Il tecnico argentino ha risposto in conferenza stampa alle domande della stampa
Italia, Gonzalo Quesada: “Teniamo le tante cose buone, ma per affrontare il Sei Nazioni ci sono cose da migliorare”
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Ultimi 35/40 sec del video….
https://m.youtube.com/results?sp=mAEA&search_query=Polizziotti+scena+finale+trumAn+show
Unico appunto, se dice che l’Italia è forte e dura in mischia mi sa che gli hanno rifilato delle vecchie VHS…
Ho pensato la stessa cosa. Mi sembrano le frasi di circostanza che per tanti anni gli avversari ci hanno riservato non sapendo cos’altro dire.
Come la minestra stracotta del cuore e dello spirito latino. Speravo che difese di 30 fasi di Irlanda e nz avessero tolto ogni dubbio.. vedremo. Cmq ha già buttato mani avanti..staff, pochi giorni per il 6 nazioni, devo conoscere i giocatori etc . È da giugno che li vede..tolti 5/6 volti nuovi non abbiamo rose per fare rivoluzioni. Forse mori e Licata/lucchin possono rientrare nel gruppo, e lucchesi in rientro . Poi siamo quelli almeno per questo 6 nazioni.
Ci sarebbe anche Gesi (4 mete in due partite)
E qualche altro giovanotto di belle speranze
Posso dire la mia?
il rugby ha preso una deriva calcistica tipo post successi Barca e spagna, tutte le squadre, anche le più scarse hanno provato a giocare alla spagnola, palla bassa e possesso palla snaturando il loro gioco e ovviamente rimanendo sempre inferiori ai maestri.
Ecco, il rugby attuale mi sembra abbia preso il solito andazzo, tutti a ricercare gioco aperto, belle azioni, uscite dai 22 con gioco alla mano con alla fine il Sudafrica che vince il mondiale con difesa, pressione e mischia.
E tanti a lamentarsi del suo gioco (Io no) quando alla fine si ancora alle basi del rugby.
I georgiani da quando hanno scimmiottato gli altri hanno iniziato a perdere, noi da quando abbiamo rinnegato mischia e il mitico carrettino (da 15 anni eh, non solo di recente) non vinciamo più con le squadri T1.
Beh, io sarò anacronistico ma vorrei vedere una nazionale capace di difendere, di essere solida in mischia e nelle maul e di avere grillitalpa.
Le zebre sono l’esempio al contrario, col loro bel gioco hanno effettuato 11 mete nelle prime 2 giornate e non hanno vinto, hanno prese mete imbarazzanti.
Torniamo a una bella vittoria per 12 a 9, con difesa, recuperi e calci.
Chi dice che ne perderebbe lo spettacolo sappia che il tifoso si diverte a vincere.
Pensa che io mi accontenterei di perdere tutte le partite del 6N per 12-9
scherzi? ci metterei la firma, 5 punti in classifica, rischi di arrivare quinto pur avendole perse tutte
E fidati, fido (eheh), che si può vincere facendo quello che dici tu…mischia, maul, ottima difesa. Una certa squadra ci ha appena vinto una coppa del mondo così (ci aggoingerei anche un grande piazzatore, al resto), appunto! L’Italia è peggiorata molto in mischia ordinata, anche se sottolineo sempre che il modo di fare le mischie è sensibilmente cambiato da quando Totò e Castro spopolavano, e la Georgia anche di più…ed erano due nazionali che basavano il loro gioco su quello. C’è da dire una cosa però: se non hai peso al giorno d’oggi in mischia non competi. Il grosso distanziale tra le prime 4 del ranking e le altre ê quello. Poi anche Scozia ed Inghilterra hanno bei pacchetti, l’Argentina è calata ma è sempre a livello. Queste sono le nazionali forti in mischia, le altre inseguono in affanno. Difficile invertire questa tendenza.
