Uso del piede e gioco aereo: dove l’Inghilterra ha saputo battere l’Italia

L’imprecisione in rimessa laterale, la ricezione dei palloni alti e l’uscita dalla propria zona rossa sono i frangenti che sono costati la partita agli Azzurri

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fracassosandona 5 Febbraio 2024, 09:22

    Chi avrebbe mai potuto immaginare che ci avrebbero bombardato di calci?
    😎
    Scherzi a parte, molto poco da rimproverare ai nostri…

    • Parvus 5 Febbraio 2024, 11:13

      Si giusto fracasso.
      Ma da darti ragione che c’era una evidenza sul gioco strutturato dei bianchi, bisogna anche dire che se leggi bene l’articolo, o se leggete bene l’articolo, tolta la grandissima qualità che ha espresso ruzza nel portare a casa il doppio delle rimesse, va detto che le competenza tecniche dei nostri giocatori sia che siano “vecchi” o cosidetti “giovani” sono ancora molto limitate e si sono viste tutte per esempio in pani che ha sofferto molto ma che in futuro può dare molto anzi direi da tifoso, moltissimo.
      Quindi come dicevo, di cui sopra, la figura di kieran va rivalutata al 1000% e che dobbiamo attendere che la pomata magica di dei due argentini faccia effetto.
      Ma aver dato merda fine mondiale al all black è stato molto sbagliato e fa capire di quanta miopia soffre il tifoso medio italiano.
      Un punto su cui possiamo strutturare qualcosa e che come ha detto gian, viene da lontano, sono le ripartenze fulminee dei nostri 3/4 vedi poi la meta di allan, mi scuso la splendida meta di allan e anche qua va dato merito al neozelandese che non ha mai imparato una parola di italiano.
      Ieri ho visto i verdi contro i franzosi, e ho reale paura che ci pialleranno a dublino.
      Sempre forza azzurri.

      • Amedeos 5 Febbraio 2024, 13:26

        Ti prego basta con sto crowley, assieme ad O’Shea rappresenta il punto più basso del rugby italiano! E’ talmente forte e che in 6 partite ha preso quasi 500 punti ed è ultimo in classifica (con gli Honda beat dove gioca pure Matera,mica la squadra della parrocchia) a quota 0! Quesada in 4 allenamenti cos’altro poteva fare? Noti differenze tra lo score dello scorso anno e quello di sabato? Davvero dimentichiamolo in fretta sperando in qualcosa di meglio!

        • ChrisRosso 7 Febbraio 2024, 10:46

          Su cos fosse posso concordare anche se aveva molta meno materia prima. Ma su kc mi sembri ingeneroso. Ci sta che non piacesse lo stile ma è palese che non abbiamo giocatori adatti per un gioco come quello inglese e lo stesso Quesada ha confermato che lo stile adottato da kc fosse quello maggiormente confacente alle caratteristiche dei nostri. Poi pure io trovavo esagerata l’estremizzazione del gioco alla mano visto che non siamo gli all’ Blacks. Ma resta che imho ha messo una base molto importante e solida e che quantomeno ha attirato interesse sulle abilità di tanti dei nostri. Poi che sia un top coach non lo dico, anzi in Giappone sta andando malissimo anche se non conosco la situazione, però da noi è stato utile se non fondamentale. Purtroppo secondo me ha totalmente scazzato la preparazione al mondiale dal punto di vista atletico e mentale ma è un’altra storia.

  2. Mr Ian 5 Febbraio 2024, 09:35

    il gioco di Quesada ricalca quello di Crowley sulla presenza importante di un blocco a 4 al centro del campo, solo che se con KC si provava a debordare tanto, con Quesada ho trovato molto interessante gli inserimenti dei centri in mezzo al traffico. Molto bene nel primo tempo, un pò meno nel secondo, sia per merito inglese che per qualche errore di troppo di trasmissione dei nostri. Ovviamente quest assetto tattico tiene conto soprattutto dell assenza di Capuozzo e Pani da questo punto di vista ancora non è neanche paragonabile al buon Ange.
    Garbisi jr rispetto allo scorso anno ha senza dubbio migliorato la tecnica del box kick, quello che adesso deve migliorare è il tempo in aria del pallone. Gli stessi calci, eseguiti da Mitchell, rimanevano più tempo in aria e permettevano ai compagni di essere già sul punto di caduta o per contendere o per mettere pressione agli italiani.
    Per il resto l analisi è lucida e penso che anche i ragazzi in campo sono consapevoli di cosa non ha funzionato alla perfezione..
    Prossima sfida contro l Irlanda, speriamo Capuozzo rientri, altrimenti io partirei con Menoncello ala e Mori centro.

