E se Stuart Hogg tornasse a giocare? Il clamoroso retroscena dalla Francia

è assolutamente innocente fino a prova contraria: ho infatti parlato di accuse, non ho sancito la sua colpevolezza, sulla quale si deciderà il 30 luglio. stando ai fatti, oggi è libero su cauzione dopo essere stato arrestato il 25 febbraio per un incidente in casa con la precedente compagna da cui Hogg è legalmente costretto a stare lontano; si tratta di una persona diversa dalla moglie che l’ha accusato di stalking. sì, questo non è il rugby, però trovo strano che si parli in termini aulici ed esaltati del possibile ritorno al rugby di un uomo che non gioca da più di un anno ed è oggetto di carichi pendenti decisamente gravi, con delle altre persone coinvolte direttamente. non mi riferisco a OnRugby (che infatti non ho criticato nel mio commento) ma a pagine straniere che hanno utilizzato toni ancora più sensazionalistici ed entusiasti