Prima gara di avvicinamento alla Rugby World Cup. Crowley sperimenta con due esordienti e Ruzza capitano
Summer Nations Series 2023: la formazione dell’Italia che affronta la Scozia
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Possiamo dire che forse i giocatori piu’ a rischio ” taglio ” sono tutti presenti nella partita si sabato contro la Scozia ?
Di solito chi tagliano non li fanno giocare, detto questo la penso come te in questo caso
Formazione giustamente sperimentale.
Però ha senso: meglio filtrare il prima possibile per capire chi proprio non può essere della partita.
Ennesima (onorevole?) sconfitta in arrivo? Come primo incontro della serie avrei preferito mettere qualche punto fermo, tentare di portarla a casa e sperimentare dopo….
la Scozia ha fatto la stessa cosa, senza Ritchie, Watson, Van der Merwe, Tuipulotu, Jones, Schoeman, Russell, White… tanto se Crowley sperimentasse contro l’Irlanda qualcuno si lamenterebbe perché ne prenderemmo 100, se sperimentasse contro la Romania qualcuno si lamenterebbe perché forse perdiamo, se sperimentasse contro il Giappone oh no lo sta sottovalutando. avrà un suo piano, è il primo di 4 match quindi magari non tutti sono al meglio
fra 10gg deve dare la lista dei 33, è il momento giusto per sperimentare, invece.. se ha dubbi su chi portarsi in Francia, è solo ora che se li può togliere, vedendo i ragazzi in azione
Al Sei Nazioni non lo avrei dato certo per scontato…ma in questo caso penso invece che sia durissima portarla a casa.
Molto sperimentale. E molto alto il rischio di prenderne tanti.
Kieran è geniale.
Ha una profondità di pensiero entusiasmante!!!
Che bello vederlo operare scelte, questo fa scuola!!!
Per me è incomprensibile pensare che non sia più stato riconfermato.
La mancata riconferma è una vergognosa caxxxata e su questo non ci piove.
Ma sperimentare domani vuol dire molto probabilmente partire con due imbarcate nelle prime due partite… c’è il rischio che i ragazzi ricaschino nella sindrome della sconfitta e si vada a remengo….
Al contrario di ciò che pensavo, Crowley sperimenta tutto lo sperimentabile o_O E’ vero che pure la Scozia non manderà in campo la squadra titolare, però mi sembrano comunque ben equipaggiati…a preoccuparmi è soprattutto la panchina, in realtà. E credo che tutti si aspettassero di vedere Lamb e Odogwu, evidentemente verranno provati contro l’Irlanda. Bene provare Pani (e che non ci sia Capuozzo), mi lascia perplesso Ruzza in terza linea ma Crowley ce l’ha sempre avuta questa fissa…:-/ ottimo però che sia capitano, per me è una scelta anche migliore di Lamaro, anche se so che molti non sarebbero d’accordo. Che dire, vedremo come andrà, ma riserve ce ne sono. Zani-Faiva-Ceccarelli è una prima linea potenzialmente molto buona. Sono elettrizzato dal fatto di vedere Zuliani titolare!
Preciso: della panchina non mi convincono gli ultimi due, a dire il vero…
Beh, sti test servono esattamente a questo… Testare! Curiosissimo riguardo al mediano. In bocca al lupo in particolare a lui e a Pani all’esordio.
raga se Crowley non può sperimentare e scegliere chi portare e chi no ora, nel primo test match dopo un ritiro, non capisco quando lo possa fare. il 5 contro i migliori al mondo? pensa che bello per un esordiente farsi camminare sopra dagli irlandesi! il 19 o il 26 poi ci sarà più pressione su di noi e immagino delle formazioni più “pronte” e volte alla Coppa del mondo. per il resto, i test match estivi di preparazione alla RWC presentano sempre queste caratteristiche
Sperimentale ma ottima squadra, quindi Lamb e Odogwu saranno tra i titolari al mondiale, mentre Page se la gioca nei warm up, certo vedere gente che non ha minuti arrivare al mondiale è molto fastidioso, vabbe forza Italia comunque.
beh ci sono altre tre partite, si gioca proprio per dare minuti a tutti. magari (faccio un esempio a caso) Halafihi o Bruno o Sisi ti tira fuori la partita dell’anno e rende la vita più difficile a Crowley
(volevo rispondere a Narodnik)
Si si condivido la sperimentazione, anzi più sperimenta anche a scapito del risultato meglio è che diminuisce il rischio infortuni ai più quotati.