Non è che abbiamo deciso noi che essere dominanti in mischia ci faceva schifo eh. Gli altri hanno imparato a fare le mischie come noi e l’argentina e noi non abbiamo imparato a fare quello che facevano le altre nazioni. Inoltre il gioco SA funziona se hai 23 giocatori disposti a rompersi tutte le ossa pur di fare un placcaggio dominante
Come diceva Mike e come ho sottolineato varie volte, il sistema di ingaggio di quando la mischia italiana era dominante era totalmente diverso da oggi, molto più sporco e con tecnica differente. Oggi, con i tre movimenti, conta molto il peso e la capacità dell’arbitro di saper leggere le mischie, infatti quando entrambe le squadre giocano spingendo correttamente le mischie e si equivalgono, sono stabili e difficilmente una prevale sull’altra. Anche sul discorso dei drive, sia in attacco che in difesa, c’è la spinta, c’è la tecnica e c’è la maggiore o minore scorrettezza
Sisi, è cambiata molto
No, Ventu, non lo abbiamo deciso noi…ma non essere rimasti al passo con gli altri ti pare poco? Per il resto, non si diceva di giocare come il Sudafrica, ma di provare ad applicare quel tipo di gioco, senza provare a fare i fenomeni, specie quando non hai un livello così alto da potertelo permettere (insomma, non giocare al di sopra delle proprie possibilità, detto tante volte). Per il resto, i fisici e la tempra che hanno i sudafricani non sono facilmente replicabili da nessuno.
Da questo punto di vista siamo abbastanza d’accordo, non ho mai capito perché ci ostiniamo a giocare nei 22 nostri quando ormai se lo aspettano tutti, ogni volta mi viene un infarto! Basterebbe calciare per liberare in modo da forzare le difese avversarie a coprire la profondità e poi da li si vede cosa è meglio fare
Che però essendo più grossi degli ( o buona parte) altri e con muscolature scultore direi che sia più facile che rompano siano i SAF a rompere gli altri 😅🤣
Non è del tutto preciso per il calcio, tante piccole hanno adottato un gioco più votato all’ attacco per seguire le caratteristiche dei suoi giocatori e valorizzarli di più, come Sassuolo, Brighton qualche anno il las Palmas ecc . I club ci fanno anche più soldi così, l’unico anno con un calcio difensivo stava per retrocedere il Sassuolo per dire.
Lo stesso direi per il rugby, ci si adatta allo stile dei giocatori, per il procedimento bottom up é migliore dell’ opposto. Purtroppo non abbiamo avanti di livello così alto per competere con le altre nazionali top, alcuni giocatori non hanno proprio la riserva. Avessimo gli Avanti del 2010, per fare un esempio, avremmo risultati diversi soprattutto ora che abbiamo trequarti migliori di allora.
Non dico che le affermazioni di Quesada estromettano già Lamaro dal ruolo di capitano…ma secondo me è molto probabile che un avvicendamento. Io spero tanto in Sebastian Negri, dissi già molto tempo fa che sarebbe molto adatto, sanguigno quanto basta ma anche posato quando serve, in più parla inglese da madrelingua. E se non lui, Tommy Allan. Michele è un bravo ragazzo, un valido giocatore…ma per me non ha la stoffa del capitano….sarà stato anche stanco (lo era di certo), tutto ciò che vi pare, ma alla coppa del mondo si è dimostrato fragile e incapace di gestire la pressione: penso che ci possano essere scelte migliori. Senza contare che, anche il fatto di dover essere sempre in campo, ha tolto spazio a chi era più in forma e poteva essere maggiormente incisivo (sapete di chi parlo).
sono pienamente d’accordo con te non avendo niente di personale con Lamaro. Ci aggiungo che non capisco la “moda” di fare capitano i ragazzini (vedi alle Zebre Ferrari), che mi sembra sia solo nel rugby, per di più italico.
Io che vengo dal calcio ho indossato la fascia qualche volta quando ero una bandiera della squadra, perchè un capitano deve avere esperienza e poter guidare/bacchettare i più giovani.
Negri o Allan perfetti, ripeto, nulla di personale su Lamaro
Ma il capitano delle Zebre non è Licata?
Io avevo un capitano di 22 anni e ne avevi 38, e dopo un mese aveva già dimostrato che Ra stata la scelta giusta. L’ età è relativa. Poi, qualche dubbio su Lamaro capitano l’ ho già espresso in passato anche io
Sì, l’età può essere relativa ma normalmente non lo è, specie perché va di pari passo con l’esperienza e fa molta differenza in determinate situazioni…la probabilità che, alla quarta meta degli All Blacks, nella testa di Lamaro si sia instillata la paura del “mioddio cosa facciamo adesso?” è alta…e, in quel momento, come ha mollato lui la squadra si è liquefatta. Non è un caso che abbia nominato due giocatori sui 30 che hanno già un mondiale alle spalle (Tommy addirittura due). Un altro che a me cone attitudine piace moltissimo, anche se forse più carente dal punto di vista del gioco (più che altro è poco vario e completo, ma le basi le conosce bene e io l’ho rivalutato molto in positivo), è David Sisi. Non gli avrei tolto la fascia di capitano delle Zebre per darla a Licata (ma si vede che lui comunque spesso detta i tempi lo stesso).
