Troppa incertezza, così impossibile programmare
Treviso lancia l’appello: diteci qualcosa per il futuro
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Ma che dobbiamo rimpiangere Dondi?
credo di si.
Infatti, aspettiamo ancora un po’. Il coltello dalla parte del manico ce l’hanno gli altri, quindi Gavazzi cerchi di ottenere uno sconto e si continui col Pro12, prospettando un’eliminazione del balzello. In un momento socio-economico come questo pensiamo veramente di poter costruire un campionato italiano competitivo?
Zatta dice anche che solo due giocatori hanno contratti fino al 2015, quasi tutti in scadenza 2014, o si sa qualcosa a breve o i nomi importanti spariranno all’estero.
Si saprà tutto a fine mese secondo me . Però non si può andare avanti con queste incertezze è una cosa vergognosa.
…altri 20 giorni???
vorrei essere altrettanto ottimista ma non ce la faccio.
soprattutto perche’ ho la sensazione che la decisone del board celtico potrebbe dipendere dalle decisioni sulla HC. e qui gavazzi davvero cont molto poco.
forse avrebbe senso inziare a pensare ad una soluzione ponte per un anno ancora.
ma la fine di quale mese?
Agosto………2014
SI DEVE CONTINUARE IN CELTIC E BASTA . CAPITO GAVAZZI ?
Gavazzi ha ragione è una vergogna aver pagato 12 milioni in 4 anni per giocare in celtic.partecipare alle celtic si ma gratis al pari delle altre federazioni
Gavazzi avra’ ragione quando l’Italia contribuira’ come le altre federazioni finanziariamente grazie ai contratti TV e partner commerciali, finche’ cio’ non avviene non puo’ pretendere di essere un socio uguale agli altri…
considerando che è di oggi che la rai non solo non vuole pagare i diritti (si parla di eccellenza, per carità, ma è indicativo della situazione), ma pretende addirittura che fir e società paghino la produzione, è meglio che gavazzi, che in linea di massima avrebbe ragione, offra addirittura di più pur di rimanere nel giro che conta, altro che ricatti, non possiamo permettercelo!
gian Gavazzi avrebbe ragione in linea di massima se l’Italia contribuisse finanziariamente in maniera alternativa che e’ i contratti TV essenzialmente…perche’ gli altri devono portare soldi da ridividere (anche in parti non uguali) ma sostenere i costi in piu’ che la partecipazione italiana implica senza che l’Italia contribuisca?La celtic League non e’ una federazione e’ una lega.
appunto quello che intendevo
di cosa stai parlando……
con 1500 presenze x la partite dei leoni
con 100 presenze delle zebrette
con 0 copertura televisiva
con 0 euro di sponsor
vuoi partecipare alla pari con i celtici nel pro12
ci sono due persone che credono in questa barzelletta tu e il
presidente gavazzi.
Si arriverà ad un accordo e pagheremo meno ma continueremo a pagare.
Ragazzi ma i diritti tv non vengono divisi per 4 in parti uguali ma già sono in proporzione quindi questi 3 milioni sono fuori luogo.anzi gavazzi dovrebbe investire quei soldi per far crescere la base(io base intendo non gente di 18 anni ma bimbi da 6 ai 10)formando strutture apposite per questo sviluppo
I diritti TV vengono messo in un calderone e risuddivisi non in parti uguali vero ma se tu porti molto meno degli altri in qualche modo devi contribuire e non puoi pretendere di essere un socio paritario…e’ una lega non un ente di beneficenza e le 3 celtiche non hanno nessun dovere di far entrare l’Italia per permetterne lo sviluppo.
Ricordo che ad oggi 6 Agosto 2013 l’Italia non ha ancora un contratto per il campionato che inizia esattamente tra un mese…gli altri?Hanno gia’ firmato un contratto per il prossimo quadriennio con Sky UK un contratto che andra’ ad aggiungersi ai contratti con le TV “locali”.
Ma poi che ca..ata è fare il progetto apertura a 20 anni ma se proprio volete farlo chiamate gente di 13/14 anni massimo oltre si cerca solo di apparare il fosso cm si dice dalle mie parti
Il progetto apertura e’ in previsione del prossimo mondiale (e basta)
paghiamo…magari qualcosa in meno ….ma è necessario pagare…altrimenti si torna alla preistoria……!!!!
Sono daccordo Che il ritorno all eccelenza sia una cosa molto dannosa ma pagare per giocare lo vedo cm pagare il pizzo
in parte hai ragione. 3mln di euro a stagione è un furto, non stiamo mica parlando di Premier o top14.
Non pagare è un’utopia. Credo che Gavazzi punti a non pagare per poi arrivare ad un accordo. A mio avviso 1mln di euro potrebbe essere un discreto compromesso.
Solo che BISOGNA SBRIGARSI!!
E poi che gli si faccia ben notare ai celtici che un equo trattamento arbitrale è indispensabile e doveroso.
Giustissimo avere un arbitraggio equo è la prima cosa. Sia cn i club sia che cn le nazionale la partita al 6 nazioni cn l Inghilterra grida ancora vendetta
beh considera che il pro12 non è un campionato fondato da noi…..e onestamente se ne uscissimo non credo che le unions che ne fanno parte si strapperebbero i capelli……
Ma rimpiangerebbero la polenta con gli osei di Treviso e le tigelle di Parma… 😀
Non farebbero nemmeno i salti di gioia….
