Pro12, stagione 2013/2014 pronta al lancio. Ma dopo?

A Belfast la presentazione ufficiale dell’annata che sta per partire. Ma non mancano i nuvoloni…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Rabbidaniel 26 Agosto 2013, 14:46

    Il Pro12 non è il Santo Graal, ma non vedo alternative attuabili in tempi ragionevoli.

    • Giovanni 26 Agosto 2013, 15:05

      Neanche noi siamo Re Artù.

      • Rabbidaniel 26 Agosto 2013, 15:31
        • parega 26 Agosto 2013, 18:04

          sono in disaccordo…invece per NOI e’ il santo graal , per le altre nazioni no !!!!!!!!
          il pro12 per noi e’ importante come per i ciclisti l’acqua delle fontane nelle giornate piu’ calde dell’anno …fate voi
          non oso , non voglio , pensare a un futuro senza il pro12

  2. Luca Lazzari 26 Agosto 2013, 14:49

    Pur nella mia assoluta ignoranza di tifoso da divano, mi basta guardare come sono andate le amichevoli fra Benetton e Zebre contro Rovigo e Mogliano per vedere in quali abissi rischiamo di ripiombare senza la Celtic League, pur con tutti i suoi difetti (come il peso del gettone di partecipazione, che drena un bel po’ di soldi dal bilancio federale).

  3. San Isidro 26 Agosto 2013, 14:52

    Lasciamo il Pro 12 e facciamo una superfranchigia italiana per il Super Rugby…

  4. Stefo 26 Agosto 2013, 14:55

    Ridimensionato?Skysports uk una partita a settimana l’ha gia’ presa per il quadriennio prossimo con valutazione di un aumento intorno al 50% degli introiti tv rispetto al passato. BT sponsorizzazione piu’ ricca della storia scozzese anche questa pluriennale…
    Ma non e’ che si esagera per la perdita di un title sponsor che fin dall’inizio aveva mercato solo in uno dei 4 paesi?O forse si crrca di buttare ombre cosi’ per influenzare l’opinione pubblica. Title sponsors cambiano nello sport e’ succesdo alla Premiership ed altre leghe in tutti gli sport…

  5. DaniS 26 Agosto 2013, 14:58

    Ovvio che in un mondo ideale la soluzione migliore, piú affascinante e “giusta” sarebbe quella in cui Treviso gioca in Eccellenza ed il campionato Italiano fosse all’altezza di quello Inglese e Francese. Si ridurrebbero tutti sti inghippi ed intrallazzi il cui movente principale sono solo i soldi.

    Questo, solo in un mondo ideale peró.

    Al momento non c’é proprio altra soluzione per noi, la nostra Eccellenza non vale nemmeno le seconde categorie dei top campionati europei.

    Domanda per voi invece. Qual’é il Board che si occupa del PRO12?

  6. San Isidro 26 Agosto 2013, 14:58

    Scherzi a parte, rimanere in Pro 12 per noi è fondamentale, la qualità della nostra nazionale si è molto alzata fin da quando facciamo questo torneo…la Pro12 è funzionale a far progredire i nostri migliori giocatori…in questo modo anche l’Eccellenza ne guadagna, certo non è più al livello del vecchio Super 10, ma permette a molti giovani di emergere e, viceversa, la qualità si alza con tutti quei giocatori che hanno militato poco in Pro12 (magari solo una o due stagioni) che rientrano nel domestic più preparati anche perchè, per quanto se ne possa dire sulle Zebre, il livello, i ritmi e il modo di allenarsi sono completamenti altri…
    Parallelamente al professionismo si dovrebbe investire nella base con un’equa distribuzione delle risorse…a me non dispiacerebbe avere un campionato più amatoriale di quello che c’è adesso, a patto che ci siano una base e un movimento giovanile migliori e più forti di quelli attuali…

    • Giompy 26 Agosto 2013, 15:57

      Pienamente d’accordo. Da quando siamo nel Pro12, si è alzata la qualità della nostra nazionale: oggi abbiamo una base di giocatori “selezionabili” (per capacità individuali) per la nazionale di 40-50 elementi: questo significa più scelta per l’allenatore, e possibilità di non essere condizionati dagli infortuni di questo o di quel titolare. Magari non avremo fenomeni come Cuthbert o Halfpenny, ma abbiamo molti più giocatori abituati a giocare ad alti livelli rispetto a 4 anni fa.