    • Lorenzo Calamai – OnRugby.it 5 Febbraio 2024, 10:05

      In realtà se confronti i tempi di hang time ci siamo: 3.7s per Garbisi, 4.0s per Mitchell. La questione mi sembra più improntata sulla distanza. I box kick per uscire dal campo, invece che per contendere, sono stati troppo corti

      • Mr Ian 5 Febbraio 2024, 10:20

        Grazie della risposta, la percezione da casa era quella che i calci inglesi sembravano più alti..sul discorso uscire dal campo, si sono d accordo con te..e anche qualche exit di Garbisi senior poteva essere eseguita molto meglio..

  3. Ventu 5 Febbraio 2024, 09:40

    Complimenti, articolo bello!

  4. sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 09:41

    Dall’articolo ecco un aiuto a chi, a volte e senza voler offendere nessuno, si permette di avanzare qualche dubbio sui troppi osanna nel nome di Ioane e vorrebbe che fosse possibile spiegarne il perchè senza essere tacciato di incompetenza e ingratitudine; sulle palle alte il contributo di chi gioca nel triangolo allargato ormai non è un fattore di secondo piano e, purtroppo, Ioane in questo aspetto del gioco non sembra essere un fenomeno, di sicuro in certi momenti della stagione ci può essere qualcuno che grantisce più sicurezza.
    Certo che quando Ioane fa certe cose le fa in maniera eclatante come in occasione della meta fnale (chapeau!) e questo mitiga i giudizi su alcune sue scelte di gioco non sempre ottimali.
    Detto questo … Pace, Rugby e R&R!

    • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 10:38

      Sono d’accordo, Ioane non e’ un mostro sulle palle alte (cosi’ come non lo sono tanti altri azzurri, e questa mancanza si vede moltissimo. Per anni, IMO, il miglior saltatore in campo aperto che avevano era Parisse, per dire). Pero’ Ioane (piu’ che) compensa con altro secondo me, come placcaggio, linee di corsa, capacita’ di inserimento e di superare l’uomo. Nessun osanna gratuito ma credo si possa dire con pochi dubbi che per il livello nostrano e’ un’ala (magari anche potenzialmente un 13, non avessimo Menoncello e Zanon ovvio) coi fiocchi. 😉

      • rugbymalato 5 Febbraio 2024, 11:21

        Lancio una provocazione, considerando quattro skills che dovrebbe avere un’ ala: placcaggio, presa aerea, attacco e gioco al piede quale percentuale di importanza dareste a ciascuna? Io non sono così convinto che all’ ala, a livello internazionale, la qualità attacco debba essere superiore alle abilità prese al volo e gioco al piede. O quantomeno non in tutte le partite. A me ad esempio Padovani non piace per nulla come giocatore ma siamo sicuri che contro l’ Inghilterra non avesse fatto più comodo lui di Ioane?

        • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 11:24

          Io lancio una contro-provocazione: per noi Allan e Garbisi son giocatori importantissimi, ma per me ci sono alcune partite (tipo quella di ieri) dove Padovani sarebbe stato il mio personale titolare ad estremo (si, uno tra Allan e Garbisi in panca, i posti son 15 e le scelte difficili van fatte).
          Ci manca molto un giocatore come Hayward, Padovani per me rimane quello piu’ simile e completo che abbiamo.

          • mikefava 5 Febbraio 2024, 11:44

            Per me hai ragione Liuk, Padovani io lo chiamerei sempre finché non si ritira e lo metterei anche sempre in campo…troppo poco utilizzato come estremo, quando: 1- è il suo ruolo naturale; 2- a livello internazionale è colui che lo sa interpretare meglio, a mio modo di vedere.

