Una lunga serie di infortuni ha compromesso la nuova avventura nel Seven, costringendo l’ex capitano dei Wallabies a chiudere la carriera
Australia: Michael Hooper annuncia il ritiro dal rugby giocato
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Questo è uno dei motivi per cui ritengo che chi è attorno ai 30 e oltre non possa essere ritenuto infinito alla Parisse/Zanni e che quindi sia necessario dare più spazio (con calma, non parlo di stravolgimenti) ai più giovani in modo che non vengano buttati nella mischia di colpo.
Pur non dotato di un fisico eccezzionale, al contrario di quanto mi diceva Gigi Romagnoli ( che sarebbe durato pochissimo tempo ad alto livello) ha avuto una performance di altissimo livello per tanti anni.
Un dei numeri 7 più forti in assoluto.
Me lo ricordo benissimo quando lo vidi per la prima volta. A Monigo durante i mondiali U20. E quel 7 mi colpì immediatamente. Ricordo di aver detto al mio amico a fianco: guarda il 7 dell’Australia. E’ dappertutto.
Incredibilmente dotato di un’intelligenza rugbistica che gli faceva capire dove e quando mettersi in campo, arrivando sempre prima degli altri. Uno dei migliori 7 di sempre a mio avviso.
E sapete a chi ho rivolto lo stesso elogio non più di un paio di anni fa, ancora a Monigo in una partita U20?
Ross Vintcent !! Tanto da paragonarlo proprio ad Hooper.
Perchè secondo me Vintcent è un 7 e non un 8!!!
Buona fortuna Michael !!