      • malpensante 26 Agosto 2013, 16:33
        • gsp 26 Agosto 2013, 23:53

          Beh tra Italia ed estero quelli caldi che giocano a livello internazionale sono intorno a quel numero.

          • Stefo 27 Agosto 2013, 00:00

            gsp ma stai scherzando?fammi la lista di 50 giocatori di livello internazionale vero non presunto

          • Stefo 27 Agosto 2013, 00:02

            Ed aggiungo non a caso Brunel a Giugno ha portato i soliti noti piu’ qualche prospetto tutto da verificare a livello internazionale.

        • Giompy 27 Agosto 2013, 07:29

          Metti i 30 che sono stati convocati per il tour di giugno, gli esclusi eccellenti (per infortunio o per scelta tecnica), e qualche mancata convocazione e il numero è quello. Poi è chiaro che non tutti si chiamano Zanni o Masi, i nuovi che si sono affacciati quest’anno nel giro della nazionale dovranno mostrare ulteriori progressi anche quest’anno. Ma è fuor di dubbio che gente come Sarto o Giazzon, senza il Pro12 non avrebbe raggiunto il buon livello qualitativo mostrato sul finire della scorsa stagione.

          • Stefo 27 Agosto 2013, 11:43

            Giompy scusa ma se parliamo di LIVELLO INTERNAZIONALE nel senso vero del termine lasciami fuori gente come Sarto e Giazzon che son tutti da testare e da vedere.
            Si e’ visto lo scorso anno cosa succede se manca PArisse, e si e’ visto che ritiratosi Lo Cicero si e’ dovuto ricorrere ad Aguero.
            Vediamo di essere obiettivi quando parliamo di LIVELLO INTERNAZIONALE.

  7. wf2 26 Agosto 2013, 15:06

    Non mi meraviglierei di nulla, con questa Federazione del piffero.
    Pur di fare un dispetto a Treviso, non esiterebbero un attimo a buttar via la Celtic.

    Andrebbe ricordato a lor signori che, se un minimo di visibilità questo sport lo ha (e dunque se loro possono continuare con le loro gozzoviglie personali), è solo perché esiste Benetton, che è l’unico che ci mette soldi suoi in misura significativa.

    Ogni anno, appena entro a Monigo mi chiedo cosa trattenga il “paron” dal comprarsi una bella franchigia francese, britannica o irlandese e mandare tutti a ramengo, prendersi i giocatori che gli paiono, fregarsene della Nazionale italiana e vincersi una bella Heineken, anziché dover ogni giorno lottare con quattro mantenuti della FIR, dopo aver creato tanto con le giovanili, la Ghirada e tutto il resto. In realtà, penso di sapere il perché non lo faccia, ma certo dev’essere dura confrontarsi con questi incapaci e le loro idee ridicole e balzane, sparate nelle interviste che non esitano a dare a qualsiasi giornaletto pur di vedere il proprio nome stampato.

    Se penso a quanta passione ci mettono tutti quei volontari che da nord a sud si danno da fare per questo benedetto sport e di come vengano mortificati ogni giorno dalle insulsaggini di quei “dirigenti” che lucrano alle loro spalle… Hanno una sola grande colpa: aver votato e continuare a votare questa gente, questa genia di inconcludenti di nessun peso internazionale e che ancora non ha capito cos’è il professionismo, cos’è diffondere la pratica di questo sport e come si debba fare per far crescere i nostri (troppo pochi) talenti.

  8. Giovanni 26 Agosto 2013, 15:14

    Io vado controcorrente e dico che, se avessimo la forza economica e l’ampiezza e profondità del movimento, sarebbe opportuno averne una terza di franchigia in CL. Magari con una riorganizzazione dei campionati interni ed un collegamento stretto tra franchigie ed accademie territoriali, come già discusso in altri post.
    Allo stato attuale credo che possiamo solo andare a rinegoziare i 3 milioni annui (“ci fate uno sconto?”), offrendo in cambio la promessa-garanzia di portare, in tempi brevi (2-3 anni) maggiori introiti da spettatori, dati d’ascolto e sponsor. Sarebbe pure ora, direi.

