Dopo la firma del contratto con gli Ospreys il numero 9 boanconero dice la sua
Tebaldi lascia le Zebre e si leva qualche sassolino
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In bocca al lupo, Tito.
Mi associo: in bocca al lupo!
Talvolta può essere una buona occasione, un’opportunità andare altrove. Ho avuto l’impressione che il precesso di maturazione di questo giocatore si sia interrotto, quanto meno rallentato, soprattutto nella gestione del gioco.
maturazione interrotta? evidentemente agli Ospreys non la pensano così! spero solo che Tito Tebaldi trovi finalmente quella fiducia per troppo tempo lasciata in sospeso da troppi personaggi del rugby nazionale che l’hanno fatto giocare spesso nell’incertezza e nella condizione di dover dimostrare sempre qualche cosa di troppo.
@dago, che devi sempre dimostrare qualcosa e’ l’essenza dello sport professionistico. se quello pesa fai meglio a tornare in eccellenza e trovarti un secondo lavoro.
Tito ha avuto molta meno pressione di qualsiasi altro giocatore nel suo ruolo (tipo Botes, Gori e Semenzato) perche’ il posto garantito per le regole l’ha sempre avuto nei primi due anni, e quest’anno perche’ la concorrenza e’ Chillon (che FORSE oggi Gajan gli preferisce).
ha avuto pressione infinitamente minore rispetto a bocchino per esempio, benche’ abbia piu’ qualita’ potenzialita’ nel ruolo specifico, ed abbia giocato molto ma molto di piu’.
Tito per me ha dimostrato in passato di aver problemi ad andare in campo e fare esattamente cio’ che gli e’ richiesto dall’allenatore, giusto o sbagliato che sia.
detto questo gli auguro il meglio agli ospreys, e se apre le orecchie puo’ fare benissimo, e tronare nel giro della nazionale. la competizione fa sempre bene.
Alle Zebre nessuno l’ha cercato ?
Colpa della barba. Con quella assomiglia troppo ad Ongaro.
In Galles non deve farsela crescere, se no sembra un mormone…
Se magari avesse fatto due partite belle di seguito invece che una bella e una schifezza, e magari non avesse dato l’impressione di essere il giocatore più nervoso della storia…
Comunque buon per lui, ma se nel giro di una settimana gli Ospreys dicono di essere al verde e di ingaggiarlo uno il collegamento fa fatica a non trovarlo.
In un bel film di Rocky Balboa, l’ultimo mi pare, lui dice una frase al figlio:”Se vuoi dire di essere forte, devi dimostrare di essere forte, non puoi andare in giro dando la colpa a questo o a quell’altro di quanto sbagliano……”.
Come giustamente scritto da qualcuno 2 partite belle nessuno gliele ha viste giocare. Ospreys è in crisi economica e deve fare economia…comunque Tito ora vai lá e dimostra a tutti che sei forte. (io faccio fatica a credere ad una sua rinascita, ma se ci riesce bravo)
In bocca al lupo!!
Tito è un giocatore dalle indubbie qualità, ma ha bisogno di un clima sereno e positivo dove crescere. Purtroppo fa parte di una generazione di giocatori costretti ad emigrare per crescere tecnicamente e professionalmente. Dispiace di averlo visto andare alle Zebre, non era l’ambiente per lui perché spesso litigava con Gajan. Credo che sarebbe potuto rimanere 1-2 anni a Viadana, ritrovare la sua dimensione, per poi ripresentarsi in Pro12 rigenerato. E invece ha voluto tutto e subito, rimanere nel Pro12 in una squadra di plastica, fallimentare e con un coach con cui non andava d’accordo.
quoto malpensante, in bocca al lupo al ragazzo..non potrà che fargli bene un’ esperienza del genere..io l’ ho criticato in passato, spesso e volentieri, per alcuni atteggiamenti e il poco senso di autocritica, in sintesi limiti caratteriali, che son sicuro in galles verranno smussati..
oltretutto ha l’ esperienza giusta per giocare a questi livelli, visto ch’ è stato sempre presente sia col progetto aironi sia che con quello zebre! credo abbia una 50ina di partite in celtic, una 20ina in heineken, mica l’ ultimo arrivato..poi agli ospreys il coach dei trequarti è gruff rees, uno che lo conosce benissimo ed evidentemente ha visto in lui un degno sostituto di fotuali’i..