Credo che sia un argomento che andrebbe affrontato conoscendo alcuni fatti oggettivi che noi ignoriamo per ovvi motivi. Anche io ho avuto qualche dubbio sulla designazione di Lamaro, ma non conoscendo le oggettività penso sia una di quelle cose che dobbiamo accettare senza poter giudicare più di tanto, perché purtroppo non siamo nella posizione di poterlo fare
Una precisazione, il capitano delle zebre è Licata , Ferrari che si è dimostrato un ottimo capitano dell’under 20 , come lo è stato Lamaro( celebre un suo discorso motivazionale nello spogliatoio dell’Italia) è diventato capitano dopo l’uscita di Licata. Lamaro tra le altre cose è stato ed è tuttora co-capitano anche nella Benetton, ed il suo approccio con l’arbitro è sempre stato apprezzato, negli ultimi tempi lo trovo un pò appannato anche a causa del fatto che lui e Ruzza non hanno avuto una partita di riposo tra club e nazionale e questo sicuramente influisce. Per quello che riguarda la lingua inglese ti posso garantire che parla un inglese perfetto senza inflessioni anche grazie agli scuole internazionali
Guarda, mi puoi garantire quello che vuoi, Lamaro l’ho sentito parlare varie volte in inglese (l’unica lingua che posso dire di padroneggiare oltre all’italiano) e, per carità, lo parla bene, anche se perfetto è un’altra cosa. Il suo problema comunque non è certo l’inglese, indicavo due madrelingua non tanto per il loro livello di inglese ma perché è sicuramente un plus per uno che si voglia fare capitano. Come ho detto, per me gli manca qualcosa proprio dal punto di vista mentale…non è così forte come vorrebbe far credere, ma soprattutto non è stato sul pezzo in momenti decisivi, quando solo Negri e Zuliani ancora combattevano: per me questo è essere capitani, continuare a colpire il vuoto se necessario ma colpire sempre e fino alla fine.
Jack Morgan capitano del Galles, 23 anni. È ripico delle squadre che vogliono dare l’idea di voltare pagina, che piaccia o meno. Neanche a me fa impazzire come cosa ma non mi dispero
Bel giocatore Morgan
Già il fatto non si porta dietro il suo staff la dice lunga.
Non mi aspetto grandi sconvolgimenti, i giocatori quelli sono, la coperta è cortissima, più che altro bisognerà cancellare le scorie delle 2 mazzate prese con Francia e Nuova Zelanda e lì altro che staff… ci vuole il supporto psicologico.
Poi i tempi sono strettissimi, raduno a gennaio e 6N il mese dopo…
Mi sono perso la fine della presentazione, ma qualche domandina al presidente, un bilancio del mondiale no?
C’era qualche giornalista o solo la clacque e un po di militari sparsi? ( Apprendo ora che abbiamo l’Esercito Italiano che ci da una mano, parola del presidente… come sponsor o che??)
Almeno Gavazzi dopo le figuracce balbettava qualcosa…. questo è più furbo!
Da quelli dell’esercito immagino che tireranno fuori il capo dell’unità di crisi
Quella dell’ esercito poi, orrore!!!! Col generalone in prima fila.
vedi link…. me l’ero persa questa!
https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Esercito-e-Federazione-Italiana-Rugby_230116.aspx
No comment!
Sbalzare con il FAL 59BM modificato per truppe alpine. Marcia con FAL per i tre quarti. Per i piloni, cannone anticarro del 1935 (più che una data… una misura di peso). MG per il resto del pacchetto di mischia. Sei giorni con dislivello cumulativo di qualche migliaio di metro, sveglie e riposi ad minchiam (ma mai più di 4 ore consecutive) e marce notturne. Dimentico qualcosa?
La pace. Dimentichi la pace ☺️
Quella arriva il settimo giorno.