  9. Katmandu 26 Agosto 2013, 15:36

    Ma io mi dico lasciamo la CL a chi se la vuol fare, non ci vogliono? Peggio per loro non sannp che si perdono…..
    Poi guardo gli highlights tv contro rovigo….
    Vedo le scoppole che si prendono le italiane in CC….
    Vedo quanto economicamente tira il campionato…..
    Vedo il livello generale di gioco del campionato….
    ….. Rimaniamo in CL se vogliamo competere con i migliori, 2 franchige private, tecnici preparati e capaci e ringrazziare ogni volta che scendiamo in campo!

  10. Galeone 26 Agosto 2013, 15:49

    ….Voi cosa ne pensate ?

    R. Che se il title sponsor fosse Italiano buona parte dei nostri problemi sarebbe risolti!!!!!!

    • DaniS 26 Agosto 2013, 15:52

      Benetton PRO12!
      Ecco il piano!!! 🙂

      • Stefo 26 Agosto 2013, 16:15

        O come ironicamente diceva Kat Melegari sponsor: Tonkita Pro 12?

    • georg truckl 26 Agosto 2013, 21:22

      Due anni fa si parlava dell’interessamento della Fiat (mi pare ci fosse stata anche un’offerta giudicata ridicola), ma credo che ora abbiano ben altri problemi…

  11. Silverfern 26 Agosto 2013, 15:57

    A mio modo di vedere credo sia decisamente meglio che la CL continui e che l’Italia continui ad esservi presente.
    Poi, come da anni ormai se ne discute, ci sono un sacco di cose da migliorare per avere più collaborazione tra CL ed Eccellenza.

  12. berton gianni 26 Agosto 2013, 16:02

    Tranquilli, tranquilli.
    Domani verrà presentato il nuovo main sponsor, verrà suggellato il rinnovo della italica presenza ; Brunetta, nelle veci del Berlusca, ufficializzerà l’ingresso di Italia2 ed il Brunetta dell’ovale confermerà lo sponsor Benetton per altri 4 anni.
    Oltre all’Amaro Lucano, cosa volete di più ?? 🙂 🙂
    Ottimismo, fratelli, ottimismo…la Bellucci ha mollato Cassel…

    • wf2 26 Agosto 2013, 16:06

      Magari è lui che ne ha trovata una più giovane… 😉

    • San Isidro 26 Agosto 2013, 16:31

      eccolo il gianni che vogliamo!!

      • berton gianni 26 Agosto 2013, 16:40

        Ciao San,
        Ti avevo già salutato in un precedente post…( oltre a scusarmi con Lupo )…
        Tutto bene nell’Urbe ??
        Cmq vedrai che domani, a Belfast, si sistema al meglio per il nostro rugby…unica nota stonata : la Bellucci non me la cala…:-)

        • San Isidro 26 Agosto 2013, 16:56

          nell’urbe tutto bene, però va ancora meglio nell’URBA, il CASI ha schiantato 51-7 il SIC nel supeclasico! vamos!

          • berton gianni 26 Agosto 2013, 17:02

            Cosa vuoi…il fuso orario…il jet lag…
            Cmq il guardalinee non ha segnalato due netti fuorigioco e c’erano due rigori grandi come la…Casa Rosada…per il Sic. È’ proprio il…Casi di dire…( Sic !! )…

          • San Isidro 26 Agosto 2013, 17:08

            ahahahah…

  13. Stefo 26 Agosto 2013, 18:17

    Paolo una domanda: poniamo che Fir e board trovino l’accordo come funziona per la Fir?Devono ripetere il bando di concorso da capo oppure a meno che non ci sia un’esplicita rinuncia non serve rifare il bando?

