A Twickenham i transalpini battono i Sarries 24 a 12 e Wilko segna tutti i punti della sua squadra. Il 18 maggio finale con Clermont
I Saracens cozzano contro Wilko: in finale di Heineken Cup ci va il Tolone
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PArtita equilibrata come previsto, giocata sui calci di Farrell e Wilko. Toulon che inizia sicuramente meglio e sembra poter controllare i Saracens bene ma Sarries che piano piano rientrano in partita e giocano meglio prendendo il controllo nella seconda parte del primo tempo ed anche ad inizio secondo tempo. Giocano meglio alternano piu’ gioco degli aventi e dei 3/4 risultando meno prevedibili del Toulon che gioca molto coi suoi avanti allargando poco il gioco e puntando molto sul controllo del campo col piede di Wilko e Giteau ma ogni volta che riescono ad avere una punizione calciabile Wilko punisce pesantemente. Poche vere occasioni da meta la prima vera possibilita’ arriva al 50mo per i Sarries che pero’ la sprecano malamente e fanno troppi errori nei 10 minuti di superiorita’ numerica (giallo esagerato per quel fallo ma era il secondo alto di Roussow) finendo per subire 3 punti senza segnarne uno.
Sarries che sbagliano troppo nei primi 20 minuti del secondo tempo quando hanno veramente avuto il controllo del gioco, e’ mancato quel cinismo e precisione nell’esecuzione necessari per capitalizzare le poche occasioni a disposizione e piu’ passa il tempo piu’ gli errori diventano di frenesia e nervosismo ed il Toulon ringrazia alzando il suo ritmo e diventando veramente pericoloso negli ultimi 15 minuti.
Wilko e Giteau hanno gestiscoto il ritmo perfettamente ed i loro gioco tattico al piede e’ stato impeccabile, tutta la classe ed esperienza dei due si fa sentire cosi’ come si fa sentire la classe ed esperienza di Lobbe (monumentale MoM giustissimo secondo me) e Masoe. Farrell che sbiadisce alla distanza, parere personalissimo oggi negli ultimi 20 minuti si e’ rivista la sua fragilita’ dovuta all’inesperienza che si era gia’ vista a Cardiff nell’ultima del 6N…certo le uscite di Wigglesworth e Barritt non sono di aiuto ma alla distanza quanta strada debba ancora Farrell fare per essere al livello di Wilko si e’ vista tutta.
Toulon che vince meritatamente alla fine, ha saputo mantenere la calma ed eseguiro il suo gameplan perfettamente ma Sarries che escono a testa alta e pssoono mangiarsi le mani, quei due avanti e pallone tenuto nei 22 avversari dopo quell’assurdo lineout di Orioli nella prima fase del secondo tempo sono stati per me i momenti chiave del match avessero i Sarries capitalizzato una di quelle azioni (in particolare la pirma) in quel momento della partita avrebbero potuto portare a casa la partita.
credo che il mom lo abbiano dato a wilko (gli han dato la boccia di cristallo nell’intervista post match)…concordo sul “monumentale” relativo alla prestazione di lobbe e darei una bella pacca sulle spalle anche ad armitage per come ha gestito 2 o 3 palloni alti potenzialmente veramente avvelenati per i fracesi.
non saranno “belli” come clermont ne come ultimamente il “tuo” leinster, ma che solidità in tutto
Avevo capito Lobbe in diretta e non viste le interviste dopo…era una bella lotta oggi il MoM
JONNY REGNA! ALLEZ TOULON!
…parce-que! 🙂
Ore 16.00, Twickenam. Lezione di Rugby
Docente: Jonny Wilkinson
Un mito assoluto.
Mi sono mangiata una h……. Twickenham, ovviamente
Ma la h non c’è nè in anabolizzanti nè in steroidi…. ah ma nn parlavi di jonny…
c’è stato tutto in questa partita, a partire dalla Touche più brutta dai tempi di Willam Webb-Ellis. Grande presenza fisica di Tolone Botha e Masoe su tutti. Giocatorone anche Lobbe, vero pack-leader. E poi c’è Jonny!!! LA faccia di Gatland a fine partita era tutto un programma, sembrava dire “E mo’?? che famo?”
