Il tecnico ha spiegato le sue scelte di formazione, il capitano ha applaudito i compagni e lanciato la sfida di venerdì
Fatta l’Italia per gli All Blacks. Crowley: “La storia è fatta per essere cambiata”, Lamaro: “Mettiamo la ciliegina sulla torta”
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Magari non succede ma se … sarebbe il giusto premio per il nostro CT.
Bene che abbia parlato anche di usare il piede e non rischiare sempre e comunque palla in mano, con la NZ sarebbe un suicidio.
Spero Varney faccia un partitone e zittisca i miei dubbi.
…quello che mi arriva, diversamente dalle usuali dichiarazioni roboanti pre partita, e’ un’attitudine diversa…..
Credono in sé stessi…mica poco!
Sanno di avere davanti una montagna da scalare ma siccome si sono preparati per farlo, ci vogliono anche provare, perché no, cercando di essere più realisti del re.
Ma davvero lo hanno mandato via questo qui? Mah! in ogni caso, FORZA RAGAZZI!
e quanto diamine gasa Kieran Crowley. vi consiglio il documentario “Facing Goliath” di RugbyPass, girato prima di Italia-All Blacks del 2021 e disponibile sul canale YouTube di rugbypass. il video inizia con Crowley che dice alla squadra “io credo che molti di voi non abbiano ancora capito cosa significa indossare la maglia della nazionale italiana. dovreste essere disposti a morire per arrivare fin qui”. io penso che il suo breve lavoro sia racchiuso in questa frase. è giusto voltare pagina e andare a cercare un allenatore vincente e vario come Quesada per compiere un ulteriore passo, ma Crowley ha temprato la nazionale e ha compiuto un lavoro che sarà fondamentale per i prossimi decenni.
https://youtu.be/-LDjLIVeZQU?si=dnEo823B_l9OgcEw
Qualunque cosa succeda penso sia importante chiedersi: quante squadre in questo mondiale hanno risalito la graduatoria quanto noi? Al 6 nazioni ci divertiamo!!!!!!!
Si futuro indubbiamente roseo, spero venire a Dublino che li l’italia non l ho mai vista!
Lo spero, tieni però conto che le altre 5 partecipanti al 6 Nazioni sono racchiuse nei primi 7 posti del ranking mondiale, assieme a SudAfrica e All Blacks.
Se questa è il dessert occhio che la Francia sarà l’amaro, caro Lamaro (questione di accento…)
…o il caffè con tre cucchiaini di zucchero…
Nessuna delle nostre grandi nazionali del passato ha mai avuto questa consapevolezza e questa fiducia.
Stiamo facendo un percorso che, prima o poi, pagherà.
Speriamo prima.
Magari venerdì
Non direi… quella di Coste se la giocò a viso aperto col Sud Africa campione del mondo…
A Roma. Con un Sudafrica che ci prese sottogamba. A metà secondo tempo si misero a fare sul serio e alla fine ci batterono con 20 punti di scarto.
Quella era una grande Italia, ma certe partite sapevamo di non poterle vincere.
Per quantificare quale fosse allora la differenza con le grandi dell’Emisfero Sud, qualche settimana prima avevamo perso 70-6 con gli AB. Quella stessa squadra che, stavolta, parla di noi con rispetto e che noi, oggi, ci siamo messi in testa di poter battere.
Mi sembra una situazione radicalmente diversa rispetto a quella di allora.
Poi, ripeto: magari prendiamo un quarantello.
Ma l’attitudine (nostra e loro) è agli antipodi rispetto al passato
Ma come parla chiaro quest’uomo!
Com’è puntuale e mai banale.
Come mancherà…
Ha messo in campo quello che giudica il meglio. Poi si vedrà…
Sono loro che hanno tutto da perdere e spero che i nostri ragazzi giochino senza pesi nella testa e nello stomaco. Ci sono le condizioni perché sia così.
Sappiamo bene che sfida è…quasi proibitiva. Ma è quel “quasi” che oggi ci fa sognare…
Forza ragazzi!!!
