Le segnature degli Azzurri che hanno infiammato il pubblico
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Quella di Brex è un pezzo di bravura su uno schema tarato perfettamente sulle magagne difensive scozzesi, ma per me quella di Allan e soprattutto di Pani rimangono un’altra cosa. Entrambe partendo dalla nostra meta’ campo, a difesa avversaria schierata, sfruttando tutta la larghezza del campo e creando un sovrannumero per cui chi fa l’assist ha piu’ opzioni (Menoncello aveva Allan e Pani, Pani è andato da solo ma aveva Lynagh al largo). Ed eseguite in velocita’, cosa non banale (anche perchè ogni tanto mi sembra che alcuni nostri passaggi siano molto “al limite” e non pulitissimi come quelli di Irlandesi o Inglesi, per dire) e bellissima.
Credo che la sequenza esatta della meta di Pani sia: dalla touche Ruzza, Lamaro estrae la palla e lancia Nicotera, che passa a Menoncello, no look alle spalle per Varney che sbraccia 10m per Brex. Di nuovo no look dietro per Garbisi che innesca Ioane accorrente a velocità tripla. A Ioane non resta che impegnare il suo uomo e passare all’ultimo istante a Pani.
La meta è notevole perché dalla touche – in 10 secondi – la palla passa dalle mani di 8 giocatori diversi sempre con tempismo ed esecuzioni perfette. Da notare anche che ad inizio azione (minuto 2.12 degli highlights) si vede Ioane interno a Brex. Tutti corrono linee che tendono ad accentrarsi per supportare l’accorrente Brex (incluso Niccolò Cannone), richiamando così anche diversi difensori… tranne Ioane che- taglia verso l’esterno prendendo tutta la linea in contropiede quando riceve la palla… Che goduria
Credo che tutte le mete italiane meritino una nota di lode. Capuozzo, Allan, Lynagh, Varney, Brex, Pani, nel loro significato tutte belle, oltre che essere importanti, ma quando si deve scegliere, si deve scegliere e, a mio avviso, ma credo la meta di Brex la più “innovativa” per il nostro rugby.
Tra allan e pani non saprei quale scegliere, forse allan
Sarà che è la più fresca ma quella di pani, prima per costruzione collettiva e poi per la sua bravura (ne aveva intorno 3 o 4) rimane la migliore.
Peraltro, visto che è sempre la zona di campo della cavalcata Capuozzo/Padovani, chiederei alla WRU se potesse colorarla di bianco rosso verde in vista del 2026.
Le mete di Allan e Pani sono entrambe molto simili come schemi ed esecuzione, segno che quel tipo si attacco inizia ad essere un segno distintivo della nostra squadra. Solo l’Irlanda ha letto benissimo questo schema andando a dare la caccia subito a Garbisi come esecutore del passaggio decisivo. Viceversa, quella di Brex è stata studiata a tavolino tenendo conto del tipo di difesa opposta dagli scozzesi. C’è da dire che anche il Galles in questo senso ci aveva studiato con Costelow che ha fatto almeno tre calcetti a scavalcare la prima linea di difesa senza che il rimbalzo li premiasse
Difficile rinunciare ai calci di liberazione / punizione di Pani.; danno quei 10/15 m in più che fanno la differenza.
Capuozzo, Gallagher o Pani? Che bel rebus.
e Allan