La pacca sulla spalla al “ragazzo” di Wilko dopo il drop, da incorniciare. Lobbe monumentale davvero.
Coraggio piccolo, prima o poi forse ci arrivi anche tu……
che sentimento materno !!
Progetto apertura: possiamo portare wilkinson in Italia ad insegnare:
1) come si calcia;
2) che chi si allena sempre di piu’ non puo’ che migliorare;
3) che un grande atleta puo’ essere anche un grande uomo (bello il gesto con Owen dopo il drop ed alla fine della partita..)
Dai FIR caccia i soldi. Grazie.
Anche la tecnica con cui porta i placcaggi bassi alle gambe è da esportare.
Anche come lancia i 3/4.
Ma c’è qualcosa che non sa fare??
è proprio vero che in ogni settore nasce il mito ogni 100 o + anni: wilko ne è la dimostrazione. non portarlo nei lions, sarebbe un suicidio.
L’avete vista la faccia di Gatland a fine partita? Parlava da sola. E dato che in campo si è visto uno Wilkinson quasi perfetto ed un Farrell pasticcione all’inverosimile (che non sembra essersi ripreso dopo la figuraccia in Galles Inghilterra del six nations) non è difficile indovinare a cosa stesse pensando!
Ci sono alcuni grandi fuoriclasse, in giro per il mondo. Poi c’è Johnny Wilkinson…8 su 8, calcio da 51 metri e la perla del drop. Come se non bastasse, una volta a terra, anche la pacca sulla spalla di Farrell, dopo che questi si era reso conto che il drop era entrato e la partita era chiusa. Auguri per la scelta dei fly-half, Gatland! Nel dopo partita, alla domanda Lions, grande fair-play verso gli altri candidati (“i’m already enjoying here”, “there are lot of young guys”, ecc.).
E adesso chi gliela toglie la maglia dei Lions?
Farrel che sbaglia troppo, o forse il normale, ma davanti alla partita del suo corrispettivo sparisce.
Gran mischia il Tolone, i Sarries sempre competitivi, la differenza la fanno gli errori singoli: meta mangiata da Farrell con in avanti ed errori nella gestione nei 22 avversari. Anche il Tolone un paio di errori li fa, ma nel complesso gioca meno distratto e sfrutta quasi tutte le sue occasioni.
Twikenham un po’ desolante… erano riusciti a portare 80000 persone per Sarries-Harlequins… oggi invece stadio mezzo vuoto, che agli inglesi davvero interessi poco l’H-Cup?
Rolland un po’ troppo permissivo sul rilascio del giocatore placcato…3 o 4 tenuti erano, a parer mio, punizione per l’attacco. Si è salvato alzando perfettamente il pallone a Wilko col piede!
Hai ragione: era brutto vedere quel secondo anello vuoto…ed in campo c’erano due tra le più forti d’Europa.
Giusto sottolineare la prova di Wilko ma oggi altrettanto chiave e’ stato Giteau a mio avviso…prestazione straordinaria la sua come l’Australia possa avervi rinunciato resta un mistero.
Saracens a cui mancano ancora quei leader di esperienza alla Masoe Libbe Wilko e Giteau per fare il salto.
@ stefo Peccato che non ci siamo “giocati nulla da bere” nel pre partita 😉
Kat hai già perso 10 euri!! 😉
Lo spettacolo possiamo dire che oggi era da qualche altra parte perchè a londra si sono viste due squadre nervose e contratte con tanti errori commessi
Tanti placcaggi duri intensità fuori dal normale ma il solo wilko ha illuminato gli spettatori, compreso gatland e ora voglio vedere con che coraggio va dal “vecchietto” e gli dice “no porto il figlio dell’altro allenatore”
Due immagini wilko che ferma il bimbo e poi il saraceno fa tenuto a terra, la seconda il drop con un filo di pressione, non perfetto, ma che entra e da terra il vecchio che mette la mano sulla schiena del giuovine e gli dice peccato, ritenta sarai più fortunato
Analisi perfetta.
In effetti, partita bruttina. E i calci non illuminano mai le partite. Tantomeno quando ad arbitrare è un certo sig. Rolland!
