Dafydd Jenkins, il classe 2002 nominato capitano dei Dragoni per il 6 Nazioni, non poteva credere alla chiamata ricevuta
Galles, la chiamata di Gatland: “Pensavo fosse uno scherzo dei ragazzi”
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Che allenatore!!!!
Altra stoffa…..
Sì, però stamattina in macchina ascoltavo il podcast RugbyPod e Jim Hamilton, a proposito della trovata dei due co-capitani scozzesi (sulla quale erano abbastanza scettici sia lui che Goode), commentava circa il fatto che il più giovane dei due si fosse dichiarato, come Jenkins, “stupito della chiamata”.
In sostanza, secondo Big Jim, se uno non si aspetta di essere nominato skipper non dovrebbe essere scelto per farlo: serve sentirsi abile al ruolo, anzi, desiderarlo fortemente, in modo da trasmettere autorevolezza e sapere a cosa di va incontro di fare durante il match.
Pure io in età giovane (23?) sono stato capitano della mia squadra, al momento volevo solo rifiutare, ero preoccupato di non essere in grado, che ci fossero giocatori più adatti, ecc… Ognuno reagisce a modo suo 🙂 negli anni successivi mi sono sempre impegnato a riguardo e non credo di aver fatto un cattivo lavoro.
Vero ma a quei livelli il capitano è anche una figura importante dal punto di vista delle relazioni con i media e pubblico. Ci sta che uno anche se si sente pronto a livello di spogliatoio/campo abbia un po’ di insicurezza per tutto quello che è l’ambiente esterno. Specie in Galles e Scozia dove diventi un rappresentante importante di tutta la nazione.
Vero
Concordo, quanti caps ha tra l’altro? Io penso di non averlo mai visto
Attualmente c’è questa “moda” di nominare capitani giovanissimi, non ho idea del perché…personalmente non condivido questa tendenza, per me il capitano dovrebbe essere un giocatore di comprovata esperienza e con doti carismatiche naturali, che possa portare la squadra dove deve arrivare e anche insegnare qualcosa in più, piccoli trucchi o accorgimenti…non è cattiveria, ma un ragazzo di 20 anni non può avere tutto ciò o è comunque molto difficile. Questo Dafydd Jenkins tra l’altro mi dà l’idea di essere pure timido, oltre naturalmente poco esperto. Ma Gatland ne capirà sicuramente più di me.