Insomma accetta di buon grado lo staff, con eventuali inserimenti (tipo il cuoco, l’unica cosa che dovrebbe scegliere un italiano)! Ma questo immagino che già lo sapesse quando ha firmato. La prima cosa che scrissi fu: lo sa vero? Che lo staff non se lo sceglie lui?! Auguri Gonzalo! Presentato per Halloween, ci sarà un motivo! Dolcetto o scherzetto? Inc… Ci credo che gli fa strano lavorare con gente che non conosce, vorrei vedere! Tra l’altro il resto dello staff arriva dal ciclo precedente, si cui si inserisce quello che “dovrebbe” essere il cervello coordinante di tutto il sistema, la vera dinamica di merda! Complimenti alla federazione , hanno raggiunto l’apogeo del delirio! P.s. complimenti (questi veri) a Quesada per l’italiano!
Beh, ricordiamoci che fu lui il primo a dire che aveva accettato perché voleva un lavoro meno stressante
Auguri!
Quattro aspetti: Primo, ha voluto, giustamente, sottolineare che è la prima volta che gli capita di guidare una squadra senza conoscere lo staff. Infatti solo in Italia, come scrivo da anni, la Federazione IMPONE lo staff al Capo Allenatore! Questo è stato un placcaggio “cravatta” alla samoana per il Presidente FIR. La seconda perché non la smettono di fare retorica, i due presidenti , che tanto non serve a un cavolo e metti in imbarazzo tutti. Tre, questo inizio di preparazione a soli quindici gg dal primo match del 6N è incomprensibile. 4 la questione che più mi solletica. Cosa ha voluto dire, Quesada, quando ha rimarcato le nostre origini di migranti ricordando Argentina (e ci sta) e Sud Africa? Cosa bolle in pentola in SA? È sicuramente un ottimo HC ma, a parte i club e una esperienza veloce nello staff dei Blues, non ha esperienza alla guida di una nazionale. Fatemi dire che la “umanità” di Kieran mi mancherà
Lo staff! Ma ci rendiamo conto che ancora si va avanti con questo andazzo! Quando a marzo scrissi che non si sarebbe scelto lo staff, speravo di essere solamente ironico, invece ci sono riusciti di nuovo sti geni! Non ho parole! Mah!🤦🤦🤦
Il contratto di lavoro con la FIR è a vita!!! Ma non l’avete ancora capito?
Altro che Ferrovie dello Stato… F.I.R. ci dovrebbe fare un film Checco Zalone, il posto fisso alla F.I.R.
Da ferroviere in pensione ovviamente non apprezzo molto la tua battuta. Oppure un contratto a tempo indeterminato oramai è una cosa obsoleta? In ogni caso non voglio fare polemica su questo aspetto, ma ci sono delle affermazioni, non solo tue, che vanno bene a livello di battute, ma poi devono essere suffragate dai fatti. Che ci siano molti nomi che girano sempre in Fir sono in parte d’accordo, ma abbiamo avuto 3 presidenti (Dondi, Gavazzi e ora Innocenti) e se non hanno deciso di rimuovere certe figure dalla federazione forse è perché in giro, in Italia, non c’è di meglio o, perlomeno, si rischia di fare peggio e allora, nell’incertezza, ci si tiene chi già c’è. E in questo non sto prendendo le difese di nessuno, ma semplicemente constatare quello che avviene. Siccome io non sono all’interno di un meccanismo come la Fir e nemmeno ne sarei in grado, accetto ciò che viene deciso criticando dove posso se conosco la realtà dei fatti. Ad esempio, spesso si è parlato qui del famoso progetto Ascione, ma ricordo anche un articolo (se è di Redazione spero lo abbiano in archivio) dove mi pare venisse spiegato che non c’è mai stato un progetto Ascione in quanto tale. E così via. In ogni azienda ci sono figure intermedie che restano sempre al loro posto se non altro per la conoscenza dei meccanismi interni
Rispondo brevemente: proprio perchè in Italia forse non c’è di meglio, bisognerebbe lasciare che un allenatore porti con se chi reputa migliore. Poi tu da Federazione affianchi al miglior staff altro staff nostrano per migliorarlo nel tempo.