OT, ho rivisto la partita di sabato scorso, e la situazione in mischia e’ stata peggiore di quella che avevo inizialmente visto, non drammatica, ma molto complicata. la touche peggio del’impressione iniziale, in quanto ad efficacia, peggio Burton, meglio la difesa pero’, meglio il triangolo allargato ed alcuni calci. halfpenny ha il gps, ma forse si poteva fare qualche passaggio in piu’ per mettere in difficolta’ qualche altro giocatore.
il fatto che le dinamiche dell’inerzia in mischia siano cambiate un paio di volte durante la partita m’ha tratto in inganno. sostanzialmente dopo i primi 20 minuti e fino al 50′ le cose s’erano messe meglio per noi, e le punzioni sono andate a nostro favore. poi punizione al 50′ e pochi minuti dopo di nuovo e giallo a castro. ci sta, se consideri che l’arbitro abbia visto piu’ di quanto abbia fischiato (i.e. visto fallo di castro ma non fischiato e poi giallo per repeat infirngement).
anche se poi al rientro dice a castro poco rispetto all’entrata di traverso ed invece dice di stare dentro alla mischia senza uscire finche’ la mischia era in corso. non so se riferisce al fatto che si stappasse.
Bortolami alla bbc, parlava proprio di strategia della mschia gallese di collassare su introduzione italiana e che cosi per l’italia sarebbe stato impossbile giocare. ma e’ sempre cicero pro domo sua, e quindi da prendere con le molle.
la partita m’ha messo di cattivissimo umore e consiglio di non rivederla (o saranno anche le elezioni), perche’ per certi versi abbiamo fatto maluccio e loro hanno fatto davvero il minimo sindacale, ed un paio di decisioni ed eventi sono girati a loro favore (certo ne potevano girare ancora di piu’ e la sconfitta sarebbe stata piu’ sostanziosa).
non so se ricapitera’ di vedere una palla ci mette 10 secondi ad uscire da una maul portata a terra legalmente e l’arbitro che non fischia.
peccato davvero per le due mischie e calci presi in 10 minuti intorno al ’20. la partita e’ girata li. l’arbitro ha deciso che eravamo sotto in quell’area, noi siamo andati in panico. e peccato che tutto era nato da un inavanti loro che il guardalinee non ha visto.
– molto e’ girato per il verso sbagliato, ma sofferenza in mischia evidente ed allarmante, da sistemare urgentemene.
– incapacita’ di creare qualsiasi tipo di gioco. e’ vero che il pack in difficolta’ rendono il lavoro dei mediani molto piu’ complicato, ma il 10 non ha funzionato assolutamente. e continuo a pensare che garcia e’ sostituto di sgarbi, e canale di benvenuti.
ripeto, scuse per l’OT.
Tito, divertiti!!!!!
Come scritto nei giorn scorsi sono molto contento per il ragazzo!! Però adesso che leggo l’articolo non capisco la polemica: ma chi ti dice che agli Ospreys sarai titolare…devi dimostrare tutto anche li!! Non c’è dubbio che l’opportunità che si è presentata è irrinunciabile e di sicuro beneficio, ma ho i miei seri dubbi che Tito abbia il posto assicurato!!
La polemica non la capisco molto nemmeno io, anche se forse riguarda di più il fatto che nessuno a Parma gli ha ancora proposto il rinnovo. Il posto non ce l’ha di certo assicurato… però, se deve giocarselo con Rhys Webb, credo non parta nemmeno troppo sfavorito!
Si kinky anche perche’ Rhys Webb ha 24 anni ed Habberfield 20 quindi ha 2 giovani con cui giocarsela
Tebaldi, come 9 in Italia, viene forse al quinto posto (ad esser buoni) dopo Gori-Botes-Semenzato e Chillon.
Ha avuto la sua occasione nei test-match di novembre del 2009, mal sfruttata.