Ma i diritti tv in Italia non li doveva prendere mediaset per Italia2?
è un po’ che non sento più nulla.
Male che va si usa il caro vecchio streaming ahaha
Ma se nessuno le produce, in streaming vedi ‘na sega nulla.
Qualcosa! 😀
Leggo commenti del tipo “pagare la quota è un pizzo”. Non so se ci rendiamo conto quale sia la nostra posizione economica rispetto alle union celtiche. Non so se ci rendiamo conto di quale sia stata finora la nostra copertura televisiva e i contratti chiusi. Non so se ci rendiamo conto di quanto abbiamo influito sul bacino sponsor della competizione.
La verità è che contiamo poco economicamente, se fossimo solidi e attrattivi le union celtiche ci farebbero ponti d’oro. L’idea dell’Italia come “bacino del futuro” è sempre più rancida.
La verità è che siamo più noi ad avere bisogno di loro che loro ad avere bisogno di noi, smettiamola di considerarci il centro del mondo.
Non scherziamo un paese cn 60 milioni di abitanti non è un buon partner commerciale per il futuro?ci vuole tempo non dimentichiamo il percorso di sviluppo che abbiamo fatto in questi anni.ovviamente se si fa un ragionamento a breve termine ha un senso il tuo discorso ma in prospettiva assolutamente no
rugbybattaglia il discorso dei 60 milioni l’Italia lo porta avanti da piu’ di 10 anni come esca nel rugby…
Io vivo a Treviso e ti posso dire con buona approssimazione quale sia l’appeal del Pro12. C’è gente che non sa nemmeno che TV non gioca il campionato italiano. Inoltre mi pare che Benetton abbia tenuto un basso profilo su merchandising, pubblicizzazione, eventi ecc. proprio per l’impossibilità di programmare il futuro e valutare il ritorno di pubblico e di soldi. Anche l’amministrazione comunale, pur con l’intento di supportare la squadra, è perplessa circa il finanziamento dell’ampliamento di Monigo, in quanto sarebbe vincolato alla permanenza in Pro12, e il tempo passa e i tempi si allungano. Ti assicuro che tante volte mi sono pentito di essere andato in tribuna scoperta e di essermi beccato tanta acqua.
L’Italia buon partner? Un paese in cui il rugby che conta nelle città è praticamente assente (con la parziale eccezione di Roma che non ha però saputo proporre un progetto credibile per il Pro12 una volta chiamata a farlo).
Siamo da più di 10 anni nel 6N, e il rugby in Italia non è nato col 6N, e i progressi sono stati pochini in relazione all’aumento degli introti IRB ecc. Siamo una nazione economicamente in difficoltà, ci sono realtà storiche come Paese che si autoretrocedono.
Io non vedo tutto questo grasso colare e ho la fortuna di vivere in un territorio in cui di rugby se ne respira tanto.
Ancora un po’ e qualcuno dira’ che son loro a dover pagare la Fir 😉
ti do’ un consigli, vatti a vedere i dati di spettatori televisivi per il pro12 di questi tre anni e confrontali con quelli della nazionale, se poi vuoi piangere cerca quelli anche dell’eccellenza, il rugby che vende in italia è solo la nazionale, e speriamo che duri visti storicamente i cicli di basket e pallavolo oramai rientrati negli alvei di un torrentello, da fiumi in piena che erano diversi anni fa, ci sono almeno 59,9 milioni di abitanti che sono e saranno sempre degli apatici modaioli o degli inguaribili pallonari, altro che grande patner commerciale
Non vorrei sbagliarmi, ma ricordo dati non troppo distanti tra Celtic e Eccellenza, anzi qualche cosa di più per una o due partite. Tra l’altro, non è che a livello tv la nazionale stia tanto meglio, non mi pare che ci sia ressa e ci si strappi i contratti di mano, anzi.
E’ vero il rugby che vende in italia è solo la nazionale, ma proprio in quanto evento modaiolo ! Basta guardarsi in giro durante una partita del 6N ed ascoltare i commenti, la maggioranza delle persone non sa neanche che la palla non è rotonda ! 😀
Mi sembra paradossale che le squadre italiane rischino di non giocare in Pro12 dopo che Milano si è vista assegnare la finale di HC 2015…
forse dimentichi di considerare che in tre anni abbiamo già fatto fallire una franchigia, che una delle due squadre italiane ha chiuso la stagione perdendo tutte le partite, che la finale 2015 in parte è anche da considerarsi una sorta di corollario all’expo, che ad oggi non abbiamo alcuna credibilità in quanto a capacità di programmazione, che in quattro anni non abbiamo portato ne un contratto televisivo serio ne una crescita di pubblico …. mettendo i fatti sui piatti della bilancia non è così chiaro il vantaggio dei celti a tenerci nel torneo. Certo gli inglesi sono noti scommettitori e la scommessa Italia può essere attraente, rimane il fatto che a distanza di quattro anni rimane sempre una scommessa.