La dirigenza racconta quali sono gli obiettivi per la prossima stagione
Rangers Vicenza, come restare ai piani alti: “Rosa da 35 giocatori, budget triplicato e permit dalle Accademie”
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beh dai, non posso credere che abbiano fatto un campionato di serie A con 25 giocatori e basta…che per il Top 10 serva ampliare la rosa ed aumentare significativamente il budget ci credo, ma che ad ogni partita quest’anno avessero solo 2 giocatori che rimanevano in tribuna quello no. Felice di essere smentito ovviamente!
Aries anche tu fai parte del bacino del Vicenza? 😂
Comunque speriamo facciano bene i conti perché non arrivare ultimi è molto difficile, figuriamoci raggiungere la salvezza…
Potrebbero comprare metà dei giocatori del Viadana a prezzi interessanti
Calvisano
Il titolo rischia di essere (volutamente) fuorviante. In pratica è un processo alle intenzioni che però non ha alcuna base di partenza se non il grandissimo risultato ottenuto da una squadra poco più che amatoriale e dallo spirito familiare. Spero che il Vicenza riesca a rimanere su, ma visti i tempi che corrono avere 25 giocatori in rosa e doverne aggiungere una decina senza un budget chiaro rischia di essere tremendamente difficile. Sarebbe bello avere un campionato il prossimo anno nel quale non si conosce già la vittima sacrificale ad ottobre.
Vicenza e Mogliano sono le principali candidate alla retrocessione dal Top9, la prima per budget/inesperienza e la seconda perché ha visto molti giocatori ritirarsi/trasferirsi altrove.
Viadana e Lions Piacenza sono un pelo sopra a queste.
Qualità generale del Top9, ad ogni modo, molto somigliante ad una Serie A di 10 anni fa.
Chissà che ci sia un’altra bella infornata di argentini e l’ennesima finale Petrarca-Rovigo…
Concordo in toto. Pensando alla massima serie di 10-15 anni fa è davvero triste vedere a che punto siamo arrivati. Stadi semi-vuoti, giocatori pagati poco o niente, squadre che campano a fatica, sponsor inesistenti o sempre gli stessi con sempre meno soldi ed interesse. In pratica abbiamo svuotato ulteriormente questo campionato, e se devo essere sincero mi ero illuso in quei anni, con una nazionale che faceva il pieno allo stadio ed iniziavano ad intravedersi anche i primi risultati e vittorie importanti, campionato nazionale con un livello discreto e margini di miglioramento enormi, purtroppo ci siamo giocati praticamente tutto, spegnendo l’entusiasmo per la nazionale, lasciando fallire realtà storiche (vedi Aquila) o realtà importantissime per il territorio (vedi Catania), in pratica non ne abbiamo azzeccato una, ci ritroviamo ora con un campionato di seconda mano senza alcun interesse esterno e forse neanche più quello interno (la stessa FIR ha ammesso che la top10 non è allenante per l’alto livello).
Veramente anche 10 anni fa i giocatori venivano pagati poco o niente.
Le due retrocessioni (finalmente) renderanno ogni giornata molto molto interessante. Ci sono i presupposti per un bel campionato. Non so se Vicenza attualmente in vero professionismo oppure sia una specie di CUS Torino con giocatori lavoratori o studenti perché in tal caso li vedo subito come sfavoriti per rimanere nel Top 9
Mi sorprendono questi commenti a proposito del nostro campionato nazionale: in questo campionato non c’e’ il vero professionismo (ne’ de jure, ne’ de facto) e non puo’ esistere (semplicemente non ci sono i budget). Forse qualche straniero potra’ riuscire a sopravvivere decentemente, ma in generale sono tutti amatori o semiprofessionisti, ai quali si chiede di fare due allenamenti al giorno, ma non si da’ uno stipendio che permetta il “vero” professionismo.