Per gli Azzurri ogni partita diventa decisiva: nel giro di 16 giorni questo Mondiale potrà diventare meraviglioso, sufficiente o disastroso
Rugby World Cup 2023 – Italia, da adesso in poi sono tre finali: tutti gli scenari
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Bella analisi Redazione!
È un bel pezzo giornalistico di analisi dei possibili scenari di una competizione mondiale. Detto questo ricordiamoci però degli evidenti limiti dell’Italia che noi tutti abbiamo provato sulla nostra pelle, per cui già pensare a punti di bonus con la NZ, ha del fantascientifico. I punti di bonus devono venire mercoledì, per il resto degli ottavi ci si affidi alla grinta e alla bella figura
Tutto giustissimo, pero’ aggrappiamoci almeno a sognare un punto di bonus contro gli AB , magari alla fine di una partita ove gli avversari rimangono in 14 a seguito di un cartellno rosso, senza concedere a loro il bonus offensivo.
Poi certo arrivando ad 11 punti alla partita finale contro i francesi che saranno a 13, e gli AB a 14 punti si aprirebbe qualche spiraglio interessantissimo…………….
Come prima cosa facciamo cinque punti contro gli uruguagi
Non capisco in base a cosa la francia sarà già qualificata quando giocherà con noi? Massimo sarà a 13 punti o sbaglio? E poi in caso di arrivo a pari punti contano gli scontri diretti o la differenza punti?
Abbiamo fatto un errore nei conti (che abbiamo corretto). Per rispondere alla sua ultima domanda: contano gli scontri diretti (e solo in caso di ulteriore parità la differenza punti)
Grazie della risposta. E qui cambia tutto ma non si dice niente…
Secondo me arriviamo noi già qualificati all’ultima giornata.
E li la andremo a giocarci il primo posto del giorne con i francesi.
È una possibilità che esiste
Certo, come no? È possibile così come è possibile che un tifone renda impossibile giocare e imponga il pari, uhahahahahah…ah no.
Contro l’uruguay servirà ritmo, percui meglio usare la cavalleria leggera dentro zuliani con pettinelli in panca, fuori negri che le sue sportellate serviranno negli altri due match, doppio play allan garbisi e triangolo elettrico (capuozzo, bruno e ioane), gli altri due match saranno una battaglia ma sopratutto con la francia abbiamo l’obbligo di provarci, fossi nella federazione chiamerei a raccolta tutti gli eroi di grenoble 97, per parlare con gli azzurri di cosa vuol fire battere la francia a casa loro e a un passo dai confini nazionali
Concordo moro0 sull’Uruguay
Pensa che avrei portato Izekor solo per fargli fare questa partita.
A mio avviso in questa ci starebbe anche Da Re nel secondo tempo.
Come già scritto, mi rifiuto di aver troppi timori per il prox match: come scritto da Redazione, siamo moooolto più ferrati nei setpieces, nella cavalleria leggera e nell’ abitudine agli scontri che contano.
Sicuramente siamo più lenti dei sudericani nel riposizionamento nel BD e dovremo fare molta attenzione con le guardie ( vai Giacomo con il Capitano) nei pressi del BD, ma non vedo grossi problemi.
Quello che mi terrorizza sono i vuoti mentali che spesso ci attanagliano, speremo ben.
Risolto il problema Uruguay e prossima qualificazione mondiale e lasciando perdere gli AB( troppo complesso d inferiorità,) punto tutto sui franzosi, vedi mai che ci scappa la sorpresona
L’unico inghippo vero sul fatto di poter battere la Francia è il fattore campo…se il mondiale si fosse giocato in, che so, Sudafrica sarei stato molto più fiducioso. Per il resto, anche alla luce di ciò che si è visto nelle prime due partite e del fatto che spesso abbiamo giocato ottimamente contro di loro, la Francia non è impossibile…certo serve la migliore Italia in assoluto. Gli All Blacks invece penso che non siamo ancora mentalmente pronti per batterli…anche se sono convinto che Crowley sappia esattamente come affrontarli. Vedremo…il calendario ci mette in condizione di poter arrivare leggeri alle partite che contano, quindi bisogna andare in campo con nulla da perdere e tutto da guadagnare. Sto leggendo in giro gente dire che ci asfalteranno…quindi siamo di tante idee diverse.
Secondo me, se prima del mondiale si poteva ipotizzare due asfaltate sicure da Francia e NZ, ora visti i risultati e le prestazioni dico che perderemo comunque ma c’è la giocheremo per rimanere incollati al risultato più che in altre volte
A me quel che preoccupa con Nuova Zelanda e Francia è il nostro aspetto mentale.
Seppur andremmo in vantaggio, magari anche cospicuo rischiamo di perderla lo stesso dando per scontato il loro ritorno.
Con l’Australia stavamo per buttar via una partita dominata e quel calcio alla fine è stata pura fortuna sia uscito.
Vincere bene con l’Uruguay e poi è tutto in discesa: si gioca a mente libera, divertendosi
Con la testa ed Allan in buona nei calci, potremmo giocarcele tutte fino all’80 minuto.
Assolutamente si!
Ma come possiamo immaginare di fare un punto bonus con la NZ (come, tra l’altro? Offensivo, segnando quattro mete a loro quando fatichiamo a farne meno ad altre squadre? Difensivo, sperando che loro ci segnino solo una ventina di punti per restare attaccati nel punteggio o che noi ne segniamo una cinquantina a loro?) e vincere con la Francia (non impossibile, certo, ma non oggi e non in questa occasione) se temiamo addirittura di perdere con l’Uruguay! Facciamo ciò che dobbiamo mercoledì, poi capiremo quanto sia realistico immaginare il resto.
“Senza considerare ipotesi che non c’entrano niente col rugby e con lo sport” non ho capito a cosa allude il giornalista in questo passaggio…
Boh, forse ad un biscotto con la Francia…
Ottima analisi.
Io dico di pensare a giocare al meglio con l’Uruguay, raccogliere cinque punti e poi, come detto anche dal capitano Lamaro, giocare una partita alla volta. Rispettare l’avversario e mai partire sconfitti!
Forza Italia!