1 milione di euro per squadra e mettiamo che ognuna si rinforzi con 2-3 stranieri di primissima fascia…arriverebbero sponsor a livello del Top14 e Premiership e avremmo stadi strapieni??
C’è da pregare Dio che non ci caccino dalla Celtic e che lascino un posticino in Heineken vista la situazione in cui versa il rugby italiano…
super mega quotone per crosby!
e poi anche riducendo a 6-8 squadre e facendo si che la federazione sganci 500k€ a campione straniero c’è da capire se i campioni vogliono andare in società senza il blasone che si portano dietro le francesi, inglesi e celtiche
dai anche se per assurdo riesci a trovare i soldi per pagare il contratto di Mtawarira (il primo che mi vien in mente) secondo voi viene a giocare a Prato? senza offesa per i Pratesi ma non ha paragone con l’ultima del campionato francese (Biarriz)
Si e no… quanche anno fa abbiamo avuto l’invasione degli All Blacks primi campioni del mondo, perche’ in Italia si e’ fatto saltar fuori un soldino… vedi oggi come oggi che fior di campioni sono passati per il Giappone…
anche perchè i 10 mln di cui parli arrivano prevalentemente dal VI naz, e se uscissimo dal Pro12 con conseguente ulteriore abbassamento del livello di gioco dei nostri giocatori migliori (tranne ovviamente quei pochi che emigrerebbero), non so per quanto ci terrebbero nel VI naz a pigliare imbarcate tipo quelle odierne in CC
Io condivido la proposta della nuova coppa, per innalzare il livello tecnico e finanziario ci vuole una competizione tra le migliori squadre.
Spero però che il contratto milionario venga però ridistribuito anche alle squadre che non parteciperanno alla nuova coppa, in modo da non scavare un solco economico tra chi partecipa e chi no.
Per quanto riguarda sponsor e stadi strapieni, secondo me c’è ancora molta strada da fare. Ho amici che si definiscono “appassionati di rugby”
e non sanno che la Benetton e le Zebre fanno la Celtic League.
Però con il sistema meritocratico è impensabile che possano garantire un posto per un’italiana e una scozzese, devono arrivare tra le prime 6 o superare il barrage
di che contratto parli? quello famoso di 152mln£ di BT? quello vale solo per la premier e per le partite delle squadre della premier
no certamente non intendo quel contratto li, però penso che una nuova coppa porterà un nuovo contratto piu remunerativo. cmq sarà un problema x gli inglesi, visto che avevano già un contratto in esclusiva con sky fino al 2018 anche per le coppe europee, ora che fanno?
zatto, al momento si e’ sentito molto poco a riguardo al criterio meritocratico (accettato da quasi tutti) senza posti garantiti per nessuno.
ma tra l’altro e’ una posizione illogica, per una serie lunga di motivi. non ultima il fatto che francia ed ing avrebbe posti garantiti mentre le altre no. il PRO12 non e’ una lega domestica quindi non puoi trattarla come tale.
Mah gsp io ho sentito molto invece sul criterio meritocratico, le celtiche lo accettano ma inglesi e francesi accettano 1 per union del Pro12, voce che nell’ambiente gira da ormai settimane.
forse non ho capito bene, ma mi sembra che diciamo la stessa cosa.
il merito e’ un po’ accettato da tutti.
il fatto che le celtiche non avrebbero posti per nazione invece non mi sembra faccia parte delle richieste Inglese e francesi come dici tu.
a meno che tu non stia dicenco che fa parte delle richieste delle Celtiche. ma mi sembrerebbe quantomeno strano.
Le voci che girano da settimane e’ che anglofrancesi accettino l’idea di 1 per union della CL (sulla base ovviamente della classifica) e poi le altre 2 migliori classificate indipendentemente dalla union di appartenenza.
