Il responsabile della preparazione atletica della nazionale maggiore maschile guarda al futuro prossimo
Italia, Michele Colosio: “Questo gruppo ha un potenziale ancora tutto da esplorare”
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L'utility back si sta ritagliando molti minuti in una nuova posizione. Questa potrebbe essere una "carta" da spendere anche in azzurro
Se è tutto vero e non i soliti proclami, questi cominciano a spaventarmi… roba che mi tocca tifare per una squadra che ne vince più di quante ne perda, non sono abituato, poi mi fa male
Roba che il fegato ha finalmente tempo per rigenerarsi un po’ e l’ulcera si attenua 🙂
Per continuare a distruggere il fegato è facile, basta bere durante le partite 😉; è la sensazione di morbido appagamento dopo la vittoria, i vece dwlla feroce incaxxatura o la profonda depressione post sconfitta, che mi spaventa, e se mi migliora l’umore?!?!
Io vorrei abituarmi come mi sono abituato a questo 6 nazioni.
Per me è stato qucosa.di indescrivibili.
😂🙃🙃🙃🙃
Mi pare che quanto a tenuta atletica lungo tutti gli 80 minuti ci sia poco da ridire. E qui il merito mi sembra abbastanza evidente, dato che i giocatori sono per la maggior parte gli stessi che un paio di anni fa scoppiavano al 60′
D’ altronde Colosio ha un curriculum eccezionale e fa anzi abbastanza specie che sia stato via dall’Italia per 15 anni. Ma che i migliori debbano andarsene dalla patria del nepotismo per ottenere quello che meritano è una regola che ammette poche eccezioni.
Ahimè esiste in ogni settore specializzato in Italia, basta vedere quanti laureati vanno all’estero ogni anno e quanti ci andrebbero se il percorso di studi non imponesse qualche limite o per altri motivi personali. Con gli stipendi più bassi d’Europa per gli u36 e tra i paesi con meno sistemi di welfare aziendale unito ad un forte ostracismo verso tecniche nuove (cosa segnalata da Più preparatori atletici anche in altri sport). è facile perdere talento a più livelli.
A voler essere onesti la preparazione atletica i giocatori la fanno con la squadra che in nazionale.. Quindi non per sminuire i meriti del preparatore della Nazionale, ma una parte del merito di questo miglioramento per i giocatori Benetton è di Jim Molony e dei suoi collaboratori