Una grande rivincita in mezzo ad altre due sfide contro il meglio del rugby mondiale
Autumn Nations Series: le avversarie dell’Italia nei test match autunnali del 2024
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Speriamo venga fatta una scelta oculata sullo stadio per la sfida alla Georgia, l’ultima volta a Firenze erano più loro di noi
Era un momento con noi che stavamo entrando nella nostra banter era ed in generale se andava bene si faceva una vittoria a 6 nazioni, loro invece stavano dominando il campionato di sotto ed in mischia erano perfino più forti di tante tier 1.
Le cose però stanno cambiando, pur restando uno sport con tanti appassionati da loro . Infatti un pensiero sul creare un 7 nazioni lo farei se la situazione politica si calma un po’ .. al contempo è vero che dovrebbero iniziare a battere un po’ di più le tier 1.
Non credo capiterà, purtroppo. Non aggiungere la Georgia è una questione politica-economica. IMHO il 6N sta aspettando, invanamente, che qualche europea cresca per allargare ad un 7N o 8N. C’erano speranze per il Portogallo e la Spagna ma stanno nuovamente tornando alla qualità precedente pre-exploit. È un cane che si morde la coda: da un lato queste nazioni non possono progredire molto senza la pecunia del 6N, dall’altro il 6N non vuole rischiare cents quando le cose sembrano andare bene cosi come sono soprattutto ora che l”Italia magari porterà ancora piu soldi performando meglio (sperando che continui).
Aumentare le squadre è del tutto impossibile, come giustamente dice TexanProp per questioni tutto fuorché sportive. Per ogni partita a Roma ci sono 20mila britannici che si muovono generando guadagno, in quanti andrebbero a Tbilisi? Secondo, già così per due mesi i campionati sono fondamentalmente falsati dall’assenza dei nazionali, se se ne aggiunge praticamente un terzo i club francesi ti fanno la rivolta tipo presa delle Bastiglia ma in versione edificio del board Six Nations
purtroppo vero. Suggerirei piu che altro di ampliare il torneo U20 dove le questioni extra sportive sono meno rilevanti e puoi aiutare le tier2 con relativamente poco sforzo dando anche piu partite ai tuoi giovani.
Eh lo so, non è dietro l’angolo ed in più è in una zona calda a livello geopolitico. Poiché a livello economico credo che qualche imprenditore Georgiano li coprirebbe anche i suoi costi. Ovviamente però c’è anche la questione del top14.
Quindi si alla fine è quasi impossibile.
Per il resto il più costante è il Portogallo ma pure lì la qualità è troppo altalenante, già in questo rugby Europe Championship hanno mostrato un paio di gradini sotto al mondiale.
Per il resto Germania, olanda, Belgio, scandinavi nessuno ha tradizione in Europa oltre alla Georgia dopo il crollo del sistema rumeno. Solo che così rischia di restare sempre elitario ed esclusivo come sport.
Sarò schietto: la jella del rugby europeo è di non esser mai riuscito ad attecchire nella nazione che, per mentalità e predisposizione fisica, dovrebbe essere una delle grandi ed, invece, lo snobba completamente: la Germania.
Avessero un minimo di appeal agonistico, con 85 milioni di abitanti ed un mercato da 5o PIL mondiale, li avrebbero fatti entrare al 6N prima di noi…
ci han provato con l’hidelberg un po’ di anni fa.. poi il presidente miliardario scazzo con la federazione tedesca dicendogli che erano da bar dello sport mollo’ la accademia di rugby federale e si comprò (salvandolo) lo stade francais. quasi riuscirono a qualificarsi al mondiale giapponese
La Germania ha tanto potenziale, putroppo i tempi di Wild sono stati usati non in modo ideale, l’onda lunga di quel professionismo si sta vedendo ora con molti dei giocatori pro dell’epoca ora sparsi in vari club anche con veci da allenatore. Purtroppo il sistema rugby in Germania ha poco investimento sulle giovanili rispetto alle seniores. Il 7s aiuta ad alzare il livello medio ma ci sono troppo pochi ragazzi che giocano per creare un movimento davvero competitivo con Georgia, Portogallo e altre tier 2/3. Anche l’accentramento attorno ad Heidelberg e Hannover non aiuta, manca un tappeto di club locali sparsi per il paese. Berlino, Monaco e Amburgo stanno crescendo, Francoforte è gia ok ma in generale a volumi di giocatori specie nelle giovanili si è ancora troppo bassi.