Per fare un esempio sulla base della classifica dello scorso anno:
migliori per union:
Ulster,Glasgow, Scarlets, Treviso
Altre due sulla base della classifica: Leinster ed Ospreys
abbiamo idee diverse, entrambe condivisibili.
nell’ottica di classifica finale per qualificarsi alle coppe, la Celtic League la vedo come un domestic. perchè è il nostro campionato di punta. Anche se non conta, nel calcio è a rovescio. Swansea e Cardiff, che partecipano nel campionato inglese e sono le squadre piu forti gallesi, partecipano alle coppe come squadre inglesi se si qualificano. Mentre le squadre dilettanti gallesi vanno in coppa a prendere le legnate perchè hanno vinto il loro ” domestic” ( stessa cosa vale anche x SanMarino)
Secondo me per migliorarsi bisogna mettersi in gioco anche in questo senso. Altrimenti con i posti garantiti possono venire a mancare stimoli di crescita, tanto 6° o 12° si fà la Heineken, e se raccogli 10 punti in un campionato fà lo stesso, anzi, magari hai risparmiato.
zatto, come dici la vincente della Welsh premier league si qualifica per i preliminari di CL (come quelle Irlandesi e di SM), e la seconda per l’Europa League. perche’ e’ una competizione domestic. ed anche li posto per federazione.
Cardiff, Swansea ed altri invece hanno deciso di non far parte della premiership gallese ma di quella inglese e quindi si qualificano cosi’ e sono affiliate alla FA per scelta loro. Per il pro12 e’ diverso perche’ ognugno rimane con le proprie federazioni, anzi l’intera CL e’ un torneo internazionale voluto ed amministrato dalle federazioni.
sull’ultima obiezione invece il criterio meritocratico mitiga di molto quella situazione.
crosby, non so, io penso che i celtici siano abbastanza contenti con lo status quo di oggi se potessero tenerlo.
e dove la prendi questa sicurezza che nel in 4-5 anni il nostro campionato grazie ai 10 milioni non sperperati nella Celtic non vengano reinvestiti nel campionato nostrano cercando di costruire un campionato serio italiano di 12/14 squadre..giusto per eh l’italia nel 6 nazioni è entrata no pregando allah o maometto ma avendo prestazioni negli anni sempre in crescita.. e questi giocatori da dove venivano?da roswell o da rovigo milano etc.. cioè io non capisco noi prendiamo legnate co sta benedetta celtic da anni sta crescita di 40 giocatori tra zebre e treviso ce la facciamo fritta se sacrifichiamo altri 200 dell’eccellenza..poi scusa vanno in giappone per prendere gli stessi soldi dove camminano e vanno a fare mete e uno bravo non viene qui per prendere un 500 mila euro) bah
t9 permettendo 🙂
hai ragione red devil ma devi ammettere che l’italia è cresciuta con campioni di primissimo livello quali Campese Smith kirwan e chi più ne ha più ne metta.
oggi far venire un titolare Booke è un tantino più complicato, noi eravamo professionisti prima che il rugby entrasse nella fase professionale, oggi un Habana non verrebbe mai a giocare a Mogliano, ma va a tolone
sono d’accordo sul fatto che i top player da noi difficilmente verranno ma innanzitutto dando 1 milione per squadra daresti la possibilità ad ognuna di loro di prendere 2/3 ottimi giocatori stranieri che renderebbero il campionato italiano molto più appetibile e competitivo..questo da un lato con il traino del 6 nazioni ti fa vendere meglio il prodotto a mediaset rai o sky facendo sicuramente anche molti più tifosi negli stadi; dall’altro poi daresti la possibilità REALE a tanti giovani di confrontarsi con veri giocatori! io immagino un campionato come l’attuale super league o nrl australiana con 14 squadre senza retrocessioni immaginando dentro l’aquila,rovigo,treviso,parma,padova,roma,lazio,catania,viadana,calvisano,prato,mogliano,reggio e milano che coinvolta bene ha tanta storia alle spalle io penso che sarebbe un ottimo format non dici?
