La dirigenza racconta quali sono gli obiettivi per la prossima stagione
Rangers Vicenza, come restare ai piani alti: “Rosa da 35 giocatori, budget triplicato e permit dalle Accademie”
È stata festa grande a Vicenza per la storica promozione dei Rangers nel massimo campionato italiano, che il prossimo anno sarà a 9 squadre e con due retrocessioni, per diventare poi definitivamente a 8 formazioni dal 2024-25.
L’obiettivo, chiaramente, è rimanere ai piani alti e confermare il traguardo conquistato: “Abbiamo portato il nome di Vicenza nella Top 10 d’Italia – ha detto al Giornale di Vicenza il vice-presidente Luigi Battistolli – che viste le riforme del campionato sarà Top 9 l’anno prossimo e Top 8 nel 2024, dove speriamo ovviamente di esserci”.
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“Siamo una piccola società” ha detto il presidente Augusto Fantelli: “Questa è la prima squadra di un bacino più grande che comprende Valchiampo, Aries, Thiene e Rav, e in futuro anche Bassano se lo vorrà”. Secondo quanto riporta Il Giornale di Vicenza, sarà necessario almeno triplicare il budget.
A riguardo è intervenuto anche il sindaco di Vicenza: “Su quello non possiamo intervenire direttamente, ma possiamo contribuire a chiamare a raccolta il territorio. Vicenza è la piccola città di una grande provincia e il nostro sforzo sarà di mettere il capoluogo, e anche il rugby, al centro di tutto il territorio”.
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L’altro fattore da considerare sarà l’allargamento della rosa, per far fronte alle difficoltà degli impegni che si andranno ad affrontare: “L’obiettivo è allargare l’attuale rosa di 25 ad almeno 35 giocatori” ha detto il direttore sportivo dei Rangers Vicenza, Roberto Rampazzo. Ci saranno due posti in più per giocatori stranieri, e sarà valutato anche l’utilizzo dei permit players, ovvero dei giocatori in prestito dalle Accademie Federali.
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