    • Stefo 26 Agosto 2013, 18:18

      Preciso non sto insinuando che Benetton voglia mollare e’ solo perche’ se si deve ripetere il bando e’ altro tempo che passa tutto qua…

      • San Isidro 26 Agosto 2013, 18:31

        bella domanda…suppongo di si…però c’è anche la questione del passaggio delle Zebre ad un privato (il cambio di sede a Milano o, speriamo, a Roma inoltre è altamente probabile), quindi perchè fare il bando se già è certo che le Zebre ci saranno il prossimo quadriennio? su Treviso c’è la questione dell’eventuale (ma ancora tutto molto ufficioso) espansione in una franchigia tutta veneta (I Dogi?), chissà…
        comunque Paolo che ha più fonti saprà precisare meglio…

      • gian 26 Agosto 2013, 18:59

        credo, e sottolineo credo, che ci possa essere la cessione del titolo sportivo, nel caso venga invece ritirato, vedi caso aironi, dovrebbe uscire il bando per la ricessione del titolo. quindi se le zebre diventassero private o treviso si trasformasse nei dogi o cedesse il titolo al pinco pallo RFC non ci sarebbe bando, se invece una delle due non fosse in grado di dare le garanzie dovute il bando ci sarebbe

        • Stefo 26 Agosto 2013, 20:31

          Grazie Gian ma la mia domanda e’ un’altra. Spiego: accordo Fir-Board e’ quadriennale quindi la Fir non poteva rilasciare una licenza perpetua o che eccedesse i 4 anni. La domanda e’ quindi era/e’ prevista una clausola nell’accordo che prevedesse che in caso di eventuale prolungamento dell’accordo Fir-Board la licenza si ritiene auotmaticamente estesa salvo nel caso che il club esplciitamente rimetta la stessa licenza/ritiro da parte della Fir?
          Paolo sai qualcosa?Nel caso al prossimo Tinello e’ una domanda che puoi porre a Munari?

          • eze 26 Agosto 2013, 21:39

            Credo che la Fir negozierà ed otterrà 2 o 3 posti senza tassa di 1 milione per squadra come ora.
            Privati interessati ad investire nella celtic non credo ve ne siano proprio ed i Benetton se ne torneranno in eccellenza ridimensionando di molto il loro budget rugbystico.
            La Fir farà due squadre zebrate a roma e milano dove Gavazzi spera di raccogliere i voti per la rielezione tanto il veneto lo da per perso.
            Ora il budget è di 15 miloni (9 zebre, 3 benetton, 3 eccellenza) e poi potrebbe diventare 8 celtic (4 milano e 4 roma) e 7 alla lega eccellenza.
            Penso che le cose andranno cosi.

          • Stefo 26 Agosto 2013, 22:12

            Neanche questo eze risponde alla mia domanda.
            PS: 2 o 3 posti senza tassa senza portare un contratto TV vero scordatelo pure.

          • gsp 26 Agosto 2013, 23:48

            Io ho sempre pensato ci sarebbe state un’altra gara, però se rimane Benetton come oggi ad un budget simile si potrebbe anche fare a meno. Certo, penso che la gara zebre si fará per la parte non tecnica delle zebre.

            E magari chiediamolo a munari, sperando dica anche qualcosa che interessa noi oltre a cioè che interessa a lui.

          • eze 27 Agosto 2013, 10:07

            Il prodotto celtic è in caduta libera a partire dalle 4 gallesi ma quest’anno caleranno anche le irlandesi.
            Il campionato sta in piedi solo per forza politica ma non per le risorse.
            Ora le misure sono circa queste: top14 45% – premiership 35% – celtic 20%.
            Se salta la celtic ci guadagna la premiership e faran di tutto per farla saltare ed allargarsi. Il quadro mi sembra questo ed il board della celtic ha solamente leve politiche. Se fossi negli inglesi inizierei a lavorarmi gli scozzesi per attirarli.

          • gian 27 Agosto 2013, 11:12

            ah, ok! su questo non mi metto neppure a far supposizioni, mi auguro di sì, per logica, ma non si sa mai!

          • Stefo 27 Agosto 2013, 11:41

            eze continua coi tuoi requiem sulla celtic…sono anni che si sentono queste cse, ti posso dire che e’ da quando la celtic e’ nata ce c’e’ chi dice non resiste, crolla subito e tutte ste cose…intanto va avanti…come gia’ dettoti l’altro giorno e puoi ignorare i fatti: contratto Sky gia’ firmato con aumento di quasi il 50% degli intoriti da diritti TV, sponsorizzazione BT per le scozzesi enorme…
            Sappiamo che tu non vuoi la celtic ma preferiresti l’Eccellenza, cerca di motivare questa cosa con motivazioni tecniche sul livello del rugby senza cercare di dire che la CL e’ finita…

          • eze 27 Agosto 2013, 12:06

            Nel 2010 le prime 10 squadre erano:
            4 inglesi
            3 francesi
            3 celtiche
            Ora le prime 10 squadre sono:
            5 francesi
            3 inglesi
            2 celtiche-irlandesi :Leinster è primo e Ulster è sesto
            Dopo il 2015 ci sarà 1 squadra celtica sola e non più al primo posto e gli inglesi se vogliono tenere il passo delle francesi devono inglobare le celtiche.
            Questa è la tendenza dei numeri nel tempo.