@red scusa ma che ci fai con un milione per squadra….???
ad oggi a parte ripianare qualche debito e stipendi arretrati….
credi davvero che una 3/4 scelta AUS/NZ/SAF verrebbe a mogliano o prato….o a calvisano….
a giocare magari in campi di patate….davati a 500 persone…
e i tecnici stranieri ??….anche questi vanno pagati….
e la pubblicità ??….il merchandising?
dai non scherziamo…..teniamoci aggrappati alla celtic……
@red, per me il ragionamento e’ di costo opportunita’. quei milioni sono meglio spesi sulla formazione oppure sulla celtic.
se li spendi bene sulla formazione tra 10 anni avrai risultati migliori sul livello delle squadre che non avresti con 1 mln a pioggia all’anno.
se inveci li spendi sulla CL, almeno avrai giocatori pronti al livello internazionale e puoi incubarne altri. ad oggi l’eccellenza quel lavoro, anche alzando il ritmo non puo’ farlo.
Certo il sogno di lungo periodo sarebbe quello che dici tu.
venivano perchè probabilmente si potevano dare ingaggi alti. se paghi i giocatori buoni vengono, e sono un traino per il movimento, vedi Giappone tanto per fare un’esempio.
E’ piu difficile far appassionare piu gente al rugby nostrano che non sia la nazionale. Guardando i tabellini delle prime HC, il pubblico a Treviso era come lo è oggi, sui 3500-4000 persone. Il Milan 1000 persone, e aveva il sig.Campese e il sig.Dominguez
mi sa che non ha ben chiaro cio che succede nel mondo ovale essendo troppo preso dal league!
hai mai visto una partita del campionato giapponese per dire che camminano??? hai visto che fior di atleti giocano in quel campionato???
l’ italia nel 6 nazioni non è entrata esclusivamente per meriti sportivi (troppo pochi per poterlo giustificare) ma quasi esclusivamente per denaro! “allargare il bacino” “60 milioni di persone”, volonta delle 5 sorelle di aumentare i loro introiti con nuovi mercati, altro che chiacchiere..
stessa solfa da 15 anni! ma almeno non si dicano inesattezze e comunque con cognizione di causa!
Mez io ho visto la bellezza di nr2 partite di campionato nipponoco e tolto SBW e Shane che pare camminino sulle acque gli altri in confronto non mi sembrano così pronti per il livello internazionale
Saró stato sfigato io che ho visto le uniche due gare in cui hanno fatto i fenomeni, ma per farti un esempio SBW cammina e gaudagna con mezza finta 40/50 metri e dietro nessuno lo riesce a riprendere
Ps guadagna 40/50 metri perchè poi o arriva in area di meta o la passa al compagno smarcato che va in area di meta…
kaino, jacque fourie, so’oialo, fourie du preez, nonu, sbw, jerry collins, tony brown, siale piutau, george smith, george stowers, filipo levi, todd clever, rocky elsom, seilala mapusua, shane williams, soakai, radike samo..
i primi che mi vengono in mente che han giocato o giocano tutt’ ora nella lega jap..
credo anche il tuo preferito larkham abbia giocato un periodo la! 😉
mez ho visto anche io qualche partita del campionato giapponese ed il lviello e’ quello che e’, si ci sono grandi campioni, praticamente ogni squadra ne ha 1-2 ma se prendi il livello generale e’ ancora basso, la scelta di andare in Giappone infati e’ un misto di ottimi contratti+ritmo e fisicita’ limitate che permettono di prolungare di fatto la carriera.
Certo il discorso che va fatto per il Giappone e’ di sviluppo e nel medio-lungo termine, a forza dia llenarsi e giocare con certi campioni anche solo per un semplcie processo di osmosi qualcosa lo imparano, e nel medio-lungo termine e’ levito aspettarsi un miglioramento e crescita di tutto il mmovimento.
vero che il livello è piuttosto basso (curioso di vedere le migliori squadre jap con quelle di eccellenza) ma dire che fanno mete camminando mi pare un po ingeneroso! tutto qua, hanno la loro dignità come movimento, tanta grana e ora anche qualche buon risultato della nazionale..
non mi piace in generale quando si manca un po di rispetto a chicchessia..
poi se un giocatore deve scegliere tra giappone ed italia ora come ora non c’ è proprio paragone!