È così semplice, ma non viene fatto, perchè a parte la battuta sulle ferrovie, ma che l’Italia sia un paese “tengo famiglia” è un discorso vero e ahimè vecchio quanto l’antica Roma.
Quello che dici te mi trova d’accordo. Anche io avrei voluto che il nuovo allenatore si portasse dietro il proprio staff. Ma non credo che quelli attuali (tra i quali, se non ricordo male, c’è qualche straniero) siano lì per per grazia divina. Molto più semplicemente credo che molti tecnici o ex rugbisti abbiano fatto altre scelte di vita, vedi Masi (che non era in federazione, ma giusto per capirsi sulle opportunità che un addetto ai lavori coglie). Io comunque parlavo più dei dirigenti dei quali i nomi più ricorrenti sono Checchinato e Ascione, non dello staff tecnico. E comunque anche nello staff tecnico le persone vanno pagate e se vuoi tecnici di altissimo livello ci vuole un budget molto più alto e mission non impossibili altrimenti ti tieni quelli che hai o cerchi sul mercato interno se ci sono persone più capaci e più valide
E non credo neanche che ci sia la fila per venire ad allenare la nazionale italiana
È una battuta Fab… Spero non ti sia offeso.
Il senso del discorso è che abbiamo gli stessi uomini nello staff dell’ alto livello da decenni … Gli si cambia mansione ogni tanto ma gira e rigira son sempre lì.
Come fai a portare una mentalità nuova cambiando solo la testa? Quesada ha giustamente fatto notare che è la prima volta che deve inserirsi in uno staff non scelto da lui.
Se devi svoltare, bisogna dare un segnale forte…
Il paragone con le ferrovie o la RAI, ma in genere con le aziende statali viene in mente a me perché di solito la politica ci piazza I manager fedeli politicamente… non era un riferimento ai lavoratori.
No Aries, muovendosi così si mettono dentro sicuramente i “capaci” ma anche qualche amico
Kesada ha detto qualcosa di importante, che abbiamo un cuore che batte sempre, manco mal se no saressimo morti.
Accettare la guida della nazionale senza avere il tuo staff la dice tutta su quello che l’argentinovuole fare, e non sono il primo a dirlo.
Speremo ben.
FORZA ITALIA.
infatti, speriamo bene, ma questa cosa dello staff che scrivo anche io, come altri, da molto tempo e’ assurda. Anche numericamente, come formaggio faceva notare. Insomma top team e top nazionali hanno staff di altra caratura….noi…boh
o.t.
ho letto vari richiami, somiglianze…
ma a nessuno ricorda Manimal!!???
Boia! Trashissimo!🤣🤣🤣
Che poi, non era lo stesso tizio fatto tutto di luci led azzurri, di un’altra serie ancora più trash??
…aries, sono le 17 e 49, dai!
Trovata… Automan! Una cag… pazzesca! Mi sa che il tizio è lo stesso! Mi meraviglio che non si sia preso un leone d’oro per almeno una delle due!
Gea ciao, mi devo autocensurare!!!!
Megio che staga sitto!!!
qual’e’ il problema Parvus??
Vero!!
no non credo, penso ti confonda…credo…
Probabile! Son tutti uguali sti yenkees
e’ inglese
Allora ricordo male… Pensavo fosse una seriaccia americana anni ’80! Mi sono confuso!
no, solo l’attore..
Torno al rosé che è meglio…🤣🤣🤣
ah ah ah….ero sicuro che stessi lavorando…
Certo che a leggere tutti i commenti su Quesada si può trarre un piccolo trattato sulla psicologia del tifoso.
Questo è subentrato ad un tecnico molto amato (KC) silurato da un presidente poco amato (Innocenti).
Per una non ben chiara legge di transitività Quesada è non dico poco amato (come si può amare una persona che non conosci neanche) ma considerato con una freddezza assoluta, per certi versi comprensibile (è capitato anche a me di subentrare ad un allenatore benvoluto e so cosa vuol dire) ma a mio parere incompatibile con l’interesse della nostra nazionale.
Quest’uomo viene tacciato di essere scarso, senza motivazioni, asservito al potere, senza competenze, palesemente inferiore al grande KC e quindi predestinato al fallimento.
Ricordo che anche quando venne presentato KC in molti ironizzavano sulla stagione senza vittorie della Benetton da lui guidata, con una coppetta vinta per sbaglio a mo’ di torneo estivo delle contrade.