          • Stefo 27 Agosto 2013, 12:13

            Eze le prime 10 squadre i cosa?Di che ranking?
            Posso risponderti che nel 2012 (non 5 anni fa) ai quarti di HC sono arrivate 5celtiche, 2 francesi, 1 inglese, in semifinale 3 celtiche, in finale 2 celtiche…ha senso?No sono tutte vaccate cche non vogliono dire niete perche’ ogni stagione fa storia a se.

            Ripeto vuoi l’Eccellenza finanziata e non la CL?Benissimo e’ un’idea ma discutila con motivazioni tecniche vere senza cantare requiem che si sentono cantare dalla nascita della CL.

          • eze 27 Agosto 2013, 12:30

            http://www.eurorugby.com/index.php
            Il livello CL è più elevato dell’eccellenza ovviamente ma la CL perderà rilevanza e se sposti risorse sull’eccellenza riducendone le squadre ne alzi il livello.
            Alla fine la distanza sarà certamente inferiore e per fare un campionato di giovani promesse è meglio sia solo domestico.
            Alla nazionale il beneficio è arrivato dalla BenettoNazionale che ha tenuto insieme lo stesso gruppo di 18/20 giocatori su 30 e sinceramente lascerei potenzianda solo quella squadra che invece smantelleranno.

  14. gian 26 Agosto 2013, 18:49

    il fatto che il main sponsor se ne vada, mi pare un finto problema, se ne troverà un altro o si andrà avanti senza, questo torneo è troppo importante per tutte e quattro le nazioni coinvolte dato che nessuna ha la capacità economica di mantenere un domestic di livello e, di conseguenza, formare e mantenere (il fatto che creino dei fenomeni non comporta automaticamente che riescano a creare una nazionale completa o che tali fenomeni si esprimano al meglio) giocatori competitivi da sola.
    per quanto detto prima la nostra priorità dev’essere rimanerci (sia chiaro che sarei felicissimo di avere un domestic di livello ing o fra, ma guardiamo in faccia la realtà, al di fuori dei mille problemi di formazione dei giocatori, abbiamo proprio una scarsità economica che ci blocca dal sperare in un risultato simile), l’esistenza di due nostre squadre in un vero torneo pro si è dimostrata fondamentale per la crescita del vertice del movimento, tornare indietro sarebbe una tragedia, è anche vero che però bisogna capire come vogliamo far interagire le franchigie (a prescindere da chi siano e come si chiamino e da chi siano gestite) con il domestic; in questo momento siamo in una situazione ibrida, in cui le due realtà sono separate, ma interagiscono, senza sviluppare realmente tutto il movimento, quindi o si separa del tutto (la scelta accademica pare andare in questa direzione, ma rischiare di perdere l’apporto di tutte le squadre più o meno piccole con ottime tradizioni a livello giovanile, mi pare, nella nostra realtà, un errore), oppure si considera realmente il domestic come propedeutico al PRO12 (ma allora si investe in visibilità, tecnica etc etc anche in questo settore, togliendo un po’ di investimenti dal vertice e le strutture federali come le accademie, devono diventare degli arricchimenti per i ragazzi e per i tecnici con delle ricadute competitive sui club). Io sarei per la seconda ipotesi, anche perchè nel caso di un eventuale fallimento del piano A (pro12 o simili anche non per colpa nostra), si avrebbe un piano di riserva.
    terza franchigia, se le due già presenti fossero in grado entrambe di giocarsi regolarmente l’ingresso nei PO perchè no?! ma anche una quarta se ci fossero i soldi (i giocatori un po’ per volta li tiri fuori), ma oltre questo punto potremmo ripensare seriamente ad un domestic di livello, ma, onestamente, ci crede qualcuno?!?!?!?! 🙁

    • gsp 26 Agosto 2013, 21:27

      Gian che senso ha togliere soldi alle accademie per darli all’eccellenza? La competitivitá dell’eccellenza non la fai neanche con un mln a squadra. Invece la competitivá come per gli altri celtici si può fare con giocatori migliori ed una eccellenza molto light.

