Quali profili sono stati capaci di mettersi in mostra sul palcoscenico del rugby giovanile
Un XV di talenti dal World Rugby U20 Championship
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Premessa al commento: auguro al giocatore le migliori cose.
Ma faccio fatica a capire tutti questi complimenti per Gallorini.
è al primo anno di categoria è “grande e grosso” in senso buono ma quali sono le altre caratteristiche per farne un prospetto per il futuro?
In mischia si basa sulla sua forza… ma siamo in under 20 nel rugby dei grandi è tutt’altra storia;
tecnicamente è molto grezzo;
in giro per il campo non è molto presente.
Segna tante mete? Con l’italia che praticamente ha giocato solo con 9 uomini a furia di pick and go.
Per me ne ha moltissima di strada da fare per poter ambire a diventare un giocatore di livello.
Essere forte fisicamente mi sembra il vecchio retaggio del progetto statura… il giocatore di rugby moderno ha bisogno di molto altro.
Genovese, lo scorso anno, mi sembrava più completo e abbiamo visto che fatica ha fatto il primo anno di urc.
Poi leggo il commento sul pilone sinistro e sul tallonatore e trovo tutt’altre considerazioni rispetto a Gallorini
Beh insomma.
Gallorini merita tutta almeno la menzione, per me è proprio in giro per il campo che mostra tutta la sua forza, quando incorna e tira su la schiena si porta dietro 3/4 giocatori, i muscoli lombari devono essere qualcosa di veramente anomalo.
Mentre in chiusa non sempre al top, sicuramente il 3 della Georgia gli è davanti.
Umberto, dopo il 6nazioni e questo mondiale non si può non fargli i complimenti ed aspettarsi un futuro radioso. Se non riesci a farli a lui non ce ne sono tanti altri. Anzi ti dirò che in questo mondiale non è stato per niente tutelato dagli arbitri (sicuramente in errore, non in difetto di coscienza sia chiaro) in mischia chiusa altrimenti avrebbe avuto lo stesso strapotere del 6nazioni! Poi il futuro se lo scriverà lui….giustamenete nell’articolo menzionano Jordan Jospeh che sembrava spaccasse tutto ed oggi è lì si è vero ma non ai livelli che ci saremmo aspettati 3 anni fa!
Giocatore fisicamente non comune, le cui caratteristiche possono portarlo a potersi imporre fisicamente anche a livello superiore, imho. E’ un 2004, quindi anno piccolo, eppure domina sia come ball carrier che in chiusa, dove secondo me è piuttosto maturo tecnicamente per l’età. In giro per il campo mi sembra abbastanza presente, guarda il buon numero di calci di punizione conquistati per tenuto a terra. Nel workrate può migliorare, in particolare perché mi sembra occasionalmente rinunciare a qualche placcaggio, ma complessivamente mi sembra più che buono. Sicuramente c’è molta strada da fare. Come ho scritto, le skills individuali sono da migliorare (direi che lo scorso anno fossero migliori quelle di Luca Rizzoli, piuttosto che quelle di Riccardo Genovese), ma si tratta direi del migliore prospetto di questa nazionale U20 per poter diventare un giocatore internazionale.
Poi si può essere in disaccordo, succede 🙂
Se ne vedono tanti, forse troppi, fisicamente imponenti in under 20 che poi non si confermano a livello più alto.
L’ho scritto anche in altri articoli. Ho visto un paio di partite delle Fiji prima di quella con l’Italia e il pilone sinistro è stato maltrattato da tutti i dirimpettai in chiusa. Che improvvisamente sia diventato un campione contro Gallorini in chiusa non mi torna. C’è da dire che il nostro pilone, secondo me, a causa delle sue dimensioni, probabilmente soffre un po’ i piccoletti, ma resta il fatto che il metro di giudizio arbitrale sulle mischie chiuse sia oggi il tallone d’Achille del rugby. Sono dell’idea che occorrerebbe un secondo arbitro specialista delle chiuse che affianca l’arbitro principale e, almeno nelle partite dove economicamente è possibile, una telecamera in alto perpendicolare alla mischia, perché le entrate storte da parte dei piloni non si contano, con il TMO che segnala l’eventuale fallo all’arbitro, altrimenti è ogni volta un lancio di monetina
Italiani no buoni per rugby, poi scopri che tra i migliori ci sono Gazzotti, DiCapua, Chiavassa, ecc 😉
Comunque giusto ricordare che anche Genovese e Neculai erano dei trattori incredibili in u20, spetta ora ai tecnici del Benetton migliorare gallorini , che comunque è solo un 2004, l’anno prossimo speriamo di rivederlo dominare inU20,
un altro u20 da tener da conto è Casilio, non diventerà Dupont o DeKlerck? fra 1 anno potrebbe essere pronto per soffiare sul collo a Varney
Vedo citato Dicapua a 10 e pensare che contro l’Italia era stato Baronio a impressionare.
