Riviviamo il pareggio fra gli emiliani e i gallesi
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Vorrei far notare il bellissimo passaggio teso di Trulla da mm per l’ottimo angolo di corsa di Smith Jr. Troppo spesso si vedono invece passaggi blandi per continui pick&go che non portano a niente perché alla fine la palla cade in avanti o c’è un tenuto o un tenuto alto e, in ogni caso, si dà il tempo alla difesa di riposizionarsi. È quel piccolo quid che spesso fa la differenza tra una squadra che vince e una che ci mette la buona volontà, ma perde. Una buona squadra ogni volta che è sui 5 metri avversari porta a casa punti. Non è una critica alle Zebre, certe cose verranno col tempo, ma un po’ più di coraggio nelle giocate, come nel caso della meta di Smith, talvolta è necessario
Ho visto quasi tutte le partite delle Zebre ed ormai si può dire che è una vera squadra e non un’accozzaglia di scappati di casa come spesso sembravano nei recenti anni.
Mischia e rimessa laterale affidabili, difesa feroce quando serve (fine del primo tempo), concentrazione quando serve (enne fasi senza errori che hanno portato alla meta del pareggio).
Questi ultimi aspetti sottolineano il cambio di marcia a livello mentale e la maturazione di molti ragazzi (Trulla sembra un altro giocatore rispetto all’anno scorso, Zambonin diventerà il nostro Matfield, il signore della rimessa laterale)
Ci sarà qualche errore, magari qualcuno avrà una giornata no (a quale squadra non capita mai?) , ma è diverso che giocare un rugby senza capo né coda.
Complimenti sinceri a chi va in campo ed a quelli che lavorano nel club.
Sono d’accordo con te, tuttavia resta un po’ di rammarico. Se si pensa ai calci sbagliati (11 punti lasciati per strada più il drop), che la prima meta gallese nasce da un lancio sbagliato in touche e la seconda da un calcio impreciso e velleitario di Garcia, qualche rimpianto c’è. La maturità nasce dal limare al massimo questi sbagli. Di contro hanno dimostrato grandissimo carattere e una serie di opzioni di gioco veramente valide, soprattutto in mischia. Ci sono state due Zebre in queste 5 partite: le prime tre che hanno esaltato i 3/4 (4 mete ciascuno per Gesi e Gregory) e le ultime due che hanno mostrato più attenzione alla fase difensiva e che hanno portato in dote una vittoria e un pareggio. Se Roselli riesce a trovare l’equilibrio tra queste due Zebre quest’anno ci divertiamo
Non ho visto la partita, cena aziendale di pesce, bello però il passaggio di Trulla! Ottima scelta
Ah, poi, se fossi nella FIR investirei una cifra anche importante per il miglior allenatore dei calci e gli metterei in mano Pani per un paio d’anni. Secondo me il ritorno dell’investimento sarebbe assicurato. Sto ragazzo vale Francois Steyn quanto a pedata.
Vedo che su questo punto siamo in tanti a pensarlo. Ha anche dimostrato personalità quando nel finale Prisciantelli avrebbe quasi quasi riprovato a calciare tra i pali e lui invece ha chiesto la palla per calciare in touche
Andate allo stadio, pagate il biglietto e cosi’ salta fuori la cifra importante per l’allenatore in piu’. Il pubblico pagante e’ fondamentale per consentire gli investimenti: senza il pubblico non puo’ esistere lo sport professionistico.
Si iniziano a intravedere i risultati del lavoro di Bergamaschi, Syms e Hodges. Stanno trasformando la squadra.