allora vedi che sei tu che parli senza cognizione di causa stolto. se citi questi giocatori che sono TUTTI STRANIERI è perchè in Giappone hanno più disponibilità economica di noi e ogni squadra puo permettersi 1-2 stranieri forti e dando più soldi all’eccellenza secondo te che fanno?se li paghi non vanno i giocatori?sei sicuro?allora non offendere
credimi ho visto molte partite del campionato giapponese e io non parlo senza cognizione di causa non ti permettere più di dire cose del genere io non ti ho offese
alla fine credo sarà 6+6+6 e le 2 vincitri dei trofei HC e CC..chi non si qualifica va in challenge direttamente..
alla fine ci sarà certamente lo scaricabarile, in questo caso scozzesi ma soprattutto gli italiani..
purtroppo non si hanno “armi” a disposizione (diritti tv sponsor pubblicità, ma soprattutto risultati sportivi) per controbattere quest’ “offerta”..
Ciao mez, invece il contratto alternativo c’e’. quello si Sky (per uanto mi sta sulle p) non e’ per niente male ed e’ gia’ li sul tavolo, e si dice non sia molto peggio di BT.
il problema non e’ la riforma delle coppe e guadagni e sul pirncipio della competizione per club organizzata da club, che gli inglesi vogliono. e’ piu’ conveniente per loro nella ripartizione dei guadagni, ma come contratto complessivo non e’ assolutemante male. ed i presidenti di PRL e LNR lo sanno perche’ l’ha firmato e negoziato anche il presidente del Tolosa.
intendevo da parte italiana, cosa porta l’ italia nella trattativa, quali “armi” per salvare almeno 1 squadra? nessuna se non quella di sperare che le altre 3 celtiche facciano fronte comune ed accodarsi (non accordarsi!) di conseguenza!
vero che il contratto di sky esiste, ma è comunque inferiore a BT, e quando fai la gola a tutti quei soldi in piu tornare indietro ed “accontentarsi” è dura!
leggero ot: non ho potuto vedere quale tecnologia metta in campo BT, sky lo conosciamo bene (e sarà difficile rinunciare alla loro qualità!)
mez, i contratti non li ha visti nessuno, ma io penso ci sia davvero poca differenza per la HC o come si chiamera’. poi, pronto ad essere smentito. davvero nessuno sembra correre il che mi fa pensare che i soldi alla fine non siano cosi’ diversi.
sulla posizione italiana, molto poco da aggiungere.
Su BT, io la prendo via cavo ed in HD. la qualita’ mi sembra molto alta, come anche il programma settimanale di rugby, davvero molto bello e fatto anche bene. alla fine penso la produzione rimane la stessa e chissa’ che non sia cmq sky a trasmettere in Italia.
io purtroppo per ora ho potuto vederlo solo in streaming, bene riprese commenti pre e post gara, competenti..
sui soldi che l’ offerta di sky è inferiore l’ ha dichiarato qualcuno dei managers inglesi credo, l’ ho letto da qualche parte, pero verissimo, di cifre certe manco l’ ombra!
stiamo a vedere, speriamo finisca asap questa pantomima!
mez un manager inglese tira acqua al suo mulino ed ha interesse a dire che il contratto BT e’ meglio per tutti…non dico non sia meglio ma un manager inglese e’ l’ultimo a cui credo nel caso 😉
ah di sicuro! bloody poms 😉
cioe’ ragazzi l’ERC e le federazioni hanno sbagliato e dovevavno accettare i criteri meritocratici ed anche la nuova ripartizione prima. e soprattutto facendo cosi’ avrebbero chiamato chiarissimo il bluff della PRL.
PRL, e LNR a seguito, hanno sempre avuto a cuore un discorso diverso. la preminenza dei club sulle federazioni, e piu’ soldi per loro a discapito delle federazioni. tantevvero che oggi offrirebbero anche 3 posti all’italia se offrisse l’appoggio. Se pensate che siano pieni di soldi immaginate che si dice abbiano proposte alle gallesi 100000 in piu’ rispetto ad oggi.
non confondiamo i due piani.
e soprattutto per sgomberare il campo da errorri. la ERC e la HC di oggi sono competizioni in salute, e che gli sponsor apprezzano, come dimostra anche il contratto SKY (sebben migliorabili). non tiriamo dentro le rogne italiane perche’ sono assolutamente marginali.