Bruno deve dare una prova difensiva impeccabile altrimenti al mondiale non ci và.
Io ho sempre.pensato a ruzza in terza, ed ora che abbiamo lamb cannone iachizzi e sisi in sala macchine, questo lo si può anche pensare.
Kieran per me vuole una seconda pesante e forte nei punti di incontro.
Formazione interessante, curioso di vederla, questa partita. Bello rivedere Ioane e Faiva, mentre mi aspetto una buona prova dalla mediana. Un augurio sincero a Mori, spero possa entrare e placcare anche l’erba!
Scelte molto interessanti… anche la metodologia del dare realmente una possibilità concreta a tutti è un cambio di mentalità importante.
Ovviamente anche la prossima con l’Irlanda mi aspetto diverse novità da provare… dispiace per Lucchesi e Padovani che causa infortuni non verranno considerati. Anche per Marin ovviamente, ma credo che anche se a posto avrebbe dovuto giocarsi la convocazione che per gli altri due invece era sicura.
Tornando a questioni di campo prova giustamente Pani – Page Relo – Ioane (che non gioca con noi da più di un anno), interessante la prima linea, e anche la seconda, così come Ruzza in terza. Proprio Ruzza potrebbe rappresentare in ottica formazione tipo un opzione importante in una rinnovata terza linea, provare a schierare una seconda pesante e Federico in 3° aprirebbe opzioni importanti in rimessa laterale e anche nel gioco aperto. Vedremo.
Penso che si terrà la formazione titolare o quasi per i due match con Romania e Giappone (giustamente) perché lì sarà il momento di vincere bene e di mettere insieme gli automatismi che saranno necessari al mondiale.
Scelte molto interessanti… anche la metodologia del dare realmente una possibilità concreta a tutti è un cambio di mentalità importante.
Ovviamente anche la prossima con l’Irlanda mi aspetto diverse novità da provare… dispiace per Lucchesi e Padovani che causa infortuni non verranno considerati. Anche per Marin ovviamente, ma credo che anche se a posto avrebbe dovuto giocarsi la convocazione che per gli altri due invece era sicura.
Tornando a questioni di campo prova giustamente Pani – Page Relo – Ioane (che non gioca con noi da più di un anno), interessante la prima linea, e anche la seconda, così come Ruzza in terza. Proprio Ruzza potrebbe rappresentare in ottica formazione tipo un opzione importante in una rinnovata terza linea, provare a schierare una seconda pesante e Federico in 3° aprirebbe opzioni importanti in rimessa laterale e anche nel gioco aperto. Vedremo.
Penso che si terrà la formazione titolare o quasi per i due match con Romania e Giappone (giustamente) perché lì sarà il momento di vincere bene e di mettere insieme gli automatismi che saranno necessari al mondiale.
mi sembra che Lucchesi sia regolarmente convocato, o no? gli infortunati sono Polledri e Padovani
@redazione Faiva ha giocato titolare anche in Portogallo a giugno 2022
Aspettavo che cappasse anche Lamb e Odogwu, sarà alla prossima, va bene provare qualcosa e far giocare anche chi è a rischio ” taglio”.
Cromwley si gioca tutto al mondiale, ed è pure già stato “segato ” dall Innocente, capisco che se ne faccia poco del risultato
Forse per Paolo Odowugu e Dino Agnello è meglio assistere alla prima partita dalla tribuna, serve sempre…si imparano tante cose, esordiranno probabilmente contro l’Irlanda. Spero che la Redazione traduca e pubblichi l’intervista a Paolino, ne vale la pena…..