Alla faccia dello spettacolo pessimo. Forse qualche errore di troppo ma ho visto due squadre di una solidità impressionante, placcaggi in orario come treni svizzeri e tanto talento. Che per me è saper giocare a rugby: skills, fisico e testa. Due grandi squadre, grande equilibrio, 80 minuti di battaglia. Poi, Wilko e non solo per i calci. Ha imposto e governato il tempo con i suoi centri e le terze, ed è Toscanini, mica un metronomo qualsiasi.
FATE VOMITARE…
manca solo, nel vostro delirio di omaggi, “è il maradona della palla ovale!” con vocina eccitata…
in futuro mi ricorderò di lui ma anche di altri…
Toscanini… ma per favore!
eeeh l’invidia è brutta roba neh!
scusa, ma invidia di chi??
sono solo stufo (e non solo nel rugby) di sentire gente che oggi inneggia al nuovo dio e domani ne inneggia un altro…
invidia… ho detto che è attualmente il più bravo ma che non lo considero il dio del rugby.
se questa è una bestemmia allora sono un bestemmiatore! e allora?
Scusa, ma l’hai vista la partita? A parte che stereoidi e anabolizzanti non li prende (eventualmente) solo lui, a me sembra che non ci sia molto da dire oggi su Wilkinson. Certo che se vale “se tutti dicono rosso, io allora dico blu, sennò non mi distinguo”, allora la cosa cambia….. Davvero brutta cosa l’invidia
Aggiungo che Maradona sotto molti punti di vista sportivi e umani a Jonny gli fa una pippa. Scusate il francesismo!
lo dico anche a te: ma invidia di cosa?
e il fatto che gli ana non li prenda solo lui cosa vorrebbe giustificare? che è giusto che li prende? complimenti…
chi ha mai detto che prenda (o che prendano) anabolizzanti?? non capisco tutto questo astio verso un campione vero, un grande sportivo e una grande persona. E non è un parere personale, ma è sotto gli occhi di tutti
Per quel che mi riguarda IO ho dato del pezzo di merda ad O’Driscolo per lo stamping su Favaro nell’ultimo 6 nazioni.. oggi dire che Wilkinson ha fatto bene come giocatore e come uomo credo sia piu’ che lecito.
E chi ha parlato di partita brutta dico solo che si vedeva che c’era la tensione di una partita da dentro o fuori
Comunque a mio parere quando le difese prevalgono in maniera così netta sull’attacco, mi riferisco ai sistemi difensivi che hanno funzionato benissimo, le partite risultano “poco spettacolari” nel senso classico del termine, va bene la guerra terra terra ma i lampi di gioco stile leinster o anche clermont ieri non ci sono stati
Punti di vista, Kat. Spero che la finale accontenterà tutti e due 🙂
Sfida previsioni sulla finale: varrà più la scaltrezza di Parra o la precisione nei calci di J.W. ?
Clermont per me è favorito (non solo perché c’è Parra)!
Per la finale continuo a dire Clermont favorito,ci ho scommesso prima dell’inizio della competizione e continuo a reputaeli i piu’ forti in Europa questa stagione.
Io penso di fare una scommessina, su Tolone, giusto per sfizio.
@ frank per me l’outright di un torneo e’ buono come prezzi prima dell’inizio…Clermont 6/1 era una bella quota ad inizio stagione specialmente per me che li davi favoriti dal giorno del sorteggio dei gironi…le quote finale saranno basse prevedo un handicap di max 3 punti dai bookmaker a meno di infortuni clamorosi.
In campionato 24-21 e 26-26, ma è una partita che farà storia a sé. Probabilmente il pronostico pende per l’Alvernia ma, visto oggi, Tolone ha alcuni uomini chiave in una forma pazzesca.
sono d’accordo con te.
speriamo x noi che sia una bella partita e non solo una partita tattica…anche se sfido qualunque allenatore a volerla giocare all’arrembaggio.
Voto Clermont per l’ormai noto motivo… 🙂
Queste due semifinali mi hanno suggerito due rifliessioni.
La prima è che, sì la coppa acca, è bella perché c’è la storia e le tradizioni.
Il Super Rugby è meglio.
La seconda è che si sarebbe portati a pensare che sia il trionfo del rugby tricolore, ma, sarà perché tifo per lo Stade Toulousain, ma a me sembra il contrario.
Va bene, il Clermont, secondo me più del Tolone, ha centrato il momento in cui essere in forma, al massimo, e gioca anche un bel Rugby, ma trovo più indicativa la stagione dei rossoneri tolosani. Hanno trovato il loro top troppo presto, si veda la partita di andata Tolosa – Clermont e la lezioncina di Rugby subita dai gialloblù, ma hanno pagato più degli altri il solito problema delle troppe partite. Tolosa dà alla Nazionale più delle altre squadre, soprattutto tra i titolari, e questo ha pesato.
È bello il Clermont, ma ha molti stranieri (sì giocano tutto l’anno ma durante il 6 nazioni incontrano squadre meno corazzate), non come il Tolone, e anche se gli è andata bene quest’anno i problemi sono tutti lì.
Giusti i risultati, comunque.
Il Munster non mi è mai piaciuto e credo che mai mi piacerà fino a quando giocherà così all'”Irlandese”, ma sono troppo fan di Paul O’Connell per non dispiacermi per la partita persa anche se una vittoria sarebbe stato puro culo.
Spezzerei un’arancia (beh almeno me ne bevo il succo dopo) in favore del giovane Farrell. OK, ha sbagliato un passaggio e magari da quel momento in poi è andato nel pallone.
Il problema non è quello, se fosse stato in mezzo al campo, non si notava nemmeno, il problema è che i Saracens non sono stati abbastanza forti e, quando punti su una sola, sparuta, occasione da meta in un incontro intero spesso vuol dire che il tuo avversario è più forte di te.
Si porti a paragone la compostezza di compagini come i Crusaders o i Reds che anche quando sbagliano mete già fatte vedono di poter tornare là sotto e non sbagliare due volte.
Owen ha già dimostrato di saper gestire grandi pressioni e responsabilità.
Ha fatto una grande stagione sarebbe giusto giudicarlo per questa e secondo me non c’è trippa per gatti…
La coppa? La vincerà forse il Clermont, forse il Tolone… 😀
Andeia verissimi che Farrell ha fatto una signira stagione ed e’ un talento splendido e cristallino ma ha dei limiti e questa stagione si e’ visto oggi e contro il Galles (e volendo anche nella partita di Limrick in pool)…limiti naturali dovuri all’era’ ed all’inesperienza che e’ molto probabile superera’ anche grazie a partite come quella di oggi e Cardif. Oggi al di la’ del passaggio i suoi problemi sono inuziati dopo il calcio sbagliato nel finale del primo tempo e certamente poi non e’ stato aiutaro dall’uscita di Wgglesworth che stava giocando molto bene.
La partita di oggi di certo non boccia o ridimensiona molto Farrell ma mostra che deve ancora crescere e credo sia difficile negare questo.
@andria, hai visto su qualche sito I budget di quest’anno del top14?
A me la partita è piaciuta, qualche errore banale c’è stato, su tutti quella touch nei ventidue del Tolone che è stata una cosa che non avevo mai visto né sognato e che poteva costare carissima. Per il resto non è mancato il combattimento, che è il vero spirito del Rugby, e se non sono stati troppo raffinati ma chi se ne importa, mica era una partita di tredici!
Wilkinson è un giocatore straordinario e oggi lo ha ribadito: preciso nei calci, freddo nelle decisioni, placca senza tanti complimenti, non si tira indietro quando c’è da prendere qualche botta. E’ un’apertura che da fiducia e finalizza il lavoro (mostruoso) degli avanti del Tolone e gode della piena fiducia dei suoi (e si vede). Un grande anche nel comportamento in campo, esemplare la pacca sulla spalla di Farrell dopo il drop, quasi a dispiacersi di aver segnato.
