Sei Nazioni 2024: la reazione del Galles non basta, vince la Scozia 26-27

Gli uomini di Townsend, dopo un primo tempo formidabile, soffrono la grandissima reazione dei dragoni che sfiorano l’impresa

Sei Nazioni 2024: la reazione del Galles non basta, vince la Scozia 26-27 (Ph. Sebastiano Pessina)

La prima giornata del Sei Nazioni 2024 si chiude al Principality Stadium di Cardiff dove la Scozia batte il Galles con il risultato di 26-27. Una partita stupenda divisa in due: un primo tempo a totale vantaggio degli ospiti, una ripresa che ha visto i padroni di casa mettere in campo una reazione che sfiora l’impresa sportiva.

Nei primi 40′ Russell guida senza troppi affanni la sua nazionale, regalando giocate alla mano pregevoli e un utilizzo del piede come al solito sofisticato e preciso. Le mete di Schoeman e la doppietta di Van der Merwe portano avanti gli uomini di Townsend.

Nel secondo tempo invece, grazie anche ai cambi, il Galles impone il proprio gioco, sistema le fasi di conquista e si avvicina di un solo punto agli avversari con le marcature di Botham, Dyer, Wainwright (player of the match) e Mann.

A portare a casa i quattro punti è la Scozia, al Galles rimangono il bonus offensivo e difensivo e il rammarico di essere andato molto vicino alla storica vittoria.

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La cronaca di Galles-Scozia

La Scozia approfitta di un Galles molto falloso nei primi dieci minuti, tanto che l’arbitro neozelandese O’Keefe è costretto a richiamare ufficialmente il capitano dei padroni di casa Jenkins. Al 6′ Russell porta sul 3-0 i suoi con un facile calcio di punizione.

La Scozia insiste con un gioco veloce fatto di penetrazioni strette vicino ai punti d’incontro e dopo diverse fasi di gioco è Schoeman a trovare lo spazio sotto i pali per la prima meta (confermata dal TMO). 0-10.
Al 22′, dopo un gran calcio 50/22 di Finn Russell, Adams butta via la palla fuori dal campo; l’arbitro punisce l’ala gallese con un calcio di punizione che il mediano d’apertura scozzese trasforma in tre punti. 0-13.

Il Galles fatica a reagire, entra nei 22 avversari ma mantiene solamente il possesso del pallone senza creare grossi pericoli alla difesa degli uomini di Townsend. Al 31′ sono ancora gli ospiti a segnare: bella la combinazione fra White e Tuipulotu, il centro serve Russell che gioca un due contro uno per serve Van Der Merwe che segna comodamente la seconda meta del pomeriggio. Il primo tempo si chiude sul risultato di 0-20.

L’inizio della ripresa è ancora di marca scozzese: gli Highlanders recuperano un calcio dei gallesi, Russell entra difesa avversaria, finge un passaggio poi a contatto con il placcatore serve Van Der Merwe che accelera sul lato destro del campo e segna la terza meta per il 28-0.

Al 47′ finalmente il Galles entra in partita e nel risultato. Touche lanciata e conquistata nei 22 scozzesi, maul avanzante con Botham che tiene il pallone e lo schiaccia in meta per il 5-27 parziale. Nella stessa azione l’arbitro O’Keefe rileva un fallo della difesa ed estrae il cartellino giallo a Turner.

Il Galles batte il ferro finché è caldo, i cambi danno energie fresche, la Scozia è fallosa e commette qualche errore di troppo. Così al 53′, dopo una lunga azione, Lloyd sposta l’ovale per Rio Dyer che segna in tuffo per il 12-27. La Scozia è fallosa e abbassa l’attenzione sul gioco; al 60′ secondo cartellino giallo per gli ospiti, fuori Tuipulotu. Sul calcio di punizione seguente Wainwright gioca veloce la palla e schiaccia in meta sotto i pali. 19-27.

Se nel primo tempo la touche era stato un punto debole del Galles, nel secondo al contrario è un elemento forza. Al 68′ altro maul avanzante che squarcia la difesa scozzese e consente a Mann di segnare la quarta meta per i dragoni. 26-27.

Gli ultimi dieci minuti sono combattuti dove la stanchezza è la principale protagonista. Al 79′ una lunga azione scozzese, fatta di oltre dieci fasi con numerosi pick and go, si conclude sulla linea di meta con Van Der Merwe che prova a schiacciare l’ovale. Per O’Keefe l‘on field decision è “non meta”, il TMO conferma e l’arbitro neozelandese fischia la finale di una battaglia strepitosa.

Il tabellino di Galles-Scozia

Galles: 15 Cameron Winnett 14 Josh Adams 13 Owen Watkin 12. Nick Tompkins 11 Rio Dyer 10 Sam Costelow 9 Gareth Davies 8 Aaron Wainwright 7 Tommy Reffell 6 James Botham 5 Adam Beard 4 Dafydd Jenkins 3 Leon Brown 2 Ryan Elias 1 Corey Domachowski

A disposizione: 16 Elliot Dee 17 Kemsley Mathias 18 Keiron Assiratti 19 Teddy Williams 20 Alex Mann 21 Tomos Williams 22 Ioan Lloyd 23 Mason Grady

Mete: 47′ Botham 53′ Dyer 60′ Wainwright 68′ Mann
Trasformazioni: 54′ Lloyd 61′ Lloyd 69′ Lloyd
Calci di punizione:

Scozia: 15 Kyle Rowe 14 Kyle Steyn 13 Huw Jones 12 Sione Tuipulotu 11 Duhan Van der Merwe 10 Finn Russell 9 Ben White 8 Matt Fagerson 7 Jamie Ritchie 6 Luke Crosbie 5 Scott Cummings 4 Richie Gray 3 Zander Fagerson 2 George Turner 1 Pierre Schoeman

A disposizione: 16 Ewan Ashman 17 Alec Hepburn 18 Elliot Millar-Mills 19 Sam Skinner 20 Jack Dempsey 21 George Horne 22 Ben Healy 23 Cameron Redpath

Mete: 11′ Schoeman, 30′ Van der Merwe 42′ Van der Merwe
Trasformazioni: 12′ Russell 31′ Russell 43′ Russell
Calci di punizione: 6′ Russell 22′ Russell

Francesco Giannelli Savastano

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