OT:
https://www.rugbyrama.fr/2023/07/26/coupe-du-monde-2023-paolo-odogwu-italie-jai-hate-de-pouvoir-chanter-lhymne-italien-11359314.php
…che sfilza di ruffianeria…
Potresti fare un veloce sunto, gentilmente? Purtroppo il francese non lo capisco e penso di non essere l’unico qui 😉
…basta un traduttore in linea qualsiasi 😉 :
Mondiali 2023 – Paolo Odogwu (Italia): “Non vedo l’ora di poter cantare l’inno italiano”
Prima di lasciare Parigi per raggiungere l’Italia in vista dei Mondiali di inizio luglio, Paolo Odogwu ha ritrovato l’entusiasmo per l’adesione alla Squadra Azzurra, dopo aver consultato lo stesso coach Kieran Crowley. Vuole affermarsi a lungo termine nella selezione, dopo sei mesi che ha amato allo Stade Français.
D- Sei stato sorpreso di essere stato convocato da Kieran Crowley?
R- L’ho contattato e gli ho detto che volevo impegnarmi a pieno con la squadra italiana. Inizialmente aveva già deciso la composizione della squadra in base ai giocatori che avevano partecipato al Sei Nazioni. Ma è tornato da me una settimana dopo e mi ha detto: “Sai, voglio che tu sia coinvolto nella preparazione per la Coppa del Mondo”.
D – Da dove vengono le tue radici italiane?
R – Questo è mio padre. Sono per metà italiana e per metà nigeriana di origine. La sua famiglia è originaria di Bologna. Andavamo a trovarla ogni Pasqua. Abbiamo trascorso molto tempo in Italia!
Sei cresciuto guardando anche le partite dell’Italia nel Torneo 6 Nazioni?
Sì, li ho sempre tenuti d’occhio e mi è sempre piaciuto guardare le loro partite. Soprattutto negli ultimi anni in cui hanno iniziato a sviluppare davvero la propria identità. Quando hanno battuto il Galles l’anno scorso ero molto emozionato per loro. È una squadra che sembra molto bella da integrare.
D- Quali sono le tue ambizioni con la Squadra Azzurra?
R – Durante il ritiro, per prepararmi al Mondiale, voglio fare bella figura e mostrare le mie capacità per sentire di poter portare qualcosa alla squadra. E spero di allenarmi bene per essere selezionato nelle partite di preparazione e poi essere convocato per il Mondiale, perché quello è l’obiettivo finale. Quando guardi il nostro gruppo di Coppa del Mondo, A, con la Nuova Zelanda e la Francia, quelle sono due squadre contro cui mi piacerebbe giocare.
D -Ti sei iscritto alla Benetton Treviso. È un gesto per avvicinarvi alla selezione italiana?
R- Per me, si tratta di abbracciare pienamente questa cultura, sviluppando la mia pratica dell’italiano. Molti membri della squadra italiana fanno anche parte del team Benetton. Quindi si tratta di creare legami più forti e anche uno dei miei migliori amici, Jacob Umaga, suona per loro. Quindi sarà bello essere nella stessa squadra. La scorsa stagione Treviso ha dimostrato di poter essere competitiva in URC e in Coppa dei Campioni. Se potessi far parte della prima squadra italiana a vincere uno dei suoi due trofei, sarebbe un grande traguardo!
D- Gonzalo Quesada, il tuo allenatore in questa stagione allo Stade Français, sarà Ct dell’Italia dopo il Mondiale? Questa è una buona notizia per te?
R -Sì, è sempre bello vedere un volto familiare. Ma sarà strano vederlo non più in rosa ma in azzurro… Ovviamente, Kieran Crowley è un grande allenatore. Ma, già, conoscere Gonzalo mi aiuterà più che se fosse stato un allenatore che non conosco, sarebbe stato più difficile.
D – Sei cresciuto in Inghilterra, hai giocato nelle giovanili del XV de la Rose. Pensi che il tuo primo mantello sarà un po’ speciale?