Mi sembra di sentire gli uruguaiani prima della partita contro di noi…
Troppa sicumera, e temo che gli All Blacks ce la faranno pagare cara…
Beh, sicuramente noi non andremo allo stadio sboroni come erano loro. Siamo ben consapevoli della differenza di caratura tra noi e loro, e siamo altrettanto consapevoli che potremmo sfruttare una congiunzione astrale molto favorevole. Ecco, diciamo che non andiamo in campo come il toro nell’arena, almeno stavolta. Dal mio punto di vista le probabilità sono sì aumentate, ma non così da giocarmi la casa…
Forza Ragazzi, dai!
Chiedo venia, non avevo letto il tuo commento e, sotto, ne ho praticamente ribadito il concetto.
Qualche giorno fa, in molti si sono risentiti per le parole “irrispettosamente” convinte degli uruguagi, su una possibile vittoria contro gli azzurri, adesso che sono i nostri ad “allargarsi”, i commenti sono positivi sul cambio di approccio; io penso che anche ai supporters kiwi faccia lo stesso effetto e che se, come da pronostico, dovessero ripetere quello che i nostri hanno ottenuto contro gli uruguagi, poi mi aspetto che nessuno si irriterà se, nei commenti post partita, tenessero lo stesso atteggiamento che in molti, giustamente, hanno avuto nei confronti dei sud amaricani.
Tanto stanno già dicendo tutti che ci asfalteranno…quindi figurati. Vedi, la differenza sta proprio qui, Hro: i neozelandesi sono convinti che vinceranno, gli italiani hanno paura anche di Hong Kong tra un po’…
La situazione non è buona per un semplice motivo: gli All Blacks hanno perso contro la Francia. Se avessero vinto il primo incontro, non sarebbe stato comunque semplice, ma non sarebbero arrivati carichi di rabbia come lo sono ora. La Francia ha perso il bonus contro l’Uruguay e anche qui rischiamo di pagarla noi…poi, ovvio, le partite si devono giocare e non si vince sulla carta, la nostra arma deve essere il non avere nulla da perdere e tutto da guadagnare.
Ciao mike, quando ho letto le dichiarazioni di Lamaro, ho pensato a quello che avrei detto io, se fossi stato al posto suo, che, in pratica, è quello che ha espresso Favaro, nella sua intervista alla Gazzetta del “Calciopalla”.
All’ultimo 6 Nazioni le abbiamo perse tutto con un passivo medio di – 12. Contro cinque squadre di cui 2 sono ai vertici del ranking mondiale e le altre sono comunque ben al di sopra. In autunno abbiamo strapazzato Samoa e battuto l’Australia. Prima del mondiale abbiamo dato un quarantello al Giappone. E’ ovvio che non ci sono basi scientifiche né statistiche, ma in ogni caso, in base a questi risultati, non ci possiamo porre sullo stesso piano dell’Uruguay contro di noi che aveva come unico parametro una sconfitta di 7 punti con l’Italia di due anni fa e una sconfitta contro la seconda squadra della Francia senza fargli prendere il bonus. Poi ogni partita è una storia a sé, magari ci infilano 3 mete in 10 minuti, sbrachiamo e ne prendiamo 50. Come potremmo giocare concentrati e assatanati come contro Francia e Irlanda al 6 Nazioni e perdere di poco. Come ho detto qualche giorno fa, attualmente siamo a + 65 di differenza punti e sarei contento che, dopo All Blacks e Francia ci fosse ancora il segno + davanti, il che vorrebbe dire non avere preso più di 32 punti di scarto a partita. Ogni punto in più che ci separa dal + 1, sarà ben accetto e quanto più rimarremo vicino a quel + 65 tanto più vorrà dire avere impensierito due superpotenze
Stavo per scrivere le stesse considerazioni… il livello del 6 nazioni è ormai talmente alto che spesso le migliori europee vincono contro le migliori australi, questo solo 10 anni fa era impensabile. Quindi i ragazzi proprio perché si confrontano ogni inverno contro le migliori al mondo sanno che se giocano al meglio possono provare a rimanere in partita con tutti! La fiducia nasce da questa esperienza che stanno maturando… speriamo
Mi piace molto KC e anche la loro convinzione e va bene così: ma io sinceramente temo una bastonata esagerata che avrà ripercussioni anche sul match con la Francia. Non so se è realismo o pessimismo ma penso andrò in pre match luppoliano per sedare agitazione. Ad maiora.
Calm down…
Eh non avevano digerito il pareggio dello scorso mondiale!! Su col morale e mai perdere la fede!