Rugby World Cup: gli highlights di Francia-Sudafrica

Ringrazio personalmente, e per quel che gliene può importare, tutti i ragazzi NZ, SAF, Irlanda e Francia, che tra sabato e domenica hanno offerto questo spettacolo.
Ripeto che, per come la vedo io, e volendo ricondurre il discorso ad una critica costruttiva interna, siamo molto distanti dall’alto livello.
Per me, ad oggi, l’alto livello è rappresentato da squadre come Inghilterra, Argentina, Fiji, Galles, Australia, Scozia, e francamente in ambito WC credo che per noi siano inafferrabili. Le altre quattro sopra citate, giocano un altro sport. Non nutrivo molta convinzione di poter mettere seriamente in discussione i risultati contro Francia e AB; in partite secche da dentro/fuori, hanno dimostrato di essere su un altro livello. Oggi, il solo sperare, mi fa vergognare. Un pò come quando i bambini credono che guidare sia semplice, basta imitare i grandi. I ragazzi li abbiamo, ma serve struttura attorno a loro.
Le due partite di questo weekend mi hanno commosso e avvilito; sono stato fiero di essere un appassionato di rugby perchè questo merviglioso sport offre uno spattacolo oggi che pochi sport offrono. Uno spettacolo per chi guarda e comprende, ma anche per chi vede solo battaglia e sarificio, i neofiti che non colgono le finezze di un rasoterra chirurgico e sopraffino di Dupont annullato da un’intelligenza posizionale e dal tempismo, oltre che dall’alteticità, di Kolbe. Io provo sincero affetto per questi ragazzi, e li ringrazio per quello che hanno rappresentato.