Da quelle volte che mi è capitato di parlare con tedeschi è uno sport molto meno conosciuto che da noi se non in un paio di città. A livelli che in Baviera ove sono stato (diverse città tra cui monaco) quasi nessuno lo conosceva al punto che non sapevano nemmeno la forma del pallone e da quanto mi hanno detto amici in Finlandia e Danimarca va pure peggio.
In Europa le uniche sono Georgia e portogallo ma già i lusitani durano troppo poco . La partita di ieri è stata pessima.
Mah, la Germania l’unico periodo veramente “buono” lo ha avuto negli anni ’30 del 1900, quando ha battuto la Francia due volte, poi è andata perdendosi.
I rumeni sarebbero stati invitati, se avessero tenuto il livello
Direi Treviso per la Georgia, Genova per l’Argentina e mi piacerebbe San Siro per gli All Blacks….in alternativa a Roma. Un pensiero lo farei per l’Argentina a Palermo….
A Genova sono stati pochi anni fa, una volta argentina e un’altra Sudafrica, magari sarebbe ora di tornare a Torino da dove gli incontri di rugby della nazionale mancano da almeno dieci anni (se poi si potesse convincere la juve ed utilizzare lo stadium sarebbe anche meglio dell’olimpico torinese), anche SanSiro sarebbe una bella sede, ma occorre anche andare al sud,
No Roma che ha già il 6nazioni no Treviso e Parma dove ci sono URC e coppe
In generale per me si potrebbe cambiare ad ogni partita in casa, ovviamente con un minimo d’usta in base ai possibili biglietti. Una volta contro le fiji vennero pura a Modena, qua e là si potrebbe fare un pò ovunque.
ricordo o sbaglio un ITALIA – Giappone a CESENA….
Se a Monigo ce la si fa davvero in tempo quest’estate a costruire la terza tribuna, non sarebbe male inaugurarla con i Pumas… o 6500 posti sono comunque pochi?
Al netto di questo, sono d’accordo a portare la Nazionale in città rugbistiche che non siano Roma o le sedi di URC (es.: Padova, Rovigo, Udine, Brescia, Torino, L’Aquila, o perché no Livorno o Catania)
Tolta quella con gli ABs, buona solo per fare cassetto, due partite molto interessanti, come avevo già detto con l’argentina, se le due squadre continuano a strutturarsi come stanno facendo, sarà una bellissima sfida tra due squadre dell’aristocrazia, quella con la georgia buona per capire se e quanta differenza c’è (inoltre avremmo giusto un conticino da mettere a posto)
Potenzialmente l’obiettivo può essere arrivare al test con gli allblacks in striscia di 7 vittorie consecutive…
Ogni volta la sfida con gli All Blacks, anche se orientata solo al punteggio finale, è emotivamente iper-coinvolgente e ci ricorda dove il movimento italiano è arrivato: avere i neozelandesi che “concedono” il cap di test match contro di noi è una cosa che solo 25 anni fa sarebbe stata una vittoria a sé.
Oltretutto, quest’anno non è nemmeno calendarizzata all’inizio della serie, a mo’ di “warm-up game”…
in autunno mi auguro ci sia ancora di più la profondità propria da prima fascia.
si sanno le città? fossi in FIR Milano per monetizzare gli All Blacks, Genova/Torino per l’Argentina e l’Aquila o Catania per la Georgia.
L’Aquila e Catania in quali stadi esattamente?
