Tagliati quattro Springboks tra i Campioni del Mondo 2019
Jacques Nienaber e lo staff del Sudafrica comunicano i 33 convocati degli Springboks per la Coppa del Mondo transalpina in partenza il prossimo 8 settembre a Parigi, e non mancano le sorprese anche se c’è la conferma di Syia Kolisi, il capitano al rientro.
Il Sudafrica deve fare a meno di ben quattro stelle laureatesi Campioni del Mondo nel 2019 in Giappone. Sono il mediano di apertura Handré Pollard, il centro Lukhanyo Am, la seconda linea Lood de Jager, tutti e tre per infortunio, ma anche il mediano di mischia Herschel Jantjies, forse non nella forma migliore secondo il selezionatore Jacques Nienaber.
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Handré Pollard in particolare non gioca dalla semifinale di Premiership inglese quando ha subito un infortunio al polpaccio con la maglia dei suoi Leicester Tigers. Lukhanyo Am ha accusato un problema al ginocchio nel match vinto 24 a 13 dal Sudafrica contro l’Argentina la scorsa settimana.
Situazione più nebulosa quella che riguarda il seconda linea Lood de Jager alla prese con una infezione al petto che pare seria, probabilmente al suo posto riesce a entrare nei convocati Jean Kleyn, ex internazionale irlandese non considerato da Andy Farrell per la nazionale del trifoglio.
Negli avanti, oltre a cinque piloni e due tallonatori, sono quattro le seconde linee pure ma otto le terze, con Franco Mostert e Deon Fourie a dare una mano in seconda e prima linea.
Tra i tre quarti, i mediani di mischia sono quattro, due le aperture ma considerando anche Damian Willemse, e potrebbe quindi giocare un ruolo da play maker ancora più attivo nel gioco anche il veterano Willie Le Roux.
I convocati del Sudafrica alla Rugby World Cup 2023
Avanti:
Piloni: Steven Kitshoff (Ulster – 74 caps, 10 punti), Vincent Koch (Cell C Sharks – 45 caps, 0 punti), Frans Malherbe (DHL Stormers – 61 caps, 5 punti), Ox Nche (Cell C Sharks – 19 caps, 0 punti), Trevor Nyakane (Racing 92 – 61 caps, 5 punti).
Tallonatori: Bongi Mbonambi (Cell C Sharks – 60 caps, 60 punti), Malcolm Marx (Kubota Spears – 61 caps, 75 punti).
Seconde linee: Eben Etzebeth (Cell C Sharks – 112 caps, 25 punti), Jean Kleyn (Munster – 2 caps, 0 punti), Marvin Orie (Perpignan – 14 caps, 0 punti), RG Snyman (Munster – 26 caps, 5 punti).
Terze linee Forwards: Pieter-Steph du Toit (Toyota Verblitz – 69 caps, 30 punti), Siya Kolisi (Capitano – Racing 92 – 75 caps, 45 punti), Kwagga Smith (Shizuoka Blue Revs – 33 caps, 25 punti), Marco van Staden (Vodacom Bulls – 12 caps, 0 punti), Duane Vermeulen (SA Rugby – 68 caps, 15 punti), Jasper Wiese (Leicester – 22 caps, 5 punti), Deon Fourie (DHL Stormers – 7 caps, 0 punti), Franco Mostert (Honda Heat – 65 caps, 15 punti).
Tre quarti:
Mediani di mischia: Faf de Klerk (Canon Eagles – 48 caps, 44 punti), Jaden Hendrikse (Cell C Sharks – 12 caps, 12 punti), Cobus Reinach (Montpelllier – 25 caps, 45 punti), Grant Williams (Cell C Sharks – 4 caps, 0 punti).
Mediani di apertura: Manie Libbok (DHL Stormers – 7 caps, 45 punti), Damian Willemse (DHL Stormers – 31 caps, 36 punti).
Centri: Damian de Allende (Panasonic Wild Knights – 72 caps, 50 punti), Andre Esterhuizen (Harlequins – 13 caps, 0 punti), Jesse Kriel (Canon Eagles – 61 caps, 60 punti).
Ali/Estremi: Kurt-Lee Arendse (Vodacom Bulls – 9 caps, 50 punti), Cheslin Kolbe (Suntory Sungoliath – 25 caps, 81 punti), Willie le Roux (Vodacom Bulls – 86 caps, 65 punti), Makazole Mapimpi (Cell C Sharks – 38 caps, 115 punti), Canan Moodie (Vodacom Bulls – 6 caps, 10 punti).
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