R – Penso che sarà diverso, ma è passato molto tempo dall’ultima volta che ero nella squadra inglese. Molti giocatori finiscono per cambiare paese tra gli under 20 e la squadra A. Per me, si tratta più di giocare per il paese in cui mi sento a casa e dove sento che vogliamo che giochi per loro. Non sarò un semplice numero come gli altri giocatori che verranno selezionati e non giocheranno mai più. Quindi voglio far parte di qualcosa di speciale e di una band davvero buona. Quindi non vedo l’ora di poter cantare l’inno nazionale, di essere circondato dai ragazzi e, spero, di giocare delle belle partite.
D – Il tuo sogno è sfidare l’Inghilterra al 6 Nazioni?
R – Sì, ovviamente sarebbe bello se potessi giocare a Twickenham contro l’Inghilterra, perché tutta la mia famiglia e i miei amici potrebbero venire lì. E poi sarebbe semplicemente divertente poter affrontare l’Inghilterra nel proprio stadio! Allora è nel futuro. In questo momento sto solo cercando di concentrarmi sulla mia prima scelta.
D – Se fai la Coppa del Mondo, puoi giocare contro la Francia, il paese in cui hai appena trascorso diversi mesi. Questo sarebbe un punto culminante per te?
R – Sarebbe davvero bello, soprattutto perché mi sono abituato a vivere qui. Mi è piaciuto molto immergermi nella cultura! E, naturalmente, la folla negli stadi in Francia è incredibile!
Sì ma io non pretendevo una traduzione pari pari, infatti ho chiesto un sunto veloce (e di star lì a leggere tutto tradotto comunque non avevo tempo)….comunque grazie, mistral 😬
…non c’é di che, ho preferito l’integrale perché personalmente diffido dei riassunti e delle interpretazioni da titolo di testa giornalistico… così invece ognuno può leggere e farsi una sua idea critica e motivata circa la “conversione” italica di tal P.O….
io avevo una morosa fracese purosangue ma non ho mai parlato francese….
…evidentemente non avevate problemi di lingua!… 😉
Io ci parlavo in inglese… Una tristezza unica! Poi, via via, si era creata una lingua romanza mista, perciò io avevo imparato ad ordinare un pastis e altre cose basiche, che mi sono pure tornate utili… lei tutte le bestemmie con l’accento francese! Musica🥲🥲🥲
…parlavi inglese, ma con la morosa di Parvus?… :-0
mistraaalll! Parlavo inglese con la mia! Di Carcassonne… Poi come dicevo, in realtà la cosa è degenerata in una lingua nuova! La cosa nacque perché era la “fidanzata” di un mio amico, lei venne in Italia ma lui si era nel frattempo accasato (con l’attuale moglie avvocatessa), diciamo che ho fatto da tappa buchi con un discreto successo, la cosa si è trascinata per alcuni mesi, poi le contingenze hanno prevalso… Comunque credo che sia io e soprattutto lui, a posteriori, ce ne stiamo ancora pensando!
*pentendo
…ah bon, così capisco!… 😉 🙂
🤣🤣🤣
Anche io ho avuto una storia con una ragazza di Parigi quando avevo 19 anni. Ma parlavo bene il francese. Ho lavorato per 4 estati di fila come cameriere in un villaggio turistico tipo Club Mediterraneé dove tutta la clientela era francese o belga così come proprietà e animatori, ma la bassa manovalanza era tutta locale italiana. Però luglio e agosto erano una full immersion all’interno del villaggio e la sera avevamo una sorta di discoteca dove andavamo “a beccare le ragazze” (non come questi moderni lanzichenecchi che vanno nei night). E ogni tanto capitava il colpaccio. L’ultimo anno che ci ho lavorato, mentre ballavo con una ragazza lei mi chiese se ero di Parigi perché parlavo con accento parigino. Quando gli dissi che ero italiano non ci credeva. Purtroppo l’ho in parte dimenticato, anche se mi ricordo bene le parolacce 😀
Si è emozionato molto vedendo gli ultimi anni l’Italia al 6 nazioni, dove ha vinto una partita delle ultime 43 giocate.. Senza il fallimento degli wasps non sarebbe mai arrivato a Treviso e in nazionale, ha fatto di necessità virtù, una volta digerito il concetto che il risultato viene prima di tutto e che avere una effettiva rappresentanza della propria nazione è in secondo piano si può dire che ci è andata bene, è un ottimo giocatore.