Tebaldi comunque giocava meglio nelle due stagioni agli Aironi che in questa nelle Zebre…
come discorso superficiale ci può stare, ma non è molto realistico no?
io ti dico la mia (senza pensare che sia verità assoluta, ci mancherebbe)
a livello di gestione del gioco il più forte è semenzato. difficilmente fa errori, è veloce (non velocissimo) e forte a contatto e sopratutto è quello con il passaggio migliore.
offensivamente il migliore di tutti (parliamo di livello assoluto, cioè al massimo della prestazione) è botes. quando è davvero in palla è geniale.
atleticamente, come rapidità, cambio di passo e intensità il numero uno è tito.
gori è un fenomeno perchè ha entrambe le prime caratteristiche molto alte, pur facendo errori nella gestione e nel passaggio sbaglia comunque meno di botes e pur non essendo elettrico come tobie o tito è comunque più offensivo di semenzato.
piccola postilla finale, non abbiamo mai visto tito giocare dietro una mischia fortissima
Dogriccio, può darsi tu abbia ragione, però attualmente (oggi come oggi) i tre di TV danno tutti un’affidabilità ben maggiore (a parer mio).
Crosby: Tebaldi di occasioni ne ha avute tante, compreso il tour di giugno 2012, ma se posso andar contro quello che dici tu, l’unico momento dove ha davvero fatto intravedere qualcosa di interessante in prospettiva è stato proprio quel novembre 2009 che tu critichi! 😉 Un MOM contro Samoa, abbellito da un drop che mi lasciò di mer… ehm di stucco! Infatti poi nel 6N successivo (2010), le prime 4 da titolare e l’ultima subentrando a Canavosio (e già… la scelta all’epoca era tra loro due e Picone…). A giugno due presenze così e così e a novembre 2010 l’ultima possibilità che Mallet gli diede, prima di puntare forte su Gori (prima della serie di infortuni) e su Semenzato.
Completando il quadro con la convocazione per il tour in nord america con Brunel, direi che le sue prestazioni in Nazionale sono state praticamente in discesa continua…
Son convinto che in Galles potrà invertire la rotta: ha un’occasione splendida! DAI TITO!!!
forse non mi sono spiegato bene..il mio preferito in assoluto è gori, ma mi accorgo che gli altri hanno altre caratteristiche e non per forza sono meno forti o peggio.
chillon va rivisto, sembra avere stoffa, ma un anno senza concorrenza non è molto indicativo, spero per lui che si confermi anche il prossimo anno a confronto con un concorrente più agguerrito (palazzani)
e dimentichi anche tutti giovani veramente interessanti che stanno uscendo ora.. Marinaro, Violi dalla 20 e Azzolini e Pasini dalla 18
In bocca al lupo Tito!
Boh.
Io mi sono letto il comunicato stampa degli Ospreys: lungo e pieno di elogi per Tito.
A me Tebaldi non dispiace come giocatore. È vero che non é costante, ma le giornate dove é lento e sbaglia molto non sono una su due come qualcuno qui gli imputa, sono molte meno.
Poi non trascurerei il fatto che ha giá fatto 4 mete in CL quest’anno: ha una certa propensione all’attacco e il contropiede.
Personalmente poi non mi era dispiaciuto l’esperimento di Tebaldi a 10 fatto agli Aironi… (ma qui il discorso va sull’ideologico e poi si litiga^^ 😀 )
Insomma, secondo me é un buon giocatore.
Poi non sono d’accordo con berton gianni: la barba gli dona!
Caro Tito,
di Italiani all’estero ce ne sono tanti (per qualsiasi lavoro, non solo per il rugby, ovviamente) e ce ne saranno sempre di piu’.
E’ normalissimo che, quando ce ne andiamo, nessuno si strappi i capelli, anzi! di solito fanno un sospiro di sollievo perche’ andandocene, liberiamo “un posto”.
Nessun sassolino da togliersi e nessuna polemica: testa bassa e facciamo quello che e’ meglio per noi stessi, cosi’ potremo dire di non dover niente a nessuno!
In bocca al lupo!
bene quello che dici però basta fare come Furno che in una intervista ad iinside rugby dice che sinceramente dell’Italia gli manca solo pane e pizza ( e i mandolini no?).
