Italia, Lamaro: “Bisogna migliorare ancora gli avvii di partita. Il Galles? I bookmakers ci daranno per sfavoriti…”

Il capitano azzurro: “È importante fare esperienza in partite in cui siamo ancora a contatto, perché questa esperienza poi ci permetterà di conquistare le vittorie”.

COMMENTI DEI LETTORI
  1. LiukMarc 25 Febbraio 2023, 19:09

    Si be, a vedere la partita di Cardiff, il Galles se la sta cavando decisamente meglio di noi contro gli inglesi, oltre al fatto che in termini di esperienza, profondità, competenze rugbistiche e qualità di base (per me) rimangono un bel gradino sopra, quindi che siano favoriti non ci piove.

    • kinky 25 Febbraio 2023, 20:38

      Differenza tasso tecnico tra le due partite di oggi non c’è gara…..molto meglio Italia-Irlanda!

      • nergal 25 Febbraio 2023, 20:50

        se il galles riesce a sporcare la partita, togliendoci il pallone, allora magari sono loro i favoriti
        se noi giochiamo come oggi non c’è storia

    • Louie 25 Febbraio 2023, 20:51

      D’accordo che il Galles ci sia un gradino sopra e che bisognerà combattere per provare a portarla a casa perchè loro anche quando giocano male sono rognosi,ma l’Inghilterra vista oggi non mi è parsa questo granchè tanto che i Gallesi a mio avviso hanno avuto più volte l’occasione di riportarsi sotto e magari provare a vincere(un pò come stanno andando a noi gli incontri..).
      Una nota:ma qualcuno sa se è stata dichiarata una moratoria sui falli valida per tutti nel 6N da cui è esclusa l’Italia?Perchè anche nell’incontro Galles Inghilterra ho visto falli alla qualunque e sembravano chiamati a random giusto per non far arrugginire il fischietto.

      • aries version 2.0 25 Febbraio 2023, 20:57

        Eheheheh (riso sardonico ma non sono gli spasmi del tetano) la moratoria….

      • kinky 25 Febbraio 2023, 21:55

        Nella partita di oggi non me poteva fregà de meno ne di una che dell’altra quindi ero veramente superoartes…ma non ho potuto che evidenziare un certo favoritismo nei confronti dell’Inghilterra con decisioni in mischia chiusa simili ad Italia-Irlanda!

  2. Ovale 25 Febbraio 2023, 23:31

    Azzurri secondo me veramente bravi anche oggi. Irlanda che dimostra di essere fortissima perché vincere di 14 una partita così sofferta contro un avversario così forte e senza la mediana titolare è un’impresa da grandissima squadra. Certo mi piacerebbe quantomeno vedere i gialli per i placcaggi al collo anche a subirli sono gli azzurri…

  3. mikefava 26 Febbraio 2023, 06:31

    Diciamo che, parlando delle cose che non sono andate, l’Italia ha avuto un possesso del 60% contro 40% ad un certo punto nel primo tempo (ma verso la fine)…e abbiamo subito comunque 4 mete…il che vuol dire che tutte le volte che l’Irlanda aveva il pallone è andata in meta…cosa che è effettivamente successa. Ok, sono i primi nel ranking mondiale, era durissima e tutto ciò che volete, però penso siamo l’unica squadra che con un possesso così ampio, riesce comunque a farsi bucare così spesso. Poi siamo anche la squadra che, dopo aver evitato una meta fatta con un placcaggio che solo Capuozzo avrebbe potuto eseguire (perché per prendere Lowe lanciato bisogna essere veloci) e averne presa un’altra subito dopo, fa un break devastante e va in meta…e in vantaggio. Un po’ croce e delizia la nostra squadra, se riusciamo a farla diventare più delizia che croce…sono guai per tutti.

    • Man 26 Febbraio 2023, 06:37

      Effettivamente se non sbaglio al 19esimo già avevamo subito 3 soft try con placccaggi rotti facilmente e Aki che abbiamo trasformato in un piccolo Lomu .
      Credo che abbiamo un problema di intensità nei primi minuti visto che si è ripetuta dopo Londra questa situazione?
      Rimane il fatto che se guardiamo la storia pongo una domanda: da quanto tempo non ci giocavamo punto a punto 3 partite consecutive nel 6 nazioni?

      • mikefava 26 Febbraio 2023, 07:34

        Io non credo che sia un problema di intensità, ma forse di meccanismi che fatichiamo a mettere in atto sin da subito…sono situazioni sistemabili, è questo il punto buono. La cosa superpositiva, anzi due, è: in attacco siamo presenti e possiamo far male in qualunque momento (abbiamo al momento una media di due mete a partita) e non lasciamo gestire la partita sempre all’avversario. Poi, altri punti a favore sono l’età media della squadra molto bassa e la mentalità: ancora non facciamo tutto giusto al momento giusto, ma quando ti sparano un calcio di punizione sui 5 m con conseguente touche e tu la contendi e rubi, vuol dire che sei mentalmente forte…prima che Kelleher lanciasse mi sono detto “Dai, speriamo che Ruzza ci provi”…detto, fatto. Grande Federico, ma grandi tutti.

        • Man 26 Febbraio 2023, 09:00

          Buona analisi , seguo il tuo ottimismo soprattutto sulla giovane età di questo gruppo che in teoria ha 2 mondiali davanti a loro. L’intensità offensiva è oggettiva , anni fà anche solo una meta giocata alla mano come tante di quelle già fatte quest’anno ce la saremmo sognata. Orgogliosissimo dei ragazzi e non vedo l ora di essere a Roma l’11.

          • mikefava 27 Febbraio 2023, 08:18

            Ti auguro di vedere una grande partita l’11 a Roma…e noi con te, Man!

          • mikefava 27 Febbraio 2023, 08:18

            Ti auguro di vedere una grande partita l’11 a Roma…e noi con te, Man!

        • Flaviuz 26 Febbraio 2023, 11:16

          Infatti, tieni conto che fino ad un anno fa “touche ai 22 per loro” era significato di meta, ieri invece non ne hanno fatta una ed abbiamo difeso alla grande sulla linea fino ad un loro errore: un bellissimo miracolo.

          • mikefava 27 Febbraio 2023, 08:20

            E’ quello che ti fa ben sperare, Flavio, al di là del fatto che ci siano ancora molte cose che non vanno e sono loro i primi a riconoscerlo. Ma, se pur con questi difetti, riusciamo comunque a creare non pochi problemi all’Irlanda…be’, vuol dire che siamo davvero vicini alla soddisfazione. Ormai non ci credo più alle giornate storte dell’avversario…capita troppo spesso che ben figuriamo 😉

Lascia un commento

item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso lo “Stadio Friuli” di Udine

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nella città friulana

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale