Sei Nazioni 2024: la Francia demolisce il Galles nel finale, a Cardiff finisce 24-45

Match in equilibrio fino all’ultimo quarto di partita, poi i Bleus dilagano e non lasciano scampo ai Dragoni

Sei Nazioni 2024: la Francia demolisce il Galles nel finale, a Cardiff finisce 24-45 – PH. Sebastiano Pessina

La quarta giornata del Sei Nazioni 2024 si chiude al Principality Stadium con la vittoria della Francia sul Galles padrone di casa per 24-45. Un risultato davvero netto che non lascerebbe dubbi, ma che non racconta bene tutta la partita.

In realtà fino all’ultimo quarto di partita il punteggio era rimasto in bilico, con le due squadre che si sono continuamente sorpassate nel punteggio (e nella quantità di errori e sviste). A decidere è stato un micidiale uno-due dei Bleus a cavallo del 65′, che ha permesso loro di prendere il largo. Il Galles invece è andato totalmente nel pallone, e così i Bleus hanno potuto dilagare ancor più nel finale.

Francia che con questo successo (con bonus offensivo) raggiunge la Scozia in classifica a quota 11 punti, mentre i Dragoni non raccolgono nulla e dovranno giocarsi tutto all’ultima partita con l’Italia per trovare almeno una vittoria in questo Sei Nazioni.

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Galles-Francia, la cronaca

Ci vogliono meno di 10 minuti a Cardiff per vedere la prima meta del match, e il pubblico di casa può festeggiare. In avvio la situazione sembrava molto più bloccata tra due squadre, Galles e Francia, non esattamente performanti nella fase di attacco, e infatti sono Costelow e Ramos a rispondersi dalla piazzola.

A sbloccare con decisione il risultato è un singolo momento di gioco rotto, di cui approfitta in un secondo l’ala Dyer per sfuggire a due placcatori e involarsi da solo in mezzo ai pali per schiacciare per la gioia del Principality Stadium. Costelow non può sbagliare la più facile delle trasformazioni per il 10-3 parziale.

Il colpo però scuote la Francia, e a suonare la carica per prima è la mischia: il potente pacchetto transalpino smonta quello avversario e regala un comodo calcio di punizione per Ramos. Nei minuti successivi anche i Bleus trovano i primi punti pesanti: La Francia avanza con Meafou, gioca al largo a sinistra, poi in due fasi cambia e torna sul fronte destro dell’attacco. Offensiva finemente ricamata che manda Gael Fickou in meta nell’angolo, e con il +2 di Ramos i transalpini vanno per la prima volta in vantaggio per 10-13 al 23′.

I singoli vantaggi però durano pochissimo. Ancora una volta i placcaggi mancati dei francesi permettono una risposta immediata del Galles: Watkin si libera di Depoortere e cede l’ovale a Tomos Williams per la meta al 25′. I padroni di casa rimangono in avanti nel punteggio per meno di 5 minuti che i Blues reagiscono: stavolta la loro mischia non crea avanzamento, che arriva però con la penetrazione di Fickou; è poi Le Garrec a piazzare l’acuto dalla base della ruck.

Si supera il 30′ sul punteggio di 17-20 di una partita nel complesso accesa e movimentata, però più per gli errori di entrambe le squadre. Spettacolare il reverse pass di Le Garrec, rischiosissimo ma che sposta l’ovale di 30 metri e regala un’ottima occasione per la Francia; Bielle-Biarrey viene lanciato sull’out di sinistra ma è portato fuori dal campo a circa 10 metri dalla linea di meta. Bleus che sembrano averne di più dal punto di vista fisico ma negli ultimi 10 minuti del primo tempo non riescono a muovere nuovamente il punteggio.