Sono bastati due anni per far compiere a molti di questi un salto mortale carpiato che li ha portati ad essere incondizionati estimatori del “vecchio ricliclato e perdente CK”.
Magari dimenticandosi che KC ha potuto beneficiare della progressiva maturazione di alcuni giovani talenti e della co-optazione alla causa di giocatori che prima non c’erano.
Per il mio carattere più si ironizza, si sparla e si critica una persona che ancora non ha fatto nulla e di fatto non si conosce più questa mi diventa simpatica.
Per questo motivo mi autoproclamo difensore d’ufficio di Quesada e se (dico SE) dovesse raggiugere risultati ben superiori alle bassissime aspettative che con lui vengono avanzate mi arrogherò il privilegio di poter dire a tutti i detrattori a prescindere “te si ‘na suca!” (che adesso è anche il periodo…. 🙂
comunque vada, lo si vedra’ , ricordo comunque, che in campo vanno sempre i giocatori, a me ha fatto una bellissima impressione, semplice, coi piedi per terra, determinato, umile (grandissimo gesto quello di mettersi sotto a imparare la lingua in due mesi) e pare anche avere le idee chiare…si, mi piace!!!
almeno si farà capire da tutti . Lo apprezzo per lo sforzo che ha fatto in poco tempo segno di rispetto per chi ti paga , all’altro in tanti anni non ha saputo imparare una parola ha vinto due partite per un punto con squadre cotte ed è diventato un fenomeno . Ma dai !
Mi metto pure io tra i difensori d’ufficio, anche perché ci vorrà una bella squadra di avvocati, questo è sicuro! A pelle mi piace parecchio e si è pure presentato padroneggiando la lingua in maniera eccellente, son punti a favore questi! Il problema è che probabilmente rimarrà invalutabile la qualità del suo lavoro, anche tra qualche anno! Una persona per essere valutata, deve essere messa nelle condizioni di poter fare il suo lavoro al meglio e qui mancano già i presupposti per poterlo fare! La valutazione si fa su di lui e lo staff che si sceglie, non si di lui e gente scelta da altri! Parte già ad handicap purtroppo. E se nel mondo delle corse, la partenza ad handicap, significa zavorra per la macchina più veloce, qui la zavorra si applica ad una macchina che già stenta di suo! Poi magari passa sopra a tutto come un bulldozer e farà un lavoro incredibile fin da subito (utopia) ma così non va bene!
Tra l’altro, mi permetto di porre nuovamente l’accento sul fatto che lui, totalmente avulso al contesto generale, viene calato come head coach in uno staff proveniente dalla gestione precedente, vero che si tratta di professionisti e tocca anche adattarsi alle situazioni ma mi pare già una dinamica malata dal principio! Sono proprio curioso di vedere queste integrazioni allo staff che la federazione è disposta a prendere in considerazione, sto già preparando il curriculum, magari hanno bisogno pure di un prete
Se permetti, concordo in pieno
Chi ha detto che è scarso?? Con quel CV?
A me (che sono ben più ignorante di te in materia perché vedo poco più che la nazionale da quando ero bimbo a partire dal 2003) quesada ispira.
Mi piaceva pure kc per carità, ma il nodo della pochezza nei bd e di nessuno exit strategy dai 22 se non palla in mano non li ha mai risolti. Sicuramente il gioco è riflesso dei giocatori, se ho Gente che scala male in attacco dopo un calcio di alleggerimento non faccio che passare la palla agli avversari , però le cose si possono anche allenare soprattutto se presentano un livello veramente troppo Basso per lo standard.
Poi magie nessun coach le fa perché il rugby non è tra i 10 sport più praticati da noi e c’è poco da fare.
Però mi piace che quesada abbia detto di voler partire da questa base ma che alcuni aspetti siano deficitari. Non credo l’abbia detto solo come ovvietà tanto per dire qualcosa.
Se la Fir paga Quesada per allenare la Nazionale questo dovrebbe potersi scegliere lo staff.
Moretti e company, se sotto contratto, devono essere dirottati altrove.
Che arrivino il suo specialista della mischia o del break down piuttosto che della difesa o delle skills.
Invece, come sempre accaduto, chiamiamo un tecnico di fama internazionale ma non gli diamo carta bianca.