          • rugbymalato 5 Febbraio 2024, 12:03

            Adoro le conversazioni rugbystiche del lunedì mattina! In una Italia poco rugbystica sono come stare al bar davanti ad una birra e parlare di ciò che ti rilassa! Detto questo io di rugby non ci capisco nulla ma davvero stiamo mettendo in discussione Allan a 15? A mio avviso il migliore dell’ Italia insieme a Menoncello. Concordo che sia stato poco appariscente ma questo per me significa che è stato ordinato. Una sicurezza. Nel nostro sistema di gioco al momento lo vedo imprescindibile. Poi l’ errore dalla piazzola (il primo forse dopo sei mesi) ci può stare.

          • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 12:14

            Be, si tratta di conversazioni tra tifosi, Quesada sa meglio di tutti noi messi insieme.
            La mia provocazione sta nel chiedersi se un giocatore come Padovani non starebbe meglio nel suo ruolo naturale, e dove secondo me da quel valore aggiunto di “ordine” che meglio sa esprimere.
            Poi io son d’accordo @rugbymalato che Allan per questa nazionale e’ imprescindibile. Per me lo si potrebbe pure fare capitano e credo che da qui al 2027 si dovrebbe pensare seriamente a trovare il suo erede.
            Pero’ che fai? Allan estremo e Padovani ala (lasciando fuori a turno uno tra Ioane, Capuozzo e Odogwu, nel caso sian tutti disponibili), o Allan apertura e Padovani estremo, con Garbisi in panca? Son scelte complicate, ma e’ anche il bello di avere opzioni ei giocatori non proprio contati 🙂

        • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 11:27

          Accetto la provocazione e ti do ragione

          • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 11:29

            Le accetto entrambe ma soprattutto quella di Rugbymalato

          • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 12:07

            Come provocazione ci sta tutta, ed e’ il bello di poter parlare tra tifosi.
            Anche io sono convinto che l’importanza di Padovani sia tendenzialmente sottovalutata, e’ un giocatore di “ordine” come servono a noi, che potenzialmente potrebbe coprire tutti i ruoli dal 10 al 15 (anche se apertura non ci gioca da millenni).
            Sulle skills delle ali, posso darti ragione @rugbymalato. Il punto e’ che (secondo me, da quel poco che conosco tutti i nostri ragazzi), ali davvero complete come possono essere il Daly (che manco nasce ala) di sabato, o Lowe, Penaud o Adams non le abbiamo, si tratta quindi di trovare il giusto bilanciamento. E, per me, la qualita’ che Ioane da in due fasi come la difesa sull’uomo e la capacita’ di attaccare rimane un plus che in pochi hanno. Alla fine come tutti ha dei punti deboli, non e’ un fenomeno mondiale (se no sarebbe da mo nei Wallabies) ma e’ un giocatore che sa dare alla nostra nazionale cose che sinceramente faccio fatica a vedere in tanti altri. Perche’ alla fine, togli Ioane ma metti chi? Padovani e Capuozzo alle ali? Forse si, ma erano entrambi fuori dalla lista dei disponibili… 🙂