Forse sarebbe bene non chiamarlo più in Nazionale
Quindi lo punisci perche’ si e’ ambientato in una nuova realta’ e non sente la mancanza dell’Italia se non per certe cose?
Lo punisco perche’se uno non ha attaccamento al suo(?)paese meglio che non giochi in una sua rappresentativa.
Tu vivi in Irlanda e ti senti piu’ irlandese che Italiano e va bene e’ tua scelta da rizpettare ma non ti convocherei mai perr la nazionale.
Dire che dell’ Italia gli piace solo pizza e pasta a me sembra offensivo.
gino senza offese ma lo reputo un discorso fuori da l tempo il tuo …il ragazzo si e’ ambientato e sta vivendo bene in una nuova realta’ professionale dove sente che sta crescendo e migliorando come giocatore (e probabilmente anche a livello personale)…suvvia cosa dovrebbe fare l’emigrante con la valigia di cartone che piange ogni sera ascoltando Caruso?Gino dai per piacere.
Hai ragione: meglio convocare Zisti, Pini, Botolussi e Gower.
Vedremo se sara’ Furno ad aver bisogno dell’Italia o l’Italia ad aver bisogno di Furno: chi vivra’ vedra’.
Di certo questi discorsi non sono una novita’ per gli Italiani all’estero e non aumentano certo la mancanza dell’Italia.
credo di aver già risposto sopra.
I NZ non chiamano più in nazionale gli emigranti e io non posso esprimere parere negativo per una affermazione che reputo negativa per il mio paese?
Dire pane e pizza è lo stereopito tipico di mancanza di cultura e storia e disprezzo visto che si può trovare pizza e pasta (buoni) anche fuori dall’Italia.
Non c’entra niente con l’emigrante con la valigia di cartone che non da diritto a nessuno di essere spregiativo verso nessuno.
Ho speso metà della mia vita all’estero e ritengo che ogni paese ha i suoi pregi e difetti e dei paesi che ho visitato e nei quali ho vissuto ho sempre dei buoni ricordi e apprezzamenti altre al riso e al tè.
Gino scusa di nuov senza offese ma mi vien da ridere a leggere nel 2013 certe affermazioni…poi va beh il fatto che ignori tutto il resto dell’intervista di Furno dove chiaramente spiega perche’ si trova ene in Francia e come professionalmente stia reputando l’esperienza professionale e ti soffermi su una piccolezza come la risposta ad una domanda abbastanza sciocca e’ per me incredibile. Sono sicuro che Furno non pensava minimamente a denigrare l’Italia o altro ma ha semplicemente risposto le priem cose che venogno in mente ad un ragazzo di 23-24 anni, sportivo di professione (che quindi gia’ per natura ha una carriera votata ed essere un anno qua, due la’, altri 2 da un’altra parte) che sta avendo una buona esperienza.
Gli AB non e’ che non convoncano peche’ lo reputano un’offesa al Nazionalismo e’ una protezione cotnro il perdere i giocatori perche; finanziariamente non possono competere e perche’ un giocatore che gioca nell’emisfero nord ha la preparazione fisica completamente sfasata rispetto alle necessita’ della Nazionale neozelandese.
Scusa Stefo o non mi spiego o tu non capisci.
L’intervista si conclude :
sinceramente ….pizza e pasta.
E ‘ il sinceramente che da fastidio almeno a me ergo il resto non conta niente.
Io e dovresti saperlo da tempo non sono nazionalosta solo contento di essere Italano
Questo nonsi evince dal finale della sua intervista e ecco perche’ non lo conocherei.
Il resto del tuo discorso nom ci azzecca.
Non ho miva detto che non doveva andare in Pro D 2 o emigrare se lo valuta benedicial per il suo futuro.
gino per me sei tu che non mi capisci…Furno ti ha dato nelle risposte precedenti alle domande precedenti il perche; in questo momento non gli manca l’Italia…tu il sinceramente lo vuoi leggere come denigratorio io lo leggo come un “sinceramente dal punto di vista professionale ti ho appena detto che qua mi trovo bene, che vengo allenato meglio, che il mondo rugby francese e’ bellisso quindi dell’Italia in questo momento mi mancano le piccole cose, le cose a cui sono abituato come il pane e la pizza.”