Resta solo da capire se il Presidentissimissimo le farà vedere anche ai non-veneti…
ma basta con questa trovata. Innocenti è toscano, peraltro
Wikipedia dice nato a Livorno (quindi tranquilli non si giocherà a Pisa 😉) ma Veneto di studi, come giocatore di rugby è pure per attività professionale, l’u20 una volta girava l’Italia per il suo 6N (come avviene in Francia e altrove) ora gioca sempre a Treviso (neppure Padova o Rovigo), negli ultimi anni diversi test match sono stati giocati a Treviso. Casualità 🤭
È nato a Livorno, ha fatto tutte le trafile giovanili lì giocando poi tra i seniores in serie A sempre col Livorno prima di andare a giocare a Padova dove ha terminato gli studi universitari e giocando contemporaneamente in nazionale.
Come se dipendesse solo dal Presidentissimo, se amministrazioni comunali/società del territorio non si fanno avanti per ospitare questi eventi è ovvio che si vada sempre nelle stesse sedi.
Quando capirete che del rugby in quasi tutta Italia interessa poco o niente sarà troppo tardi.
Puntiamo ad almeno 3 vittorie
Due, sì, anche se una difficile
3 la vedo dura…
1 tosta ma obbligatoria, un’ altra molto difficile ma con possibilità di buone prestazioni e l’ultima impossibile.
A meno che l’integrazione degli U20 non abbia una accelerata straordinaria e che vengano trovati altri 3/4 oriundi top player possibili titolari.
Mi fa molto piacere essere preso sul serio ma …… fioi, schersavo!!!
No no, basta eri serio e lo diciamo noi🤪
Puntiamo a due, tre poco realistico, piu’ di 3 impossibile 🙂
Zero partite all’olimpico. Grazie ! Gli All Blacks verranno come solito per sperimentare purtroppo. Trovo inutili questi continui test match con loro. Servono solo per fare cassetta. Molto più interessante per noi il periodo estivo con le isolane.
Sperimenta sperimenta, un po’ di sottogamba, hai visto mai che … a san Siro nel 2009 ebbero il fiato sul collo a lungo, furono anche aiutati dall’arbitro in una sequenza scandalosa di reset in mischia. E l’Italia di oggi, prima linea a parte, è molto superiore a quella del 2009.
Non ne sono convinto, all’epoca il problema principale erano le riserve .ma se cerchi la formazione era ottima tranne che a 9 e 10:
15 Luke McLean, 14 Kaine Robertson, 13 Gonzalo Canale, 12 Gonzalo Garcia, 11 Mirco Bergamasco, 10 Craig Gower, 9 Tito Tebaldi, 8 Sergio Parisse (c), 7 Mauro Bergamasco, 6 Alessandro Zanni, 5 Quintin Geldenhuys, 4 Carlo Antonio Del Fava, 3 Martin Castrogiovanni, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Salvatore Perugini.
In panca forti c’erano solo un giovane Favaro, Kris Burton ed un Ongaro a fine carriera. Credo avesse anche un’ età media più alta con tanti vicini ai 30 e mancavano appunto le riserve (che oltre a lo cicero ed orquera non mi sovvengono nomi). E comunque quelle seconde e quelle terze non le butterei via 🤣
Tito era forte forte! Passato anche per gli Harlequins, mica pizza e fichi
A me non ha mai fatto impazzire, non era male ma non mi ha mai fatto impazzire .
posso anche essere d’accordo con te…pero’ tocca a noi come movimento investire questi test match di un significato che vada oltre i semplici sparing-partner, trovare le giuste motivazioni per ” IMPARARE” …
perche’ altrimenti le varie Georgia-Portogallo..etc vogliono confrontarsi con i team 6N….
il mio era per …INTERZA…
Jack motta per me “impariamo” come dici tu, molto di più a giocare 3 test match con gli inglesi che dovrebbero essere, mio parere personale, uno dei modelli di rugby da raggiungere come ho cercato di spiegare in più post , non dai neozelandesi che qualcuno pensa di poter emulare giocando 80 minuti continui alla mano. Inoltre battere gli inglesi per la prima volta farebbe la storia e aumenterebbe la consapevolezza di un giocatore. Ma non è questo il punto.