Ruzza in terza sarebbe il nostro Pieter Stephanus du Toit… giusto provarci. Dopo tanti anni di vacche magre, ogni volta che vedo le diverse formazioni competitive che l’Italia potrebbe schierare ammetto di provare un leggero brivido… finalmente.
Faiva e Morisi svincolati a Parma, please. Re Innocenti fanne una giusta, please.
Ecco, volevo dire proprio questo: guardando questa formazione, la prima cosa che mi viene in mente è, che bello, finalmente l’Italia comincia ad avere una rosa con una discreta profondità, invece dei soliti 15 contati e striminziti dei (pur gloriosi) tempi di Castro e Parisse…
concordo madmax.
Secondo me la linea di trequarti è interessante in realtà, e presi singolarmente sono un’ottima linea. Il punto ovviamente è che non hanno mai giocato insieme e soprattutto il triangolo allargato lascia più incognite, perché con la coppia Padovani-Capuozzo di solito hai un certo tipo di equilibrio che invece sabato sarà tutto da verificare.
Esattamente quello che mi aspettavo! Anzi è fin troppo sperimentale forse, ma tutto giustissimo secondo me! Adesso sta ai ragazzi mettere dei dubbi a Crolwey. ….e il fatto che ci siano “solo” 6 terze tra i 40 convocati e che sabato metta Ruzza in terza significa che una delle 6 terze è a rischio…anche se credo che alla fine porterà via 4 seconde e 6 terze!
Del risultato me ne frega il giusto, anzi proprio non me ne importa!
Sicuro che i ragazzi ci daranno dentro perchè tutti vogliono il mondiale! Verrà fuori probabilmente una bella partita!
Vabbè tosi, se non sperimenta qui, quando lo deve fare? Sicuro non al mondiale e non poteva farlo al 6N.
Purtroppo non abbiamo due 23 equivalenti come forza, quindi per forza in uno tocca fare esperimenti. Poi io spero i ragazzi mettano più dubbi (nel senso che facciano gran belle partite, ho tre nomi di questi 23 in particolare) che altro.
Zambonin in seconda e Ruzza un terza dà molte più opzioni sulle touche dove di solito non siamo brillantissimi. Se lanciano bene può essere una chiave sia per la partita che in prospettiva. C’è sperimentazione, è vero, e anche tanta. Ma, tranne due o tre che devono dimostrare di valere la nazionale (non faccio nomi) gli altri sono tutti nomi ottimi
Ragionando, comunque credo che quelli che potevano sembrare in discussione e che non ci sono nei 23 sabato a questo punto credo che siano in realtà già sicuri del posto. Mi riferisco in particolare a Nemer, Bigi e Gesi.
….e quindi conto in questo 23 giocatori, 13 giocatori non sicuri della convocazione finale, da questi 13 ne taglieranno 7….al netto degli infortuni!
Fusco?
A questo punto, se il mio ragionamento è giusto, anche Fusco è sicuro della chiamata!
Mi pare inverosimile che con tutte le opzioni multiruolo che abbiamo all ala.. gesi che fa un solo ruolo è riuscito ad assicurarsi un posto..
Può essere! Vediamo
SPERO CHE faiva venga scelto come vice nicotera , bigi al limite puo fare il terzo ma neanche quello x me va preservato nicotera a tutti i costi
Considerando le esperienze precedenti, con squadre praticamente titolari con qualche inserimento, questa squadra tanto sperimentale mi piace, e mi piace l’idea che tutti abbiano la loro possibilità, questa e la prossima sono le partite giuste, poi il taglio e le ultime due con la squadra quasi al completo con dentro qualche cambio per capire le dinamiche, e adesso buon lavoro
indubbiamente occhi tutti puntati su Pani. Grande perdita Padovani. Invece mi dico che forse se prova Morisi non lo considera più insostituibile ? Ma a 12 e 13 secondo me siamo molto stretti e forse rappresenta il nostro primo tallone d’achille.
Credo che voglia appunto provare Morisi e Menoncello assieme visto che ad oggi non è masi successo, ci sta! Non credo che metta in discussione Morisi!