Ai vari Mallet, Brunel, O’Shea, Smith e Crowley abbiamo affibbiato sempre i vari Troncon, Orlandi, De Carli, Moretti.
E un domani sarà il turno di Casellato, Cavinato, Guidi e Frati.
Non bene.
Frati è uno che ne capisce. Nella sua breve esperienza al CUS Milano rivoluzionò la squadra portandola in vetta al campionato. Pare abbia il difetto di fissarsi su certi giocatori, ma di skills e bd ne capisce parecchio!
Maiunagioia buona sera, allora capisci che questo allenatore è preparato solo per accettare qualsiasi cosa pur si avere un contratto.
È questo che mi spaventa.
Comunque sempre FORZA ITALIA.
Ciao Parvus, io non credo sia così, non mi pare il tipo e soprattutto rsichierebbe solo di bruciarsi una carriera. Io mi auguro che passata sta prima fase interlocutoria, tra cui ahimè ci sará il 6N, lo mettano nelle condizioni di lavorare con uno staff il più possibile adatto alle sue esigenze, in poche parole, che lo mettano nelle condizioni fare il suo lavoro come vuole lui
Il rischio c’è. Quesada è stato sempre, e con successo, un allenatore di club. Non ha mai avuto il privilegio di essere assoldato come tecnico di una nazionale e men che meno di una nazionale che ufficialmente è una Tier1 (1,5…forse nella realtà). E’ stato sicuramente ben pagato e ha l’occasione di migliorare i risultati del suo predecessore che a fronte di vittorie con Galles e Australia, ha anche perso contro la Georgia, incassato 2 cucchiai di legno su 2, e di recente incassato 96 punti dalla Nuova Zelanda e 60 punti dalla Francia. In Italia ha trovato la sponda di German Fernandez e un centinaio di giocatori argentini (99% oriundi/equiparati) tra franchigie e top9. Diciamo che aveva molti motivi per accettare. Non è stato ben consigliato sul prendere casa a Roma ma credo che capirà presto che il rugby che conta si gioca a 4-5 ore più a nord. Quanto allo staff prevedo lui richieda alcuni inserimenti “propri” allargando il team con specialisti che si rendono necessari. Riguardo il capitano, prevedo accosterà a Lamaro un altro giocatore, Brex o Negri.
ri-ciao aries. io la penso come te, anzi, vado oltre…credo che lui sia entrato in punta di piedi, ascoltera’, valuterà’ e capirà, penso che fra non molto, dopo questi passaggi, porterà il suo staff…e’ un po’ come quando subentra una gestione ad un altra, c’e’ un periodo di affiancamento, si conoscono i clienti, come funziona…prima di volare con le proprie ali…my 0,02 cents…
Ciao aries ciao gea,
Bene vedremo se quello che pensate e che quello che avete scritto si avverrà. lo spero!
Non ho niente contro di voi, spero solo che l’italia migliori.
Comunque io non avrei lasciato la strada vecchia per quella nuova.
Ancora una volta lunga memoria a chi vuol ricordare chi eravamo! al signor kieran, un uomo, un grandissimo allenatore un gentiluomo.
Avanti co questo allenatore, tanto no se pol far altro che veder sto scempio de skei e di competenze.
SEMPRE FORZA ITALIA CHE NE HA TANTO BISOGNO.
Ciao Parvus, sai che anche io come te ho sempre tenuto per KK, e mi e’ dispiaciuto un sacco per come l’abbiano fatto fuori…probabilmente se anche lui avesse avuto piu’ tempo (un quadriennio) e l’appoggio dei vertici, avrebbe fatto meglio, ma lo sai meglio di me che coi se e coi ma si va poco lontano…poi
sai che noi vediamo, sappiamo un millesimo di quello che succede veramente nelle stanze dei bottoni…
Sempre e comunque imprescindibilmente….forza ragazzi!!
Questo puntuale quanto stucchevole voler essere al di sopra di tutti con prediche all’essere sempre politicamente corretti, difensore di tutti gli oppressi, senza mai entrare nelle questioni del rugby giocato, con modi da vecchio sacrestano. Questo voler imporsi come anima bella che però ” giudica” in modo tagliente tutto e tutti come un bidello durante l’ora di ricreazione è veramente noioso.
con chi ce l’hai?
Penso con me 😁.