Per il titolo non so, Clermont forse gioca meglio, ma questo Tolone fa paure.
le due squadre che non hanno senso per il mio modo di vedere un club !!! il tolone ha un presidente alla moratti che si diverte a comprare i piu’ forti spendendo spandendo senza neanche pensare a far crescere giovani..sputtanamento di soldi senza quartiere ….tutto molto calcistico
i sarry………..club che agl’inglesi sembra non interessi visto che e’ in mano a sudafricani quasi tutto !!! e il modo di far arrivare i giocatori per la prima squadra e’ molto vicino al tolone !!!
per questo adoro di piu’ le squadre del pro12 che se anche avessero i soldi del tolone o dei sarry continuerebbero nella strada di spendere tanti soldi per le loro accademie ma non arriverebbero mai a sputtanare il loro modo di essere per vincere qualcosa !!!!
parega t’invito a rileggere la squadra scesa in campo per i sarries. tranne 3 o 4 tutti eleggibili per l’ing. dal 9 al 15 tutti. monumenti come borthwick e giovani lanciati a 20 anni come farrell. squadra tutto sommato nuova a questi livelli. academy e talent scouting che funziona.
hanno sbaglliato, magari si son fatti ingannare dal record mondiale a wembley e dal fatto che a twicks c’erano due sett fa, pero’ con contributo importante di spetattori in strasferta al seguito? vero che twickenham era mezzo vuoto, ma sono pur 30000 spettatori che non sono pochi. e quasi 3 volte la capienza del loro stadio di casa. cmq un ottimo risultato.
cioe’ mi sembrano critiche ingiustificate.
su tolone, vero collezione di figurine ma adesso funzionano come squadra. pensi che il tolosa costi meno?
@ gsp
veramente Barritt e’ Sud Africano ed ha giocato nei Sharks fino a qualche stagione fa.
A parte questo gsp e’ innegabile che i Saracens siano uan formazione a forte influenza sud africana cosi’ come siano una squadra che ad oggi non si basa sulla produzione di talenti proprio (Farrell e Goode erano gli unici oggi in campo che possono definirsi di formazione Saracens e su Goode in realta’ si potrebbe discutere che e’ un prodotto Bristol piu’ che Saracens) . Concludo ricordando come i Saracens sono una delle squadre che diverse persone in Inghilterra pensano sforino il salary cap
E’ verissimo il problema del salary cap, ma tirarlo dentro dopo una partita contro tolone e’ come lamentarsi delle armi chimiche nel mezzo di una guerra nucleare.
Parega diceva che il tolone aveva pochi Francesi, non si puo’ dire nulla a riguardo ai sarries.
Barrit e’ Saf? E quindi? Veramente e’ eleggibile per la Rosa quindi non cambia quello che dico.
Certo in England ci sono società con piú tradizioni e capacità formative ma anche che hanno vinto di piu’. Non per questo quello che hanno ottenuto quest’anno i sarries vale meno.
Se vuoi una squadra che prende i giocatori a 14 anni, li fa crescere, ha budget umani, ha giocatori per la maggioranza della nazione, non usa la regola 8 e che faccia risultati, in Francia o Ing, non esiste. E neanche fuori.
@gsp
io non dicevo che il tolone ha pochi francesi …ma ben di piu’ di peggio…nessun interessamento ai loro giocatori di formazione tolone….si compra all’estero al supermercato giocatori come nel calcio…questo e’ quello che gli rimprovero
penso che tu non possa asserire neanche per sogno che queste due squadre sviluppino i loro settori giovanili come altre per me piu’ importanti da questo punti di vista come il leinster,cardiff, e tante altre del pro12
la francia ormai a parte qualcuna e’ diventata come stile motlo vicina al calcio purtroppo !!!
Parega quando fa il paragone tra pro12 e premiership e’ un po’ complesso. Pero’ sarebbe interessante valutare quanto costano i sarries e tigers e quanto Munster e Leinster inclusi contratti centrali. E non parlo di risultati perche’ li ovvio che la bilancia pende per il pro12.
Comunque saro’ di parte ma momento piu’ dello del del week end europeo il one more year “intonato” dalla RDS a BOD…
Stefo pensa che smacco se avesse vinto Biarritz e i baschi fossero tornati a fare la finale di CC alla RDS…ahahah…però mi pare sia andata diversamente…
@stefo
per me il leinster si stara’ mangiano le mani e anche altro per il fatto che ad oggi e’ una formazione da finale di coppa campioni ..ha perso il treno con un inizio disastroso con troppe assenze per infortunio …pero’ per me e’ la squadra piu’ tuttelata per il futuro prossimo venturo e per tanti anni in avanti con tutti i suoi super ragazzi giovani gia’ pronti per una finale di coppa campioni !!
i francesi stanno gestendo i club in un modo totalmente diverso, cosa che mi fa’ amare ancora di piu’ i club del pro12 !!!!!!!