      Ed è più facile che i soldi producano benefici per la base via accademie zonali che tramite soldi all’eccellenza.

      • gian 27 Agosto 2013, 11:28

        il mio discorso è un po’ diverso, non bisogna togliere soldi alle strutture federali per darli a pioggia al movimento (non solo all’eccellenza), cosa che non servirebbe a nulla, ma si potrebbero fare investimenti superiori per pubblicizzare di più il domestic (a partire dall’eccellenza in giù), in maniera da avere più bacino d’utenza che poi ricadrebbe su pro12 e nazionale, e usare le accademie per migliorare i giocatori ed i tecnici dei club, non per “sottrarli”, e magari pagare stage ai tecnici delle giovanili od ai responsabili dei club, in modo da migliorare la struttura della base.

  15. georg truckl 26 Agosto 2013, 21:40

    Il Pro 12 è indispensabile e ora non se ne può fare a meno. Per la prima volta abbiamo una nazionale che, oltre ad avere qualche campione isolato e quelli ci sono sempre stati e vengono fuori a prescindere dal campionato in cui giochi, ha un buon numero di giocatori in grado di buon livello e in grado di giocare a livello internazionale banalmente perché ci gioca già.
    Terza franchigia? Magari, ma ora come ora la vedo dura considerando che nessuno si vuol comprare le Zebre. Dico una cosa che forse non tutti condivideranno: secondo me il problema principale è economico. Se ci fossero sponsor e investitori ottimizzando il sistema dei PP e potendo contando su stranieri di qualità si potrebbero tirar fuori tre franchigie dignitose.

  16. Alejack95 26 Agosto 2013, 23:48

    Se sciaguratamente l’Italia dovesse uscire dal Pro12, l’unica soluzione per non dilapidare quanto di buono costruito in questi ultimi quattro anni sarebbe l’ingresso nel campionato francese. Non so quanto sia possibile, però un tentativo andrebbe fatto nel caso. Il ritorno in Eccellenza sarebbe terribile…

  17. ricciooleggio 27 Agosto 2013, 00:28

    per l’italia l’uscita dalla celtic aprirebbe uno scenario nuovo, pauroso, e allo stesso tempo eccitante.
    un piccolo cenno di storia però va fatto, ovvero che la celtic nasce dall’esigenza di irlanda galles e scozia di avere un campionato performante, perchè anche loro avevano il problema che i loro campionati nazionali non erano di livello assoluto.
    la celtic è sempre stata un “parcheggio ” (concedetemi il termine) di giocatori per le nazionali maggiori e per la HC, del resto le prime scelte spesso non venivano impiegate per il campionato, cosa che ha avvantaggiato non poco le squadre celtiche sia nel 6n che in HC.
    credo che siano per prime le altre tre oltre all’italia a volere un campionato di questo tipo, visto i vantaggi sopracitati.
    Noi cerchiamo di prendere il nostro treno, che può essere un eccellenza diversa, o la celtic o quello che si vuole, l’importante è stabilire delle certezze per società, giocatori, tifosi, sponsor, allenatori…… non si puo continuare a cambiare ogni anno. la programmazione è di fatto impossibile

    • Stefo 27 Agosto 2013, 01:07

      Un attimo sul discorso “parcheggio” l’unica federazione che ha un palyer welfare program che determina l’utilizzo di certi giocatori e’ la IRFU, le gallesi hanno rifiutato i contratti centrali come soluzione all’esodo di campioni proprio perche’ temevano di trovarsi in una situazione simile alle Provincie irlandesi e le scozzesi nenache hanno obblighi tipo le irlandesi e non usano la cl come parcheggio.

