Challenge Cup: nulla da fare per le Zebre, Sharks travolgenti a Durban

Partita a senso unico, i padroni di casa dominano per 47-3 ed eliminano i ducali dalla Coppa europea

Challenge Cup: nulla da fare per le Zebre, Sharks travolgenti a Durban – ph. Onrugby

A Durban, in casa degli Sharks, non c’è stato nulla da fare per le Zebre Parma, sconfitte per 47-3 nel corso degli ottavi di finale di Challenge Cup. La franchigia emiliana è così eliminata dalla corsa alla Coppa europea, mentre avanzano i sudafricani.

Una partita complessivamente a senso unico: vero che le Zebre sono state la prima squadra a muovere il punteggio, ma appena due minuti dopo ecco la prima meta degli Sharks. Poi, a partire dal 20′, i sudafricani non si sono mai fermati, arrivando in tutto a segnare sette marcature grazie agli assist di un ispiratissimo Masuku. Zebre, invece, che non sono state praticamente mai pericolose; la squadra di coach Roselli dovrà cancellare velocemente la sconfitta e rigettare le forze sullo URC.

Leggi anche: Challenge Cup: Benetton più forte dei cartellini, Lions al tappeto 27-17

La cronaca di Sharks-Zebre

All’Hollywoodbets Kings Park di Durban il punteggio si muove già al 5′ per mano (o meglio ‘per piede’) delle Zebre. La squadra ospite incomincia in attacco e, approfittando di un fallo a pochi metri della linea di meta, si presenta Eden alla piazzola per il comodo calcio di punizione.

Il vantaggio delle Zebre è però appena momentaneo. Poco più di un giro d’orologio dopo i padroni di casa arrivano in meta con Tshituka, ma con grande merito del bellissimo passaggio dietro la schiena di Masuku, che inganna la difesa dei ducali. Poi è lo stesso numero 10 degli Sharks a presentarsi alla piazzola per la facile trasformazione che porta i sudafricani in vantaggio per 7-3.

I minuti successivi sono caratterizzati da diversi errori gestuali e falli, che stoppano sul nascere le azioni di una o l’altra parte. Superato il primo quarto di gara sono però gli Sharks a ripresentarsi nei 22 avversari, e stavolta anche le qualità dei singoli emergono: Hendrikse apre per Mapimpi, che arriva a un passo dalla linea di meta. A finalizzare arriva l’altra ala Kok, che raccoglie l’ovale e di prepotenza lo schiaccia. Stavolta la trasformazione è ben più angolata, ma Masuku si conferma preciso. Al 22′ il tabellino segna 14-3 per i padroni di casa.

Dopo aver incassato questi due colpi le Zebre tentano la reazione. Grazie a un buon calcio di Pani si portano a pochi metri dalla linea di meta avversaria e qui si stanziano per diverse fasi. A ricacciare infine indietro la franchigia di Parma è la differente cilindrata in mischia: le file dei ducali vanno giù e perdono il possesso dell’ovale.

In possesso della palla ci mettono poco gli Sharks a fare male. Il campo è risalito velocemente e la pressione si fa sentire sulle Zebre: al 35′ punizione sbagliata da Masuku ma dall’azione successiva arriva la terza meta per i padroni di casa, con la firma del seconda linea Rahl (ma anche qui merito di Masuku, che con un calcetto ha scavalcato la difesa). Sudafricani che non si accontentano del 21-3 e, fino all’ultimo pallone disponibile, attaccano. Stavolta la difesa dei ducali, e la fretta, ferma le loro velleità: le formazioni possono andare a riposarsi in spogliatoio.

Leggi anche: Italiani all’estero: mete per Vintcent e Page-Relo. Lynagh e Varney titolari e vincenti

L’interruzione per l’intervallo non muta però gli equilibri. Si riparte infatti con gli Sharks subito in attacco, che arrivano a pochi metri dalla linea di meta grazie ai pick-and-go dei suoi avanti. Padroni di casa che poi aprono sulla sinistra e calcetto del solito Masuku, sull’ovale si avventa l’estremo Fassi per la quarta meta targata Sharks. Altra marcatura e altra trasformazione del numero 10 (a fine partita player of the match), punteggio che al 44′ lievita sul 28-3.