Qui si viaggia molto alto mentre la realtà italica e’ rasente il terreno…
Cmq, malgrado le nostre miserie, qualora Treviso venisse confermata in Celtic, son ottimista circa il suo futuro.
Sarebbe un’altra elettrizzante avventura che coinvolgerebbe ancor di più dell’attuale. Solo per il fatto che ci sarebbe una maggior sicurezza nel programmare.
E, senza sognare, reputo che con 5 buoni strangers si possa giocare quasi alla pari con molte anglo/francesi.
Ciao Red Devil.
Perdonami, ma un format, come lo chiami tu, che prevede le due celtiche in rientro, mi causano gli stessi sintomi di quando vedo mia suocera :
Diarrea e sangue da naso !! 🙂 🙂
ti ringrazio per il paragone con la suocera ce ne fosse una simpatica eh? 🙂 come mai scusa non ti gusta questa cosa..
No me gusta mucho porche’… 🙂
Dai, sarebbe un vero triplo passo all’indietro, con salto carpiato…
Appeal nei confronti di sponsor pari alla Rosy Bindi.
Appeal nei confronti dei nostri migliori players…come l’Arcuri senza tette.
Appeal nei confronti di media e pubblico…vedasi la maiala della mia suocera… 🙂
caro berton, te l’ho detto, dovremmo pubblicare un libro con le tue perle…andrebbe a ruba…
numero 1!
ti stimo!!!!
Battiamo inglesi e francesi al 6 N e poi vediamo 😉
la proposta play off non esclude automaticamente la partecipazione delle vincenti di HC e CC…
se il club che ha vinto la CC non è tra le prime sei del suo campionato vorrà dire che dal suo campionato sarà selezionata una formazione in meno… in buona sostanza lo spareggio avverrebbe contro la sesta anziché la settima del campionato francese o inglese che sia…
la stessa cosa per la vincente dell’HC…
se nessuna federazione può avere più di sette partecipanti (regola attuale, spalmata però su 24 squadre in sei gironi) i conti tornano anche qualificando i vincitori di coppa dell’anno precedente…
in ogni caso ritengo che la formula proposta possa accontentare tutti…
godrei come un riccio che a vincere i due spareggi e le due coppe fossero le celtiche, lasciando a 6 la quota di partecipanti anglofranzosi…
in ogni caso quello che interessa a loro non è il numero di partecipanti ma la quota di diritti televisivi… sarebbero disposti a fare una HC a 32 squadre se fosse loro garantito ai loro club comunque il 40% degli introiti…
scusa fracasso ragioniamo per assurdo, la squadra X francese od inglese vince la HC o la CC ed arriva ottava nel suo campionato…
Trovato un esempio pratico.
Il Biarritz lo scorso anno ha giocato la HC avendo vinto nella stagione 2011-12 la CC. Nella stagione 2011-12 in T14 era arrivato nono quindi in base a questa proposta non avrebbe giocato la HC lo scorso anno.
Nella tua ipotesi Biarritz avrebbe giocato la HC e la sesta classificata del campionato se ne sarebbe rimasta fuori per far posto al Biarritz. Nell’ipotesi di cui all’articolo in commento al play off francoceltico parteciperebbe la sesta anziché la settima…
e se per ipotesi due francesi vincono CC e HC ma si classificano al decimo posto in TOP14 andranno in HC solamente le prime 4 con la quinta che va allo spareggio francoceltico…
basta non esuberare il numero di 7 squadre per nazione…
E secondo voi questo sistema non creerebbe casino e ricorsi?