        • ChrisRosso 7 Febbraio 2024, 10:29

          Rispondo con un mio pensiero a te che però potrei estendere anche agli altri ma non so come si faccia a taggare qualcuno qui su in una risposta.
          Bene o male per me come la giri la coperta resta corta tranne che in alcuni specifici ruoli, ossia tranne terza linea (anche se abbiamo pochi 8), piloni (soprattutto a dx ma qualche ragazzo potrà essere portato a sx) e direi Mediano d’apertura ed estremo perché taluni sono multi ruolo. Eventualmente Anche tra i centri ma già li ho più dubbi visto gli infortuni frequenti e che come brex abbiamo solo lui.
          Nelle altre posizioni ogni giocatore ha pregi e difetti, si fa una somma di questi e si dà una valutazione in termini assoluti e relativi a compagni ed avversari. Ok, perfetto ed è una cosa che pure io ritengo corretta. Però resta che contro i top team è facile che l’avversario abbia più armi nel proprio bagaglio,e noi giocatori tout court non ne abbiamo. Togliere uno tra Monty e capuozzo all’ala per padovani, cambia le caratteristiche di come possiamo affrontare un Match. In linea di massima pure io volevo Padovani magari estremo, più di pani che mi sembrava inadatto (per il momento, è più giovane) però anche se lui avrebbe certamente aggiunto qualcosa in palle alte e col piede non porterebbe le stesse caratteristiche di in Gesi o di un odogwu.
          Ciò non per criticare nessuno, quanto solo per rendere conto che noi al livello delle altre 5 non ci siamo (forse siamo migliori del Galles se tornano tutti gli infortunati) e che discutere di incastri così precisi in un gioco di movimento con 30 giocatori in campo più riserve, quindi con una moltitudine di variabili enorme non so quanti benefici possa portare. Cioè cambi un po’ il giocatore, magari guadagni in palle alte ma perdi in incisività in attacco o nei recuperi difensivi, ne cambi un altro magari guadagni in BD ma perdi in handling e decision making. Se contro una squadra pari o inferiore a noi ciò può avere senso, contro chi è superiore e pure di molto nel giro di 80 minuti trova adattamenti più rapidamente di noi e senza nemmeno fare sostituzioni.
          Riprendendo Mike pure io porterei sempre estremo padovani, ma se metti lui lì Allan che deve giocare finisce ma e a sto punto rischia di restare fuori garbisi che però ha altre caratteristiche interessanti.
          Mah chissà.

    • mikefava 5 Febbraio 2024, 11:39

      Chiaramente mi sento preso in causa, sellagisqamberablanco, visto che quelle cose le ho dette io…però vorrei che tu mi dicessi chi garantisce più sicurezza, perché tutti volevano Pani, ad esempio, ma non mi pare che sia stato un drago nel gioco aereo…e io non ne ricordo altri che possano garantire costante garanzia e copertura sulle palle alte, già che Padovani è a casa, però Capuozzo in questo lo vedo meglio di Pani. Posto questo, i giocatori vanno visti globalmente, tutti hanno i loro punti di forza e i loro punti deboli, bisogna vedere quanto le lacune sono lacune e quanto le capacità sono capacità reali e da questo creare un giusto equilibrio nella squadra. Poi la reale domanda è: ok, togliamo Ioane…per mettere chi? E però va dimostrato perché…cioè, chi globalmente è meglio di Ioane all’ala e andrebbe messo in campo?

      • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 12:13

        Ciao Mike, per rispondere alla tua domanda devo dire che una delle mie scelte alternative a Ioane, prima di vedere la partita, sarebbe stata proprio Pani ma la prima mia scelta sarebbe caduta su Padovani che non avrei lasciato a casa.
        Per quanto riguarda il primo, a bocce ferme, sappiamo come è andata e ammetto il mio sbaglio, mentre per quanto riguarda Padovani non potremo mai sapere quale sarebbe stato il risultato.
        Vorrei chiarire che non dubito assolutamente delle qualità di Ioane o del suo impegno, tutt’altro, voglio solo sottolineare che sembra essere circondato da una sorta di aura che lo fa considerare intoccabile, cosa non nuova quando si parla di nazionale azzurra.
        Come faceva notare Ginomonza in un altro topic, ci sono dei giocatori che sembrano avere appiccicata l’etichetta di quello che non sa fare questa o quell’altra cosa o di giocatore scarso mentre altri, anche con una semplice con una giocata, fanno entusiasmare le folle e diventano delle scelte irrinunciabili.
        Io rispetto le opinioni di tutti e accetto i pareri diversi dal mio, ci mancherebbe, mi basta essere chiaro e possibilmente capito

        • mikefava 5 Febbraio 2024, 13:29

          Il discorso è, sella, che io non vedo realmente nessuno migliore di Ioane all’ala, paradossalmente sono d’accordo con chi dice che avrebbe visto bene Padovani come estremo e anche se avesse giocato ala, avrei messo comunque Ioane dall’altra parte…

          • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 17:02

            Siamo in due, specie non essendoci ne’ Capuozzo ne’ Odogwu (ma, comunque, io prima di rinunciare a Ioane ci penso 3 volte).

      • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 12:15

        Dimenticavo, non volevo prendere in causa nessuno in particolare, le mie erano considerazioni generiche.
        👍

      • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 15:25

        Scusa Mike se torno su un argomento praticamente chiuso ma volevo portarti un esempio preso da un’altra discussione: un utente ha ribattuto ad un mio dissenso sul voto dato a Mori dicendo che il giocatore avrebbe dimostrato perchè non meriterebbe il posto in nazionale quando ha tenuto palla in un’azione anzichè passarla ad Allan fidandosi solo del suo fisico.
        Per questioni di spazio e di tempo, non era proprio semplice lo scarico a cui si riferisci e, comunque, se doveva fidarsi di un fisico, secondo me, ha fatto bene a fidarsi del suo.
        La stessa critica però potremo farla a Ioane che sull’azione della meta non ha guardato in faccia nessuno e pur con l’avversario quasi attaccato si è guardato bene dal passare l’ovale a Mori che gli aveva garantito un sostegno perfetto e sarebbe andato sicuramente in meta.
        Ora sappiamo che l’azione di Ioane è finita trionfalmente ma l’errore, uguale se non più grave di quello di Mori, nessuno lo ha rilevato mentre all’Italiano non viene perdonato nulla, cosa che accade spesso anche a Garbisino.

        • mikefava 5 Febbraio 2024, 15:46

          Quello che tu noti nei giudizi su Garbisino, io lo noto riguardo a Varney: nessuna pietà per un ragazzo che ha esordito in nazionale a 19 anni, portandosela spesso sulle spalle e anche più precoce rispetto a Garbisino, il quale ha solo un anno in meno di lui. Per quanto riguarda il discorso di Mori…io non so come abbiano fatto a non segnare quella meta, ma ci sono riusciti, però va detto che Ioane rispetto a Mori aveva già rotto la linea abbondantemente e non c’era sostanzialmente motivo di non andare da solo, anche se riconosco che sia piuttosto egoista (ricordiamo tutti la meta non segnata contro il Galles due anni fa per essersi fatto placcare da Adams invece che guardare a lato e passarla a Pettinelli, il quale sarebbe andato a segnare con il fiore in bocca). Di certo Mori non lo boccio per quell’azione, però poteva e doveva essere gestita meglio.

          • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 16:29

            Su Varney concordo alla grande, è un altro di quelli che non soddisferanno e saranno sempre criticati.
            Sull’azione della mancata meta credo che si fossero “schiacciati un po’ troppo” e va dato merito anche agli Inglesi di aver totlo subito spazio ad un possibile scarico.
            Ioane stava davanti all’avversario ma rivedendo l’azione non era così avanti da non giustificare il passaggio a chi si trovava in posizione più comoda e sicura: ha rischiato e gli è andata di lusso.
            Va ben dai, se gavemo capìo, l’importante xe queo

  5. Ovale 5 Febbraio 2024, 10:46

    L’Inghilterra sostanzialmente nei primi 20 minuti del secondo tempo ha messo sotto gli azzurri con tre cose: calci, contesa e pressione. Semplici ma eseguite con precisione e lucidità enormi.
    Qui si deve capire come adattarsi alla situazione. Sicuramente cadere nello stesso gioco non è produttivo, perchè, come si è visto, gli azzurri non sono bravi come gli ingesi.
    Allora si sarebbe dovuto provare a portare la sfida su un terreno diverso, ma ovviamente è più facile a dirsi che a farsi. Magari facendo più gioco di possesso, ma con tutta quella pressione era difficile, tant’è che quando i ragazzi ci hanno provato, hanno fatto alcuni errori gestuali che sono costati caro.
    Non dico niente di illuminante, ma in termini di possesso, è ancora più fondamentale lavorare sulle touche (a questo livello non può bastare solo Ruzza come opzione sicura, e se non hai sicure le fonti di gioco è difficile non andare in difficoltà), e sui sostegni (almeno un paio di catture di Itoje, col sostegno immediato, non ci sarebbero state).