Ci sta, ognuno è libero di pensare quello che crede no?
infatti un neo di tutti gli allenatori che abbiamo avuto e’ stato quello di non potersi scegliere lo staff in tutta liberta’. Avrei voluto vedere Mallet con la possibilita’ di sceglersi lo staff oltre che allargarlo numericamente (e quando dico staff intendo dal computer analyst al massaggiatore…..).
Io penso che in certi risultati/prestazioni c’e’ pure questo elemento. Spero che questo allenatore, dopo questo 6N, faccia la voce grossa per portarsi il suo staff, oppure dovrebbe perdere le staff…. 😀 😀 (Scusate non ho resistito….)
Ciao Gonzalo,
Fai aprire una scuola per cercare almeno 30 aperture l’anno, che imparino a calciare fin da ragazzini.
Mettici il tuo amico Dominguez a condurla. Per motivare i ragazzini di 12-14 anni ogni tanto gli fai passare una giornata intera con le nostre aperture Nazionali. La Federazione imponga che a 9 e 10 sia le franchigie che le squadre abbiano solo giocatori che possono giocare in Nazionale, oppure un quotato internazionale (reale non uno scappato di casa che accetta un contrattino) e uno italiano ad imparare affiancandolo. Fra 7-8 anni vedremo i frutti. Giocate tutti sui breakdown o break”altro” come gioco orribile moderno, ma non si potrà mai prescindere nè dalla mischia chiusa nè dai piedi e la mente delle aperture. Il 6 Nazioni è purtroppo domani quindi buon lavoro e auguri.
D’accordo con te tranne che per un particolare!; Dominguez come tecnico, anche e soprattutto dei ragazzini è sempre stato quasi il contrario di quello che fu da giocatore. E te lo dico perché ho avuto testimonianze dirette
Io non credo che un calciatore- cecchino possa essere anche un buon allenatore dei calci perché per calciare ci vogliono vari fattori che non siano la mera precisione. Ci vuole quella, ci vogliono nervi saldi, capacità di calcolare le condizioni atmosferiche e via dicendo. Su alcune cose si può intervenire, su altre dipende dal giocatore. Farrell è allenato da Wilkinson e a questo mondiale è stato perfetto, ma all’ultimo 6 Nazioni ha calciato da schifo eppure l’allenatore era lo stesso
“Ho accettato lo staff senza problemi, anche se è la prima volta che lavoro senza conoscere già chi mi affiancherà”
Innocenti….allora anche te sei duro di comprendonio eh. Puoi metterci anche Erasmus ad allenarci, se non lasci all’allenatore la scelta di uno staff internazionale di livello, saremo sempre li a perdere. Cambierà solamente chi ci mette la faccia.
Buongi’ a tutti, lasciatemi dire una malizia e una curiosita’: (e chiedo conforto a chi ne sa piu’ di m…) e’ possibile che al presidente di turno possa fare piu’ comodo (a livello di conoscenze, appoggi, voti..) uno staff italiano piuttosto che sconosciuti senza sostegno nelle varie squadre, realta’ italiane? tks
Ma nello staff c’è un mental coach?…perchè secondo me è la prima cosa che serve a questi ragazzi
Head coach – Kieran Crowley
Difesa – Marius Goosen
Avanti – Andrea Moretti
Skills – Corrado Pilat
Preparazione atletica – Giovanni Sanguin
Analisi – Simonluca Pistore
questo era KK
Pagine da 22-a 27
https://www.federugby.it/index.php?option=com_docman&task=doc_view&gid=10000&tmpl=component&format=raw&Itemid=818&lang=it
grazie mille…sempre sul pezzo anche nei festivi eh!?
grazie ancora
Almeno non ha esordito dicendo che fra 4 anni vinceremo il 6 Nazioni.
Auguro il meglio a Quesada (ma soprattutto e più che altro ai nostri colori) e non dimenticheremo mai KC per quel che ha fatto, più nel bene che nel male, ALL THE BEST MR CROWLEY, GREAT MAN AND GOOD COACH. Poi la realtà temo che sia un po’ “matematica” cambiando i fattori il prodotto non cambia, perché purtroppo l’allenatore incide ma in minima parte e i giocatori sono e saranno più o meno questi. Poi per sperare io ci credo e aspetto quel santo giorno che batteremo l’Inghilterra al 6 nazioni!!!