Vero, però dopo la sconfitta con la Georgia DiCapua è diventato il titolare. La sua partita migliore imho quella con il Sudafrica, che l’Argentina ha perso nel finale
Grazie @Lorenzo
Delle altre partite ho visto molto poco, sei stato molto gentile a rispondere sia qui, sia sopra .
Dalle poche che ho seguito concordo sul 9 francese e sull’11 australiano. Incredibile quanti metri faceva palla in mano, sembrava già un professionista.
Ciao Camoto, che ti sappia, Gallorini ha giocato pure in prima squadra a Roma quest’anno o solo nella giovanile?
Purtroppo non ho amici rimasti a Roma che seguono il rugby
Guardando i tabellini sul loro sito ho trovato ad esempio che ha giocato titolare il ritorno con la Lazio e riserva l’andata con i Cavalieri
Poi considera che hanno anche una seconda squadra B dove spesso giocano anche gli under
No perché sarebbe l’unico, paradossalmente, ad aver giocato troppo in stagione e secondo me è andata cosi
E comunque, buona serata a tutti!
Azzz non sapevo che Gazzotti fosse un 2004, complimenti.
A me personalmente sono piaciuti anche il tallonare Georgiano e quel Chiavassa dell’Argentina!
Concordo, ho mancato qualche menzione d’onore fra i tallonatori: Khonelidze, ma anche l’inglese Jibulu
Io che non conosco il rugby bene come voi, mi permetto di andare di logica.
Due cose mi fanno strano: non vedere giocatori irlandesi (a parte il 10) che sono arrivati in finale e mi aspettavo qualche menzione in più per gli italiani i quali, nonostante com’è andata a finire, sono comunque dei bei prospetti visti in questo torneo (mi viene da pensare a tutta la prima linea ma anche a Dewi).
Comunque se siamo a criticare Gallorini, il cinghiale, siamo veramente alla frutta!!! Dai, come si fa a muovergli una critica? È una delle poche certezze (anche per i compagni che lo invocano nei momenti di diffi), stiamo sragionando, gidiamocelo così com’è e anche l’anno prossimo il miglior 3 sarà lui! Forza Marcos!
..caro aries, questo purtroppo e’ un trend molto comune; da vecchio rokkettaro, ricordo i sondaggi dei lettori di Ciao 2001 negli anni 70, figuravano vincitori i Led Zeppelin nelle classifiche miglior gruppo e peggiore! c’est la vie!
Mi sblocchi dei ricordi nostalgici….
Buongiorno Fab…tu eri per il migliore o il peggiore? ah ah ah
A metà. Mi piacciono i Led Zeppelin, ma ero molto più favorevole al rock progressive, Genesis, King Crimson, Van der Graaf Generator e, ovviamente, Pink Floyd
ottimo, a me piace quasi tutto fino al 75…. ma il kraut rock quello meno sperimentale ed elettronico, lo adoro…ci sono dei gruppi da paura….dovrei ricordare a memoria tutta Supper’s ready dei genesis….(visti a PISA)
Ma che ci vuoi fare…..su FB c’è un tipo che “avevo promesso di non vedere più le partite dell’U20, ma ho visto gli ultimi 10 minuti di Italia Giappone ed è in accettabile che subiscano tre mete [erano due ma vabbè] in 5 minuti! Disastro”
Mi viene da dire “Potevi evitare di guardare quei dieci minuti solo per rompere i maroni”.
Alla fine della fiera, seconde me, la vera delusa del mondiale dovrebbe essere l’Australia che a mio avviso era la seconda squadra dopo la Francia!
Peccato non aver potuto vedere Jorgensen (2004) dei Wharatas che dopo una stagione sempre da titolare nel SuperRugby come estremo si è infortunato nelle ultime giornate. Ma forse avrebbe saltato il mondialeU20 ugualmente perchè già convocato nella maggiore ad Aprile!
Tuilagi gioca spesso titolare nel Perpignan, o sbaglio? Già titolare nel campionato più competitivo del mondo, non mi sembra male come risultato.
Vero. E, se non sbaglio, anche il mediano di mischia è praticamente titolare fisso