    • Interza 5 Febbraio 2024, 20:28

      concordo. E aggiungo che dovremmo crescere nella continuita delle basi del rugby dove gli inglesi possono battere chiunque. A volte fare le cose semplici e lucide è quello che differenzia gli altri da noi. Confido che con 3 anni di esperienza in più e un tecnico che motivi e scelga sempre i più in forma, due capitani che tengano la squadra in campo nelle difficoltà, ci toglieremo qualche soddisfazione ad ogni livello

  6. rugbymalato 5 Febbraio 2024, 11:06

    Bellissima analisi! Importanti i dati che avete fornito! È vero che possiamo rammaricarci di aver perso di “soli” tre punti ma la distanza di punteggio è bugiarda. Mi spiego: un conto è perdere stando sotto break per tutto il secondo tempo un conto è dare la sensazione di non aver alcuna chance di vittoria dal sessantesimo minuto e arrivare alla fine sotto break perché, a risultato acquisito, gli avversari ti concedono la meta (con tutto il rispetto per il fatto di aver recuperato palla nei nostri 22 e aver trasformato il possesso in una bellissima meta). Abbiamo grandi problemi in touche. In tutta la filiera! Dalla Under 20 (sotto questo aspetto, partita disastrosa venerdì sera) alla Nazionale seniores. Credo sia evidente che quando sfidiamo le nazionali più evolute la sensazione è che facciamo una fatica mostruosa a vincere le nostre e praticamente non contendiamo mai le rimesse avversarie (il furto di Ruzza sui nostri 5 è una cosa più unica che rara). Forse sono troppo semplicistico: non è possibile investire su qualche figura ultra esperta che detti le linee guida per tutto il movimento? Capitolò mediani: Garbisino ha avuto il ritmo, Varney ha avuto un’ uscita del pallone di mezzo secondo più lenta che ha mandato fuori ritmo tutto l’ attacco e ha permesso alla difesa di organizzarsi. Spesso Varney ha dato la sensazione di essere spaesato. Forse ha giocato con una squadra meno avanzante? Ad ogni modo credo che se qualcuno avesse avuto dubbi, le gerarchie a m.m. per domenica siano chiare.

    • Ovale 5 Febbraio 2024, 11:40

      Sicuramente Varney è entrato nel momento più difficile della partita, e senza molti possessi, il 9 può far poco.

    • LiukMarc 5 Febbraio 2024, 12:17

      Visto che stamattina ci diamo di provocazioni, io non amo tirare i dadi e cambiare ad ogni partita, ma un pensiero a Page-Relo per Dublino lo farei seriamente… Poi che sia titolare o in panca la vedesse Quesada…

  7. LiukMarc 5 Febbraio 2024, 11:21

    Bell’articolo e direi che ha centrato i punti dolenti di sabato. Purtroppo abbiamo ancora una evidente incapacita’ ad adattarci ad un’avversario quando questo cambia modo di giocare o alza i giri del motore. Se aggiungiamo che touche e gioco aereo erano quasi ad esclusivo appannaggio inglese, son cose che tagliano un po’ le gambe.
    Pero’ ci sono diverse cose che han funzionato (la difesa da maul in primis, mi ha stupito in positivo ricordando la partita dello scorso anno, e il gioco alla mano in velocita’, dove ci sono anche margini di miglioramento) da cui poter ripartire in vista della prossima (che vabbe’, si va a Dublino, ma non abbiamo niente da perdere).

  8. Fabfab 5 Febbraio 2024, 11:42

    Ribadisco quello che ho scritto ieri. Tanti box kick, se non sono perfetti, sono controproducenti. Tolti quelli obbligatori quando siamo nei nostri 22, all’altezza della metà campo (dai nostri 10 metri in su) proverei ad aprire sull’apertura e variare il gioco tra azioni alla mano (lì siamo veramente bravi), calcetto a scavalcare la prima linea di difesa (e non calcio lungo) o grubber. Se abbiamo pochi palloni in mano per la pressione avversaria, l’unica è diventare imprevedibili quando attacchiamo senza mai dare punti di riferimento. Credo che possa essere nelle corde di Paolo Garbisi e lavorerei molto su questo aspetto. Per il resto, a parte Padovani estremo o ala (anche io lo avrei messo perché sulle palle alte mi pare più sicuro), i giocatori che abbiamo nel triangolo allargato questi sono: Allan, Capuozzo,Ioane, Gesi e Bruno. E con questi va fatto

