Benetton Treviso, quello che c’è e quello che manca

Piccolo riassunto del primo mese celtico dei biancoverdi, in attesa dell’ultimo vero salto di qualità che manca ai Leoni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Alessio T. 24 Settembre 2012, 10:05

    “Cinismo, cattiveria e istinto assassino: il salto che manca al Benetton è questo”

    Par poco… Spero che alla prima che vincano all’estero quest’anno si diano la scossa per diventare davvero una squadra vincente

  2. andreac 24 Settembre 2012, 10:06

    speriamo bene, ne abbiamo veramente bisogno…forza Leoni!!!!

  3. gsp 24 Settembre 2012, 10:10

    Infatti, testa bassa e lavorare. I bilanci si faranno a fine stagione.

  4. Katmandu 24 Settembre 2012, 10:20

    Parole sensate ma l’istinto di assassino no lo compri al mercato e soprattutto non può averlo metà squadra e metà no perchè è come non averlo
    Comunque lavoro lavoro e lavoro e credo che a treviso queste cose non mancano

  5. nessuno 24 Settembre 2012, 11:22

    Condivido il testo…Ripeto che queste caratteristiche lo si hanno quando 43 giocatori sono impegnati attivamente a livello agonistico..se uno non gioca da un mese o addirittura da 2…o dall’anno scorso..a livello agonistico..passiamo la palla a Gavazzi e chi l’ha votato per porre questa domanda: un ragazzo come ambrosini che è dall’amichevole contro i waps che non gioca agonisticamente secondo voi ha “Cinismo, cattiveria e istinto assassino” ? a voi la risposta……
    Soprattutto a chi ha giocato e sa cosa vuol dire allenarsi na vita e dopo andare in campo (a livello internazionale)
    Cari amici, ci sono cose molte cose da sistemare dietro le quinte (votanti gavazziani), cominciamo ad essere responsabili..troppo bello montare sul carro dei vincitori..la cosa che mi sbalordisce di più è che 4 squadre cosi con un bacino di giocatori da soli pari a tutte le ns. giovanili messe insieme e un budget invidiabile si fa mettere quasi i piedi in testa dal Benetton che si sta facendo in 4 per avere ricambi all’altezza…naturalmente non escludo il margine di crescita che il benetton può e deve raggiungere…

  6. Rabbidaniel 24 Settembre 2012, 11:26

    La Benetton che mi è più piaciuta è quella contro il Leinster, più che con gli Ospreys, quella che mi è piaciuta meno, facile dirlo, quella di Cardiff.
    Le sensazioni che ho sono contrastanti. La squadra è più forte degli altri anni, sia tecnicamente che psicologicamente, e con i 2/3 giocatori attualmente infortunati può avere quel qualcosa in più al largo che attualmente manca.
    Ciò che mi lascia un po’ perplesso è la differenza di approccio e di mentalità, ancora sensibilmente inferiore rispetto alle altre squadre.
    La fase difensiva che ha proposto Treviso a Cardiff nel primo tempo era indegna anche dell’Eccellenza, non ci sono scusanti. Troppi errori nelle fasi decisive, come nella meta favorita dal mancato intercetto di McLean.
    Nel rugby non si inventa niente, è uno sport in cui i valori vengono fuori sul campo, e i risultati della nostra migliore squadra dovrebbero farci riflettere, anche in chiave nazionale.
    Chiudo con un esempio “palmare”: io sono rimasto impressionato dalla prestazione dell’apertura dei Blues, Rhys Patchell, un classe ’93 che nonostante la giovane età ha giocato bene e contro una squadra di tutto rispetto. Ha difeso, ha attaccato la linea, ha fatto la 3a linea, e ha pure sbagliato, com’è giusto che sia. Insomma, da noi un giovane a 19 anni deve fare 3 anni di apprendistato per essere considerato pronto, a parte casi eccezionali.
    Per dire che di strada, dal rugby di base in su, ne dobbiamo ancora fare tanta.