      • ricciooleggio 27 Agosto 2013, 23:27

        da un punto di vista contrattuale hai pienamente ragione.
        però ricordo un paio di stagioni fa ( vado un po’ a memoria) l’edinburgo è arrivato ai quarti di HC di fatto trascurando la celtic.
        molte squadre tirano un po’ il braccino in CL per la HC: senza fare grandi teorie complottistiche se una squadra della CL ha in ballo il passaggio del turno in HC può comodamente girare a piacere i giocatori in campionato, cosa che è impensabile in un campionato inglese o francese dove ogni domenica bisogna farsi in quattro per vincere.
        inoltre le squadre di celtic non sudano l’ingresso nelle coppe, visto che lo hanno di diritto.
        ripeto il termine parcheggio è un pochino esagerato ma non credo sia fuori dal mondo

        • Stefo 28 Agosto 2013, 00:29

          Vero l’esempio dell’Edinburgh che avendo un’occasione d’oro di una pool alla portata ci punto’ ma potrei tranquillamente fare il controesempio del Glasgow delle ultime due stagioni che sulla CL ha puntato moltissimo facendo riposare ben poco in CL i suoi migliori giocatori, puoi controllare i minutaggi se non ti fidi come puoi controllare bene o male anche le gallesi danno minutaggi importanti ai migliori giocatori in CL.
          Le uniche che per motivi di forza maggiore non schierano i migliori molto in CL sono le irlandesi e non e’ che gli allenatori delle Provincie non preferirebbero diversamente anzi…il payer welfare program non e’ che sia propriamente condiviso ed anzi e’ sempre piu’ stto discussione.

          • ricciooleggio 28 Agosto 2013, 23:22

            certo, non entro nel merito di ogni squadra, e mi fido ciecamente sul discorso minutaggi, spero solo che in futuro la massima espressione del nostro rugby (eccellenza o pro 12 o quello che si vorrà) sia una scelta stabile, supportata da un programma che vada a beneficio dello sviluppo del rugby.
            il pro 12 ha senso secondo me, se diventa un campionato senza squadre con welfare program, con il dovere di passare in HC se ti piazzi in una determinata posizione in campionato, se puoi aumentare la presenza di squadre italiane (1 in più, tra qualche anno non sarebbe male, ci fossero i presupposti), se le squadre diventano tutte private….. alternativamente ci sarebbe un eccellenza a 8 squadre? benissimo, oppure malissimo, perchè a quel punto tutto il lavoro delle giovanili dovrebbe passare per le società, al contrario di oggi che la filiera è ,in una parte importante, federale.
            tra le due, in linea di massima il pro 12 sarebbe meno rivoluzionaria. ah ecco già che ci siamo facciamo che la tassa da (3?) milioni non si versi….

          • Stefo 29 Agosto 2013, 00:10

            riccio come in passato ho detto per le italiane restare o meno in Pro12 dipende tutto da cosa si vuole…mollare per puntare all’Eccellenza vuol dire programmare sul lungo periodo ed accettare che magari nel breve la NAzionale perda competitivita’ senza pero’ avere la certezza che il progetto funzioni.
            Se si vuole la competitivta’ NAzionale subito e mantenerla allora il Pro12 reta l’unica scelta sul tavolo oggi…ma il costo e’ che bisogna accettare che il domestic come livello non cresca, non e’ possibile, come detto milla volte se non ci son riusciti gallesi, irlandesi e scozzesi con movimenti molto piu’ sviluppati, solidi e maturi a mantenere domestic senior di alto livello col Pro12 e’ abbastanza assurdo pensare che ci riesca l’Italia…6-8-10 squadre cambia poco, se porti via quelli che teoricamente sono i migliori giocatori per fare due franchigie (la terza oggi e’ un’assurdita’ visto che non ci sono giocatori per fare due franchigie mediamente competitive cioe’ che ne vincano 7-8 ciascuna come minimo) non c’e’ la profondita’ del movimento per fare un campionato interno di livello.
            Sulla tassa mi spiace ma in base a cosa non si paga? Ad oggi l’Italia finanziariamente alla lega ha contribuito solo grazie alla tassa…contratti TV credo sia meglio lasciar perdere per il momento (ma vediamo sta storia di Mediaset come finisce)…ricordiamoci che e’ una Lega non una federazione od un ente di beneficenza, gli altri portano introiti o l’Italia li porta oppure deve pagare in altra maniera.

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