Nel mio esempio il Racing sarebbe rimasto fuori o avrebbe fatto i PO classificandosi sesto in campionato…seriamente pensate che un Lorenzetti direbbe ok no problem?Io ho seri dubbi…
qualcuno ha proibito al Racing di vincere la HC o la CC?
si lamenta e se la tiene come chiunque si troverà nella medesima teorica situazione…
il ragionamento funziona e, come detto da altri, se è potuto funzionare per la Champions League di calcio, dove girano ancora più fantastiliardi, se la può mettere via anche lui come hanno fatto i petrolieri russi o arabi di turno…
Per inciso é quanto accade anche adesso nell’ipotesi, di scuola certo ma teoricamente possibile e prevista, che HC e CC fossero vinte da squadre francesi (o inglesi) che non arrivano tra le prime 6 del campionato domestico, passerebbero solo le prime 5 a “danno” della 6a.
Ugo si ma questo perche’ c’e’ il cap a 7 che e’ diversa come cosa.
Si Stefo, ma il concetto di base sarebbe cmq lo stesso…
Il ragionamento di fracasso sarebbe: Tra le 6 squadre direttamenrw qualificate per la Francia sono il Biarritz + le prime 5 in classifica Top14. La 6° fa il playoff.
Che è come funziona nella Champions League tra l’altro. Nella Premier League 2012 il Tottenham arrivò 4° e il Chelsea che vinse la Champions quell’anno arrivò solo 6° in campionato. Il Chelsea in quanto detentore della coppa fu la 4° squadra inglese ad entrare in Champions, mentre il Tottenham andò in Europa League.
fortuna che una volta hai detto che non seguivi più di tanto il calcio…sono ironico eh…
Eheheh…
La Champions, di solito semifinali e finale, è una delle poche cose che seguo… giusto perché è il calcio al suo top… 🙂
A mia difesa (:-)) posso dire che ricordavo questa cosa del Chelsea, ma sono dovuto andare su Wikipedia per poter dare i dati corretti.
come ho scritto qualche giorno fa la cosa migliore sarebbe:
la HC la vogliono a 20, quindi:
– 6 Top 14
– 6 Premiership
– 6 Pro 12 (le prime due gallesi, le prime due irlandesi, la migliore scozzese e la migliore italiana)
– vincenti HC e CC della stagione precedente
con le seguenti note (secondo me):
– vincente di Anglo/Welsh Cup: se è inglese allora non cambia nulla sarebbe la vincente della coppa + le migliori 5 di Premiership, se è gallese allora il posto delle inglesi si ridurrebbe a 5
– per le vincenti delle coppe passate comunque credo venga imposto il tetto di non oltre 7 francesi e inglesi, e non oltre 3 gallesi (compresa l’eventuale franchigia campione della LV=Cup) e irlandesi…
Quanto alla CC, credo si vada sempre a 20 squadre e per quanto riguarda le italiane:
– ovviamente vi partecipa la seconda franchigia
– possibile anche vi partecipino i campioni d’Italia o un’unica selezione per l’Eccellenza, come fanno i rumeni, spagnoli e portoghesi…
certo ci sarebbe il rischio che le squadre di Premiership che vadano in HC sarebbero solo 5…
Dunque questi play-off potrebbero essere paragonati ai preliminari di Champions League del calcio, però faccio due osservazioni:
– si parla tanto che gli atleti giocano troppo e mettiamo ulteriori match nel calendario?
– ma con l’introduzione di questi spareggi non ci sarà più il posto assegnato di diritto alla vincenti di HC e di CC…mi suona strano
Grazie fratello San Isidro ! 🙂
Ps : ultimi tuoi 2 post = bisogna vedere se comanderà il dio denaro o il merito sportivo.
Propendo per il primo.
Però, non ho mai capito perchè dire dio denaro non sia una bestemmia, mentre dire dio cane, si…
La Protezione Animali e gli Amici del Cane dovrebbero protestare…
la disputa degli eventuali “play in” angloceltici e francoceltici, interessando squadre di media classifica potrebbe sovrapporsi come calendario agli incontri di play off dei rispettivi campionati, senza necessità di cercare altre finestre…
certo bisogna evitare di sovrapporla ai barrage (3a/6a e 4a/5a) del top14…