Oggi, sabato 5 agosto, ci sono in gioco importanti posizioni del World Rugby Ranking
Summer Nations Series: tornano in campo Irlanda e Francia, Inghilterra e Galles a rischio caduta – ph. S.pessina
La giornata di oggi, sabato 5 agosto, non solo vedrà il ritorno in campo di molte delle nazionali di rugby più forti del mondo, ma metterà in palio anche importanti posizioni della classifica del World Rugby Ranking.
Dall’Irlanda alla Francia, passando per Inghilterra e Galles: queste le squadre che faranno il loro debutto in quest’estate di avvicinamento alla competizione più importante del quadriennio, la Rugby World Cup 2023. E con loro scendono in campo anche le nazionali dell’emisfero Sud, oltre all’Italia e la Scozia che, per un motivo o per l’altro, hanno già giocato almeno un test match estivo.
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Ma queste partite delle Summer Nations Series non sono delle semplici amichevoli di riscaldamento verso la Coppa del Mondo. Sono Test Match ufficiali e come tali assegnano punti importanti per quanto riguarda il Ranking mondiale.
Test Match e Ranking: Irlanda e Francia lottano per il vertice, Inghilterra e Galles per non crollare
Attualmente Irlanda, Nuova Zelanda e Francia occupano le prime tre posizioni, tutte con punteggi molto ravvicinati. La giornata ha già visto svolgersi il match di ritorno tra All Blacks e Australia, vinto di misura dai neozelandesi. Il successo però non gli porterà punti, avendo la Nuova Zelanda vinto di misura in casa contro l’ottava in classifica.
Anche l’Irlanda, che stasera alle 21.00 tornerà in campo contro l’Italia, in caso di vittoria non otterrà punti nel ranking: gioca infatti in casa sua, all’Aviva Stadium di Dublino, e contro gli Azzurri in 14esima posizione. L’occasione di scalare posizioni ce l’ha quindi la Francia, che si prepara ad affrontare in trasferta la Scozia (al quinto posto): in caso di successo i Blues scavalcherebbero gli All Blacks e tornerebbero in seconda posizione.
I transalpini hanno una buona occasione per guadagnare posizioni, ma devono comunque guardarsi le spalle. Dietro di loro preme il Sudafrica che in giornata affronterà il match di ritorno con l’Argentina: in caso di sgambetto scozzese e di vittoria Springboks, sarebbero questi ultimi a tornare sul podio del World Rugby Ranking.
La Francia infatti non scenderà in campo con la propria formazione tipo: il tecnico Fabien Galthiè ha optato per una line-up con diversi esperimenti, inserendo nel XV titolare anche dei debuttanti giovanissimi come Louis Bielle-Biarrey ed Emilien Gailleton, teoricamente ancora convocabili con l’Under 20. La Scozia invece, dopo aver sperimentato nel corso del primo test match con l’Italia, si avvicina a schierare la formazione titolare.
Chi invece non vuole guardare al Ranking sono Inghilterra e Galles, che si sfideranno al Millennium Stadium di Cardiff alle ore 18.30. Le due anglosassoni occupano rispettivamente il sesto e il nono posto, con in mezzo un’Argentina in buono stato di forma e l’Australia. Per entrambe si tratta di posizioni decisamente negative, e in caso di sconfitta pesante rischiano un tracollo in classifica.
Sia Steve Borthwick, sia Warren Gatland hanno quindi optato per alcuni rimaneggiamenti rispetto ai loro classici XV titolari, inserendo anche alcuni esordienti affianco ai giocatori di maggiore esperienza. Da un lato è l’occasione per vedere in campo dei volti nuovi, ma dall’altro è anche un modo per dare una scossa a due formazioni che non stanno passando il miglior momento di forma della loro storia recente.
Il calendario dei Test Match di sabato 5 agosto
ore 3:35 – Nuova Zelanda v Australia 23-20 – Forsyth Barr Stadium, Dunedin
ore 11:15 – Giappone v Fiji – Prince Chichibu Memorial Rugby Ground, Tokyo
ore 16:15 – Scozia v Francia – Murrayfield, Edimburgo
ore 18:00 – Romania v USA – Arcul de Triumf, Bucarest
ore 18:30 – Galles v Inghilterra – Millennium Stadium, Cardiff
ore 21:00 – Irlanda v Italia – Aviva Stadium, Dublino
ore 21:10 – Argentina v Sudafrica – Estadio José Amalfitani, Buenos Aires
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