Si tratta della massima onoreficenza del rugby italiano
FIR: a Giancarlo Dondi il premio Pro Singulari Merito
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Altri 4 giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia
Due atleti approderanno all'Accademia del Benetton, altri due a quella delle Zebre
Serie A Elite: ieri a Bologna l’incontro tra FIR e Club
Sul tavolo il rilancio del campionato, il numero di squadre partecipanti, la distribuzione dei permit player e la formula della Coppa Italia
FIR: approvato il Bilancio Preventivo 2024
Avvallato a maggioranza dal Consiglio Federale verrà ora inviato agli organi preposti per approvazione
L’impatto economico del Sei Nazioni 2023 sull’Italia: oltre 37 milioni di euro per Roma e la regione Lazio
Sono stati presentati gli studi relativi all'indotto creato dalle 3 partite casalinghe del Torneo dell'anno scorso
Accademie U23 Zebre e Benetton: la lista dei 12 atleti che completeranno il proprio percorso di formazione
Al termine i giocatori potranno trovare spazio nei roster delle franchigie o delle squadre della Serie A Elite
FIR e Ministero dell’Istruzione e del Merito sottoscrivono il protocollo “Scuole in meta”
Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici
Politico più o meno apprezzato o chiaccherato, ma è innegabile il ruolo che ha avuto in fir. Verrà ricordato come l uomo che ha politicamente portato l Italia al 6N e di conseguenza ha spalancato le porte al professionismo nel nostro paese.
Poi ci posso essere tutti i distinguo del caso, tipo che ancora oggi si può parlare di professionismo solo nelle franchigie nonostante siano passati 20 anni, ma i meriti storici-politici non si possono negare
Quotone per onestà intellettuale.
non si muove foglia
che egli non voglia
tocca esser sorridenti
per restare innocenti
al cambiamento ci diciam prondi
aspettiamo il via che lo deve dare dondi
Ed ecco spiegati molti aspetti del parmacentrismo rugbystico nazionale
bravo fracasso.
la prossima volta però in endecasillabi!
confermo qquello che ha scritto mister ian.
Sarà stato un Cesare, un accentratore, avrà reso Parma ” ombelico del mondo ovale italiano” MA è stato un Presidente. Un gigante visto i lillipuziani
…senza arte e poca parte
Da lontano mi è sempre piaciuto
Arriva anche troppo tardi questo riconoscimento ! E stato un ottimo Presidente.
Con lui Presidente l’Italia al 6 Nazioni, chapeau!
Lo ricordo però sempre contestato durante il suo lungo mandato, ad ogni finale scudetto era fischiato. Non so perché ma non è mai piaciuto ai più.
Io personalmente lo ritengo vero e unico responsabile del fallimento Zebre, l’ultima cosa che ha fatto prima dell’arrivo di Gavazzi.
Ha calato dall’alto un squadra senza legami col territorio, la stessa città di Dondi, che non ha mai risposto né economicamente né come tifoseria.
Ha fatto spendere alla Fir 60 milioni di euro per avere il rugby di alto livello nel suo giardino di casa.
Questo non bisogna dimenticarlo.
I suoi meriti sono sicuramente superiori ai suoi demeriti ma non è stata sempre una persona illuminata.