Si è chiusa la prima giornata dell’Heineken Cup. Cadono i Cardiff Blues e i Warriors di Glasgow
Tolone ed Exeter, 95 punti in due. Clermont va a sbattere sul Racing
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Chiudere la settimana prima di andare a letto guardando in prima serata una partita di rugby di alto livello, è un sogno…
Bellissima partita Racing-Clermont, meno “champagne” delle altre due che non ho visto giudicando i risultati, una sola meta (ma spettacolare in contropiede!), ma davvero una partita interessante giocate da due difese, in particolare il Racing che è riuscito a creare tantissimi turnover quando sembrava che il Clermont fosse lì lì per marcare (e la meta nasce proprio così),
Beh a dir la verità (ho guardato solo gli ultini 20 minuti ieri sera) quelli del Clermont mi hanno innervosito da quanti in avanti e palle butatte a casaccio per terra hanno fatto…irritanti!!!
ricicli veloci in maniera ossessiva..
giocano bene e a tratti divinamente, ma si vede che giocano con un tarlo che fa sbagliare nel momento della finalizzazione!
racing eroico quasi in difesa..
sexton leader totale, concordo con munari (dopo un bel pezzo 🙂 ) ha fatto sembrare una zattera un multiscafo di america’s cup!
ora come ora il 10 piu forte dell’ emisfero nord!
Che weekend…
Prima all’Ernest Wallon e poi spettatore anche di Castres-Saints.
Il nord-ovest della Francia è una zona stupenda per gli appassionati di rugby. Campi sparsi un po’ ovunque.
Ragazzini che si passano una palla ovale nei vari parchetti.
Carcassone, Toulouse, Narbonne, Castres, Auch, Agen, Tarbes, Albi…quando sei lì ti senti nel paradiso del rugby.
Detto questo, il confronto Italiane vs RestoDelMondo si riassume in un patetico 71 a 285 con un’unica squadra, Calvisano, che è riuscita a pareggiare contro gli espoirs (i giovani) di Brive (ad eccezione di due giocatori se non sbaglio).
Chissà che a qualcuno non suoni un campanello…
Sud-ovest 🙂
I bretoni sono mezzi celti, ma poco ovali 🙂
Che tipo di campanello?
…i soliti discorsi che da mesi si fanno su questo blog.
Parlo della mancanza di un progetto di crescita serio per il rugby in italia.
l’unico campanello che dovrebbe suonare è quello scolastico, finchè non si ottiene che il rugby sia una disciplina come tutte le altre non si avrà maiuna crescita significativa della base…
100%..deve essere materia scolastica come accade nei primi paesi del ranking (NZ Wal e Saf Eng Aus Ire Sco Fra, persino Samoa e Fiji)..
la verità ch’ è scadente, quando totalmente assente, una vera e propria cultura dello Sport!
o meglio l’ unica “cultura” o religione sportiva è quella calcistica..in francia delirano per il calcio ma il rugby è uno dei top sports, enghilterra idem (hanno il miglior campionato forse), irlandesi hanno gli sports gaelici..
insomma si puo e deve coesistere benissimo..
ps danis hai trovato gli altri 3 gatti? si scherza eh..
poi vedessi in galles o NZ (paesi dove il rugby è sport nazionale, vabbe!) piu che zone stupende per il rugby, paradisiache (campi in ogniddove, come qui calcio e calcetto)
E’ vero: quando gli Italiani fanno risultato e’ sempre e comunque perche’ gli altri hanno snobbato la partita… pensa cosa scriveranno oggi a Brive: le stesse cose che abbiamo scritto noi quando abbiamo perso dalle spagnole! Pensi che gli faccia piacere?
Anche le squadre Italiane in questi anni hanno quasi sempre mandato in coppa “gli espoirs”, se e’ per questo, e non e’ stata una bella idea…:-(
Racing – Clermont, partita orribile, sotto tutti i punti di vista
de gustibus..
vero molti errori, ma dati da un’ intensità e ritmo pazzeschi! a me è piaciuta molto e ho quasi goduto per la vittoria del racing! si son viste giocate di altissima scuola e classe, competenze individuali mostruose, in tutti i ruoli..
mom per me meritato da sivivatu, ha fatto a lunghi tratti la differenza coi suoi breaks e quel passo felpato!
e castro tallonatore negli ultimi 10 minuti…puro spettacolo
mannaggia, me lo sono perso… sicuramente avra’ imparato tutto dal suo amico Ongaro…:-D
Direi che questo primo turno e’ stato all’insegna di un buon equilbrio. Solo 3 squadre vincono con punto bonus, 7 squadre perdono con 7 o meno punti di svantaggio facendo quindi il bonus difensivo ed altre due portano a casa un punticino bonus pur perdendo segnando 4 mete.
Il fattore campo si dimostra fondamentale come sempre, 4 sole vittorie fuori casa di cui 2 “prevedibili” (Saracens e Montpellier) o se si preferisce subite da due squadre senza molte possibilita’ di guardare oltre la pool.
Due invece sconfitte interne che potrebbero significare parecchio per le squadre che le hanno subite, quelle di Opsreys e Quins. Statisticamente pochissime squadre nella storia hanno passato la pool perdendo una partita in casa, per passare la pool vincere le 3 in casa e’ praticamente un obbligo e le vittorie di Leinster e Scarlets di fatto mettono gia’ con le spalle al muro Quins ed Ospreys chiamate a dover vincere la prossima per non trovarsi dopo due giornate quasi spacciate.
Bah parliamo tanto della maglietta anas di treviso… Ma anche quelle di exeter e blues non scherzano…