Non sarai nazionalista ma fai discorsi da nazionalista gino che non prova a leggere tra le righe ma che si ferma e s’impunta su una frase senza collegarla a tutto il discorso che fa prima Furno…non sarai Nazionalista a vorresti escludere dalla Nazionale uno perche non ti dice che dell’Italia gli manca tutto.
La Nuova Zelanda esclude dalla nazionale chi gioca all’estero erche’ in NZ le paghe dei giocatori professionisti sono molto basse e cosi’ li ricattano dicendo: “se vai all’estero (a guadagnare), perdi la nazionale”, ma poi vedi casi come Dan Carter (che va all’estero un annetto e poi ritorna per il mondiale in accordo con la sua Union), John Afoa (che dopo una parentesi ritorna per il prossimo mondiale). eccetera eccetera eccetera.
Non e’ che se ti escludono, e’ per sempre o per motivi “morali”, ma per semplice protezionismo del loro campionato.
Guarda che Furno non ha detto che dell’Italia gli piace solo pizza e pasta, ma che dell’Italia gli mancano solo pizza e pasta… e’ diverso.
Strano, perche’ il pane in Francia di solito e’ buonissimo…
Perche’ dovrebbe dire che gli manca l’Italia??? Per far contento qualcuno???
Si me
Basta poco per farti contento…;-)
ma tu chi sei e dove vivi?
Sono un ingegnere (ex-rugbysta italiano) e vivo in Yorkshire da un annetto – negli ultimi sette-otto anni ho sempre vissuto all’estero, seguendo il mio lavoro. Anche prima ho fatto qualche anno in Italia e qualche anno all’estero.
Sono contento di quello che faccio e di dove sono (per me e’ piu’ importante stare con la mia famiglia, dell’indirizzo in cui vivo), voglio bene al mio paese – altrimenti non sarei su questo sito – ma non piango neanche un po’ per la nostalgia, visto che sono qui per mia scelta e che le opportunita’ professionali che ho trovato “facilmente” all’estero non mi sono mai state proposte in Italia.
Tra l’altro se vuoi salutare parenti e amici le moderne tecnologie te lo permettono facilmente.
Cambia qualcosa?
Il mio e’ un discorso generico, perche’ ne vuoi fare una questione personale???
trovo opportuna la lettura di questo articolo apparso sul sito ufficiale del pro12…
http://www.rabodirectpro12.com/news/16016.php
è lo stesso apparso sul sito degli ospreys se non mi sbaglio.
saluti
non trova spazio in Italia? ma se ha giocato praticamente sempre titolare? Intende in nazionale? Comunque in bocca al lupo al buon Tito.
Un saluto a Maurizio Lo Scalmanato..
🙂
L’unico aspetto negativo che vedo nella faccenda è la perdita per le Zebre di un giocatore con indubbie qualità e un buon bagaglio di esperienza.
Per il giocatore e per la Nazionale molto molto bene: son parecchio fiducioso e speriamo che Palazzani dimostri che le Zebre non ne han perso nel cambio.
Sempre che accetti le convocazioni in nazionale…
“il contratto scade e nessuno si è fatto sentire” Vero, non si son fatti sentire.. ma capire sicuramente. Difatti la non convocazione delle ultime partite parlano chiaro come l’acqua di fonte.
Difatti anche lui ha fatto le sue scelte.
Buona fortuna Tito.
Nei due anni in cui l’ho visto agli Aironi non è mai stato continuo, a volte intellignete a volte irritante, anzi, andrò controcorrente forse, ma le uniche volte che non mi è dispiaciuto è stato quando ha giocato da estremo.
Poi, una volta che ci sono dei contratti firmati, si può dire di tutto sul passato.
in tutti i commenti che questi scenziati del rugby scrivono si evince un po’
di rosichismo italiano. chi vuole gori,botes,ed altri l’unica cosa sicura che
un giocatore italiano vada in un club gallese.
grande tito vai e fatti onore alla faccia dei rosiconi………..