I minuti successivi seguono un copione simile, con le Zebre che non finalizzano le scarse chance che arrivano, mentre gli Sharks sono terribilmente avanzanti. Prima la potenza di Mbonambi apre la strada per la meta di Buthelezi, poi è Mapimpi a favorire la sesta meta per i padroni di casa, marcata da Hooker al 64′. In mezzo le Zebre hanno tentato alcune giocate: in mancanza però di alternative, i ducali hanno finito per affidarsi a singole azioni personali come quella di Bigi al 59′, fermato dal ‘tenuto’ avversario.

L’ultimo quarto di partita è un monologo Sharks, che può far divertire il pubblico di Durban con altre giocate. Al primo tentativo la marcatura è annullata, ma poi il subentrato Bosch fa tutto lui, sfuggendo a metà campo alla difesa di Bigi e volando fino alla linea di meta. Con la settima marcatura complessiva, e un punteggio sul 47-3, gli Sharks hanno dominato il match e conquistato l’accesso ai quarti di finale della Challenge Cup.

Matteo Salmoiraghi

Challenge Cup, ottavi di finale: formazioni e tabellino di Sharks-Zebre

Sharks: 15 Aphelele Fassi, 14 Werner Kok, 13 Lukhanyo Am (c), 12 Ethan Hooker, 11 Makazole Mapimpi, 10 Siya Masuku, 9 Jaden Hendrikse, 8 Phepsi Buthelezi, 7 Vincent Tshituka, 6 James Venter, 5 Emile van Heerden, 4 Corne Rahl, 3 Vincent Koch, 2 Bongi Mbonambi, 1 Ox Nche.
A disposizione: 16 Kerron van Vuuren, 17 Ntuthuko Mchunu, 18 Hanro Jacobs, 19 Gerbrandt Grobler, 20 Lappies Labuschagne, 21 Grant Williams, 22 Curwin Bosch, 23 Francois Venter.

Marcatori Sharks
Mete: Tshituka (7′), Kok (21′), Rahl (36′), Fassi (43′), Buthelezi (56′), Hooker (64′), Bosch (75′)
Trasformazioni: Masuku (8′, 22′, 37′, 44′, 65′), Bosch (76′)
Punizioni:

Zebre Parma: 15 Lorenzo Pani, 14 Pierre Bruno, 13 Franco Smith, 12 Damiano Mazza, 11 Simone Gesi, 10 Tiff Eden, 9 Alessandro Fusco, 8 Davide Ruggeri, 7 Josh Kaifa, 6 Guido Volpi, 5 Andrea Zambonin, 4 Dave Sisi (c), 3 Juan-Manuel Pitinari, 2 Giampietro Ribaldi, 1 Danilo Fischetti.
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Luca Rizzoli, 18 Ion Neculai, 19 Leonard Krumov, 20 Giovanni Licata, 21 Thomas Dominguez, 22 Jacopo Trulla, 23 Bautista Stavile.

Marcatori Zebre
Mete:
Trasformazioni:
Punizioni: Eden (5′)

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il derby personale di Stephen Varney: “Questa settimana non ho amici al Benetton”

Il mediano di mischia protagonista della sfida tra i biancoverdi e il Gloucester, dove milita

2 Maggio 2024 Coppe Europee / Challenge Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: l’analisi di Sharks-Clermont e Gloucester-Benetton

Prima semifinale per i sudafricani, Treviso per la finale di Londra

1 Maggio 2024 Coppe Europee / Challenge Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: gli arbitri della semifinale tra Gloucester e Benetton

La sfida tra gli inglesi e i biancoverdi sarà diretta da uno dei fischietti più quotati del momento

24 Aprile 2024 Coppe Europee / Challenge Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: programma e orari delle semifinali. Il Benetton affronta Gloucester

Due partite attesissime: i veneti vanno a caccia di una vittoria che sarebbe storica

15 Aprile 2024 Coppe Europee / Challenge Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: Benetton batte ancora Connacht e vola in semifinale

I Leoni, guidati da uno straordinario Albornoz, passano il turno imponendosi in casa 39-24

14 Aprile 2024 Coppe Europee / Challenge Cup
item-thumbnail

Challenge Cup: la preview di Benetton-Connacht

I biancoverdi cercano una nuova affermazione sugli irlandesi per ottenere la seconda semifinale consecutiva

14 Aprile 2024 Coppe Europee / Challenge Cup