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La pausa dell’intervallo permette al Galles di interrompere il momento difficile e di ripartire con nuova carica; e se nel primo tempo le squadre si sono continuamente scavalcate nel punteggio, ecco che i Dragoni strappano in avvio della ripresa un nuovo vantaggio. Ottime le mani di Costelow, che smista velocemente l’ovale trovando sulla sinistra la superiorità numerica che frutta la meta di Roberts. Costelow completa con una non facile trasformazione che porta il Galles in avanti per 24-20.

La Francia ci mette quasi 10′ per reagire al colpo, nel mezzo tanti errori di trasmissione dell’ovale e di scarsa lucidità. I transalpini si sistemano nei 22 avversari per molti minuti, ma non riescono ad assestare il colpo pesante. Alla fine gli uomini di Galthié si accontentano almeno di andare per i pali, con Ramos che porta i suoi a -1 quando si entra nell’ultimo quarto di partita.

Bleus che proprio quando sembrano incartarsi nei propri errori piazzano un uno-due micidiale coi suoi avanti. Prima Colombe col suo fisico riesce finalmente ad oltrepassare la linea di meta, finalizzando una buona azione dei trequarti; poi è Taofifénua a fare tutto, stoppando un box kick di Davies, avventandosi sull’ovale e schiacciano il pallone all’angolo. Ramos precisissimo in entrambi i casi e nel giro di 4′ la Francia mette in ghiaccio il risultato.

Il Galles prova per tutti i 10′ finali a trovare un varco, almeno per conquistare il bonus offensivo. La decisione di ripartire continuamente dai propri 22 per gli uomini di Gatland, tramortiti dal doppio colpo subito e ormai senza idee, è anzi controproducente: è la Francia ad approfittare di questa situazione, prima con la punizione di Ramos e poi addirittura con la meta di Lucu. Per il Galles un passivo pesantissimo per 24-45 di fronte al proprio pubblico, di fronte al quale tornerà in campo settimana prossima per cercare almeno una vittoria in questo Sei Nazioni.

Matteo Salmoiraghi

Sei Nazioni 2024: formazioni e tabellino di Galles-Francia

Galles: 15. Cameron Winnett, 14. Josh Adams, 13. Joe Roberts, 12. Owen Watkin, 11. Rio Dyer, 10. Sam Costelow, 9. Tomos Williams, 8. Aaron Wainwright, 7. Tommy Reffell, 6. Dafydd Jenkins (Capitano), 5. Adam Beard, 4. Will Rowlands, 3. Keiron Assiratti, 2. Ryan Elias, 1. Gareth Thomas.
A disposizione: 16. Elliot Dee, 17. Corey Domachowski, 18. Dillon Lewis, 19. Alex Mann, 20. Mackenzie Martin, 21. Gareth Davies, 22. Ioan Lloyd, 23. Mason Grady.

Marcatori Galles
Mete: Dyer (10′), Williams (25′), Roberts (43′)
Trasformazioni: Costelow (11′, 26′, 45′)
Punizioni: Costelow (2′)

Francia: 15. Léo Barré, 14. Damian Penaud, 13. Gaël Fickou, 12. Nicolas Depoortère, 11. Louis Bielle-Biarrey, 10. Thomas Ramos, 9. Nolann Le Garrec, 8. Grégory Alldritt (Capitano), 7. Charles Ollivon, 6. François Cros, 5. Emmanuel Meafou, 4. Thibaud Flament, 3. Uini Atonio, 2. Julien Marchand, 1. Cyril Baille.
A disposizione: 16. Peato Mauvaka, 17. Sébastien Taofifénua, 18. Georges-Henri Colombe, 19. Romain Taofifénua, 20. Alexandre Roumat, 21. Paul Boudehent, 22. Maxime Lucu, 23. Yoram Moefana.

Marcatori Francia
Mete: Fickou (22′), Le Garrec (29′), Colombe (64′), Taofifénua (68′), Lucu (80’+1)
Trasformazioni: Ramos (23′, 30′, 65′, 69′)
Punizioni: Ramos (7′, 14′, 60′, 73′)

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