Davvero una bella partita! Molto contento per il Toulon, soprattutto per un mio amico francese che è di Tolone e vive da molti anni qui a Roma, oggi a fine partita aveva lacrime di gioia per l’emozione…forse gli sto cominciando a portare bene visto che tutte le partite importanti viste insieme gli ho portato sfiga (finale RWC 2011, vince la NZ sulla Francia, finale CC, vince Biarritz sul Toulon, finale Top 14, vince Toulouse su Toulon, quest’anno la Francia prende il cucchiaio di legno dopo 56 anni, vabbè)…
Onestamente pensavo che i Saracens fossero superiori e ipotecassero la finale. Invece veramente un gran Toulon, secondo tempo sicuramente migliore del primo, in generale però una gara molto combattuta ed intensa su tutti i fronti. Saracens che comunque si battono, anche se negli ultimi dieci minuti sembrano veramente annichiliti dal gioco francese. I sarries, nonostante la combattività e la tanta qualità, sembrano non riuscire ad imporsi, il Toulon soffre, in alcuni casi anche in mischia, ma mantiene sempre il controllo sui londinesi, soprattutto grazie alla sicurezza data da Wilkinson! Che campione ragazzi! E’ chiaro che si vuole togliere lo sfizio personale di vincere la HC…i Saracens veramente credevano di spiazzare Toulon giocando al Twickenham? E’ stato il più bel regalo che potessero fare a Wilko! Quella è casa sua!!! E’ incredibile che siano passati dieci anni da quando fece vincere la RWC all’Inghilterra e ancora gioca a questi livelli! Chapeau! “Monumentale” è l’aggettivo giusto per definirlo, non solo sui piazzati, e comunque la sicurezza che ha sui calci da oltre 50 m è impressionante, ma anche nel gioco aperto, un’apertura assolutamente completa, placca, attacca la linea, mette sempre ordine, vabbè, ma non ha bisogno di presentazioni…il drop che ha fatto è stato straordinaro, la pacca sulla spalla di Farrell quando sono a terra rimarrà negli annali della storia del rugby. Al di là di Wilko, complimenti veramente a Giteau, attacca e impatta che è una meraviglia, ma anche a Bastareaud, nella fase finale si è messo con gli avanti a fare pick and go, ricicli, ruck e maul, incredibile, come fosse una prima linea, peccato giocasse a 13…grande merito all’immenso Juan Martin Fernandez-Lobbe, che giocatore, che carisma, che personalità, che leadership, che garra y pasion!!! Lui, esempio dei Pumas, rugbysta di scuola URBA e si vede, cresciuto assieme a suo fratello Ignacio nel glorioso team del Liceo Naval (che ieri ha battutto il San Martin 25-18, ogni rugbysta argentino rimane attaccato al suo CLUB, quindi Juan sarà contento due volte!). Voglio proprio vedere a Napoli contro Parisse che scontro ne uscirà fuori! Vamos!
Scusate, ma Orioli (il mio amico mi ha detto che è l’unico francese della squadra interamente formatosi nel Toulon), che cosa ha fatto??? Lo ha fatto apposta, per forza, lo avranno pagato, non so, perchè non si spiega…Munari giustamente su sky ha detto “Le ho viste tutte, ma questa…”, cioè il nostro tallonatore nel campionato interegionale u.20 di secondo livello (neanche il livello elite), ha fatto sbagli minori…mah
Vorrei chiudere facendo i miei più sinceri complimenti a Carlo Nieto, uomo di La Plata, del San Luis, ma soprattutto grande ex pione azzurro, che all’età a cui è arrivato non solo gioca in Premiership, ma va a fare una semifinale di HC! Enorme!
Quasi 39, se non mi sbaglio. Un ragazzo d’oro, oltre che un gran pilone.