  7. max cipollino 24 Settembre 2012, 11:33

    Anche a me piacerebbe sapere che fine ha fatto Ambrosini visto che si parlava di un gran prospetto .Inoltre mi sembra che Smith stia facendo un pò di casino nei tre quarti poi magari sono io che da prima linea non ne capisco molto

  8. Machete 24 Settembre 2012, 11:48

    a volte credo manchi anche e soprattutto la concentrazione…..la capacità di tenere alta l’attenzione per 80 minuti……e la partita con il cardiff ne è la prova lampante….dopo un primo tempo disastroso la squadra riesce a riportare la partita su binari ragionevoli…con l’inerzia che sembra essere dalla sua parte…e poi quasi immediatamente subiamo un buco terribile con una difesa posizionata malissimo…….

  9. fracassosandona 24 Settembre 2012, 11:58

    molto deluso dalla prestazione di Cardiff…
    da una squadra così forte (ed esperta) mi aspetto molto di più, non ci sono scuse.
    non si possono subire 4 mete dal Cardiff (che non è quello degli scorsi anni) dopo che si è riusciti a contenere squadre come Ospreys, Munster e Leinster.

  10. gsp 24 Settembre 2012, 12:16

    @fracasso, pero’ la stanchezza puo’ essere cumulativa.

    aggiungo che e’ anche da valutare la condizione fisica e se la squadra ha cambiato preparazione quest’anno. c’e’ chi puo’ essere piu’ avanti in questo periodo e chi invece lo sara’ piu’ in li. poi tra alti e bassi i saldi si faranno a fine stagione.

    certo, quasi sicuramente le squadre fino ad oggi (soprattutto ospreys and leinster) incontrate hanno una preparazione lenta che poi li portera’ al top tra un paio di mesi. vedremo che corsa fa treviso.

  11. gianluca.pisanu 24 Settembre 2012, 14:35

    Tutto questo va bene. Bisogna vedere se questo è il periodo in cui Treviso ha raggiunto uno stato di forma superiore agli altri e se a gennaio comincerà il suo calo fisico. Allora se non si vince ora, tanto meno si vincerà in seguito.

  12. masc 24 Settembre 2012, 15:14

    il killer instint è una cosa, ma soprattutto a me sembra che il triangolo allargato non sia all’altezza della situazione. non si possono mettere ali che non abbiamo caratteristiche di potenza e/o velocità adeguate a questo livello, e forse è il momento anche di cercare o costruire un estremo di spessore.
    credo che questo sia il reparto che abbia fatto la dofferenza in negativo sabato.

  13. Il Mago 24 Settembre 2012, 20:24

    prendo spunto da questa ultima osservazione di @ masc.
    3/4, tranne che nella prima amichevole con Wasps non si sono viste giocate efficaci e guarda caso, nell’amichevole in questione tutti
    , erano nel loro ruolo. Lo abbiamo visto proprio a Cardiff, centri e ali di ruolo , senza parlare di un’apertura classe 93 dei Blues cosa hanno fatto. Seconde linee , mi spaice ma lo dico da luglio il mercato è stato deficitario, e me ne dà ragione quando nel secondo tempo abbiamo registrato tutto il pacchetto. Per ultimo come ha detto Smith nel post match, non tutti quelli che sono scesi in campo avevano la giusta mentalità. Giusto ma allora, a metà settimana non doveva comunicare alla stampa che dopo le prime tre partite la squadra aveva compreso il proprio valore, forse era più opportuno attendere !! Anche questi sono errori di gioventù ?

  14. prof_brown 26 Settembre 2012, 12:49

    partita con leinster epica…il miglior benetton degli ultimi anni, prestazione straordinaria di favaro, minto, botes e tutti gli altri con moltissimi giovani italiani che ci hanno creduto fino alla fine, persa solo per un grandissimo drop da 40 metri, questo insegna che con investimenti e convinzione anche gli italiani possono giocarsela con i migliori, ci vediamo sabato a monigo contro gli scarlets, saluti A TUTTI

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