  9. mikefava 5 Febbraio 2024, 11:55

    Io, se posso, aggiungerei che all’Italia manca uno studio dell’avversario più puntuale…non a livello di squadra, ma di singoli. Alex Mitchell ieri ha segnato la meta cruciale per l’Inghilterra nell’unico modo che gli Azzurri dovevano evitare che si muovesse…è un mediano di mischia molto mobile intorno ai raggruppamenti e se vede uno spazio…va…è andato e ci siamo fatti fregare. Ma questo non era imprevedibile, per quanto Mitchell sia molto scaltro (per me il miglior mediano di mischia post Ben Youngs, anche se comunque Danny Care rimanga un 9 di altissimo livello), perché sono movimenti che lui fa sempre. Comunque, nessuno ha parlato della mischia ordinata…ma direi che se non siamo stati dominanti, ci è mancato poco e questa per me è una novità, visto che le prendevamo da quasi tutti. In una partita dove sono state svolte poche mischie, tra l’altro, e forse è stato un peccato.

    • mikefava 5 Febbraio 2024, 11:57

      Come cavolo ho scritto…lasciate perdere…

    • sellagisqamberablanco 5 Febbraio 2024, 12:20

      Ti vedi Mike, par farme perdonar queo che go dito altrove su Ioane, qua me toca darte ragiòn: la partita l’abbiamo persa su quella evitabile meta in un momento per noi sempre penalizzante cioè l’inizio del secondo tempo.
      Qualche minuto de mona e l’eroica difesa che abbiamo messo in campo per il resto del match si è fatta sorprendere dalla mossa più prevedibile che ci si poteva aspettare

      • mikefava 5 Febbraio 2024, 13:15

        Purtroppo, caro sella, bisognarìa proprio cavar via i momenti de mona…perché non te li puoi permettere a quel livello, specie se sei la nazionale italiana…la guardia deve essere sempre altissima. In più, anche sulla meta di Daly, la difesa è stata a dir poco ballerina, io se fossi Quesada porrei l’attenzione anche su quello. Comunque tranquìo, vecio, si discute, non c’è nulla che tu debba farti perdonare!

        • ChrisRosso 7 Febbraio 2024, 10:40

          Beh in un certo senso se uno leva i momenti di mona come chiamate voi (gné gné , si scherza ovviamente) Veneti non saremmo più l’Italia. Cioè ciò che differenzia un top player da un anche solo molto bravo è proprio la costanza. Anche nel calcio sento dire che il giocatore X sarebbe come Ronaldo se avesse la sua costanza, però semplicemente non ce l’ha perché magari non regge la stessa tensione per troppe partite, o non regge a livello atletico e tecnico un certo gioco per lunghe quantità di tempo ecc. Per i miei personalissimi e forse errati gusti gli unici top che abbiamo sono Ruzza, Capuozzo (lui però molto piccolino ma va beh compensa ampiamente), Dino Lamb Menoncello ed Allan e a breve potrebbero diventarlo spagnolo e Vincent, con Monty, brex, Paolo, Riccioni ecc ad alto livello ma non top player.
          Le altre squadre del 5 tranne forse il galles invece ne hanno di più tra cui qualcuno veramente determinate e hanno più o meno tutte le posizioni coperte anche nelle riserve e spesso perfino con due o tre riserve.
          Poi ohi avessimo una volta la fortuna che ha avuto il Portogallo al mondiale ossia di presentarci ad un dannato torneo senza un infortunio beh lì le cose potrebbero un po’ cambiare, a ranghi totalmente completi non ci vedo inferiori alle fiji per dire.

  10. Interza 5 Febbraio 2024, 20:40

    Concordo sulla differenza sostanziale tra i due mediani di mischia. Mitchell poteva prendere il Mom. Nulla contro Garbisi che sta facendo la sua esperienza e anzi ha giocato bene nel ritmo. Da parte nostra si è visto un grande miglioramento dei centri, entrambi scatenati e performanti e credo che in questo abbia avuto impatto Quesada. Penso che sia una sua filosofia e lo vedremo in seguito anche dalle ulteriori selezioni che farà nei mesi a venire sul 12 e il 13. Ovvio avrebbe fatto comodo avere Menocello ai Mondiali ! Nel servizio aggiungerei la buona prova della nostra prima linea che personalmente avrei pensato avesse più problemi generando punizioni e invece ha dimostrato una prestazione promettente che da fiducia.

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