Benetton Rugby, il Presidente Amerino Zatta: “Treviso si propone come leader del movimento italiano”

Benetton Rugby, il Presidente Amerino Zatta (ph. Sebastiano Pessina)

Parla del suo Benetton Rugby ma anche della Nazionale Italiana il Presidente dei biancoverdi Amerino Zatta. Dalla gestione degli infortuni, alla rosa migliorata che si vedrà a Treviso fino alle aspettative sul cammino degli Azzurri alla prossima Rugby World Cup.

Intervistato da La Tribuna, il primo pensiero di Amerino Zatta è rivolto a Tommaso Menoncello e Edoardo Padovani, due ragazzi su cui il Benetton Rugby punta decisamente, infortunatisi di recente negli impegni con l’Italia.

“Sono cose purtroppo da mettere in preventivo;” esordisce Amerino Zatta, “il rugby, ovviamente noi tutti ne siamo perfettamente consapevoli, è sport fortemente fisico e l’Italia ha affrontato proprio l’Irlanda, cioè un avversario tosto che fa appunto della fisicità un’arma importante.”

E aggiunge: “Speriamo solo che la serie di infortuni si fermi qui: è un danno per i giocatori, per il Benetton ma anche per l’Italia, perché chi indossa l’azzurro evidentemente è tra i migliori italiani. In ogni caso non intendiamo farne un dramma.”

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Il Benetton Rugby comunque non intende tornare sul mercato per sostituire i giocatori, come conferma il Presidente Amerino Zatta: “No. Abbiamo preso atto della situazione però al contempo non abbiamo alcuna intenzione di far arrivare altri giocatori.”

“Ci affideremo pertanto alle soluzioni interne, in quei ruoli chi già c’è sarà un po’ più utilizzato del solito: la rosa è ancora sufficiente per sopperire a queste assenze, magari perderà un po’ in qualità ma faremo di necessità virtù.”

E riguardo alle sensazioni durante questa preparazione e agli obiettivi del Benetton: “Vedo un ambiente molto buono, tanta stima e fiducia soprattutto nei nuovi giocatori.”

Benetton Rugby, il Presidente Amerino Zatta e l’ambizione di Treviso come leader del movimento italiano

“Nell’allestire la squadra è stato fatto un ulteriore passo in avanti, indubbiamente questa è una rosa di qualità più elevata rispetto all’anno scorso, per cui siamo molto fiduciosi che la prossima stagione sia gratificante per tutti, tifosi compresi. E anche lo staff è adeguato alle aspettative, sta lavorando nel modo giusto, perciò l’arrivo del campionato lo attendiamo con la dovuta fiducia.”

Con la Coppa del Mondo alle porte Amerino Zatta non può esimersi da un commento sugli Azzurri, con ben 17 giocatori di Treviso impegnati nel raduno preparatorio al test match dell’Italia contro la Romania nelle Summer Nations Series.

In particolare riguardo alla possibilità di passare il turno nel difficile Girone A: “Beh, nel gruppo abbiamo Francia e All Blacks, però dapprima pensiamo a battere Namibia e Uruguay, quelli cioè alla nostra portata. L’Italia tutto sommato non ha niente da perdere, abbiamo una serenità mentale che speriamo ci possa far giocare bene le nostre carte.”

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E rispetto alla buona prova degli Azzurri contro la Francia a Roma nel Sei Nazioni 2023: “Siamo realisti: loro hanno organico e organizzazione nettamente superiori ai nostri, però le partite prima di vincerle bisogna giocarle. Noi allora dobbiamo fare un passo alla volta, prima concentriamoci su Namibia e Uruguay poi penseremo agli altri due.”

Infine Amerino Zatta vuole ringraziare il pubblico del Monigo di Treviso per l’immediata risposta alla chiamata al test match Italia – Giappone del prossimo 26 agosto: “Una bella gratificazione: cinquemila biglietti subito bruciati, ne sarebbero serviti altrettanti.”

“Dimostrazione che la città, vedi anche l’U20, risponde sempre bene: una conferma che Treviso si propone come leader del nostro movimento, come strutture e potenzialità. Lavoriamo per essere sempre più al top.”